Acquistato Longines da tasca con movimento 18.79 del 1920

[adamitaly]

Oggi ho acquistato a un mercato delle pulci (Porta Portese) il Longines di cui posto qualche foto, con calibro 18.79 del 1920. Qualcuno ha notizie su questo movimento? Grazie

[Patrizio]

http://www.ranfft.de/cgi-bin/bidfun-db.cgi?10&ranfft&&2uswk&Longines_18_89M

[adamitaly]

http://www.ranfft.de/cgi-bin/bidfun-db.cgi?10&ranfft&&2uswk&Longines_18_89M

Grazie molte per l'indicazione. Sono andato a vedere e ho notato che il 18.89, di base, è il medesimo movimento del 18.79 ma è diverso nella suddivisione dei ponti (che in totale sono sempre cinque). Comunque è già una notizia concreta. Ciao

[adamitaly]

Comunque ho scoperto una cosa importante su questo orologio: al centro del fondello c'è l'incisione Fahys Bristol. Non si tratta della Bristol inglese ma di quella negli USA, dove aveva sede la "American Pocket Watches" controllata dalla Joseph Fahys & Co.

[tizioecaio]

bell'oggettino. Sembra pure in ottime condizioni.
Quadrante in cercamica o carta? Non riesco a capire...

[adamitaly]

bell'oggettino. Sembra pure in ottime condizioni.
Quadrante in cercamica o carta? Non riesco a capire...

Non l'ho ancora smontato ma, a una prima occhiata, il quadrante è di metallo coror oro antico. Vorrei farti notare la "transizione" stilistica di questo orologio: molte decorazioni sono ancora di sapore ottocentesco ma le lancette (sfere) e i numeri degli indici si rifanno già all'art déco (anni '20). Quanto alla meccanica, mi pare che le rifiniture, la qualità dei materiali, tutti i ponti separati e il collo di cigno per la regolazione fine rendono l'orologio di un livello piuttosto elevato.

[tizioecaio]

Decisamente si.
Forse le foto non gli rendono giustizia.
Non ri riescono a percepire esattamente i colori e sfumature del metallo.

[adamitaly]

Decisamente si.
Forse le foto non gli rendono giustizia.
Non ri riescono a percepire esattamente i colori e sfumature del metallo.

Le foto sono fatte con un piccolo microscopio elettronico, collegato al computer, che mi serve per vedere eventuali difetti nei pezzi degli orologi. Perciò la qualità delle foto, a volte, lascia a desiderare. Ma io preferisco guardare al sodo. Ciao.

[adamitaly]

bell'oggettino. Sembra pure in ottime condizioni.
Quadrante in cercamica o carta? Non riesco a capire...

A proposito del quadrante (in metallo dorato) ho scoperto, con grande soddisfazione, che nella parte posteriore è marcato Z.J., iniziali di Zélim Jacot fondatore della famosa fabbrica di quadranti Fluckiger & Cie. S.A. Questo spiega l'originalità e la bellezza, a mio parere, delle cifre degli indici in stile "art déco" (anni '20). La Fluckiger aveva sede a Saint Imier, come la Longines, e fin dal 1872 collaborava stabilmente con questa primaria maison. Con la Longines collaborava anche un'altra famosissima fabbrica di quadranti, la Stern Fréres di Ginevra. Entrambi questi quadrantisti fornivano la Longines per le sue migliori realizzazioni, come i cronografi 13.33Z e i mitici 13ZN. La Stern forniva regolarmente anche la Patek Philippe, sua concittadina. Ed è tanta la mia considerazione per questi creatori di piccole meraviglie che ho recentemente acquistato su eBay un quadrante Longines anni '20 realizzato dalla Stern, solo per il piacere di possederlo così com'è nudo e crudo...