Nonostante tutto ci fanno ancora emozionare!

[S.M.]

Chiaramente grande stima per le persone che erano lì a lavorare e faticare per salvare quelle persone, ma come individui non come istituzione

Hai fatto centro.

Io ho lavorato fianco a fianco con questi corpi (VV.FF, Protezione civile, Soccorso Alpino) sia per il sisma del 30/10 scorso che in quello del 1998 a Colfiorito e Sellano.
Quello che si vede in TV il più delle volte è frutto di iniziative personali, a volte prese in contrasto con le procedure o con la catena di comando.
Se trovi il caposquadra giusto e gli operatori giusti, riesci a fare qulcosa di buono, altrimenti le divise sono esattamente come ogni altra istituzione di questo Paese.

Io stesso lo vivo da dentro e ne faccio parte.
A me è venuto a stringere la mano e complimentarsi uno dei massimi responsabili dell'Enel (oggi e-distribuzione) per quello che ho fatto insieme ad un manipolo di operai volenterosi durante il sisma di ottobre. Solo che è all'oscuro di cosa ho fatto e come l'ho fatto. Il risultato c'è stato, ma in barba ad ogni procedura ed istruzione operativa. Pura iniziativa e responsabilità personale, consapevole che se avessi sbagliato, o peggio se qualcuno si fosse fatto male, sarei finito sulla gogna.

Quando vedete queste cose, ringraziate ed ammirate gli uomini.... non le divise.

Grande,grande,grande Stefano.

Grazie Ermanno.
Mi hanno chiesto di andare anche a l'Aquila, ma questa volta non ho potuto per motivi di salute. E' andato un mio collega con cui sono in contatto costantemente.
Li il disastro, dal punto di vista elettrico, è infinitamente maggiore. Stanno solo installando gruppi elettrogeni cercando di rialimentare quante più utenze possibili in quanto è impossibile fare le riparazioni. Chilometri e chilometri di linee MT e BT per terra, persino un traliccio dell'alta tensione (380kV) è caduto.
Una tragedia che durerà mesi e non è detto che alla fine mi toccherà partire.

 

[Bertroo]

Personalmente non mi trovo affatto d'accordo e sono le solite "italianate".

Mio padre porta una divisa ed è un alto dirigente di questa divisa, e lui è il primo a dire che nel corpo è pieno di stronxxi, ma è il primo ad amarla e gratificare chi la ama come lui.Questa divisa molti la odiano invece, e fanno di tutt'erba un fascio, senza sapere che quelle persone regolano la loro vita giornaliera e fan si che la vita quotidiana in tutti i campi vada avanti.
Ovviamente dice anche che ci sono suoi omologhi dirigenti incapaci, ma non sono tutti così e sopratutto non significa che quel corpo è marcio e incompetente.
I VVFF sono delle grandissime persone che amano il loro lavoro e amano la loro divisa. Ovviamente non tutti, ma le mele marce sono ovunque. E tutte le loro operazioni non sono solo frutto di iniziative private ma anche di molti addestramenti e ottime organizzazioni. Ne conosco tanti, ho molti amici, ho avuto modo di conoscere il comandante generale e sono solo da elogiare.
Per il resto mi sembra di parlare con i miei amici delle medie quando urlavano "guardie infami".
Tutti gli italiani ce l'hanno con la divisa...nessuna esclusa.
Ho sentito anche molte persone parlar male della CRI sparando sentenze a dx e a manca, senza sapere realmente cosa fa la CRI e quanto impegno danno.
L'operazione dell'albergo in Abruzzo non può essere frutto del caso di 4 privati che han deciso di fare una scampagnata. Li serve addestramento, amore per la vita è per la divisa che si porta.
Poi ognuno la pensa come vuole.

[S.M.]

Personalmente non mi trovo affatto d'accordo e sono le solite "italianate".

Mio padre porta una divisa ed è un alto dirigente di questa divisa, e lui è il primo a dire che nel corpo è pieno di stronxxi, ma è il primo ad amarla e gratificare chi la ama come lui.Questa divisa molti la odiano invece, e fanno di tutt'erba un fascio, senza sapere che quelle persone regolano la loro vita giornaliera e fan si che la vita quotidiana in tutti i campi vada avanti.
Ovviamente dice anche che ci sono suoi omologhi dirigenti incapaci, ma non sono tutti così e sopratutto non significa che quel corpo è marcio e incompetente.
I VVFF sono delle grandissime persone che amano il loro lavoro e amano la loro divisa. Ovviamente non tutti, ma le mele marce sono ovunque. E tutte le loro operazioni non sono solo frutto di iniziative private ma anche di molti addestramenti e ottime organizzazioni. Ne conosco tanti, ho molti amici, ho avuto modo di conoscere il comandante generale e sono solo da elogiare.
Per il resto mi sembra di parlare con i miei amici delle medie quando urlavano "guardie infami".
Tutti gli italiani ce l'hanno con la divisa...nessuna esclusa.
Ho sentito anche molte persone parlar male della CRI sparando sentenze a dx e a manca, senza sapere realmente cosa fa la CRI e quanto impegno danno.
L'operazione dell'albergo in Abruzzo non può essere frutto del caso di 4 privati che han deciso di fare una scampagnata. Li serve addestramento, amore per la vita è per la divisa che si porta.
Poi ognuno la pensa come vuole.

Sono stato frainteso, probabilmente non mi sono spiegato bene.
Ci sono operatori in gamba, a tutti i livelli, è la macchina fa acqua.
Se alla fine non c'è qualcuno che dice "si, facciamo così", non si riesce a combinare nulla. Ti rimpallano ad un'altro, poi ad un'altro ancora..... c'è bisogno di una richiesta ufficiale.... non sono io che posso decidere...... la responsabilità non è mia.....e via così.

Non è un'accusa verso un corpo dalla storia di indiscutibile valore, ma verso un sistema che nel corso degli anni ha preso il posto del decisionismo e le capacità umane. Esite una procedura ed un protocollo per tutto come se il fattore umano non contasse più.

[e.m.]

Mai sentito parlare male dei VVFF. o degli uomini del soccorso alpino.
Se pero' degli elicotteri della ex Guardia Forestale non possono alzarsi in volo perche' non sono state cambiate le scritte sulle carrozzerie...o se una telefonata di allarme viene ritenuta non vera dai vari 11x perche' "ci abbiamo parlato 2 ore fa"...

[Bertroo]

Erm la forestale in questo topic non c'entra assolutamente nulla.
E fosse per me sarebbe da eliminare.

Personalmente non mi trovo affatto d'accordo e sono le solite "italianate".

Mio padre porta una divisa ed è un alto dirigente di questa divisa, e lui è il primo a dire che nel corpo è pieno di stronxxi, ma è il primo ad amarla e gratificare chi la ama come lui.Questa divisa molti la odiano invece, e fanno di tutt'erba un fascio, senza sapere che quelle persone regolano la loro vita giornaliera e fan si che la vita quotidiana in tutti i campi vada avanti.
Ovviamente dice anche che ci sono suoi omologhi dirigenti incapaci, ma non sono tutti così e sopratutto non significa che quel corpo è marcio e incompetente.
I VVFF sono delle grandissime persone che amano il loro lavoro e amano la loro divisa. Ovviamente non tutti, ma le mele marce sono ovunque. E tutte le loro operazioni non sono solo frutto di iniziative private ma anche di molti addestramenti e ottime organizzazioni. Ne conosco tanti, ho molti amici, ho avuto modo di conoscere il comandante generale e sono solo da elogiare.
Per il resto mi sembra di parlare con i miei amici delle medie quando urlavano "guardie infami".
Tutti gli italiani ce l'hanno con la divisa...nessuna esclusa.
Ho sentito anche molte persone parlar male della CRI sparando sentenze a dx e a manca, senza sapere realmente cosa fa la CRI e quanto impegno danno.
L'operazione dell'albergo in Abruzzo non può essere frutto del caso di 4 privati che han deciso di fare una scampagnata. Li serve addestramento, amore per la vita è per la divisa che si porta.
Poi ognuno la pensa come vuole.

Sono stato frainteso, probabilmente non mi sono spiegato bene.
Ci sono operatori in gamba, a tutti i livelli, è la macchina fa acqua.
Se alla fine non c'è qualcuno che dice "si, facciamo così", non si riesce a combinare nulla. Ti rimpallano ad un'altro, poi ad un'altro ancora..... c'è bisogno di una richiesta ufficiale.... non sono io che posso decidere...... la responsabilità non è mia.....e via così.

Non è un'accusa verso un corpo dalla storia di indiscutibile valore, ma verso un sistema che nel corso degli anni ha preso il posto del decisionismo e le capacità umane. Esite una procedura ed un protocollo per tutto come se il fattore umano non contasse più.

Stefano la macchina fa acqua dappertutto in tutti i settori, in tutti i ministeri e in tutti i corpi.
Proprio per questo dire "si gli uomini, no la divisa" è la cosa più sbagliata che si possa fare.
Ma gli uomini preparati e bravi, proprio perché amano la divisa che portano, a questo servono a rompere i protocolli e a fare operazioni come quella che abbiamo visto e altre che non sappiamo-non sapete.

[ciaca]

Credo stiate dicendo la stessa cosa.
Gli uomini singolarmente (indipendentemente dalla divisa Che portano) sono da lodare, specie quando per fare il loro lavoro oltre che contro le avversitá devono combattere anche contro le cose che non funzionano e gli inetti che non le fanno funzionare.
La divisa, intesa come istituzione, non funziona come tutto ciò che riguarda le istituzioni di questo paese grottesco.

[e.m.]

Erm la forestale in questo topic non c'entra assolutamente nulla.
E fosse per me sarebbe da eliminare.

Personalmente non mi trovo affatto d'accordo e sono le solite "italianate".

Mio padre porta una divisa ed è un alto dirigente di questa divisa, e lui è il primo a dire che nel corpo è pieno di stronxxi, ma è il primo ad amarla e gratificare chi la ama come lui.Questa divisa molti la odiano invece, e fanno di tutt'erba un fascio, senza sapere che quelle persone regolano la loro vita giornaliera e fan si che la vita quotidiana in tutti i campi vada avanti.
Ovviamente dice anche che ci sono suoi omologhi dirigenti incapaci, ma non sono tutti così e sopratutto non significa che quel corpo è marcio e incompetente.
I VVFF sono delle grandissime persone che amano il loro lavoro e amano la loro divisa. Ovviamente non tutti, ma le mele marce sono ovunque. E tutte le loro operazioni non sono solo frutto di iniziative private ma anche di molti addestramenti e ottime organizzazioni. Ne conosco tanti, ho molti amici, ho avuto modo di conoscere il comandante generale e sono solo da elogiare.
Per il resto mi sembra di parlare con i miei amici delle medie quando urlavano "guardie infami".
Tutti gli italiani ce l'hanno con la divisa...nessuna esclusa.
Ho sentito anche molte persone parlar male della CRI sparando sentenze a dx e a manca, senza sapere realmente cosa fa la CRI e quanto impegno danno.
L'operazione dell'albergo in Abruzzo non può essere frutto del caso di 4 privati che han deciso di fare una scampagnata. Li serve addestramento, amore per la vita è per la divisa che si porta.
Poi ognuno la pensa come vuole.

Sono stato frainteso, probabilmente non mi sono spiegato bene.
Ci sono operatori in gamba, a tutti i livelli, è la macchina fa acqua.
Se alla fine non c'è qualcuno che dice "si, facciamo così", non si riesce a combinare nulla. Ti rimpallano ad un'altro, poi ad un'altro ancora..... c'è bisogno di una richiesta ufficiale.... non sono io che posso decidere...... la responsabilità non è mia.....e via così.

Non è un'accusa verso un corpo dalla storia di indiscutibile valore, ma verso un sistema che nel corso degli anni ha preso il posto del decisionismo e le capacità umane. Esite una procedura ed un protocollo per tutto come se il fattore umano non contasse più.

Stefano la macchina fa acqua dappertutto in tutti i settori, in tutti i ministeri e in tutti i corpi.
Proprio per questo dire "si gli uomini, no la divisa" è la cosa più sbagliata che si possa fare.
Ma gli uomini preparati e bravi, proprio perché amano la divisa che portano, a questo servono a rompere i protocolli e a fare operazioni come quella che abbiamo visto e altre che non sappiamo-non sapete.

La Forestale come tale e' stata gia' eliminata.
Purtroppo,e non devo spiegartelo io il perche',e' confluita nell'Arma.
Le persone preparate e brave portano o non portano la divisa,cosi' come quelle meno preparate e brave.
In Italia,purtroppo,non esiste la meritocrazia.

[ciaca]

Ci fa emozionare un po' meno che venga inviata una squadra di 5 persone in elicottero per recuperare un codice verde su una pista da sci mettendo (inutilmente) a repentaglio la vita di 6 (SEI) persone.
Non basterebbero tutti gli epiteti del mondo per qualificare certe assurdità di questo paese

[Bertroo]

Cosa c'entra con il topic?

[e.m.]

C'entra ma e' meglio chiarirsi a voce,per iscritto potrebbero nascere delle incomprensioni.

[S.M.]

Forse ho capito cosa intende Ermanno.
Conosco molte persone del soccorso alpino (per un periodo vi ho fatto parte anche io) ed ora le cose stanno cambiando.
Una volta l'intervento con l'elicottero era extrema ratio, l'ultima possibilità. Si andava con la barella sugli sci o magari con le corde ed il palo pescante per fare recuperi in parete. Si faticava ed occorrevano persone preparate ed allenate.
Oggi con la disponibilità più diffusa degli elicotteri, si tende a privilegiare gli interventi con questi anche senza la reale necessità moltiplicando costi ed a volte rischi.
Per come la vedo, uno sciatore con una gamba rotta lo si porta giù in barella in due.

A me è capitato di assistere alla gestione di un incendio. Ero appena arrivato e le fiammelle coprivano a mala pena 100 mq sotto una strada.  Mi sono permesso di dire alle guardie forestali di andare a spegnerle insieme ma sono stato pure maltrattato perché era pericoloso. Stavano attendendo l'elicottero che arrivò 2h più tardi quando già mezza montagna aveva preso fuoco.
Sottolineo che secondo me tre persone con una pala avrebbero impiegato 30 minuti per spegnere la sterpaglia secca che aveva preso fuoco probabilmente da una sigaretta.

Sono le procedure, la finta sicurezza, il non volersi prendere le responsabilità, la poca voglia di faticare che creano disastri
Come questo.

[leolunetta]

Pazzesco davvero. Ma come può l'elicottero dell'antincendio arrivare due ore dopo, ma l'elicottero era ad Aosta o i VVFF giocavano a flipper??


Bravo Stefano che contribuisci in modo autonomo e quando te lo permettono, alle iniziative personali, ce ne fossero di più come te...
Però non esagerare eh?!

[Errol]

Pazzesco davvero. Ma come può l'elicottero dell'antincendio arrivare due ore dopo, ma l'elicottero era ad Aosta o i VVFF giocavano a flipper??


Bravo Stefano che contribuisci in modo autonomo e quando te lo permettono, alle iniziative personali, ce ne fossero di più come te...
Però non esagerare eh?!

bisogna dire però che ad arrivare a questa situazione ha contribuito in maniera determinate l'atteggiamento delle istituzioni, dei giudici, delle forze dell'ordine ecc che qualsiasi cosa succede devono trovare a tutti i costi un colpevole da mettere alla gogna e quindi addossare ad un soggetto le colpe e le responsabilità che invece dovrebbero ricadere, spesso, nella assoluta disorganizzazione delle istituzioni stesse.
molto spesso si legge di individui che, in barba a procedure e direttive, per scelta personale ed anche a rischio della propria incolumità, tentano azioni pericolose o rischiose per aiutare ma...il passo differenza tra essere definito eroe o colpevole e talmente impercettibile che non tutti sono disposti a rischiare.

esempio portato da Stefano: se mentre andava e mandava giù tra le sterpaglie a spegnere l'incendio uno dei pompieri rimaneva ustionato o, per assurdo, aveva un infarto e ci restava secco, il capo squadra sarebbe stato indagato e condannato per non ever seguito le direttive

[Bertroo]

Ma voi sapete tutte le dinamiche? Sapete la pista dove era ubicata? Sapete se era praticabile? Sapete se ci si poteva passare con gli sci? Sapete quanto era grave l'incidente? No non credo! E allora perché discutere di qualcosa che non si sa?
Io credo che se aprissi un topic sul come piantare le zucchine sarebbero tutti agronomi, se si parla di auto tutti Ross Brawn, perfino se aprissi un topic sull'uncinetto uscirebbero fuori capolavori fatti a mano risalenti all'epoca del duce anche se qualcuno ancora non era nato.
Io sto forum lo chiamerei Tuttologico!
Tanto tra un po' si torna al voto....fondiamo un partito e candidiamoci che gli esperti qui sul forum so una cifra, potremmo far bene!

[leolunetta]

Pazzesco davvero. Ma come può l'elicottero dell'antincendio arrivare due ore dopo, ma l'elicottero era ad Aosta o i VVFF giocavano a flipper??


Bravo Stefano che contribuisci in modo autonomo e quando te lo permettono, alle iniziative personali, ce ne fossero di più come te...
Però non esagerare eh?!

bisogna dire però che ad arrivare a questa situazione ha contribuito in maniera determinate l'atteggiamento delle istituzioni, dei giudici, delle forze dell'ordine ecc che qualsiasi cosa succede devono trovare a tutti i costi un colpevole da mettere alla gogna e quindi addossare ad un soggetto le colpe e le responsabilità che invece dovrebbero ricadere, spesso, nella assoluta disorganizzazione delle istituzioni stesse.
molto spesso si legge di individui che, in barba a procedure e direttive, per scelta personale ed anche a rischio della propria incolumità, tentano azioni pericolose o rischiose per aiutare ma...il passo differenza tra essere definito eroe o colpevole e talmente impercettibile che non tutti sono disposti a rischiare.

esempio portato da Stefano: se mentre andava e mandava giù tra le sterpaglie a spegnere l'incendio uno dei pompieri rimaneva ustionato o, per assurdo, aveva un infarto e ci restava secco, il capo squadra sarebbe stato indagato e condannato per non ever seguito le direttive

Tutto vero, però immagina persone volenterose e fiere di aiutare che danno un valore al proprio operato. Come se ne possono stare inermi due ore davanti ad un incendio non esattamente indomabile, aspettando i soccorsi aerei che non arrivano? Non è facile e a volte neanche si tratta di fare l'eroe, mica ti butti dentro l'ultimo piano di un grattacelo in fiamme alla Stallone in barba ai protocolli, sono situazioni ben più gestibili dall'individuo se si ha coscienza e voglia di fare. Certo ci vuole coscenza oltre che coraggio e ci sta che ogni tanto qualcuno si fa male (ma succede anche coi protocolli) ma spesso come nel caso si Stefano, si evitano guai maggiori, no?