sono d'accordo con te sul discorso dell'asta al ribasso di cui siamo soggetti passivi noi tutti.
ma lungi da me incensare la gabanelli e report che non mi stanno particolarmente simpatici.
il discorso non è sull'ipocrisia e sul buonismo (guarda, se mi conoscessi sapresti che sono tutto, tranne che buonista!), è che qui non si tratta nemmeno di mercato, qui si tratta di truffa e presa per c°°°.
io sono dispostissimo a pagare una borsa di prada 650 euro o un orologio 3mila, ma questa borsa, e questo orologio, visto che li pago tanto, esigo che siano stati fatti a regola d'arte, cioè da professionisti del settore, da pellettieri e maestri orologiai, con controlli severi di qualità, tutta roba che costa ok, ma che giustificano il prezzo finale del prodotto, non da cinesi un tanto al chilo.
mi dovrebbero spiegare una cosa: se io compro un auto o qualsiasi altro prodotto qui, prodotto in italia, lo pago 100, e sono contento e conscio del fatto che produrre qui costa, per cui sono contento di pagarlo 100.
ma se tu mi fai l'auto, o qualsiasi altro prodotto in cina, oppure a prato con metodi cinesi (gente che dorme in fabbrica, stipendi da fame, nero, zero protezioni e tutele), e me lo fai pagare ugualmente 100, allora tu mi stai truffando e prendendo per il c°°°, capisci qual è il discorso?