Se intendiamo al netto d'Iva, è un prezzo corretto.
Fermo restando che, come in tutti i settori, non esistono "prezzi fissi": c'è il tecnico estremamente ricercato che può chiedere di più; c'è quello meno affermato, o che non deve sostenere i costi di un negozio, che chiede meno.
Corretto quanto intendi?
Se Severo dice che € 200 non è in odore di qualità io la prendo come oro colato, conoscendo la sua professionalità mi fido a occhi chiusi.
Per "corretto" non intendo che è quello il prezzo "giusto", e che quindi chi chiede di più esagera.
Ripeto: non esistono prezzi fissi, tariffari ufficiali, per cui può esistere una forbice di prezzi che possono essere richiesti da orologiai in grado di offrire una revisione di qualità.
Un orologiaio del Centro-Sud Italia (dove il costo della vita è meno alto), che ha il suo laboratorio in casa (e quindi non deve coprire i costi di un esercizio commerciale) e magari è meno affermato, può permettersi di praticare un prezzo inferiore a quello di Severo, che lavora a Verona, ha - mi sembra - un negozio e probabilmente una buona richiesta di lavoro.
Quindi se abbiamo prezzi diversi non vuol dire necessariamente che Severo è esoso oppure l'altro orologiaio è scadente.
Poi ci sarà anche una differenza qualitativa, perché Severo - a quanto mi dite - è al top.
Ma se parliamo di un calibro conosciuto, solo tempo, forse possiamo "accontentarci" di un buon orologiaio.
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