Orologico Forum 3.0

Corone di Vacheron.

Uru

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Corone di Vacheron.
« il: Marzo 30, 2016, 09:10:37 am »
Vedo in internet diversi Vacheron vintage (sono la mia passione).
Noto che alcuni hanno la corona con sopra incisa la croce di Malta tipica di Vacheron, altri ne sono sprovvisti.

Domanda: le corone anni 40/60 senza croce sono sostituite o possono essere originali?
grazie

ciaca

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Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #1 il: Marzo 30, 2016, 12:57:00 pm »
Per il poco che ne so, quindi prendi con le pinze e aspetta pareri di persone più esperte di me, le corone di quegli anni erano lisce mentre quelle logate con croce di Malta sono di fornitura.

« Ultima modifica: Marzo 30, 2016, 13:00:53 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Uru

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Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #2 il: Marzo 31, 2016, 12:07:48 pm »
Per il poco che ne so, quindi prendi con le pinze e aspetta pareri di persone più esperte di me, le corone di quegli anni erano lisce mentre quelle logate con croce di Malta sono di fornitura.

quindi quelle con la croce di malta sono false :( non l'avrei mai detto.
Altri sanno intervenire sul tema?
grazie

ciaca

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Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #3 il: Marzo 31, 2016, 12:19:03 pm »
Non sono "false". Sono di fornitura, ossia originali ma sostituite in un secondo momento (per esempio durante una revisione come nel caso documentato sopra) a quelle che in origine erano montate sull'orologio. Come molti quadranti.
È prassi comune per le case sostituire parti con altre non perfettamente uguali, come accade coi quadranti (e appunto con le corone, le sfere, e ogni altro elemento che a giudizio della casa deve essere sostituito).
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Uru

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Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #4 il: Marzo 31, 2016, 12:35:49 pm »
Non sono "false". Sono di fornitura, ossia originali ma sostituite in un secondo momento (per esempio durante una revisione come nel caso documentato sopra) a quelle che in origine erano montate sull'orologio. Come molti quadranti.
È prassi comune per le case sostituire parti con altre non perfettamente uguali, come accade coi quadranti (e appunto con le corone, le sfere, e ogni altro elemento che a giudizio della casa deve essere sostituito).

grazie

Istaro

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Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #5 il: Marzo 31, 2016, 13:49:07 pm »
Peraltro, bisogna rilevare che con gli orologi vintage  si assiste spesso anche al fenomeno inverso: orologi che in origine avevano la corona personalizzata con il logo della casa, sostituita poi da una corona generica.

In effetti, l’albero di carica è una delle parti soggette a maggiori sollecitazioni. Essendo quasi sempre solidale con la corona, in caso di rottura capitava spesso che i proprietari preferissero risparmiare sui costi di riparazione, rinunciando all’acquisto di una nuova corona di fornitura.

Fenomeno simile si ha con le fibbie dei cinturini: numerosissimi i casi di cinturini in pelle sostituiti con altri con fibbia generica.
In questi casi, però, la causa non risiedeva tanto nel desiderio di risparmio del proprietario (la fibbia originale si poteva riutilizzare), quanto piuttosto nella sua scarsa attenzione; unita alla furbizia dell'orologiaio, che probabilmente tratteneva per sé la fibbia originale...
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #6 il: Marzo 31, 2016, 14:08:59 pm »
Peraltro, bisogna rilevare che con gli orologi vintage  si assiste spesso anche al fenomeno inverso: orologi che in origine avevano la corona personalizzata con il logo della casa, sostituita poi da una corona generica.

In effetti, l’albero di carica è una delle parti soggette a maggiori sollecitazioni. Essendo quasi sempre solidale con la corona, in caso di rottura capitava spesso che i proprietari preferissero risparmiare sui costi di riparazione, rinunciando all’acquisto di una nuova corona di fornitura.

Fenomeno simile si ha con le fibbie dei cinturini: numerosissimi i casi di cinturini in pelle sostituiti con altri con fibbia generica.
In questi casi, però, la causa non risiedeva tanto nel desiderio di risparmio del proprietario (la fibbia originale si poteva riutilizzare), quanto piuttosto nella sua scarsa attenzione; unita alla furbizia dell'orologiaio, che probabilmente tratteneva per sé la fibbia originale...


Specificando nel dettaglio la corona è solidale all'albero in quanto è avvitata allo stesso e spesso molto forte e/o con un frenafiletti. Però sono due parti sempre distinte tra loro ed è quasi sempre possibile estrarre l'uno dall'altra. Il problema c'è solo in caso di copiosa ruggine, che altera il loro punto di contatto e difficilmente poi è possibile estrarla senza alcun danno alla filettatura (o ciò che ne resta) :)
In questo caso l'albero va sostituito con uno originale per forza e la corona danneggiata se eventualmente non si trova originale, con quella di fornitura o una generica.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Uru

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Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #7 il: Marzo 31, 2016, 15:26:40 pm »
Specificando nel dettaglio la corona è solidale all'albero in quanto è avvitata allo stesso e spesso molto forte e/o con un frenafiletti. Però sono due parti sempre distinte tra loro ed è quasi sempre possibile estrarre l'uno dall'altra. Il problema c'è solo in caso di copiosa ruggine, che altera il loro punto di contatto
questo problema, però, non dovrebbe porsi per gli orologi in oro, o sbaglio?

ciaca

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Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #8 il: Marzo 31, 2016, 16:10:35 pm »
In oro, quando lo sono e non sono solo placcate, sono solo le corone.
Non tige e alberino di carica.
Spesso la corona è montata sulla tige in modo che separarle non sia possibile se non a costo di grande sbattimento (e senza garanzia di risultati a regola d'arte).
Per questo le case preferiscono sostituire il tutto, con notevole risparmio di tempo, piuttosto che dedicarsi alla salvaguardia della coevitá del pezzo, elemento questo al quale non danno alcuna importanza (secondo me anche giustamente, dal loro punto di vista).

Per l'azienda una corona è solo una corona come un quadrante è solo un quadrante, senza che piccole diversità tra l'uno e l'altro sostituito e sostituto possano fare alcuna differenza.
Essa deve ripristinare l'orologio nello stato di migliore funzionamento e aspetto possibile, cosa sulla quale poi è costretta a prestare una garanzia.

Per il collezionista invece sono tutti elementi che possono influire nella scelta di un pezzo rispetto ad un altro e nell'attribuzione di un valore a ciascuno. Il collezionista preferisce il restauro quanto più conservativo possibile, a costo di avere una corona in non perfetta efficienza o un quadrante dall'aspetto deturpato, al fine di preservare quanto più possibile l'originaria configurazione dell'oggetto da collezione.

Sono modi di vedere la stessa cosa opposti e antitetici.
« Ultima modifica: Marzo 31, 2016, 16:39:16 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #9 il: Marzo 31, 2016, 17:09:06 pm »
Le case dovrebbero chiedere al cliente, per cortesia professionale, se trattasi di collezionista o comune fruitore, onde poter agire nel migliore dei modi e rispettare le esigenze di entrambi. (ovviamente utopia visto quello che combinano normalmente...)

Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #10 il: Marzo 31, 2016, 17:27:31 pm »
Mah, mi convince poco.
Se io azienda devo darti una garanzia su quello che faccio non posso lasciare una corona che puoi perdere per strada in ogni momento. Che tu sia collezionista o normale fruitore in termini di responsabilità nei tuoi confronti a me azienda non cambia nulla :)

Allo stesso modo se mi porti un quadrante che sta perdendo pezzi non posso lasciartelo dentro l'orologio col rischio che sfarini dentro al movimento e poi vieni a lamentarti della revisione che ti ho fatto.

I casi sono tanti, ma dal punto di vista dell'azienda è assolutamente legittimo quello che fanno.
È il come lo fanno, e soprattutto il quanto se lo fanno pagare e il fatto cHe rendano impossibile la vita ai riparatori indipendenti, che è censurabile.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #11 il: Marzo 31, 2016, 21:05:30 pm »
Mah, mi convince poco.
Se io azienda devo darti una garanzia su quello che faccio non posso lasciare una corona che puoi perdere per strada in ogni momento. Che tu sia collezionista o normale fruitore in termini di responsabilità nei tuoi confronti a me azienda non cambia nulla :)

Allo stesso modo se mi porti un quadrante che sta perdendo pezzi non posso lasciartelo dentro l'orologio col rischio che sfarini dentro al movimento e poi vieni a lamentarti della revisione che ti ho fatto.

I casi sono tanti, ma dal punto di vista dell'azienda è assolutamente legittimo quello che fanno.
È il come lo fanno, e soprattutto il quanto se lo fanno pagare e il fatto cHe rendano impossibile la vita ai riparatori indipendenti, che è censurabile.


La mia era una chiara estremizzazione di uno scenario improponibile è chiaro. ;)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Ermanno Muzii

Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #12 il: Aprile 01, 2016, 01:39:11 am »
Mah, mi convince poco.
Se io azienda devo darti una garanzia su quello che faccio non posso lasciare una corona che puoi perdere per strada in ogni momento. Che tu sia collezionista o normale fruitore in termini di responsabilità nei tuoi confronti a me azienda non cambia nulla :)

Allo stesso modo se mi porti un quadrante che sta perdendo pezzi non posso lasciartelo dentro l'orologio col rischio che sfarini dentro al movimento e poi vieni a lamentarti della revisione che ti ho fatto.

I casi sono tanti, ma dal punto di vista dell'azienda è assolutamente legittimo quello che fanno.
È il come lo fanno, e soprattutto il quanto se lo fanno pagare e il fatto cHe rendano impossibile la vita ai riparatori indipendenti, che è censurabile.
Vero in parte:anche un orologiaio indipendente ti rilascia garanzia ma non ti obbliga a cambiare quadrante o corona.
Ho personalmente assistito al rifiuto di una casa madre su una revisione perche' il proprietario dell'orologio aveva giustamente negato l'autorizzazione alla sostituzione delle sfere.
Le case madri pensano principalmente all'estetica:anche dopo 40 anni gli orologi prodotti da loro devono sembrare nuovi.
Non ci capiscono o fanno finta di non capire.

Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #13 il: Aprile 01, 2016, 08:48:52 am »
molto più semplicemente il loro riscontro economico è inversamente proporzionale al nostro

in parole semplici:più pezzi sostituiscono....più lievita il conto!

Re:Corone di Vacheron.
« Risposta #14 il: Aprile 01, 2016, 09:06:33 am »
E a noi più lievita il loro salario, più si abbassa il nostro, visto che ci troviamo oltre ad un bel conto da pagare, un orologio spesso lucidato e non più coevo in alcune parti, quindi un valore ulteriore in meno... :-\
Mah...
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-Samuel Johnson-