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Volevo una vita diversa ....

torquemada

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Re:Volevo una vita diversa ....
« Risposta #15 il: Aprile 27, 2011, 17:12:34 pm »
Errori tanti, ma è inutile recriminare..........quel che è fatto è fatto e indietro non c'è mai tornato nessuno!!!


Re:Volevo una vita diversa ....
« Risposta #16 il: Aprile 27, 2011, 17:22:41 pm »
Quando ero nell'età giusta per decidere cosa fare, non ho potuto farlo, un pò per ristrettezze economiche della famiglia e un pò perchè mio padre, se proprio avesse dovuto fare dei sacrifici per farmi studiare, l'avrebbe fatto a patto che seguissi le sue orme e diventassi perito siderurgico. A me non me ne poteva fregar di meno e piuttosto che esaudire le "sue" aspirazioni, cominciai a lavorare. Io avrei voluto diventare medico, ma non fu possibile; mio fratello e mia sorella più giovani di me, fecero in tempo a godere di un maggior benessere economico della famiglia, (grazie anche al mio contributo) e poterono proseguire gli studi, diplomandosi geometra l'uno e laureandosi architetto l'altra. Ripensandoci oggi, mi sovviene che spesso nella mia vita, mi è capitato di essere "fuori tempo utile" e di aver perso diverse occasioni importanti a causa del fatto che spesso, non mi sono trovato nel posto giusto al momento giusto; pazienza.  :D ;) 

Airangel

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Re:Volevo una vita diversa ....
« Risposta #17 il: Aprile 27, 2011, 18:32:48 pm »
sono sensazioni che spesso ho anche io..... :o

Re:Volevo una vita diversa ....
« Risposta #18 il: Aprile 30, 2011, 21:23:19 pm »
C'è stata anche una buona dose di sfiga, nelle mie vicende personali. A 33 anni, mi capitò di dare le dimissioni dal mio posto di lavoro; dopo vari contatti di approfondimento, stavo per essere assunto in quella che era la più grossa tipografia della Valtellina, a Sondrio. Avrei dovuto diventarne il direttore, entrando in servizio dopo 15 giorni. Già non guadagnavo poco, ma lo stipendio che mi sarebbe spettato, era a livello, se non superiore a quello di un direttore di banca. I proprietari della tipografia, erano due fratelli che non avevano mai fatto un c...o nella loro vita se non dedicarsi allo sport: lo sci per uno e i rallye per l'altro, di stampa ed affini non ne capivano niente, al contrario del padre che aveva fatto prosperare la baracca, ma oramai troppo vecchio per continuare a farlo. C'era già anche la casa, un appartamento nel condominio di 8 piani che ospitava a piano terra la tipografia, interamente di proprietà della famiglia. Mi si attorcigliò l'intestino, proprio in quei giorni: infarto del mesenterio! Nelle 5 ore di intervento chirurgico che ne seguì, tentarono di riassestarmi quel metro di intestino che sembrava avanzare e che alla fine mi venne asportato. Fu una bella botta, ma lentamente mi ripresi, troppo lentamente, tanto che il nuovo lavoro sfumò a "causa di forza maggiore" e anche per mia stessa decisione. I miei vecchi titolari, oltre a stracciare la mia lettera di dimissioni, mi pagarono tutta la malattia e la convalescenza, per la parte di loro competenza. Potevo dire grazie e piantarli in asso ugualmente? No! Non me la sentii e continuai a lavorare per loro per parecchi anni ancora.  :-\ :D ;)
« Ultima modifica: Aprile 30, 2011, 21:26:20 pm da mariol4749 »

Re:Volevo una vita diversa ....
« Risposta #19 il: Aprile 30, 2011, 21:50:13 pm »
Grande Mario! Ogni tanto ci trasmetti dei valori che oggi sembrano non esistere piu'...!
Meglio fare et pentirsi, che non fare et pentirsi.

Re:Volevo una vita diversa ....
« Risposta #20 il: Aprile 30, 2011, 21:51:11 pm »
che fine ha fatto la grossa tipografia?
Sii il cambiamento che vuoi veder avvenire nel mondo -Ghandi-

Re:Volevo una vita diversa ....
« Risposta #21 il: Maggio 01, 2011, 09:11:02 am »
che fine ha fatto la grossa tipografia?
Presumo che abbiano trovato un'altra persona, adatta a ricoprire il ruolo che stava per essere mio; quasi sempre, gli uomini, poco influiscono sul destino delle cose. L'azienda era solida, di vecchia costituzione e con una clientela consolidata; praticamente poteva andare avanti da sè. La mia sarebbe stata una figura tecnica, non legata al decisionismo sulle politiche aziendali. Credo anzi, che si sia sviluppata oltre le prospettive note ai tempi del "fattaccio".  :D ;)   http://www.ramponiartigrafiche.it/

Elen

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Re:Volevo una vita diversa ....
« Risposta #22 il: Maggio 02, 2011, 11:27:34 am »
no..io rifarei tutto...
ma tutto tutto!
scuola in primis..l'ho sempre odiata quindi lo studio l'ho messo da parte.
lavoro..si dai..sono abbastanza contenta e fiera di me...gestisco un negozio,a modo mio..
e nessuna apre bocca altrimenti..no dai.sono abbastanza fiera di me in questi anni di vita!
 :P
Facciamo si che il miglior Amico dell'uomo,abbia nell'uomo il suo migliore Amico.