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Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee

ciaca

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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #405 il: Luglio 14, 2016, 22:37:08 pm »
Non é un condominio ma purtroppo fino ad oggi ha funzionato proprio come un condominio. Ed il fatto che questioni di enorme grandezza non hanno plasmato una benemerita minchia e sempre e solo alle famose "regole" ci si è appellati fino all'autolesionismo é la ragione (insieme alla disinformazione) per la quale la gente di quest'europa s'é fracassata le palle.
« Ultima modifica: Luglio 14, 2016, 22:39:17 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #406 il: Luglio 14, 2016, 22:37:28 pm »
Citazione
L'Inghilterra è assolutamente libera fuori dalla UE di fare trattati bilaterali con chi vuole, compresi membri UE

Sono i paesi della UE che non sono liberi di fare trattati commerciali singolarmente.
Non é Che se domani l'italia si sveglia male e decide di fare un trattato di libero scambio con la cina prende e lo fa, perchè I trattati costitutivi dell'unione semplicemente non glie lo consentono.
É l'UE che può negoziare trattati con paesi esterni, non i singoli stati (e ci mancherebbe, altrimenti l'UE a che servirebbe?! Che senso avrebbe?! Come potrebbe mai funzionare se ognuno stabilisse le proprie regole commerciali?!).

Quindi quello che asseriva Davis é una semplice cazzata, nessun paese dell'UE può negoziare singolarmente con l'UK specifici trattati commerciali. (di mutuo accesso ai rispettivi mercati di beni e servizi).
E che il ministro preposto alla brexit non sappia nemmeno questa cosa elementare dimostra quanto quest'armata Brancaleone di sprovveduti sia pericolosa.
Angelo no, fidati di chi le cose le conosce per il suo lavoro: abbiamo in piedi con paesi non UE decine di accordi bilaterali. Ti ho citato a modi di esempio l'accordo bilaterale che quel pirla di Berlusconi, facendo fare una figura di merda all'Italia a livello galattico, contro cui solo noi abbiamo fatto una battaglia parlamentare per non farlo ratificare  (anche il PD era a favore, poi dopo in tanti ci hanno detto che avevamo ragione noi), firmò con Gheddafi nel 2010.
Poi ci sono gli accordi che la Germania ha fatto con Putin. Noi come Paese ne abbiamo fatti a decine.
Quindi è possibile, non abbiamo dovuto neppure notificarli a Bruxelles, sono perfettamente leciti. Per l'ordinamento europeo non c'è nessun divieto a fare accordi bilaterali fra Stati. E una volta attivato l'art. 50 è inevitabile che si discuteranno e si faranno accordi bilaterali.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

mbelt

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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #407 il: Luglio 14, 2016, 22:41:15 pm »
Non é un condominio ma purtroppo fino ad oggi ha funzionato proprio come un condominio.
Si può scrivere una cosa del genere solo se non si conosce la UE. Magari per certi aspetti avesse funzionato come un condominio. Ma ti pare che le decisioni che contano nella UE, quelle extragiurdiche del Consiglio, siano decisioni da condiminio? No, scusa, Eh? Ma sai cosa è il Consiglio UE? Le decisioni sono politiche, a livello dei capi di stato e di governo, poi possono essere scadenti, ma non sono da condominio.
« Ultima modifica: Luglio 14, 2016, 22:43:47 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #408 il: Luglio 14, 2016, 22:41:39 pm »
Marco io non parlo di accordi bilaterali per vendere qualche elicottero o qualche treno in cambio di qualche tonnellata di riso o di petrolio, io parlo di trattati commerciali che regolamentino lo scambio, le tariffe, le regole generali del commercio e dell'accesso ai mereati.

Questo non é possibile, e quindi non é possibile per l'UK negoziare regole diverse a secondo dei paesi dell'unione, come suggeriva erroneamente Davis.

Infatti la negoziazione é a livello europeo e vale per tutti i paesi dell'UE, come dimostra proprio la procedura attivata dall'art 50 del trattato di Lisbona che dovrà definire un nuovo trattato commerciale tra i 27 paesi della UE e l'UK (accordo che ciascuno dei paesi deve poi ratificare tramite il proprio parlamento).

Il TTIP è un esempio, mica sono i singoli paesi a trattare separatamente termini diversi con gli USA, é l'UE nel suo insieme con termini che poi varrebbero per tutti i paesi dell'UE indistintamente.
« Ultima modifica: Luglio 14, 2016, 22:48:42 pm da ciaca »
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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #409 il: Luglio 14, 2016, 22:47:31 pm »
Marco io non parlo di accordi bilaterali per vendere qualche elicottero o qualche treno, io parlo di trattati commerciali che regolamentino lo scambio, le tariffe, le regole generali del commercio.

Questo non é possibile, e quindi non é possibile per l'UK negoziare regole diverse a secondo dei paesi dell'unione, come suggeriva erroneamente Davis.

Infatti la negoziazione é a livello europeo e vale per tutti i paesi dell'UE, come dimostra proprio la procedura attivata dall'art 50 del trattato di Lisbona che dovrà definire un nuovo trattato commerciale tra i 27 paesi della UE e l'UK (accordo che ciascuno dei paesi deve poi ratificare tramite il proprio parlamento).
Nemmeno io sto parlando di accordi specifici. ;L'accordo con Gheddafi era un tomo da circa 3000 pagine, c'era di tutto dentro, non era un accordo mirato ad uno specifico scambio commerciale, o ad una serie di accordi commerciali, abbiamo trattati di ogni tipo. Assolutamente anche commerciali, ma non  solo. Assolutamente bilaterali.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

mbelt

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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #410 il: Luglio 14, 2016, 22:49:45 pm »
Marco io non parlo di accordi bilaterali per vendere qualche elicottero o qualche treno in cambio di qualche tonnellata di riso, io parlo di trattati commerciali che regolamentino lo scambio, le tariffe, le regole generali del commercio.

Questo non é possibile, e quindi non é possibile per l'UK negoziare regole diverse a secondo dei paesi dell'unione, come suggeriva erroneamente Davis.

Infatti la negoziazione é a livello europeo e vale per tutti i paesi dell'UE, come dimostra proprio la procedura attivata dall'art 50 del trattato di Lisbona che dovrà definire un nuovo trattato commerciale tra i 27 paesi della UE e l'UK (accordo che ciascuno dei paesi deve poi ratificare tramite il proprio parlamento).

Il TTIP è un esempio, mica sono i singoli paesi a trattare separatamente termini diversi con gli USA, é l'UE nel suo insieme con termini che poi varrebbero per tutti i paesi dell'UE indistintamente.
Assolutamente no. Se l'Italia avesse la forza avrebbe potuto o potrebbe concludere un accordo con gli USA. Quindi lo ripeto: accordi bilaterali si possono fare, assolutamente. E tutti i paesi UE li hanno fatti con paesi extra UE.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #411 il: Luglio 14, 2016, 22:53:02 pm »
Continuo a ripetermi che stiamo parlando di cose diverse.
L'accesso al mercato europeo è UNICO e quindi nessun paese può negoziare singolarmente con proprie norme regole di accesso ad un mercato comune di 27 paesi.
Per elementari ragioni di concorrenza che non devo certo spiegarti.
Qualunque paese extra UE può negoziare quello che vuole con chi vuole, inclusi i singoli paesi UE, ma non può negoziare i termini di accesso al mercato che o vanno secondo le regole del WTO o secondo un trattato valido per tutta la UE (come quello stipulato coi paesi dell'area EFTA, Norvegia, Svizzera ecc ecc).

Le regole con cui la Norvegia accede al mercato unico sono uguali per tutti i paesi della UE, non è che cambiano da paese a paese. E se la Norvegia decide di contingentare l'ingresso di cittadini UE per ragioni straordinarie (cosa Che le è concessa dal trattato EFTA) non è che può scegliersi la nazionalitá di quelli da fare entrare perché con l'Olanda ha negoziato cose diverse da quelle che ha negoziato con la Spagna.

Quindi, una volta ancora, ciò che ha detto Davis é errato.
Le regole di accesso al mercato di uno qualunque dei paesi UE sono uguali per tutti i paesi UE perché unico è il mercato dei 27 paesi UE e non c'è modo per l'UK di negoziare regole di accesso diverse coi singoli paesi.

La patente Europea per l'erogazione di servizi nel mercato unico, per esempio, é una e una sola.
Le banche inglesi possono erogare servizi finanziari in tutti i 27 paesi, o in nessuno, non é prerogativa dei singoli paesi autorizzare l'erogazione di tali servizi (viceversa non potrebbe esistere il mercato unico che non avrebbe piú regole d'accesso uniche).
« Ultima modifica: Luglio 14, 2016, 23:04:33 pm da ciaca »
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ilcommesso

Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #412 il: Luglio 15, 2016, 08:18:33 am »
Riguardo alle nomine della May, ho letto un bell'articolo che si può riassumere col fatto che i britannici sono famosi per il loro sense of humour, ma soprattutto tieni gli amici vicino, e i nemici ancora più vicino.

Nominando boris il biondo e davis l'eruoscettico ha messo a tacere tutti i brexiters; nessuna potrà obiettarle di non aver rispettato il voto referendario.

mbelt

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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #413 il: Luglio 15, 2016, 08:30:15 am »
Continuo a ripetermi che stiamo parlando di cose diverse.
L'accesso al mercato europeo è UNICO e quindi nessun paese può negoziare singolarmente con proprie norme regole di accesso ad un mercato comune di 27 paesi.
Per elementari ragioni di concorrenza che non devo certo spiegarti.
Qualunque paese extra UE può negoziare quello che vuole con chi vuole, inclusi i singoli paesi UE, ma non può negoziare i termini di accesso al mercato che o vanno secondo le regole del WTO o secondo un trattato valido per tutta la UE (come quello stipulato coi paesi dell'area EFTA, Norvegia, Svizzera ecc ecc).

Le regole con cui la Norvegia accede al mercato unico sono uguali per tutti i paesi della UE, non è che cambiano da paese a paese. E se la Norvegia decide di contingentare l'ingresso di cittadini UE per ragioni straordinarie (cosa Che le è concessa dal trattato EFTA) non è che può scegliersi la nazionalitá di quelli da fare entrare perché con l'Olanda ha negoziato cose diverse da quelle che ha negoziato con la Spagna.

Quindi, una volta ancora, ciò che ha detto Davis é errato.
Le regole di accesso al mercato di uno qualunque dei paesi UE sono uguali per tutti i paesi UE perché unico è il mercato dei 27 paesi UE e non c'è modo per l'UK di negoziare regole di accesso diverse coi singoli paesi.

La patente Europea per l'erogazione di servizi nel mercato unico, per esempio, é una e una sola.
Le banche inglesi possono erogare servizi finanziari in tutti i 27 paesi, o in nessuno, non é prerogativa dei singoli paesi autorizzare l'erogazione di tali servizi (viceversa non potrebbe esistere il mercato unico che non avrebbe piú regole d'accesso uniche).
Quello che ha detto  "Davis " è corretto. Poi è ovvio che in un accordo bilaterale sono solo le parti firmatarie ad essere impegnate. Ma c'era bisogno di specificarlo? Londra può chiudere accordi bilaterali con la UE non appena attiva l'art. 50. Oppure può persino scegliere di farlo con una serie di singoli Stati, nessuna norma glielo vieta.
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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #414 il: Luglio 15, 2016, 12:42:27 pm »
A Londra non lo vieta nessuno. Lo vietano i trattati UE alle 27 capitali europee.
Come ho pravato a spiegarti.
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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #415 il: Luglio 15, 2016, 12:43:25 pm »
A Londra non lo vieta nessuno. Lo vietano i trattati UE alle 27 capitali europee.
Come ho pravato a spiegarti.
Tua fantasia ed invenzione.
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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #416 il: Luglio 15, 2016, 13:21:10 pm »
Certo, domani l'italia si sveglia e rivede unilateralmente le norme di accesso al suo mercato (che é anche quello di altri 26 paesi).
Non sai di che parli. Come chiaramente non lo sa Davis (o più probabilmente fa finta di non sapere per fare un po' di propaganda con la sua opinione pubblica).

Articolo 4, paragrafo 2, lettera a), e articoli 26, 27, 114 e 115 del trattato sul funzionamento
dell'Unione europea (TFUE).
« Ultima modifica: Luglio 15, 2016, 13:27:51 pm da ciaca »
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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #417 il: Luglio 15, 2016, 16:42:23 pm »
Certo, domani l'italia si sveglia e rivede unilateralmente le norme di accesso al suo mercato (che é anche quello di altri 26 paesi).
Non sai di che parli. Come chiaramente non lo sa Davis (o più probabilmente fa finta di non sapere per fare un po' di propaganda con la sua opinione pubblica).

Articolo 4, paragrafo 2, lettera a), e articoli 26, 27, 114 e 115 del trattato sul funzionamento
dell'Unione europea (TFUE).
Ripeto: tua fantasia ed invenzione. E non lo ripeterò più.
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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #418 il: Luglio 15, 2016, 16:44:51 pm »
Certo, domani l'italia si sveglia e rivede unilateralmente le norme di accesso al suo mercato (che é anche quello di altri 26 paesi).
Non sai di che parli. Come chiaramente non lo sa Davis (o più probabilmente fa finta di non sapere per fare un po' di propaganda con la sua opinione pubblica).

Articolo 4, paragrafo 2, lettera a), e articoli 26, 27, 114 e 115 del trattato sul funzionamento
dell'Unione europea (TFUE).
Stai distorcendo, come fai purtroppo spesso per ignoranza pura e fazioistà, il significato dei testi. Infatti possono in uno stesso paese, come accade usualmente in tutti, ripeto, tutti i Paesi europei, convivere un mercato comune con una serie di altri paesi e certi beni, e un mercato non comune per determinati beni e con determinati Paesi. Non lo scriverò più perché io quando vedo ignoranza spiego, poi se si insiste allora mando a quel paese. Come faccio in questo caso, e non continuo la discussione. Mercato unico non è sinonimo di mercato esclusivo.
« Ultima modifica: Luglio 15, 2016, 16:51:45 pm da mbelt »
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Re:Brexit: l'inettitudine delle classi dirigenti europee
« Risposta #419 il: Luglio 15, 2016, 17:01:24 pm »
Non esiste norma di accesso al mercato unico europeo che possa essere negoziata singolarmente da uno stato con un altro Stato. Leggiti i trattati e smettila di dare dell'ignorante e fazioso quando il primo ad ignorare le cose e ad innamorarsi delle sue fantasiose suggestioni sei chiaramente tu.
E meno male che parli di competenza.

Se non hai voglia di leggerti i trattati qui c'è una elementare spiegazione della BBC.
http://www.bbc.com/news/uk-politics-eu-referendum-36270203

Il mercato europeo é UNICO e quindi devono essere UNICHE per tutti i paesi membri le norme di accesso al proprio mercato. Testa dura!
« Ultima modifica: Luglio 15, 2016, 17:16:17 pm da ciaca »
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