Orologico Forum 3.0

Passione Hi-End

S.M.

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #30 il: Aprile 02, 2016, 19:03:30 pm »
Stefano è molto più semplice a farsi che a dirsi :)
Con 3 click dopo avere scaricato il file .flac o .ape hai tutto bello archiviato in formato mp4 (per la precisione .m4a) che è lo standard di iTunes e ormai universalmente supportato come l'mp3. Con una qualità nemmeno paragonabile da lontano.

Basta avere il minimo sindacale di nozioni (ci va di mezzo una giornata di studio) e gli strumenti adatti (al limite te li passo io o ti dico come procurarteli) e si fa tutto con estrema semplicità. Tag id3 e copertine incluse :D

P.s: per trovare si trova quasi tutto :P
Ma dove trovo (gratis) i file .flac o .ape?

Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ciaca

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #31 il: Aprile 02, 2016, 19:37:12 pm »
Questo te lo dico in privato :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

guagua72

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #32 il: Aprile 03, 2016, 09:55:39 am »
Ok intanto ho ritrovato il "vecchio" I Pod classic. Diciamo che i 400 Euro di tutto rispetto per ascoltare musica in modo serio non siano una cifra inarrivabile. Se penso che due semplici cuffie Bose di livello relativamente alto costano almeno 200 Euro…...

ciaca

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #33 il: Aprile 03, 2016, 13:45:29 pm »
Le Bowers&Wilkins che ho citato costano circa 300 euro :D
Ma per me sono soldi ben spesi, con le cuffiette da centro commerciale non è musica ma suono variamente impastato.
Avevo citato erroneamente le P7, io ho le P5 che sono specificamente progettate per i device portatili (questione di impedenza e potenza del segnale).
L'amplificatore per cuffia FiiO sta a circa 140 euro, ma serve come il pane proprio per pilotare cuffie non specifiche e comunque aumenta ulteriormente la pulizia del suono e la sua potenza (serve anche a superare i limiti dEl volume imposti dalle normative EU davvero troppo bassi nei device Apple delle ultime generazioni). Aumenta notevolmente anche la dinamica del segnale e permette anche di bypassare l'elettronica dell'uscita phone del device generalmente di pessima qualità.
« Ultima modifica: Aprile 03, 2016, 14:01:51 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

ilcommesso

Re:Passione Hi-End
« Risposta #34 il: Aprile 03, 2016, 15:15:42 pm »
Ho un pò di vinili, insieme a mio fratello.
Mi piace sentire bene, qui sulla scrivania ho un paio di yamaha HS5.

Per sentire bene serve un buon supporto; il CD è un ottimo supporto, quelli a 24 bit/196kHz sono ancora meglio, il vinile che "frigge" per me è la morte dell'audio, per quanto abbia appunto migliaia di vinili.

Io ho sempre dubbi sui file lossless; se un CD "pesa" 650 mb, codificato in FLAC diventa 200 mb circa, quindi gli altri 450 mb erano solo rumore di fondo?

Basti pensare a frequenze di campionamento di 196khz, che sebbene sembrino inutili, vengono comunque percepite.

L'orecchio umano sente da 20 Hz (bassi) a 20.000 Hz (o 20 kHz), quindi da lì a 196 kHz è un bel mondo che non sentiamo, però c'è sempre.
Un amico ingegnere (elettronico), nonchè vari tecnici del suono, mi spiegavano che un brano audio remasterizzato può migliorare, in particolare mi dicevano che quelli della deutsche grammophon sono strepitosi.

Come cuffie audio o semplici auricolari vi segnalo anche i JAP di audio techinica  ;)

guagua72

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #35 il: Aprile 03, 2016, 15:18:41 pm »
Devo ringraziarVi veramente ora vado a vedere le cuffie. Oltre a Bower e Wilkins e i Jap avete altre idee? Ad esempio mi dicono che per persone "normali" sono fantastiche anche le Sennheiser Urbanite, circa 187 euri su Amazon.
« Ultima modifica: Aprile 03, 2016, 15:22:24 pm da guagua72 »

ciaca

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #36 il: Aprile 03, 2016, 15:34:28 pm »
La mia esperienza con Sennheiser è stata pessima. Ne comprai a scatola chiusa un modello che adesso non ricordo, una pena.
Prima di spendere soldi consiglio vivamente di provare, prima di prendere le B&W ne ho provate tante in un negozio specializzato e ben assortito. Ce n'erano anche di più costose, suonavano tutte mediamente bene, ma il mio orecchio ha subito captato le P5 come quelle con il miglior rapporto q/p e con il suono a me più congeniale.
Come per gli orologi, anche il materiale hardware va provato di persona ;)

Rispondo a Simone circa gli algoritmi di compressione: lo "spazio" é occupato da una sequenza di bit che non necessariamente sono dati necessari alla rappresentazione di una informazione.

É la ridondanza, ossia per esempio quella che ci porta ad usare parole più o meno lunghe, ossia fatte da più caratteri (bit) per rappresentare il medesimo concetto.

Alcuni algoritmi di compressione si basano sull'eliminazione di informazioni giudicate ridondanti nel senso cHe non verrebbero udite, o difficilmente verrebbero udite su certi dispositivi di riproduzione; sono un compromesso tra spazio e qualità e si dicono di tipo lossy proprio perché sopprimono, nella codifica, alcune informazioni sonore.

Altri algoritmi di compressione al contrario ottimizzano semplicemente il modo in cui la medesima informazione è codificata in bit, riducendone il numero senza modificare l'informazione stessa.

Tieni anche conto che qualunque campionamento digitale, anche il più spinto, è sempre una discretizzazione di un fenomeno continuo (quello del suono, per esempio), e quindi comunque "lossy" per definizione :)

È la differenza che nel mondo della grafica esiste, per esempio, tra l'algoritmo jpeg e quello TIFF o postscript. :)
Il primo sopprime informazioni luminose, il secondo le organizza in modo più efficiente in termini di spazio. Ma l'immagine di partenza è comunque una matrice discreta di punti luminosi catturata dal sensore della macchina fotografica, "lossy" per definizione rispetto all'infinita emissione di punti luminosi reali
« Ultima modifica: Aprile 03, 2016, 16:23:05 pm da ciaca »
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guagua72

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #37 il: Aprile 03, 2016, 15:41:37 pm »
La mia esperienza con Sennheiser è stata pessima. Ne comprai a scatola chiusa un modello che adesso non ricordo, una pena.
Prima di spendere soldi consiglio vivamente di provare, prima di prendere le B&W ne ho provate tante in un negozio specializzato e ben assortito. Ce n'erano anche di più costose, suonavano tutte mediamente bene, ma il mio orecchio ha subito captato le P5 come quelle con il miglior rapporto q/p e con il suono a me più congeniale.
Come per gli orologi, anche il materiale hardware va provato di persona ;)

Rispondo a Simone circa gli algoritmi di compressione: lo "spazio" occupato da una sequenza di bit non necessariamente sono dati necessari alla rappresentazione di un suono.
É la ridondanza, ossia per esempio quella che ci porta ad usare parole più o meno lunghe per rappresentare il medesimo concetto.

Alcuni algoritmi di compressione si basano sull'eliminazione di informazioni giudicate ridondanti nel senso cHe non verrebbero udite, o difficilmente verrebbero udite su certi dispositivi di riproduzione, sono un compromesso tra spazio e qualità e si dicono di tipo lossy proprio perché perdono alcune informazioni sonore.

Altri algoritmi di compressione al contrario ottimizzano semplicemente il modo in cui la medesima informazione è codificata in bit, riducendone il numero senza modificare l'informazione stessa.

È la differenza che nel mondo della grafica esiste, per esempio, tra l'algoritmo jpeg e quello TIFF o postscript. :)
Infatti sono completamente concorde teco. Il riferimento ad Amazon era solo per il prezzo.

ciaca

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #38 il: Aprile 03, 2016, 15:47:57 pm »
Vado oltre, fidarsi solo ad un certo punto anche delle impressioni di terzi.
Non tutti hanno lo stesso orecchio, ciò che a me pare buono un altro potrebbe anche non gradirlo. Le P5 B&W che a me hanno dato grande soddisfazione per qualcun altro potrebbero essere insoddisfacenti rispetto ad altri prodotti della stessa fascia di prezzo.
Una volta arivati ad un certo livello di qualità (cioè allontanandosi dalla spazzatura da centro commerciale) le differenze cominciano ad essere molto soggettive. :)

P.s: il tuo "vecchio" ipod classic è quello da 80GB? Se si tienitelo stretto, coi loosless codificati AAC (gli unici che può riprodurre) suona in modo stratosferico grazie al chip Wolfson (la Apple di Steve Jobs era un'azienda seria che amava fare le cose bene) e non ha nemmeno la limitazione al livello del volume imposta dalle norme UE.
Posso garantire che con un buon paio di cuffie la differenza di suono tra un ipod classic di 5a generazione e uno di 6a c'è ed è perfettamente udibile :)
« Ultima modifica: Aprile 03, 2016, 16:26:01 pm da ciaca »
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Re:Passione Hi-End
« Risposta #39 il: Aprile 03, 2016, 19:17:36 pm »
E' purtroppo quello da 120 gb , credo quindi quello di sesta generazione essendo stato acquistato nel 2010. Che ci faccio quindi?

Re:Passione Hi-End
« Risposta #40 il: Aprile 04, 2016, 09:17:01 am »
Ho un pò di vinili, insieme a mio fratello.
Mi piace sentire bene, qui sulla scrivania ho un paio di yamaha HS5.

Per sentire bene serve un buon supporto; il CD è un ottimo supporto, quelli a 24 bit/196kHz sono ancora meglio, il vinile che "frigge" per me è la morte dell'audio, per quanto abbia appunto migliaia di vinili.

Io ho sempre dubbi sui file lossless; se un CD "pesa" 650 mb, codificato in FLAC diventa 200 mb circa, quindi gli altri 450 mb erano solo rumore di fondo?

Basti pensare a frequenze di campionamento di 196khz, che sebbene sembrino inutili, vengono comunque percepite.

L'orecchio umano sente da 20 Hz (bassi) a 20.000 Hz (o 20 kHz), quindi da lì a 196 kHz è un bel mondo che non sentiamo, però c'è sempre.
Un amico ingegnere (elettronico), nonchè vari tecnici del suono, mi spiegavano che un brano audio remasterizzato può migliorare, in particolare mi dicevano che quelli della deutsche grammophon sono strepitosi.

Come cuffie audio o semplici auricolari vi segnalo anche i JAP di audio techinica  ;)

In realtà la natura dell'orecchio umano è un pò diversa, innanzitutto nessuno mi risulta sia in grado di udire fino a 20Khz ed anche i 20Hz non sono appannaggio certo per dell'orecchio umano, anzi.
Diciamo che più verosimilmente l'orecchio umano si attesta sui 30/35Hz come frequenza bassa udibile e circa 15Khz per i transienti più elevati, ma già così ci vuole un ottimo orecchio ed anche relativamente giovane d'età. Oltre i 40/50 anni difficilmente si udirebbero suoni riprodotti con frequenze superiori a 13Khz.
I bambini di 4 o 5 anni possono percepire suoni alti fino a 18Khz senza troppi problemi, via via crescendo in modo abbastanza graduale, questa caratteristica si abbassa, come la vista del resto.

Quella dei bit e dei campionamenti a centinaia di Khz l'ho sempre trovata una gran cavolata, mai ascoltato differenze realmente tangibili da due prodotti di identica qualità ma con diverso convertitore D/A.
Il mio lettore Cd ha 18 bit (mi pare) e sembrerebbe arcaico e preistorico eppure sono convinto al 100% che ogni riproduzione della quale avete parlato finora si azzera in confronto al suo suono. Perché?
Perché la natura del suono, o meglio la sua naturalezza e la riproposizione del suo coinvolgimento è la cosa alla quale ci si deve avvicinare di più quando si progettano prodotti, non tutti sono in grado di ottenere buoni risultati e i risultati non si ottengono col numero dei bit o dei campionamenti o con codifiche, ma con soluzioni che coinvolgano la parte analogica, quella più importante, ossia quella che alla fine della storia il nostro orecchio è in grado di percepire realmente.
« Ultima modifica: Aprile 04, 2016, 14:05:18 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #41 il: Aprile 04, 2016, 11:04:55 am »
E' purtroppo quello da 120 gb , credo quindi quello di sesta generazione essendo stato acquistato nel 2010. Che ci faccio quindi?

Tienilo lo stesso. Non suona bene come i vecchi wolfson ma con una buona cuffia e un buon amplificatore suona comunque più che discretamente :)
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