Monaci, di Giraldi&Giraldi, un ottimo rosso calabrese, non impegnativo ma molto gradevole.

Oggi così..

Da orologioblog.net:

"Il colosso francese del lusso Kering, che ha affiancato finora Girard-Perregaux e Ulysse Nardin (di proprietà di Sowind Group) nel percorso di sviluppo che ha portato al lancio di nuovi modelli e alla riorganizzazione della distribuzione anche con l’apertura di negozi diretti, passa ora il testimone all’attuale management affinché prosegua con successo l’iter avviato. “Il lavoro svolto in profondità dal Gruppo Kering in Girard-Perregaux e Ulysse Nardin negli ultimi anni ha posto le basi di una crescita duratura. Kering ha dimostrato la capacità di porre le condizioni per uno sviluppo a lungo termine dei marchi destinati a uscire dal Gruppo stesso, nell’interesse dei loro collaboratori, dei partner e dei clienti, nonché dei territori in cui operano”, ha dichiarato Jean-François Palus, Direttore Generale di Kering. “Grazie alle solide fondamenta realizzate con il sostegno e con gli investimenti di Kering, oggi disponiamo dei mezzi necessari per dar vita a un progetto di lungo termine in grado di assicurare lo sviluppo sostenibile dei due marchi”, ha dichiarato Patrick Pruniaux, Presidente e Direttore Generale di Girard-Perregaux e di Ulysse Nardin dal 2018. L’operazione di cessione sarà portata a termine alla fine del primo semestre del 2022."

La notizia è a mio avviso molto interessante, perchè accade di rado che due aziende del lusso, dopo aver subito acquisizioni da parte di grandi gruppi di investitori, tornino ad essere indipendenti.

Chissà se questa variazione dell'assetto societario produrrà anche un rilancio del marchio Jean Richard...

Di solito in questo forum non parliamo di orologi da donna, più o meno preziosi (ovvero più simili ad un gioiello che ad un segnatempo), tuttavia possiamo fare un'eccezione per questi nuovi esemplari della storica linea "Serpenti", perchè sono animati da un nuovo calibro meccanico a carica manuale che Bulgari ha chiamato, semplicemente ed indicativamente, "Piccolissimo"!











Il nuovo movimento meccanico Piccolissimo, uno dei più piccoli al mondo, viene dichiarato come interamente concepito e prodotto nella manifattura Bulgari di Le Sentier in Svizzera. Con un diametro di 12.30 mm e uno spessore di 2.50 mm, il calibro BVL100, del peso di soli 1.30 grammi, è alloggiato nella testa del rettile in un apposito involucro. 








Premendo la lingua del serpente si svela l’orologio nascosto al suo interno, mentre una corona bidirezionale situata sul fondello consente la carica manuale e la regolazione dell’ora.






Sebbene in passato, anche in anni molto lontani, molte maison hanno realizzato calibri minuscoli (anche più piccoli di questo) per equipaggiare gli orologi da donna, non c'è dubbio che nel panorama attuale questo nuovo prodotto sia in controtendenza rispetto alla moda imperante, che vuole orologi e calibri sempre più grandi!


Evidentemente Bulgari non solo intende affermarsi come produttore di orologi-gioiello semprepiù raffinati, ma anche ricordare le sue capacità tecniche, già sviluppate sui Bulgari Finissimo.








Viene da chiedersi se Cartier, Tiffany, Van Cleef & Arpels, Chopard, Wempe ecc. rimarranno a guardare....

Citazione da: SoloMeccanico - Gennaio 24, 2022, 11:09:47 am

Citazione da: S.M. - Gennaio 24, 2022, 09:34:38 am

Adesso, sul nuovo, non vedo molti competitor che offrano le stesse caratteristiche dei Tudor a quei prezzi.
Non so quanto dureranno, ma per ora il loro successo è dato da una obbiettiva convenienza. Anche rispetto ai più blasonati Rolex.

Volendo degli sportivi con calibro proprietario (o in house, che dir si voglia), gli Oris sono una buona alternativa, a prezzi inferiori.
Mi chiedo cosa stia aspettando il gruppo Swatch a promuovere Longines come diretta concorrente di Tudor (che significherebbe dotarla di nuovi e specifici calibri).

Sono anni che si aspetta in vano il rilancio (serio) di Longines.
E mi dispiace perchè Longines ha un nome spendibile. E' un pò come la Lancia per le automobili.

Gli Oris sinceramente costeranno pure di meno, ma mi sanno di poco. E non parlo solo di estetica che è soggettiva ed insindacabile, parlo proprio di qualità percepita. Sono di un livello inferiore.
Se maneggi un Tudor nuovo corso e lo confronti con un Rolex dello stesso genere, hai le stesse sensazioni.
Ci sono rimasto male perchè ricordavo la Tudor di 20 o 30 anni fa.

Ammetto di non vederne uno da un pò di tempo, ma l'ultimo che ho avuto al polso in prova mi è sembrato fatto molto bene; semmai il problema di oris è che sono difficili da trovare, perchè ci sono pochissimi negozi che li vendono. Sulla carta comunque il calibro Oris 400 ha caratteristiche migliori del Tudor e di parecchi altri.

Zenith Defy Skyline:

Quel Piaget ha la cassa tra le più brutte che abbia mai visto.
Non c'è un dettaglio che mi piace.
Peccato perché il Lemania scheletrato dentro non mi sembra niente male...

E per comprarlo chiedono uno sproposito!

Ma gli orologi realizzati da Kanagawa dove si trovano?