Avete la faccia come il culo hahahahaha....

[ALAN FORD]

Mai avrei creduto di rimpiangere quest'uomo come sindaco di Roma che confrontato al nulla che è stato eletto(a) appare come un Churchil de noantri! 

https://www.youtube.com/watch?v=52ezdIUMqsA

[ciaca]

Ho sempre pensato che sarebbe stato un ottimo sindaco, e per questo avevo la certezza che se lo sarebbero trombato (in primis quelli del suo stesso partito) e non sarebbe stato eletto come poi in effetti è accaduto.

[Bertroo]

Io l'ho votato. Ho seguito tutta la sua campagna elettorale e ci ho parlato più volte.
Una bella persona, sarebbe stato un ottimo sindaco. Non come quel burattino ridicolo che abbiamo. Che schifo.

[guagua72]

Io non sono di Roma, non sono conoscitore della politica, la cerco di comprendere come uomo della strada. Che dire, non so giudicare il Signore perchè non l'ho mai potuto vedere all'opera, di converso abbiamo sotto gli occhi il Sindaco Raggi, spesso protagonista incosapevole delle cronache politiche. Direi un caso di studio di apatia totale, un automa telecomandato, preoccupante. Ora palesemente tutte le alternative appaiono dei giganti della politica.

[Bertroo]

Io non sono di Roma, non sono conoscitore della politica, la cerco di comprendere come uomo della strada. Che dire, non so giudicare il Signore perchè non l'ho mai potuto vedere all'opera, di converso abbiamo sotto gli occhi il Sindaco Raggi, spesso protagonista incosapevole delle cronache politiche. Direi un caso di studio di apatia totale, un automa telecomandato, preoccupante. Ora palesemente tutte le alternative appaiono dei giganti della politica.

Pertanto, pensa chi è stato votato a giugno!
Che tristezza...

[sidereusnuncius]

Come dice il capitano Willard in Apocalipse Now.....alla fine del film dalla radio della barca dove è appena stato assassinato il suo ultimo compagno?

Roma lo meriterebbe!

[Istaro]

Trovo l'uscita di Giachetti di pessimo gusto.

La "sparata" potrebbe essere comprensibile (per quanto inutile) se proviene dal poveraccio fuori da ogni meccanismo di potere, non da un parlamentare, vicepresidente della Camera dei deputati, che i problemi è chiamato ad affrontarli nel merito...

In questo caso emergono solo i nervi a pezzi di un certo entourage di Renzi.
(E per scusarsi ci dice pure che culo è un termine "sdoganato"...  )

Ci sarebbe anche da aggiungere che le aggressioni - seppure verbali - provenienti da una maggioranza (nel partito) verso una minoranza sono ancora più tristi.
(E non è la prima caduta di tono del "democratico" Giachetti, che ha già in passato chiesto l'espulsione dal Pd delle minoranze).

Questo al di là del merito delle posizioni.
(Se poi dovessimo fare la gara a chi ha più la "faccia di ...", che dovremo dire dei personaggi che avevano annunciato addirittura l'abbandono della politica in caso di sconfitta al referendum istituzionale??!)

Su Giachetti candidato sindaco di un partito che dopo ventidue  anni di governo comunale quasi ininterrotto ha portato Roma in queste condizioni (lo sfascio totale di strade, rifiuti, trasporti, servizi e... 12 miliardi di debito!), arrivando a costruire un sistema di malaffare che lucrava anche sui servizi sociali... evito di pronunciarmi.
L'inadeguatezza della Raggi non deve farci dimenticare chi ci ha condotti fino a questo punto: nel disastro italiano, Roma è uno dei punti più bassi.

[leolunetta]

Non vorrei cadere nel populismo o nel qualunquismo, ma Roma è risaputo essere una delle città col maggior numero di potenti mafiosi, tra palazzinari e Re dell'immondizia c'è n'è da vendere. Riuscire a piegare alcune situazioni di comodo è davvero un opera estrema e maestosa, non mi stupisco affatto che la Raggi non sia in grado di espletare il suo compito come si dovrebbe, quello che mi stupisce post carica è la sua totale confusione a livello di scelte e di ripensamenti, davvero da prima elementare.

[ciaca]

Gianni, Gichetti era un falso bersaglio, ossia è vero che era candidato del PD ma era anche chiaro che il PD avrebbe fatto di tutto (come poi ha fatto) per consegnare la bega romana nelle mani del m5s in un momento molto critico della storia politica di questo paese. Candidato si, ma soli sulla carta.

Anche la sua uscita, rivolta a speranza e quindi all'opposizione interna, non è campata in aria; possiamo poi discutere della forma, e mi parrebbe una discussione sterile visto ormai il livello dell'eloquio impresso dalla deriva populista, ma nel merito è assolutamente pertinente come lo stesso Giachetti ha spiegato.

Le tante, troppe, ipocrisie di una opposizione interna al PD che per conservare le proprie residuali posizioni di influenza ha dimostrato di essere disposta virtualmente a tutto.

[Bertroo]

Gianni, Gichetti era un falso bersaglio, ossia è vero che era candidato del PD ma era anche chiaro che il PD avrebbe fatto di tutto (come poi ha fatto) per consegnare la bega romana nelle mani del m5s in un momento molto critico della storia politica di questo paese. Candidato si, ma soli sulla carta.

Esattamente Angelo! È proprio così. È non lo dico per dire. 
È sopratutto ancora una volta ha avuto ragione Renzi che scemo affatto non è...ricordo sempre le sue parole "lasciamoli lavorare...hanno vinto è giusto che governino loro".
Lo sapeva...ne era sicuro.

[PESSOA67]

Scusate se mi permetto, ma stando così le cose perchè attaccate la Raggi allora?

[Istaro]

Gianni, Giachetti era un falso bersaglio, ossia è vero che era candidato del PD ma era anche chiaro che il PD avrebbe fatto di tutto (come poi ha fatto) per consegnare la bega romana nelle mani del m5s in un momento molto critico della storia politica di questo paese. Candidato si, ma soli sulla carta.

Mah, lo diceva anche qualche arguto esponente dei Cinque Stelle, ricordate?
"C'è un 'complotto' per farci vincere".     

Io penso sia solo dietrologia: chi ha il potere non vi rinuncia mai a cuor leggero.

Non parliamo di un singolo leader, che può anche rompersi le scatole o cercare una ritirata tattica o attendere il momento migliore per esporsi (senza correre il rischio di "bruciarsi").

Parliamo di un ceto politico, e dei gruppi di interesse burocratico, imprenditoriale, parassitario che a quello sono legati.
Questi gruppi sono legati al potere come l'edera, perché se è vero che nel loro insieme restano sempre a galla, è anche vero che i singoli sanno che perdendo una posizione di potere potrebbero non essere sul carro giusto alla prossima occasione.

Se poi una città (o un Paese) va a rotoli, cambia poco, perché ne pagano il prezzo pochi capri espiatori di facciata; mentre chi non sta sotto i riflettori lucra sia in tempi di prosperità sia in tempi di magra (anzi, i più spregiudicati fanno i migliori affari proprio in tempo di crisi).

Anche la sua uscita, rivolta a Speranza e quindi all'opposizione interna, non è campata in aria; possiamo poi discutere della forma, e mi parrebbe una discussione sterile visto ormai il livello dell'eloquio impresso dalla deriva populista, ma nel merito è assolutamente pertinente come lo stesso Giachetti ha spiegato.

Le tante, troppe, ipocrisie di una opposizione interna al PD che per conservare le proprie residuali posizioni di influenza ha dimostrato di essere disposta virtualmente a tutto.

D'accordo sulla pochezza e la pavidità della sinistra del PD.

Ma in politica - come in ogni altro ambito - il metodo è anche merito: il "bue" che sale sul pulpito a fare la predica deve stare attento a non essere più "cornuto" dell' "asino" contro cui si scaglia.

[Bertroo]

Gianni non è dietrologia, se il 5S fallisce a Roma è finito! E arriverebbe alle politiche distrutto e con pochi voti...questo Renzi lo sa bene e presentarsi alle politiche con la destra ormai inesistente e il 5S che ha perso consensi non è roba da poco.
E ti posso assicurare che è la verità credimi.

[Errol]

Gianni non è dietrologia, se il 5S fallisce a Roma è finito! E arriverebbe alle politiche distrutto e con pochi voti...questo Renzi lo sa bene e presentarsi alle politiche con la destra ormai inesistente e il 5S che ha perso consensi non è roba da poco.
E ti posso assicurare che è la verità credimi.

se il 5 S fallisce a Roma è per la propria manifesta incapacità di scegliere chi candidare.
hanno puntato tutto sull'immagine della ragazza pulita, giovane e non schierata, peccato che hanno dimenticato di valutare se sapesse fare qualche cosa oppure no.

Roma ormai è sull'orlo del baratro e l'immobilismo del Campidoglio stà assestando il colpo di grazia.

[Istaro]

Ma in politica - come in ogni altro ambito - il metodo è anche merito.

La pensava così anche... Giachetti!

Quando sosteneva: "Io credo che la politica stia vivendo uno dei momenti più bassi anche dal punto di vista del linguaggio oltre che dei comportamenti, e che questo non aiuti il Paese" 
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12/18/assemblea-pd-quando-giachetti-diceva-il-degrado-del-linguaggio-della-politica-non-aiuta-il-paese/3268329/

A proposito di "facce di ..."