Orologico Forum 3.0

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Post - Fabrizio Rotoloni (persson)

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Orologi e Co... / Re:meglio vintage o "new vintage"?
« il: Settembre 21, 2020, 23:20:55 pm »
Che io non conosca il calibro 135 mi sembra evidente...
Bhe allora buona lettura.
E verso la fine troverai la spiegazione del perché quello in Finlandia viene venduto ad un prezzo ben diverso dagli altri (al di la dei diversi materiali delle casse).

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Orologi e Co... / Re:meglio vintage o "new vintage"?
« il: Settembre 21, 2020, 16:36:05 pm »
solo per fare un esempio, dovendo spendere (per dire) 1800/1900 euro, quale scegliereste tra questi due?
Lo Sporto (vintage) o l'Heritage (nuovo che richiama le forme dei modelli vintage)?
https://www.chrono24.it/zenith/zenith-sporto-calatrava-jumbo-cal-40-1960--id15623882.htm
https://www.longines.com/it/orologio-heritage-l1-645-4-75-4
bhe anche qui siamo su casi un po' particolari in quanto sono due oggetti difficilmente paragonabili.
Comunque vedendo le condizioni di conservazione, e non mi riferisco solo al calibro ma anche al quadrante, cassa, ecc. in questo specifico caso direi Zenith anche io, correndo volentieri il rischio, senza dubbio, anche perché non conosco la meccanica del Longines ma non credo sia all'altezza e soprattutto l'Heritage, lato estetico sa tanto  di "finto", nel senso che riesce a malapena a scimmiottare l'essere un orologio di altra epoca.

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Orologi e Co... / Re:meglio vintage o "new vintage"?
« il: Settembre 21, 2020, 16:29:35 pm »
Beh ma Chrono 24 mica è la legge, il mio Roth  Crono in oro bianco c'è stato per più di due anni tra 7,5 ed 8K e nessuno se l'è preso, il valore reale è quello in cui qualcuno fa il bonifico, il prima sono numeri messi li magari da sognatori che credono di avere in mano un tesoro.

d'accorodo con te, chrono24 non é affatto legge, ma cosa sia un calibro 135, chi frequenta questo mondo lo sa bene cos'é ed anche se quei prezzi possono essere di sognatori chi cerca un orologio del genere sa che non é uno Zenith come gli altri (che come hai detto tu potrebbe venire via a un migliaio di euro).
Comunque ripeto, questo é un caso assolutamente particolare in quanto se dal lato estetico abbiamo due orologi quasi uguali (dimensioni a parte), lato meccanico da un lato si ha quello che é il calibro piú iconico e piú raffinato mai realizzato dalla Maison dall'altro c'é un ottimo Elite automatico, calibro di manifattura ma comunque usato in tanti modelli, relativamente popolari.

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Orologi e Co... / Re:meglio vintage o "new vintage"?
« il: Settembre 21, 2020, 10:39:42 am »
Non essendo appassionato di vintage, non sono neanche esperto, ciò non toglie che tre o quattro vintage li ho acquistati negli anni.
Ora se parliamo di orologi complicati la paura ha un senso ma se parliamo di solo tempo, (quello Zenith portato ad esempio),non so se sia particolarmente ricercato ma ad occhio penso possa valere un migliaio di Euro essendo in oro, quindi quando lo hai valutato esternamente , cassa e quadrante ed è di tuo gusto, gli eventuali problemi meccanici penso non siano un problema visto che con 150/200 Euro ce l revisioni.
Mhhh, direi di no.
Il new vintage 1955 è una riedizione di un modello storico che incassava il noto calibro 135.
Ecco alcuni esempi (il primo è esattamente il modello a cui si ispira), e come vedi non sono proprio orologi da un migliaio di euro, così come se dovessero esserci problemi la vedo abbastanza dura a ritrovare una ruota o l'intero treno del tempo di questo calibro e nel raro caso non credo ti chiedano poco.
P.s. Comunque chiarisco, le considerazioni che ho fatto fino ad ora sono fatte in generale, chiaramente tenendo conto che l'oggetto originale e la sua riedizione abbiamo meccaniche qualitativamente e tecnicamente paragonabili e questo Zenith effettivamente sarebbe da considerarsi una eccezione a ciò.)   

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Orologi e Co... / Re:meglio vintage o "new vintage"?
« il: Settembre 20, 2020, 19:06:42 pm »
Per acquistare un vintage serve molta competenza e conoscenza della materia e se ci sono o si sa a chi rivolgersi nessun problema ma se ti affidi alla fortuna e ti dice male, la cosa potrebbe diventare un incubo.
Situazione ideale sarebbe avere la possibilità che l'oggetto venisse totalmente smontato e controllato lo stato di ogni sua singola parte, quindi una revisione... Situazione però impossibile prima di aver concluso l'acquisto.
Vai ad acquistate un oggetto di 60-70 anni fa, come è stato utilizzato in questo lungo lasso di tempo, in che condizioni sono i perni, i denti delle ruote, la molla a spirale, ecc.?
Quanti anni o decenni ha lavorato con oli buoni e di tipologia corretta e quanti in assenza di revisioni con potenziali danni, che magari ancora gli permettono di funzionare correttamente... ma per quanto tempo?
Sottoponendolo ad una cronocomparazione qualcosa puoi intuire ma poco a mio avviso.
Io non lo comprerei mai, sapendo di non avere personalmente le competenze e di non avere vicino a me professionisti di fiducia a cui rivolgermi, quindi andrei sul nuovo tutta la vita (dando retta anche al mio povero Nonno, che mi diceva sempre "La roba vecchia, resta sulle mani dei coxxxoni" :D ).
Buona scelta.

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Orologi e Co... / Re:riconoscimento Zenith
« il: Settembre 13, 2020, 10:54:03 am »
Ciao, allora facendo qualche altra ricerca posso dirti che quel fondello è un fondello Zenith, però non è di quell'orologio.
Il numero che reca inciso è di una tipologia di referenze adottate dal 1964 al 1970 circa, sono referenze alfanumeriche (precedentemente erano soltanto numeriche) e come puoi vedere dalla prima foto che allego il primo numero identifica le caratteristiche  della cassa (6  cassa tonda, impermeabile, elegante, elaborata) la lettera il materiale (A - acciaio) ed il secondo numero il tipo di movimento (7 - cronografo manuale) e qui non ci siamo, questo dimostra che quello non è il suo fondello.
La corona è indubbiamente una corona Zenith ma quel logo venne adottato, come puoi vedere dalla seconda foto a partire dal 1970 fino al 2000 (acquisizione LVMH), quindi non dovrebbe essere quella nativa, però essendo un componente facilmente soggetto ad usura o rotture nel corso del tempo è abbastanza solito vedere orologi degli anni 50-60 con questo tipo di corone che venivano installare nei vari interventi di riparazione successivi, quando ormai le corone di "forgia originale" non erano più reperibili.

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Orologi e Co... / Re:asta ebay... ci credete alle coincidenze?
« il: Settembre 09, 2020, 14:56:35 pm »
Si ma lo scopo qual'è?

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Orologi e Co... / Re:riconoscimento Zenith
« il: Settembre 07, 2020, 23:53:44 pm »
ciao e benvenuto.
scusa per il ritardo ma non mi ero accorto della tua richiesta.
Allora, non é una cosa facile identificare questo orologio, quindi prendi tutto con le molle.
Partiamo dalle sfere, molto particolari (anche se le tue sembrano forate internamente), venivano utilizzate su orologi databili alla fine degli anni '50 ('58-'59)... ti allego una foto di un Port Royal chronometre del 1958, con splendido calibro 135... ma non é il caso del tuo che ha calibro automatico e non manuale.
Anche dalla cassa penso che siamo in quegl'anni, cosí come dal quadrante visto il font del logo ma soprattutto quello della scritta "automatic", il fondello peró non mi convince affatto, per il colore differente, per la forma... non direi sia un fondello Zenith e/o di quel periodo ma successivo di oltre una decina di anni.
Anche la corona mi lascia un po' pensare, alcuni modelli la avevano cosí larga, ma pochi comunque e non in quel periodo (o almeno l'avevano con la parte esterna lievemente stondata "a calotta" non cosí dritta).
Sarebbe molto utile visionare la foto frontale della corona per vedere se presenta i classici loghi, dell' interno del fondello e del calibro che potrebbe essere, dato il periodo, sia a massa oscillante di tipo "a martello", sia a rotore centrale classico.
A proposito della cassa, dici che posteriormente presenta il presente codice inciso "617A703" ma dov'é? perché sul fondello non mi sembra di vedere incisioni? é interno ad esso? nella parte interna della cassa?

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Orologi e Co... / Re:Può valere qualcosa?
« il: Settembre 07, 2020, 22:01:36 pm »
dato il presunto esiguo valore (penso) ed il diametro  ridotto per un tasca, poteva prendersi in considerazione, se non troppo legati affettivamente ed interessati a conservarlo, un progetto simpatico, peccato peró sia un lepine e non un savonette...
si poteva pensare di far saldare due sottili anse (tipo quelle dei Radionir) e trasformarlo in un orologio da polso...  ;D

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Orologi e Co... / Re:Può valere qualcosa?
« il: Settembre 07, 2020, 21:20:03 pm »
probabilemte avrai cercato anche tu e di informazioni ce ne sono davvero poche, evidentemente un valore tecnico storico non penso lo abbia e se consideri, ad esempio, che ottimi orologi, ben conservati, in argento e con decorazioni esterne in smalto, dei primi del '900, di marca Georges-Favre-Jacot, fondatore di quella che poi si sarebbe chiamata Zenith, oggi li trovi in vendita a cifre che fanno dai 750 ai 850 euro... comprendi che per il tuo probabilmente siamo su cifre che vanno per le decine di euro, giá un centinaio lo vedo un traguardo non semplice ma magari mi sbaglio.
Non riesco a dargli una collocazione temporale, il quadrante mi sembra in smalto ma come si carica? non mi sembra di vedere "il quadro" per inserire la chiavetta di carica, sbaglio?

Edit: trovata questa foto, ma non porta da nessuna parte , evidentemente era di una inserzione ormai rimossa... sembrerebbe piú o meno lui, confermi il diametro di 39mm? (dalle foto e paragonandolo alle tue dita direi proprio che sia quella la misura)

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Orologi e Co... / Re:Consiglio
« il: Settembre 07, 2020, 17:12:29 pm »
Ok, allora adoperati affinché la revisione del tuo AP venga fatta a Le Brassus, quella del Vacheron a Ginevra e quella dell'IWC a Shaffausen, perché come saprai gli orologi li smontano totalmente, quindi se lo fanno in altri posti non saranno più quelli di prima (vuoi mettere l'aria della Svizzera!) e poi, quelli di Zenith Italia é risaputo che le revisioni le fanno tra il montaggio di una lavatrice e la riparazione di un tostapane, dato che sono dei cottimisti abusivi e a nero che lavorano per quaranta ditte in una fabbrica-cittá-lager dei sobborghi milanesi!
e se dovessero essere forniti anche di bollettino C.O.S.C. quel bollettino, con la revisione, diventa carta per pulirsi il... naso, quindi assicurati anche che li rimandino in osservatorio a rifare la certificazione, nel caso contrario vendi tutto!
E dato che andiamo sul settore auto, io, su tuo consiglio mi adopererò per mandare la mia Audi a fare il tagliando ad Ingolstadt.

p.s. se la Ferrari veniva prodotta in Cina (ma da Proprietà Cinese però!), forse quest'anno rischiava pure di vincere il mondiale di Formula 1 (il blasone... hahahahaha!)

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Orologi e Co... / Re:Può valere qualcosa?
« il: Settembre 07, 2020, 16:45:37 pm »
Ciao, benvenuto.
Ma quanto è bello!
In genere i tasca non spuntano grandi valori ma, bisognerebbe fare una ricerca, se ho modo stasera cerco qualcosa.
Comunque al tuo posto non mi preoccuperei dell'eventuale valore, la mia preoccupazione sarebbe solo quella di farlo rimettere in sesto il prima possibile per godermelo!

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Orologi e Co... / Re:Consiglio
« il: Settembre 07, 2020, 15:12:26 pm »
mi sa che ti sei perso qualche passaggio.
Le casse sono quelle che Zenith usava nelle referenze 06.0050.400 e 06.0051.400, quindi non sono fatte da tizio o caio ma da chi le forniva anche alla Manifattura.
L'importatore non é solo un commerciante ma un centro di revesione in grado di disassemblare, assemblare, manutenere ed accedere a componenti originali, con tanto di certificazioni e garanzia sul lavoro svolto da parte della Casa madre e che puó e deve seguire le direttive della Casa madre quanto a referenze da attribuire e codici da inserire nei registri ufficiali, quindi se questi particolari quadranti venivano fatti per un particolare modello che solo all' Italia doveva essere destinato, se tra i mei fornitori di casse ne ho uno in Italia e sempre li ho ho anche i miei laboratori in grado di montarmi l'orologio garantendo le stesse certificazioni e controlli qualitá di Le Locle (vale per le revisioni, no?) e logisticamente mi conviene spedire solo calibri e quadranti (e probabilmente anche i corredi, ammesso che giá non li abbiano in loco), perché non dovrei/potrei farlo?!.
Quindi, quello che é, certamente, possibile o meno lasciamolo dire ai dipendenti e dirigenti delle varie aziende che operano in questo settore, partiamo  pertanto dal presupposto che le nostre sono solo speculazioni ma almeno usiamo la testa per dire quello che poi dichiariamo nero su bianco.

Altro aspetto su cui ragionavo poco fa mentre correvo... siamo nel 1989, da 5 anni Zenith é tornata a commercializzare orologi meccanici, avendo in mano quello che era il miglior calibro cronografico in circolazione, é quindi in piena rinascita, da due anni si era aggiudicata una fornitura decennale (decennale!) di calibri per Rolex che le permetteva in buona parte questa rinascita, quindi l'immagine e la serietá soprattutto in quel periodo erano fondamentali per lei e nei confronti del suo piú importante cliente, al quale quel calibro faceva la differenza e non poco... e in questo periodo, la stessa Zenith si sarebbe andata a "sporcare la reputazione" per due spiccioli, fornendo calibri e quadranti con tanto di nome sopra (e che quadranti... in smalto con indici in oro applicati... che come si dice a casa mia "proprio niente non é eh!") ad un qualche gioielliere italiano non meglio noto che li avrebbe incassati in casse non meglio note, ed avrebbe fatto girare questi oggetti in non si sa che corredi, senza garanzie e certificazioni alcune.
é questo che mi vorreste dire?! Ottimo!

P.S. quel libro é stato scritto con il benestare e la collaborazione di Zenith, che, tra le altre cose, ha permesso di immortalare moltissimi pezzi della collezione aziendale.
Tra l'altro quel libro in copertina ha i loghi con i font ed i colori ufficiali dei cataloghi di quegl'anni (2008), che come ho avuto modo di dire in altre discussioni erano all'epoca come un marchio di fabbrica... non penso sia un caso.

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Orologi e Co... / Re:Consiglio
« il: Settembre 07, 2020, 13:16:44 pm »
Primo aspetto, per Zenith gli anni 90 non era affatto anni bui.
Secondo aspetto, ho chiesto ad archangel se riesce a reperire ulteriori foto ed informazioni dal venditore, in particolare foto del fondello con eventuale punzonatura della referenza e del corredo, che secondo me è molto probabilmente quello ufficiale Zenith e l'orologio era coperto da garanzia ufficiale della casa, questo perché non parto dal presupposto che in Zenith o on altri Brand simili, d'un tratto si siano tutti rincoglioniti e quando leggo "movimenti e quadranti vennero inviati in Italia per essere montati im casse impermeabili in oro 18kt" il mio primo e più logico pensiero è che questa operazione venne fatta con l'importatore italiano dell'epoca, colui che allora come oggi succede con Zenith Italia, oltre alla commercializzazione si occupa anche delle revisioni e quindi ha competenza, tecnica, legale, e burocratica per poter operare garantendo il rispetto di tutti gli standard aziendali, è un laboratorio Zenith a Milano invece che a Le Locle, di fatto.
Oltremodo, altra cosa che supporta questo mio pensiero è la presenza di questo preciso modello in quello che è il più completo e noto volume sulla storia dei modelli prodotti da questa Manifattura fon dalla sua nascita. 
Intendo questo, quando dal mio secondo post dico, andiamoci piano con parole tipo "vale il solo peso dell'oro", "è figlio di nessuno", "è un falso", "è un tarocco" ed è quello che cerco inutilmente di spiegare da allora.

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Orologi e Co... / asta ebay... ci credete alle coincidenze?
« il: Settembre 06, 2020, 23:50:36 pm »
Io no.
Sto seguendo questo venditore da un mesetto circa... mette in vendita un El Primero rattrapante, nuovo, prezzo di partenza 1 euro, senza prezzi di riserva.
Lo ho anche contattato chiedendogli informazioni sulla provenienza dell'oggetto, vidimazione del certificato di garanzia e  dichiarazione di lecita provenienza.
Mi ha risposto sempre, in modo fugace, eludendo varie informazioni richieste, ma ha comunque risposto e mi ha inviato questa foto della tessera di garanzia (che onestamente, piú che essermi di conforto, aumenta i dubbi).
Comunque per farla breve:
 - Prima inserzione, eccola, con foto, asta chiusa nel mese luglio, prezzo ottimo e feedback positivo rilasciato dal "presunto acquirente".
- Seconda asta ad agosto per lo stesso modello, eccola, stesse foto del primo annuncio, asta conclusa, con ottimo prezzo e ad oggi nessun feedback ancora rilasciato dal "presunto acquirente".
- Terza asta, eccola appena conclusa, sempre stesse identiche foto, sempre ottimo prezzo di aggiudicazione.
Le coincidenze? oltre ai "prezzoni"... tutti e tre i "presunti aggiudicatari"... hanno, casualmente, 14 feedback!
come potete anche vedere dalle altre immagini allegate...
Coincidenza notevole eh!? Quante probabilitá ci sono, in condizioni normali, che una cosa del genere accada? Quante quelle di fare 6 al superenalotto?!?!

Cosa ne pensate?
Io una mezza idea ce l'ho...

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