Io vorrei tornare un attimo OT, se mi è' concessa una veloce digressione, poiché penso sia giusto confrontarci ed approfondire l'argomento sull'evoluzione dell'orologio da taschino in favore di quello da polso. Su wikipedia leggo che fu patek ad inventarlo come accessorio esclusivamente femminile, per poi giungere al polso maschile con il santos di cartier (da Alberto Santos Dumont che ne chiese uno più pratico da utilizzare a bordo dei suoi aerei). Invece, altrove, leggo che il polyplan e' stato il primo calibro ad essere concepito appositamente x un orologio da polso. Posto ciò, ho trovato delle fonti che attribuiscono a rolex il merito di imporne l'affermazione al grande pubblico. Infatti, leggo che fu Hans Wilsdorf che nel 1905, all’età di 24 anni, si mette in proprio, in società con la sorella ed il cognato, stabilendosi a Londra in Hatton Garden 83. Compito della “Wilsdorf & Davis” era la mani-fattura di casse per orologi e la distribuzione commerciale di orologi da polso. Tant'è che egli si recò a Bienne e comandò ad Herman Aegler, fabbricante d’orologeria di eccellente qualità, la più grossa ordinazione di movimenti per orologi da polso che mai fosse avvenuta fino ad allora, per un ammontare di parecchie centinaia di migliaia di franchi. Mossa ritenuta molto coraggiosa quella di basare il proprio intento commerciale su un tipo d’orologio quasi sconosciuto alla grande maggioranza del pubblico che, comunque, considerava questo nuovo tipo di segnatempo poco elegante in confronto al tipico orologio da taschino..