Orologico Forum 3.0

Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.

e.m.

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #735 il: Marzo 04, 2017, 18:40:41 pm »
il problema è la lunghezza e la frammentazione,per cui ,o,hai cominciato a leggere sin dal primo giorno e poi hai proseguito nei giorni seguenti,oppure non ti avvicini neppure

ad ogni modo il numero di visite è fallace e non corrisponde sicuramente al numero di coloro che hanno letto tutto il topic

con questo non ti voglio togliere alcun merito, ma un conto è scrivere un libro seguendo una traccia ben precisa e logica,un altro andare avanti così un po' alla rinfusa, almeno io la penso così
La discussione e' nata quando qualcuno ha cercato di sdoganare un esemplare con cassa di fornitura.Esemplare che mi era stato fatto esaminare in quel di Parma dall'allora proprietario (che naturalmente ha provveduto quasi subito a venderlo).Nonostante gli avessi spiegato per punto e per segno quello che non andava scriveva,sull'altro forum,di aver sottoposto il suo orologio al "giudizio dei massimi esperti" e che questi lo avevano trovato perfetto.
Io conosco solo un massimo esperto,che e' piu' possibilista del sottoscritto,ma anche questi lo aveva bocciato.
Allora mi son detto che andava fatta chiarezza,mettendo i puntini sulle i.

Un libretto sui 5402 e' stato scritto dall'esperto di cui sopra,concordiamo al 95%,quindi non vedo perche' avrei dovuto scriverne un secondo.
Pero' il libro per leggerlo lo devi avere.
Ed a meno di scrivere un trattato non riusciresti comunque ad analizzare tutti i possibili trucchi cui i 5402 sono soggetti.
Nella maniera in cui affronto l'argomento penso di rendere un piccolo servizio a coloro che vogliono acquistare un 5402.
Il fatto che conosca i vecchi R.O. non e' un merito ma la conseguenza della mia passione per questo orologio.
E quando una cosa mi piace cerco di sviscerarla nel miglior modo possibile.

Istaro

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Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #736 il: Marzo 04, 2017, 18:59:29 pm »
A calendarmeto - come anche a me - piacciono i libri, che espongono una materia in forma ordinata, facilitando il compito di chi vuole apprendere (ma anche, aggiungo, aiutando chi scrive ad affinare il proprio pensiero).

Però un libro e un forum non sono in concorrenza: il forum consente di applicare la "teoria" al caso concreto, di commentare l'attualità.

Vero semmai che oggi assistiamo al progressivo trasferimento della conoscenza - perdonatemi la digressione - da una forma organica, sistematica (quella dei libri o dei saggi), a una forma "liquida", quella degli ipertesti.
E questo non è un bene, perché ritenere la seconda autosufficiente sta producendo un grande impoverimento culturale.

Ma sta ad ognuno di noi non accontentarsi.

E tornando all'argomento del topic: Ermanno spiega che non ha pensato di scrivere un saggio (che sarebbe stato certo eccellente) perché ritiene valido quanto già scritto al riguardo.
Però... potrebbe scriverlo su un altro argomento!  :D
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

e.m.

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #737 il: Marzo 04, 2017, 20:07:17 pm »
Caro Gianni,
il libretto sui 5402 l'ha gia' scritto il mio amico Marco;
certamente dopo aver visto il suo si poteva pensare di organizzarlo meglio ma Marco e' come me un dilettante che ha il suo lavoro ed una sua famiglia.Ed ha sostenuto dei costi che nessuno mai gli paghera'.
Chi legge non sa quante centinaia di ore ci siano volute per arrivare a determinate conclusioni,ore passate ad esaminare,dal vero ed in foto,decine di esemplari.
Quante discussioni e quante maledizioni comporta il mettere nero su bianco.
Ripeto,come libro piu' di quanto gia' fatto non si poteva fare.Si sarebbe potuta dare una veste grafica diversa ma nel nostro caso quello che conta sono i contenuti e quelli ci sono tutti.

Il topic e' cosa diversa,agile,immediata,aggiornabile:di tanto in tanto spunta una nuova grafica sui quadranti di fornitura,manomissioni mai viste prima sulle casse fanno capolino;il topic ne permette l'evidenza,un libro non potrebbe.

Negli anni hanno pregato prima mio padre e poi me e mio fratello di scrivere libri di natura professionale,ci siamo sempre rifiutati,per varie ragioni.
Una sola volta siamo stati "costretti" a scrivere un capitolo su un libro che si interessava di chirurgia della testa.Lo scritto era accompagnato dalla documentazione fotografica di un certo numero di interventi eseguiti nel nostro ambulatorio.Chi ricevette la nostra documentazione,parlo di professori universitari,non fu neanche in grado di accoppiare foto e didascalie.
Questo per dire che il dare alle stampe un libro di carattere scientifico e' una cosa seria,o si fa in maniera professionale o e' meglio lasciar perdere.
Io non ho le capacita' di scrivere un libro.

S.M.

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Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #738 il: Marzo 04, 2017, 20:48:47 pm »
Io ho il libro in questione (quello sul 5402) ed anche quello sul PP 3700, il lavoro di ricerca di Ermanno c'è si vede.
Marco, altro grande studioso di queste ed altre referenze, ha dalla sua una capacità di sintesi ed un modo molto "scientifico" di raccogliere e presentare dati.
Insieme hanno dato vita a due opere che non dovrebbero mancare nella biblioteca degli amanti di queste referenze. Da notizie certe, sò che la stessa AP ha cercato Marco per congratularsi ed ha acquistato alcune copie del suo libro. E forse anche Patek (che però non lo ammetterà mai).

Ho più volte cercato di spronare Marco a scrivere anche dell'IWC 1832 per avere la trilogia completa dei capolavori di Genta, ma purtroppo fino ad ora senza successo.
Chissà in futuro......
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

e.m.

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #739 il: Marzo 05, 2017, 18:32:50 pm »
Penso che qualche pagina sul 1832 potresti scriverla tu,tranquillamente. ;)

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #740 il: Marzo 06, 2017, 03:38:32 am »
Credo che l'unica cosa da dire ad Ermanno per l'immane lavoro svolto sia un enorme "grazie!".
Perché se è vero che studiare, ricercare, visionare, vagliare, analizzare, catalogare non sia di per sè un merito bensì mero risultato di una passione vera, il voler condividere il frutto di questi anni di studio è innegabilmente evidenza di una generosità non dovuta, sincero amore per la materia e per chi ne condivide la passione.

Io non ho stupidamente scaricato la guida di Mstanga quando era gratuita e adesso non saprei come reperirla, e non sapevo neanche ne esistesse una sul 3700 (sicuramente meno famosa, anche meno esauriente?), ma pur non riuscendo spesso neanche a capire gli accenni che Ermanno fa giudicando gli orologi di volta in volta come se desse per scontate in chi lo legge le competenze per intenderli, dopo aver consigliato anch'io di raggruppare più schematicamente e meglio consultabilmente quest'immensa mole di sapere, sono giunto alla conclusione che è meglio averla così che non averla proprio.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

S.M.

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Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #741 il: Marzo 06, 2017, 08:23:08 am »
La guida sul Royal Oak, come le altre, non sono mai state scaricabili ma solo consultabili in rete.
Oltre a quelle sul 5402 e 3700 (che ho), Mstanga ha pubblicato anche quella sul Patek antimagnetico e non so se pure di altri orologi.

Per questo lo ho esortato a lavorare sul 1832.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ciaca

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Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #742 il: Marzo 06, 2017, 13:38:13 pm »
Basta mandare una mail a Marco e ve ne invierà una copia cartacea ad un prezzo ragionevole. :)
Quanto al grazie ad Ermanno non posso che metterci la firma.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

e.m.

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #743 il: Marzo 06, 2017, 14:58:08 pm »
Credo che l'unica cosa da dire ad Ermanno per l'immane lavoro svolto sia un enorme "grazie!".
Perché se è vero che studiare, ricercare, visionare, vagliare, analizzare, catalogare non sia di per sè un merito bensì mero risultato di una passione vera, il voler condividere il frutto di questi anni di studio è innegabilmente evidenza di una generosità non dovuta, sincero amore per la materia e per chi ne condivide la passione.

Io non ho stupidamente scaricato la guida di Mstanga quando era gratuita e adesso non saprei come reperirla, e non sapevo neanche ne esistesse una sul 3700 (sicuramente meno famosa, anche meno esauriente?), ma pur non riuscendo spesso neanche a capire gli accenni che Ermanno fa giudicando gli orologi di volta in volta come se desse per scontate in chi lo legge le competenze per intenderli, dopo aver consigliato anch'io di raggruppare più schematicamente e meglio consultabilmente quest'immensa mole di sapere, sono giunto alla conclusione che è meglio averla così che non averla proprio.
Alessandro,vero?
La guida di Marco e' piu' che esauriente,tutti noi dobbiamo ringraziarlo.
E' stata scritta qualche anno fa ma ancora terribilmente valida.
Negli anni trascorsi dalla pubblicazione qualche piccolo particolare e' cambiato ma non andiamo oltre le sfumature.
Quando esamino gli esemplari che compaiono sul mercato,quindi osservabili da tutti,do per scontato che coloro che hanno la bonta' di leggermi sappiano,anche se non alla perfezione,piu' o meno cosa sia un 5402.
Io sottolineo solo i particolari stonati.
D'altra parte non potrei ogni volta sottolineare gli aspetti che rendono un Royal Oak un 5402 perche' sarebbe ripetitivo
ed infinitamente lungo.
Comunque,per chi avesse dubbi,sono sempre raggiungibile pubblicamente o via mp.
Faccio un esempio concreto:se scrivo che il tal 5402 seriale A ha il seriale di cassa esterno inciso troppo in basso,come un B o un C,lascio chiaramente intendere che i seriali A hanno la suddetta incisione molto piu' prossima a quella Royal Oak.Stessa cosa se scrivo che sempre la stessa incisione e' fuori centro.Non posso pero' ogni volta postare le foto di come detta incisione dovrebbe essere collocata anche perche' differisce,per i seriali A,a seconda del numero delle cifre.
Quindi il seriale A 40 avra' una sua posizione stabilita,il 140 un'altra,il 1140 un'altra ancora.
Grazie per la comprensione.

e.m.

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #744 il: Marzo 18, 2017, 23:58:24 pm »
Qualcuno crede che pubblicando le foto in bianco e nero le magagne vengano nascoste?
Ingenuita' o malafede?

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #745 il: Marzo 19, 2017, 02:57:27 am »
Sera Erm.
A questo mi riferivo nel messaggio precedente: io - da ignorante, troppo giovane per essermi addentrato in uno studio immenso come il tuo, e profano della referenza - in questa foto vedo un 5402.

Tu dici:
"Io sottolineo solo i particolari stonati.
D'altra parte non potrei ogni volta sottolineare gli aspetti che rendono un Royal Oak un 5402 perche' sarebbe ripetitivo
ed infinitamente lungo.
[...]
Faccio un esempio concreto:se scrivo che il tal 5402 seriale A ha il seriale di cassa esterno inciso troppo in basso,come un B o un C,lascio chiaramente intendere che i seriali A hanno la suddetta incisione molto piu' prossima a quella Royal Oak.Stessa cosa se scrivo che sempre la stessa incisione e' fuori centro.Non posso pero' ogni volta postare le foto di come detta incisione dovrebbe essere collocata anche perche' differisce,per i seriali A,a seconda del numero delle cifre."
.

Qui però - e non solo qui - non sottolinei alcunché.
Scrivi che c'è una (o più?) magagne, ma non scrivi quali sono.
Capisco sia impossibile mettersi ogni volta a definire quali particolari rendono un 5402 un 5402, ma almeno evidenziare cosa osservare renderebbe di qualche utilità il post a noi - più o meno - profani, altrimenti rimane solo un annuncio che dice che questo 5402 ha qualcosa di non buono e ne rende accessibile il contenuto solo a chi ha un livello di preparazione sulla referenza almeno vicino al tuo.

Grazie
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

e.m.

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #746 il: Marzo 19, 2017, 16:01:46 pm »
Ok.
Partiamo dalla foto,e' stata ritoccata nel colore o meno?
Se no quello non e' il colore giusto,se si perche'?
Secondo punto facile facile,la G (sufficiente a far scartare un esemplare).
Terzo,la M.
E via di questo passo.
Come vedi,pero',se insisto,finisco con il riscrivere tutte le caratteristiche dei 5402.
Penso invece che chi e' interessato a questi orologi possa fare un piccolo sforzo ed imparare almeno i font delle lettere,quantomeno quello della G;non tradisce mai.
E' vero che l'analisi puo' prendere in considerazione elementi diversi e piu' difficili da individuare ma bisogna partire dal
facile.

S.M.

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Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #747 il: Marzo 19, 2017, 19:27:08 pm »
Aggiungerei: lancette di fornitura, corona non originaria, lunetta dubbia......
E questo per quel poco che si vede.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #748 il: Marzo 21, 2017, 15:00:35 pm »
Grazie ad entrambi.

A voi basta poco per enunciare le storture più evidenti di ogni orologio postato, e date a noi profani nozioni di cui cibarci per costruire conoscenza sulla referenza.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

e.m.

Re:Il "mistero" dei Royal Oak 5402 con scritta decentrata.
« Risposta #749 il: Marzo 22, 2017, 03:00:00 am »
Grazie ad entrambi.

A voi basta poco per enunciare le storture più evidenti di ogni orologio postato, e date a noi profani nozioni di cui cibarci per costruire conoscenza sulla referenza.
Magari fosse cosi'...
mettimi sotto il muso un Rolex taroccato bene e sai quante papere prendo (ho scritto Rolex ma avrei potuto scrivere altre
decine di marchi)!