ma alla fine.....son piaciuti?
Piaciuti son piaciuti; i ragazzi hanno buon gusto, ma dubito che ne faranno largo uso; hanno preso da tempo l'abitudine di guardare l'ora sul telefonino, I-Pad, ecc.... Se non altro, i due Gruen avranno buone speranze di proseguire la loro già lunga vita in buone condizioni.
Passiamo ad un altro argomento: le "pruderie" della tollerante Amsterdam.
Mia figlia avrebbe voluto portarci nel quartiere a luci rosse, così, giusto perchè sembra che sia una tappa obbligata del tour della città, poi, un pò perchè ne è mancata l'occasione ed un pò perchè non mi è mai piaciuto ficcare il naso nelle disgrazie altrui; non se n'è fatto niente.
Tuttavia l'aria di libertà sessuale e tolleranza dei gusti altrui, è percepibile anche da altri "segnali" in cui capita di imbattersi camminando per la città.
Vi mostro la foto di un'insegna che conduce ad una libreria specializzata in letteratura gay e lesbo, casualmente inserita tra una rivendita di birra ed un emporio di articoli e strumenti musicali etnici.
Dico casualmente, perchè ho avuto l'impressione che se a fianco ci fosse stato, chessò io, un negozio di giocattoli, oppure un asilo infantile, nessuno avrebbe trovato inopportuna la cosa; gli olandesi non sembrano fare caso a questi particolari.