Lo sapevo già...

[mariol4749]

...Tanto che ieri, stavo per aprire una discussione sul tema. I sintomi erano troppo simili a quelli da me provati, quando mi successe lo stesso "inconveniente", più di una ventina di anni fa: disturbi visivi repentini. A me fu risparmiata la leggera afasia, che invece sembra far parte del quadro clinico del campione. Gli anglosassoni che non si astengono mai dall'affibbiare sigle ad ogni evento umano e non, la chiamano "TIA" (Transient Ischemic Attack) Attacco Ischemico Transitorio. La fase acuta in cui i sintomi si manifestano, è piuttosto breve, va da poche ore a pochi giorni, è sufficente una TAC per evidenziare la lesione cerebrale, ma sicuramente, gli esami clinici e radiografici, si sprecheranno, come avvenne quando successe a me. Penso che nel prossimo futuro, Antonio Cassano, dovrà astenersi dal prendere a testate un pallone e comunque dall'esercitare attività "violente". A ricordarmi ogni giorno ciò che mi successe, è la piccola pastiglietta di Cardioaspirina 100, che quotidianamente devo trangugiare, come terapia preventiva; finora ha funzionato, "L'inconveniente" non si è più ripetuto. 

[Airangel]

quindi carriera finita?

[alanford]

Mi dispiace molto, è un po così, ma è un ragazzo!

[Airangel]

credo che non si azzarderanno a rimetterlo in campo.

anche perchè dovrà fare come minimo 6 mesi di terapia con anticoagulanti....e se nel frattempo in campo prende un pestone e si taglia può andare incontro ad una emorragia da pronto soccorso immediato....tra gli altri rischi....

[Patrizio]

sarebbe un pazzo a giocare dopo un'ischemia di quel tipo.
il problema son le cause... ha 29 anni, quindi è un ragazzo ancora giovane...

[mariol4749]

Non saprei dire se le conseguenze saranno necessariamente così drastiche; io ho continuato a lavorare per un'altra ventina d'anni, certo, la mia non è mai stata un'attività agonistica da sforzi estremi, ci vorrebbe il parere di un medico e anche più di uno... Fosse soltanto per il rischio emorraggico, non mi preoccuperei, la cardioaspirina, è un antiaggregante piastrinico, non un anticoagulante nel senso stretto della parola e comunque alle piccole dosi necessarie, non esiste rischio emorraggico; vedrei come più importante il rischio trauma cranico e l'aumento della pressione arteriosa indotto dall'intensa attività fisica, ma non sono un medico e può darsi che mi sbaglio. Certo è, che l'immagine di un Antonio Cassano, atleta dal fisico integro, ne esce leggermente offuscata.     

[Airangel]

ma la terapia anticoagulante che farà non è mica l'aspirinetta mario.....è una terapia con farmaci specifici.....devi stare molto attento alle ferite perchè si rischia davvero in quei casi.....e durerà almeno 6 mesi....come minimo....

[mariol4749]

ma la terapia anticoagulante che farà non è mica l'aspirinetta mario.....è una terapia con farmaci specifici.....devi stare molto attento alle ferite perchè si rischia davvero in quei casi.....e durerà almeno 6 mesi....come minimo....

Una terapia anticoagulante la feci anche io parecchi anni fa e la feci per più di un anno. La dose quotidiana di "Sintrom" che assumevo per mantenere il tasso di protrombina entro un certo range ottimale, mi costringeva anche a subire con cadenza settimanale un esame del sangue con relativo prelievo in vena, (du palle!) e ciò per scongiurare il rischio di emorragia spontanea. Ricordiamoci comunque, che anche l'emofilia, malattia "tragica" in un passato non lontanissimo, si può combattere efficacemente con la somministrazione di vitamina "K", forse oggi come oggi, con nuovi ritrovati ancora più efficaci. Non mi aspetto di vedere Cassano in campo, e il medico sociale sulla panchina, con la siringa di vitamina K pronta nel taschino, ma vorrei essere un pò più ottimista sulla possibilità che L'atleta Cassano continui ad esserlo.     

[Airangel]

guarda, mio padre la sta facendo tutt'ora questa terapia e deve stare molto attento alle ferite.....nel caso andare al pronto soccorso...

[Sir C]

...Tanto che ieri, stavo per aprire una discussione sul tema. I sintomi erano troppo simili a quelli da me provati, quando mi successe lo stesso "inconveniente", più di una ventina di anni fa: disturbi visivi repentini. A me fu risparmiata la leggera afasia, che invece sembra far parte del quadro clinico del campione. Gli anglosassoni che non si astengono mai dall'affibbiare sigle ad ogni evento umano e non, la chiamano "TIA" (Transient Ischemic Attack) Attacco Ischemico Transitorio. La fase acuta in cui i sintomi si manifestano, è piuttosto breve, va da poche ore a pochi giorni, è sufficente una TAC per evidenziare la lesione cerebrale, ma sicuramente, gli esami clinici e radiografici, si sprecheranno, come avvenne quando successe a me. Penso che nel prossimo futuro, Antonio Cassano, dovrà astenersi dal prendere a testate un pallone e comunque dall'esercitare attività "violente". A ricordarmi ogni giorno ciò che mi successe, è la piccola pastiglietta di Cardioaspirina 100, che quotidianamente devo trangugiare, come terapia preventiva; finora ha funzionato, "L'inconveniente" non si è più ripetuto. 

Mario, io l'ho sempre detto che non eri a posto con la testa.
Adesso che scopro che ho sempre avuto ragione,sono felice.
Mi apro una birretta.
Ti amo.
Nico

[mariol4749]

guarda, mio padre la sta facendo tutt'ora questa terapia e deve stare molto attento alle ferite.....nel caso andare al pronto soccorso...

Tuo padre ha avuto una trombosi cerebrale? In quel caso una terapia anticoagulante sotto stretto controllo medico, è indispensabile, ma credo che l'accidente  di Cassano, sia qualcosa di diverso, sicuramente meno grave; ci vorrebbe un parere medico, Andrea, dove sei? 

[Airangel]

no ha avuto problemi di embolia, che è la stessa cosa più o meno...

[mariol4749]

...Tanto che ieri, stavo per aprire una discussione sul tema. I sintomi erano troppo simili a quelli da me provati, quando mi successe lo stesso "inconveniente", più di una ventina di anni fa: disturbi visivi repentini. A me fu risparmiata la leggera afasia, che invece sembra far parte del quadro clinico del campione. Gli anglosassoni che non si astengono mai dall'affibbiare sigle ad ogni evento umano e non, la chiamano "TIA" (Transient Ischemic Attack) Attacco Ischemico Transitorio. La fase acuta in cui i sintomi si manifestano, è piuttosto breve, va da poche ore a pochi giorni, è sufficente una TAC per evidenziare la lesione cerebrale, ma sicuramente, gli esami clinici e radiografici, si sprecheranno, come avvenne quando successe a me. Penso che nel prossimo futuro, Antonio Cassano, dovrà astenersi dal prendere a testate un pallone e comunque dall'esercitare attività "violente". A ricordarmi ogni giorno ciò che mi successe, è la piccola pastiglietta di Cardioaspirina 100, che quotidianamente devo trangugiare, come terapia preventiva; finora ha funzionato, "L'inconveniente" non si è più ripetuto. 

Mario, io l'ho sempre detto che non eri a posto con la testa.
Adesso che scopro che ho sempre avuto ragione,sono felice.
Mi apro una birretta.
Ti amo.
Nico

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Io al contrario credo che certi accadimenti, non possano che far riflettere e contribuire a dare una visione d'insieme delle vicende umane, più vasta ed articolata... "Another brick in the wall". 

[mariol4749]

no ha avuto problemi di embolia, che è la stessa cosa più o meno...

Credo di si: Nel mio caso la terapia anticoagulante, fu quella che risolse a suo tempo una lunga catena di tromboflebiti "vaganti" agli arti inferiori. 

[Airangel]

infatti.....a parte i dosaggi.....le terapie sono simili...