Orologico Forum 3.0

Novità Journe

S.M.

  • *****
  • 4826
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #30 il: Gennaio 30, 2016, 15:44:22 pm »
Secondo me l'errore che ha fatto sono le boutique monomarca. Queste cose le possono fare solo case come IWC o simili.
Un indipendente deve vendere i propri orologi servendosi di pochi selezionati negozi di prestigio senza alcun vincolo.
Faccio 500? Ne distribuisco 500
Ne faccio 1000? Ne distribuirò 1000.

Gli altri aspetteranno..... È il prezzo dell'esclusivita' artigianale. Anche i prezzi saranno di conseguenza.
Non penso che il problema siano le boutique. Anche perché gli Journe non vendono venduti bene da chi ha marchi più commerciali concorrenti. E' un prodotto particolare che va valutato con attenzione, se hai vicino il Patek che comunque, ti dirà il commerciante, tiene il valore, il Journe non lo vendono. E' troppo particolare il cliente che sceglie questo orologio. Peraltro la distribuzione in generale sta andando verso le boutique monomarca. E' anche vero che sia io sia mi sembra Stefano abbiamo sperimentato come peraltro queste boutique siano mal fornite, abbiano pochi pezzi.
Si, in effetti quella di Ginevra non aveva quasi nulla. Pochissimi orologi (i meno richiesti) e nemmeno dei simulacri dei modelli "best seller" da mostrare.
Deludente.

Per quanto riguarda le boutique monomarca, purtroppo è vero che si stà andando verso questo tipo di distribuzione per far leva sulla "esclusività".
So ad esempo di IWC che stà aumentando le sue boutique per giungere al disegno ultimo di avere i suoi orologi distribuiti solo in questi negozi e forse in pochissimi altri storici a cui non può negare la rappresentanza.

Spero per loro che facciano un bel botto e che la caduta sia così sonora da far tremare tutta la Svizzera (tedesca o non tedesca).

E pensare che ero un fan della casa di Shaffusa..... :-[ :-\
« Ultima modifica: Gennaio 30, 2016, 15:54:12 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #31 il: Gennaio 30, 2016, 15:52:41 pm »
Bisogna anche comprendere il "perché" si va verso la boutique monomarca.
Nell'abbigliamento, almeno in Italia, la tendenza delle griffe c'è da oltre 20 anni, e la ragione è che la rete di vendita plurimarche non offre garanzie sufficienti perché il prodotto non venga "inflazionato" con inevitabili ripercussioni nell'immagine del Brand. Un commerciante in concessione, specie se non correttamente supportato dalla casa, opera solo in nome del proprio utile e dell'immagine del Brand banalmente se ne infischia.

La stessa cosa accade negli orologi, e la boutique monomarca è un costo che le case sono pronte a sostenere pur di avere una distribuzione più controllata del loro prodotto.

Il concessionario Se ha da scontare del 50% o da stokkare al primo cinese che passa, lo fa senza pensarci due volte specie quando le ri.ba. sono in scadenza e le stesse case minacciano ritiro di concessioni o chiusura delle linee di credito.

Piuttosto che n mila concessionari ovunque poche boutique nei centri più rilevanti. È per certi aspetti una scelta obbligata più che una strategia decisa autonomamente, anche mirata a contrastare il parallelo.

Per un'azienda come Journe quella della distribuzione è certamente una problematica rilevante, e fa parte di quei problemi che un indipendente che fa pochi orologi non ha, e che un'azienda di piccole dimensioni si trova invece a dover affrontare avendo mezzi non paragonabili a quelli delle grandi case.

 
« Ultima modifica: Gennaio 30, 2016, 15:57:43 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #32 il: Gennaio 30, 2016, 16:32:06 pm »
Secondo me l'errore che ha fatto sono le boutique monomarca. Queste cose le possono fare solo case come IWC o simili.
Un indipendente deve vendere i propri orologi servendosi di pochi selezionati negozi di prestigio senza alcun vincolo.
Faccio 500? Ne distribuisco 500
Ne faccio 1000? Ne distribuirò 1000.

Gli altri aspetteranno..... È il prezzo dell'esclusivita' artigianale. Anche i prezzi saranno di conseguenza.
Non penso che il problema siano le boutique. Anche perché gli Journe non vendono venduti bene da chi ha marchi più commerciali concorrenti. E' un prodotto particolare che va valutato con attenzione, se hai vicino il Patek che comunque, ti dirà il commerciante, tiene il valore, il Journe non lo vendono. E' troppo particolare il cliente che sceglie questo orologio. Peraltro la distribuzione in generale sta andando verso le boutique monomarca. E' anche vero che sia io sia mi sembra Stefano abbiamo sperimentato come peraltro queste boutique siano mal fornite, abbiano pochi pezzi.
Si, in effetti quella di Ginevra non aveva quasi nulla. Pochissimi orologi (i meno richiesti) e nemmeno dei simulacri dei modelli "best seller" da mostrare.
Deludente.

Per quanto riguarda le boutique monomarca, purtroppo è vero che si stà andando verso questo tipo di distribuzione per far leva sulla "esclusività".
So ad esempo di IWC che stà aumentando le sue boutique per giungere al disegno ultimo di avere i suoi orologi distribuiti solo in questi negozi e forse in pochissimi altri storici a cui non può negare la rappresentanza.

Spero per loro che facciano un bel botto e che la caduta sia così sonora da far tremare tutta la Svizzera (tedesca o non tedesca).

E pensare che ero un fan della casa di Shaffusa..... :-[ :-\
Ma infatti, anche io ho fatto l'esperienza della boutique di Ginevra di Journe, se vai da GMT ha tre volte tanto almeno di modelli della Casa.
E qui, sempre a proposito di Journe un'altra riflessione viene: ma che senso ha avere 10 boutique per poi rifornirle di pochi orologi e referenze? Boh!
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Errol

  • *****
  • 3666
    • Mostra profilo
Re:Novità Journe
« Risposta #33 il: Gennaio 30, 2016, 16:49:49 pm »
Miiiiii.....Ale, ci sei andato pesante, secondo me Journe ora si sta toccando!!  :D

Franck ultimamente ha sbroccato perchè i soldi danno alla testa... Ma Dal punto di vista tecnico la superiorità di Journe è tutta da dimostrare
        

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #34 il: Gennaio 30, 2016, 16:50:42 pm »
Probabilmente le boutique sono sfornite perché le boutique non vendono e quindi i pochi orologi prodotti vanno nel punto vendita, che gli orologi si presume li acquista e li paga (a meno che Journe non faccia conto vendita).

La boutique diventa così solo un punto di presenza, qualcosa che "deve esserci" per fare scena, fare marketing, dare l'immagine di Brand importante.
Il che funziona finché guardi da fuori, se entri e non trovi nulla il Brand non fa una bella figura...
« Ultima modifica: Gennaio 30, 2016, 16:53:12 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Il New

  • ****
  • 296
  • Più so, più so di non sapere
    • Mostra profilo
Re:Novità Journe
« Risposta #35 il: Gennaio 30, 2016, 20:53:49 pm »
Addio Maestro. Pessimo orologio
Addio no speriamo. Magari arrivederci ;D

Spero di fere in tempo ad accattarmi un Journe "vero"
Speriamo. Ma mi sembra una crescita di influenza meramente commerciale che difficilmente se ne andrà dai prodotti di Journe. Speriamo mi sbagli.

ALAN FORD

  • *****
  • 8004
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #36 il: Gennaio 31, 2016, 04:50:45 am »
Le boutique di qualsiasi marca sono l'immagine dell'ipocrisia.
Entri da Bulgari, da Cartier o chiunque altro e la parola sconto è bandita, giri l'angolo ed il primo concessionario o re seller ti fa il 30% o più, nella boutique Bulgari il mio Octo costa 6,5K prendere o lasciare, io lo ho preso a 4,5K ma girano voci di addirittura 3K!!!
Io in boutique ci vado solo per provarli gli orologi, e allora se le boutique non vendono che ci stanno a fare?
Se le case decidono di avere le boutique, debbono avere le palle di privarsi dei distributori, così invece fanno solo figure da peracottai.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #37 il: Gennaio 31, 2016, 08:35:19 am »
Le boutique di qualsiasi marca sono l'immagine dell'ipocrisia.
Entri da Bulgari, da Cartier o chiunque altro e la parola sconto è bandita, giri l'angolo ed il primo concessionario o re seller ti fa il 30% o più, nella boutique Bulgari il mio Octo costa 6,5K prendere o lasciare, io lo ho preso a 4,5K ma girano voci di addirittura 3K!!!
Io in boutique ci vado solo per provarli gli orologi, e allora se le boutique non vendono che ci stanno a fare?
Se le case decidono di avere le boutique, debbono avere le palle di privarsi dei distributori, così invece fanno solo figure da peracottai.
Non ti dimenticare che le boutique sono molto per gli stranieri, i cinesi e i russi quando venivano a visitare le nostre città d'arte ( i russi non ci vengono più, e i cinesi ci vengono meno, e comprano meno). E comunque anche le boutique a certi clienti lo sconto lo fanno, tranquillo.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Novità Journe
« Risposta #38 il: Gennaio 31, 2016, 12:10:20 pm »
si ma una boutique è l'immagine di una società, e questo Journe lo sa perchè pare dalle foto l'abbia fatta molto bella, poi però è incomprensibile sia sfornita anzi di più, è deleterio.... tra i costi poi dovrebbero esser considerato la presenza costante di un singolo pezzo di -ogni modello-...almeno per farlo visionare ed eventualmente in caso di indisponibilità momentanea permetterebbe di prender degli ordini da spedire successivamente.....infine in una boutique si dovrebbe poter ottenere il miglior prezzo possibile, anche se solo di un punto percentuale ma il più basso di qualsiasi negozio distributore o concessionario.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #39 il: Gennaio 31, 2016, 12:23:49 pm »
si ma una boutique è l'immagine di una società, e questo Journe lo sa perchè pare dalle foto l'abbia fatta molto bella, poi però è incomprensibile sia sfornita anzi di più, è deleterio.... tra i costi poi dovrebbero esser considerato la presenza costante di un singolo pezzo di -ogni modello-...almeno per farlo visionare ed eventualmente in caso di indisponibilità momentanea permetterebbe di prender degli ordini da spedire successivamente.....infine in una boutique si dovrebbe poter ottenere il miglior prezzo possibile, anche se solo di un punto percentuale ma il più basso di qualsiasi negozio distributore o concessionario.
D'accordo sulla prima parte, anche io non capisco che senso abbia tenere le boutique poco fornite. Ma non sulla seconda: se hai come ha Journe una distribuzione mista è logico che nelle boutique l'orologio costi di più. Logico ed inevitabile, altrimenti come vendono i multimarca?
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #40 il: Gennaio 31, 2016, 13:57:35 pm »
Le boutique di qualsiasi marca sono l'immagine dell'ipocrisia.
Entri da Bulgari, da Cartier o chiunque altro e la parola sconto è bandita, giri l'angolo ed il primo concessionario o re seller ti fa il 30% o più, nella boutique Bulgari il mio Octo costa 6,5K prendere o lasciare, io lo ho preso a 4,5K ma girano voci di addirittura 3K!!!
Io in boutique ci vado solo per provarli gli orologi, e allora se le boutique non vendono che ci stanno a fare?
Se le case decidono di avere le boutique, debbono avere le palle di privarsi dei distributori, così invece fanno solo figure da peracottai.

La boutique è prima di tutto marketing, uno dei tanti investimenti sul marchio. È un punto di presenza, se correttamente ubicato, che serve a trasmettere una certa immagine del marchio. Non ha, se non in minima parte o solo per chi ha scelto la distribuzione in proprio, altre finalità commerciali.

Se hai un marchio forte "devi" avere una boutique nel quadrilatero della moda milanese, sulla 5th Ave. o sul sunset Bvd., perché se non ce l'hai la dove gli altri ce l'hanno trasmetti al pubblico l'immagine di un marchio debole.
È tutto marketing sui marchi i cui costi poi si riversano sul prodotto con gli interessi, l'errore a cui è costretto dalla sua dimensione Journe è quello di voler fare di sè un marchio.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

ALAN FORD

  • *****
  • 8004
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #41 il: Gennaio 31, 2016, 17:08:40 pm »
Le boutique di qualsiasi marca sono l'immagine dell'ipocrisia.
Entri da Bulgari, da Cartier o chiunque altro e la parola sconto è bandita, giri l'angolo ed il primo concessionario o re seller ti fa il 30% o più, nella boutique Bulgari il mio Octo costa 6,5K prendere o lasciare, io lo ho preso a 4,5K ma girano voci di addirittura 3K!!!
Io in boutique ci vado solo per provarli gli orologi, e allora se le boutique non vendono che ci stanno a fare?
Se le case decidono di avere le boutique, debbono avere le palle di privarsi dei distributori, così invece fanno solo figure da peracottai.

La boutique è prima di tutto marketing, uno dei tanti investimenti sul marchio. È un punto di presenza, se correttamente ubicato, che serve a trasmettere una certa immagine del marchio. Non ha, se non in minima parte o solo per chi ha scelto la distribuzione in proprio, altre finalità commerciali.

Se hai un marchio forte "devi" avere una boutique nel quadrilatero della moda milanese, sulla 5th Ave. o sul sunset Bvd., perché se non ce l'hai la dove gli altri ce l'hanno trasmetti al pubblico l'immagine di un marchio debole.
È tutto marketing sui marchi i cui costi poi si riversano sul prodotto con gli interessi, l'errore a cui è costretto dalla sua dimensione Journe è quello di voler fare di sè un marchio.

Ma infatti, se lo fa Cartier o Bulgari con le spalle larghe che può permettersi di averle anche se non vendono niente è un conto, ma se sei Journè che oltretutto le tiene pure mezze vuote per me follia ma forse ha ragione lui non so.

S.M.

  • *****
  • 4826
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #42 il: Gennaio 31, 2016, 17:26:58 pm »
Per me le boutique monomarca in orologeria sono l'anticamera della morte.

O hai la forza di imporre i tuoi prezzi (e trovare qualcuno disposto a pagarli), oppure soccombi.
E' impossibile non ricaricare percentuali rilevantissime sul prezzo di vendita finale per pagarti tutta quella organizzazione.
Se non hai questo genere di clientela (e di brand da vendere), è un suicidio.

Non capisco cosa ci sia di male nel presentare i propri orologi in pochi selezionatissimi negozi plurimarca.
Punti vendita come Hau***n. a Roma, Pi*a. o G*T a Milano, Ba*******i a Riccione i primi che mi vengono in mente.
Non mi dite che il prestigio ne perderebbe.....

Le spese del negozio e dell'organizzazione saranno a carico della proprietà e verranno divise sul listino di molti più orologi....
Boh, certe cose non le capisco.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #43 il: Gennaio 31, 2016, 17:57:51 pm »
Per me le boutique monomarca in orologeria sono l'anticamera della morte.

O hai la forza di imporre i tuoi prezzi (e trovare qualcuno disposto a pagarli), oppure soccombi.
E' impossibile non ricaricare percentuali rilevantissime sul prezzo di vendita finale per pagarti tutta quella organizzazione.
Se non hai questo genere di clientela (e di brand da vendere), è un suicidio.

Non capisco cosa ci sia di male nel presentare i propri orologi in pochi selezionatissimi negozi plurimarca.
Punti vendita come Hau***n. a Roma, Pi*a. o G*T a Milano, Ba*******i a Riccione i primi che mi vengono in mente.
Non mi dite che il prestigio ne perderebbe.....

Le spese del negozio e dell'organizzazione saranno a carico della proprietà e verranno divise sul listino di molti più orologi....
Boh, certe cose non le capisco.
Non è un fatto di prestigio, è che nel plurimarca certi pezzi si fanno fatica a vendere. Perché anzitutto quasi mai hanno molti modelli da farti vedere. Ma soprattutto perché hanno Marche molto più commerciali, su cui i rivenditori hanno ricarichi maggiori, quindi puntano su quelle sconsigliando al cliente non esperto, cioè il 99 per cento, la marca meno nota.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Novità Journe
« Risposta #44 il: Gennaio 31, 2016, 18:05:29 pm »
Vero ma solo in parte.
Journe dovrebbe rivolgersi ad un cliente ben preciso, ad una specifica nicchia, il problema è semmai voler far concorrenza al marchio commerciale, uscire dalla propria nicchia e convincere il cliente Patek a comprare il Journe. Cosa che è molto difficile indipendentemente da dove vendi i tuoi orologi.

Il plurimarche non ha alcun interesse a spingere un prodotto rispetto ad un altro ne a tentare di convincere l'acquirente del Patek a comprarsi il Journe.
Di contro però essere dentro ad un plurimarche con marchi commerciali da una visibilità maggiore.
Su 100 che entrano per un Patek ci può essere 1 che si lascia incuriosire dal Journe.

Alla fine è quella dimensione di mezzo che non è né artigianale ne industriale a spingere verso l'abbandono della nicchia, da cui i problemi di cui sopra.

La distribuzione è certamente uno dei più grossi problemi di aziende come Journe, ne tropppo piccole ne sufficientemente grandi, ed è quella che in passato ha decretato la fine di altri marchi della tipologia e dimensione di Journe.
« Ultima modifica: Gennaio 31, 2016, 18:11:23 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"