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Bracciali mesh, opinioni in merito

ciaca

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Re:Bracciali mesh, opinioni in merito
« Risposta #15 il: Giugno 26, 2015, 14:24:50 pm »
Bruttissimo.... ;D

"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Errol

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Re:Bracciali mesh, opinioni in merito
« Risposta #16 il: Giugno 26, 2015, 14:33:24 pm »
Bruttissimo.... ;D



questi vecchi Breitling mi sono sempre piaciuti, purtroppo non ho conoscenze specifiche in merito ed ho sempre evitato acquisti per scongiurare fregature, peccato perchè sono veramente belli
        

ALAN FORD

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Re:Bracciali mesh, opinioni in merito
« Risposta #17 il: Giugno 26, 2015, 15:17:30 pm »
Ho sempre considerato il mesh solo il milanese, neanche sapevo che quel Journè rientrasse nei mesh.
Non mi hanno mai attirato molto, il filo di ferro lo ho sempre visto uutilizzato per altre cose, credo che siano tremendamente scomodi da mettere a misura come dice Angelo e quel Breitiling con l'attacco così lontano dalla cassa mi fa rabbrividire.
Insomma il milanese non mi fa certo impazzire, il Journè invece è splendido, quindi visto che anche quello è un mesh, pollice in su.

ciaca

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Re:Bracciali mesh, opinioni in merito
« Risposta #18 il: Giugno 26, 2015, 16:22:12 pm »
Citazione
con l'attacco così lontano dalla cassa mi fa rabbrividire.

come avevo scritto prima fa rabbrividire pure me.
Ma sugli orologi d'epoca, contestualizzati nel loro tempo, lo tollero e ha pure il suo "fascino retò" (mentre è semplicemente ridicolo su un Breitling contemporaneo). Come tollero il finale ripiegato di un 1675 o l'inserto in plastica di un vecchio speedmaster ;D
Quello che non tollero invece è dover pagare queste cose prezzi superiori (anche molto, a volte) rispetto a quelli di orologi industriali moderni molto meglio realizzati da ogni punto di vista.
Per fortuna non tutti i vintage sono ugualmente baciati dalla speculazione, e i Breitling top time con dentro i Venus si trovano ancora a prezzi congrui e quindi ben venga anche l'attacco "distante" :P
In questo caso il problema di metterlo a misura è relativo grazie alla scatoletta con i 7 fori, il dramma sono i dresswatch come il piaget di Fabri :)
« Ultima modifica: Giugno 26, 2015, 16:26:00 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Bracciali mesh, opinioni in merito
« Risposta #19 il: Giugno 27, 2015, 11:56:29 am »
Considerate che l'ansa deve anche avere una certa distanza d'attacco per il mesh, che essendo rigido non può essere piegato come un'ansetta col cinturino, il che ne limita l'uso solo agli orologi con l'ansa sporgente il giusto(da li lo spazio ampio che dice Ale) per poterlo adagiare al polso senza "grattugiare" la carrure.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Albe

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Re:Bracciali mesh, opinioni in merito
« Risposta #20 il: Giugno 30, 2015, 12:56:15 pm »
Non mi sono mai piaciuti cinturini mesh, soprattutto il cosiddetto milanese, con maglie molto piccole. Quelli di FP Journe non li considero mesh, hanno le maglie più grandi e diverse.
Questioni gusti.

ciaca

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Re:Bracciali mesh, opinioni in merito
« Risposta #21 il: Giugno 30, 2015, 13:21:21 pm »
In effetti ricondurre i bracciali FPJ, come molti altri di simile fattura, nella categoria dei bracciali "a maglia" è formalmente corretto, anche se poi quando la maglia è molto grossa l'aspetto può anche apparire completamente diverso.
Nella colorita nomenclatura dei Rolexari per esempio credo che questa tipologia di bracciali prenda il nome di "chicchi di riso", spero di non sbagliarmi se no che Mazzariol mi fulmini....  ;D
È corretto perchè sempre di una maglia composta da elementi mutuamente collegati si tratta, quello che cambia è il modo in cui sono realizzate dette maglie.
Nelle maglie milanesi questo collegamento é ottenuto mediante l'intreccio fittissimo di piccoli anelli gli uni dentro gli altri, come una catena, piuttosto che dal collegamento di pezzi imperniati mutuamente come nel caso di altri e diversi tipi di "mesh".
L'equivoco nasce dal fatto che generalmente si associa la maglia milanese al c.d. "Bracciale mesh", ma la milanese non è l'unica "mesh" possibile, il tipo dei FPJ ne è un altro esempio, e quello dei royal oak un altro ancora :)
Quello che invece mi pare inequivocabile è che la fattura di una maglia milanese è molto più complessa e quindi pregiata di un altro tipo di mesh ad elementi imperniati, poi il gusto personale che ce ne fa apprezzare esteticamente più un tipo di un altro è un fatto insindacabile.
« Ultima modifica: Giugno 30, 2015, 13:33:01 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"