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Il Caffè di Orologico / Presentazione
« il: Marzo 07, 2022, 23:05:54 pm »
Ciao mi chiamo Davide e sono della zona milanese.
Ho 57 anni e ho iniziato questa passione con il mio primo orologio vero quando avevo 25 anni.
Un Hamilton Khaki automatico.
Ho comprato e venduto parecchi orologi, quando ancora con la nostra lira si poteva comprare a prezzi umani.
Oggi, un po stanco di Forum e delusioni varie, ho qui ritrovato alcune persone conosciute, seppur non di persona, sul forum conosciuto da tutti.
Non sono un esperto ma ho visto, purtroppo, lo scadimento generale dell'orologeria, sopratutto da quando sugli orologi non si trova altro che Sellita 200 e le belle elaborazioni di Eta 2392 o 2824 sono sparite, così come i movimenti, grazie alla politica scellerata del gruppo Swatch.Oppure i movimenti Federic Piguet.
O alla sparizione di marchi o trasformazioni di case che oggi sono snaturate.
Ebel, la bella Hublot Mdm, la Girard Peregaux degli anni novanta, lo Sparviero della MHR, gli Aquatimer di Iwc di una volta.
Come dimenticare la Rolex pre-anabolizzata.
Di vintage non capisco niente ma vedo che ormai le case sono solo capaci di riesumarlo con riedizioni per la maggior parte poco riuscite.
Salvo poche eccezioni, qualche Squale, Bulova Mil-Ship e pochi altri.
Con questo mi avvicino a questo forum in punta di piedi e nel poco tempo che posso dedicarci, spero di ritrovare quella passione che negli ultimi tempi sembra trascinarsi.
Ho 57 anni e ho iniziato questa passione con il mio primo orologio vero quando avevo 25 anni.
Un Hamilton Khaki automatico.
Ho comprato e venduto parecchi orologi, quando ancora con la nostra lira si poteva comprare a prezzi umani.
Oggi, un po stanco di Forum e delusioni varie, ho qui ritrovato alcune persone conosciute, seppur non di persona, sul forum conosciuto da tutti.
Non sono un esperto ma ho visto, purtroppo, lo scadimento generale dell'orologeria, sopratutto da quando sugli orologi non si trova altro che Sellita 200 e le belle elaborazioni di Eta 2392 o 2824 sono sparite, così come i movimenti, grazie alla politica scellerata del gruppo Swatch.Oppure i movimenti Federic Piguet.
O alla sparizione di marchi o trasformazioni di case che oggi sono snaturate.
Ebel, la bella Hublot Mdm, la Girard Peregaux degli anni novanta, lo Sparviero della MHR, gli Aquatimer di Iwc di una volta.
Come dimenticare la Rolex pre-anabolizzata.
Di vintage non capisco niente ma vedo che ormai le case sono solo capaci di riesumarlo con riedizioni per la maggior parte poco riuscite.
Salvo poche eccezioni, qualche Squale, Bulova Mil-Ship e pochi altri.
Con questo mi avvicino a questo forum in punta di piedi e nel poco tempo che posso dedicarci, spero di ritrovare quella passione che negli ultimi tempi sembra trascinarsi.