Orologico Forum 3.0

Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere

Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #135 il: Ottobre 14, 2015, 00:30:04 am »
Citazione da: mbelt
Ma tu prova a farti una domanda. Conosci un'altra auto oggi in produzione che monti in telaio modificato da uno di oltre 200anni fa?  Comprese le low cost? Comprese le utilitarie? Ma secondo te perché le case ogni  tot anni fanno pianali nuovi? Ma chi l'ha detto che Maserati non poteva fare diversamente? E allora come fanno tutti gli altri?  Come ha fatto allora Maserati a vendere con successo per anni la quattroporte con un pianale tutto suo e molto raffinato? Notare poi che oggi con i nuovo modulari si possono fare tante cose più di 10-15 anni. Allora te lo dirò con le buone: sono tutte balle.
E buonanotte! Ci rinuncio.

Citazione da: mbelt
È vicenda che ne ricorda un'altra storia di fiasco tecnico e pure commerciale, anche se su un segmento tutto diverso. Mi riferisco alla Mercedes MCLAREN SLR degli anni 90. Una vettura costosissima, esageratissima, con un monoscocca in carbonio da leccarsi i baffi, ma poco piacevole da guidare, troppo rigida, con motore e cambio non all'altezza. Perché quando è stata impostata il prodotto doveva essere diverso, poi è cambiato tutto in corso d'opera, e così è uscita una vettura non adeguata al prezzo.
Se la Mercedes McLaren SLR degli anni '90 a cui ti riferisci é la McLaren Mercedes SLR C199 del 2003, il discorso qui - al massimo - è l'opposto.
Ovvero una macchina con culla abitacolo in carbonio e carrozzeria in CFK, quindi uno chassis evolutissimo ma con powertrain del tutto inadeguato, con motore V8 M155 di dieci anni prima, con distribuzione monoalbero a camme in testa per bancata e 3 valvole per cilindro, che altro non era che l'M113 da 5.5lt delle 55AMG modificato solo nella sovralimentazione a compressore volumetrico con due intercooler e quel vecchissimo cambio a convertitore di coppia 5NAG montato dagli anni '90 sulle Mercedes, venduta al doppio del prezzo di una molto più evoluta Ferrari 599 e quasi al prezzo della Carrera GT 980 con un V10 che era davvero da corsa.
Ecco perché era una macchina riuscita male.

Mentre la Ghibli ha un telaio e un reparto sospensioni nuovissimo e dedicato, motori a gasolio VM e benzina GM con basamemti derivati dai Pentastar e testate Ferrari, cambi ZF e ossatura di base derivata dall'LX-evo.

Poi, per restare in tema McLaren che tu hai preso ad esempio, anche la McLaren F1 del '96 aveva un motore BMW (l'S70/2) derivato lontanamente dall'S70B56 della 850CSi E31, che era sostanzialmente un M70B50 (quello della 750i E32 di mio padre ed 850i E31 di mio nonno che dicevo nel topic sulle macchine che abbiamo avuto) modificato, il quale altro non era che due M20B25 delle 325i E30 e 525i E34 uniti con angolo di 60º, ma di certo mi vergognerei a dire che la McLaren F1 aveva il motore della 325i E30!

Esattamente come dicevo per la Murcielago, che anche nella versione LP670-4 SV da 6.5lt montava l'ultima evoluzione del V12 a 60º progettato da Giotto Bizzarrini per la 350GT del '64, ma sarei da rinchiudere se dicessi che è una balla che la Murcielago ha un V12 nuovo, perché in realtà ha il motore della Miura.

Credo basti.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

mbelt

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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #136 il: Ottobre 14, 2015, 08:44:14 am »
Citazione da: mbelt
Ma tu prova a farti una domanda. Conosci un'altra auto oggi in produzione che monti in telaio modificato da uno di oltre 200anni fa?  Comprese le low cost? Comprese le utilitarie? Ma secondo te perché le case ogni  tot anni fanno pianali nuovi? Ma chi l'ha detto che Maserati non poteva fare diversamente? E allora come fanno tutti gli altri?  Come ha fatto allora Maserati a vendere con successo per anni la quattroporte con un pianale tutto suo e molto raffinato? Notare poi che oggi con i nuovo modulari si possono fare tante cose più di 10-15 anni. Allora te lo dirò con le buone: sono tutte balle.
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Citazione da: mbelt
È vicenda che ne ricorda un'altra storia di fiasco tecnico e pure commerciale, anche se su un segmento tutto diverso. Mi riferisco alla Mercedes MCLAREN SLR degli anni 90. Una vettura costosissima, esageratissima, con un monoscocca in carbonio da leccarsi i baffi, ma poco piacevole da guidare, troppo rigida, con motore e cambio non all'altezza. Perché quando è stata impostata il prodotto doveva essere diverso, poi è cambiato tutto in corso d'opera, e così è uscita una vettura non adeguata al prezzo.
Se la Mercedes McLaren SLR degli anni '90 a cui ti riferisci é la McLaren Mercedes SLR C199 del 2003, il discorso qui - al massimo - è l'opposto.
Ovvero una macchina con culla abitacolo in carbonio e carrozzeria in CFK, quindi uno chassis evolutissimo ma con powertrain del tutto inadeguato, con motore V8 M155 di dieci anni prima, con distribuzione monoalbero a camme in testa per bancata e 3 valvole per cilindro, che altro non era che l'M113 da 5.5lt delle 55AMG modificato solo nella sovralimentazione a compressore volumetrico con due intercooler e quel vecchissimo cambio a convertitore di coppia 5NAG montato dagli anni '90 sulle Mercedes, venduta al doppio del prezzo di una molto più evoluta Ferrari 599 e quasi al prezzo della Carrera GT 980 con un V10 che era davvero da corsa.
Ecco perché era una macchina riuscita male.

Mentre la Ghibli ha un telaio e un reparto sospensioni nuovissimo e dedicato, motori a gasolio VM e benzina GM con basamemti derivati dai Pentastar e testate Ferrari, cambi ZF e ossatura di base derivata dall'LX-evo.

Poi, per restare in tema McLaren che tu hai preso ad esempio, anche la McLaren F1 del '96 aveva un motore BMW (l'S70/2) derivato lontanamente dall'S70B56 della 850CSi E31, che era sostanzialmente un M70B50 (quello della 750i E32 di mio padre ed 850i E31 di mio nonno che dicevo nel topic sulle macchine che abbiamo avuto) modificato, il quale altro non era che due M20B25 delle 325i E30 e 525i E34 uniti con angolo di 60º, ma di certo mi vergognerei a dire che la McLaren F1 aveva il motore della 325i E30!

Esattamente come dicevo per la Murcielago, che anche nella versione LP670-4 SV da 6.5lt montava l'ultima evoluzione del V12 a 60º progettato da Giotto Bizzarrini per la 350GT del '64, ma sarei da rinchiudere se dicessi che è una balla che la Murcielago ha un V12 nuovo, perché in realtà ha il motore della Miura.

Credo basti.
Risposta che dimostra che si possono sciorinare mille sigle ma non sapere niente, o quasi.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #137 il: Ottobre 14, 2015, 09:13:39 am »
Non mi aggrada, Marco e Alearturo, questo confronto a chi ce l'ha più lungo. Alearturo, stai parlando bene, ma non hai mai provato una Ghibli. Ripeto che alcuno sta affermando che la Ghibli si una E del 95. Questa affermazione la feci io prima di te almeno sette pagine fa e mi fu spiegato..........Ora, rimanendo sempre ognuno del proprio parere, occorrerebbe appurare nella realtà come si comporta l'auto. Non credo sia così difficile.

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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #138 il: Ottobre 14, 2015, 09:15:44 am »

Dalla prova di  Autocar la Ghibli ne esce, se non con le ossa rotte, con parecchi ematomi.
Il verdetto finale parla di un'auto affascinante per stile, per gli interni, per l'immagine... ma racconta pure di un mezzo che pesa quasi 200kg più di un 530d con la bavarese che gli gira attorno come e quando vuole. Letterale dicono la Ghibli è seconda in troppi campi... comportamento stradale, finiture e facilità d'uso quotidiano si fanno notare per la loro mediocrità ed il diesel manca per prestazioni nei confronti delle rivali, 530d, CLS350cdi ed XF. La Ghibli non è un'auto scadente, è la miglior Maserati sinora proposta ma quel che lascia non è un "quanto sia buona" bensì quanto meglio avrebbero potuto e dovuto farla...."

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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #139 il: Ottobre 14, 2015, 09:18:19 am »
Scrive un signore al giornale " Al Volante": "Non mi reputo un pilota,anzi i piloti sono capaci di ottenere il massimo anche da una bicicletta e trovarsi appagati ,ma un po' di esperienza di guida e qualche supercar posseduta mi permette di rilasciare un giudizio obbiettivo . Il primo viaggio con la famiglia in Croazia ho notato che nei raccordi autostradali ( praticamente quando si incontrano le giunture metalliche nella pavimentazione) la vettura ad alta velocità si "imbarca" richiedendo la massima attenzione . In un successivo viaggio in montagna sulle dolomiti ho testato maggiormente la tenuta in curva be se le bmw vengono criticate per la scarsa tenuta la Ghibli non è neanche da prendere in considerazione ogni curva tende a smusare . Rivolto in concessionaria mi è stato detto che montando cerchi da 19 ed avendo un assetto rigido purtroppo la vettura non è ben equilibrata, ma stiamo scherzando??? Dopo aver speso quello che ho speso devo aver paura di andare forte con una Maserati????? Va be sarà comunque a 8000 km ho rotto l idroguida ( mai successo in 30 anni con auto teutoniche) . Ogni dosso o dissuasore di velocità la vettura spancia , un rettilineo preso veloce con avvallamento ho sentito un botto sotto il posto guida che ho pensato di aver piegato il telaio. Oggi la macchina ha 15000 km ,evito di usarla se non con la famiglia, sensore perforazione pneumatici impazzito , segna foratura quando non esiste rumori in abitacolo continui , infiltrazioni di aria dai finestrini anche a basse velocità autostradali. Non parliamo poi del cambio!!!!!! Buon sequenziale in modalità M e Sport, ma se in drive e si necessita di una rapida manovra di retromarcia , addio ....si punta la N e prima di far entrare la R bisogna aver recitato lamento 2 rosari..... Conclusioni. Poveri fratelli Maserati facevano auto da corsa lottando su tutti i circuiti del mondo con le Ferrari, che caduta di stile!!!!! - See more at: http://www.alvolante.it/opinioni/maserati-ghibli-5270#sthash.A2Aadexu.dpuf

ciaca

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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #140 il: Ottobre 14, 2015, 11:07:40 am »
Citazione
se le bmw vengono criticate per la scarsa tenuta la Ghibli non è neanche da prendere in considerazione

Affermazione di per se grottesca, a perché non ha senso parlare genericamente di marca senza scendere nel dettaglio del singolo modello e b perché mi chiedo cosa sia abituata a guidare gente che spara simili idiozie.
Una serie 5 M attorno alla Ghibli ci gira come vuole, é superiore in tutto a partire proprio dall'handling e dalle prestazioni del td bavarese, É un'auto riferimento della sua categoria che esce vincente da qualsiasi confronto. Lo spiegassero a "quelli che dicono che..." :)

Sul comportamento dinamico della Ghibli tutte le riviste (non italiane) l'hanno sostanzialmente bollata come mediocre per le stesse ragioni scritte da Marco in una delle prime pagine, quello stesso passo citato da Giorgio l'avevo già postato diverse pagine addietro, sulle qualità dell'auto rispetto alla concorrenza credo ci sia poco da discutere.

La discussione é invece aperta sull'origine del pianale, se quello di metà anni 90, come sostiene Marco, o il successivo dei primi anni 2000, sempre Mercedes, come sostenuto dall'ing Maserati del quale Giorgio ha raccolto le confidenze.

Quale che sia la verità rileva comunque fino ad un certo punto, la Ghibli dimostra comunque su strada di essere un progetto nato sotto certi presupposti e poi modificato in corsa alla ricerca di compromessi ed economie che appunto su strada sembrano percepibili. Da cui il giudizio di Marco, che mi sento di condividere, sui tanti (troppi) piani industriali di Marchionne disattesi e o cambiati in corsa.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #141 il: Ottobre 14, 2015, 11:42:52 am »
Citazione
se le bmw vengono criticate per la scarsa tenuta la Ghibli non è neanche da prendere in considerazione

Affermazione di per se grottesca, a perché non ha senso parlare genericamente di marca senza scendere nel dettaglio del singolo modello e b perché mi chiedo cosa sia abituata a guidare gente che spara simili idiozie.
Una serie 5 M attorno alla Ghibli ci gira come vuole, é superiore in tutto a partire proprio dall'handling e dalle prestazioni del td bavarese, É un'auto riferimento della sua categoria che esce vincente da qualsiasi confronto. Lo spiegassero a "quelli che dicono che..." :)

Sul comportamento dinamico della Ghibli tutte le riviste (non italiane) l'hanno sostanzialmente bollata come mediocre per le stesse ragioni scritte da Marco in una delle prime pagine, quello stesso passo citato da Giorgio l'avevo già postato diverse pagine addietro, sulle qualità dell'auto rispetto alla concorrenza credo ci sia poco da discutere.

La discussione é invece aperta sull'origine del pianale, se quello di metà anni 90, come sostiene Marco, o il successivo dei primi anni 2000, sempre Mercedes, come sostenuto dall'ing Maserati del quale Giorgio ha raccolto le confidenze.

Quale che sia la verità rileva comunque fino ad un certo punto, la Ghibli dimostra comunque su strada di essere un progetto nato sotto certi presupposti e poi modificato in corsa alla ricerca di compromessi ed economie che appunto su strada sembrano percepibili. Da cui il giudizio di Marco, che mi sento di condividere, sui tanti (troppi) piani industriali di Marchionne disattesi e o cambiati in corsa.
Io che le auto le ho guidate posso dire che , checchè ne dicano le riviste là Ghibli e la nuova Quatrroporte sono tra le peggiori Maserati mai fatte. Anche la Biturbo era superiore, anche se afflitta da problemi gravissimi di affidabilità e di qualità. Forse l'unica altra Maserati così poco riuscita è l'allucinante Quatrroporte seconda serie , di metà anni 70, concepita durante la proprietà di Citroen. Ma ne hanno fatte due o tre, a trazione anteriore, mai vista una sulla strada per fortuna. Ecco quella andava peggio penso delle ultime Maserati, ma prendete la 4 porte precedente, era un gioiello alla guida, altroché.
Chi scrive di presunte "necessità Maserati" , glielo dico con affetto, non ha capito niente non solo di Maserati ma anche di questo settore. Di quali regole ha, di come si comportano i concorrenti. Ma proprio niente, nada :). Oggi una BMW serie 5 ha un comportamento stradale che là Ghibli può solo sognare, ma basta anche la nuova Alfa Romeo Giulia. Proprio la Giulia dimostra che si poteva e doveva lavorare diversamente, in positivo ( altrimenti GD34 non capisce).
« Ultima modifica: Ottobre 14, 2015, 11:46:17 am da mbelt »
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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #142 il: Ottobre 14, 2015, 14:12:14 pm »
Io di smentite non ne ho ancora lette, di dati ne ho forniti, di esempi ne ho fatti.
Di SLR degli anni 90, di Maserati col telaio della E200CDi, di bocchette dell'aria e castronerie varie ce n'è a iosa, condite da una prosopopea che non poggia però su alcuna argomentazione tecnica.
Credo che chiunque legge abbia il materiale e il modo per farsi un'idea propria.

Discorso diverso, ripeto per l'ennesima e noiosa volta, circa l'opportunità delle soluzioni scelte e trovate per la Ghibli in ordine alla piacevolezza di guida.
Su questo non giudico non avendola, e lo ripeto, ancora guidata. Ma da quanto si legge è assolutamente inferiore alle attese date dal marchio e non regge il confronto con le concorrenti più focalizzate sulla guida, Serie 5 in testa.

Era meglio modificare il pianale vecchio della QP o realizzare questo dall'LX-evo?
La prima scelta sarebbe stata un suicidio industriale, con costi enormi e difficoltà pari; si è proceduto sulla strada del "facciamo il meglio con quello che c'è in casa".
Le vendite ci sono, forse perché già la E200CDi nel '95 vendeva bene.

Saluti
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

ciaca

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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #143 il: Ottobre 14, 2015, 14:23:38 pm »
Le vendite ci sono perchè hanno abbassato il prezzo e l'appeal del marchio oltre che una linea piacevole attirano. Però le strategie mirate alle economie e al riposizionamento verso il basso, specie di un marchio come Maserati, benchè producano vendite nel breve rischiano di essere un suicidio (per il marchio stesso) nel medio lungo termine. Perchè è vero che le vendite sono cresciute del 150% in pochi anni, ma partendo da numeri di nicchia di poche migliaia e attestandosi comunque su numeri irrisori, una quota di mercato che vale lo zerovirgola.
E d'altronde è la stessa storia della casa che è costellata di molteplici di questi riposizionamenti, che l'hanno portato a scomparire dalla scena più e più volte.
Voler fare concorrenza ai marchi tedeschi premium sul prezzo, senza offrire performance e caratteristiche equivalenti (cosa che richiederebbe investimenti che FCA non può in alcun modo permettersi) per una casa delle dimensioni e con l'immagine di Maserati, è per me un suicidio annunciato, che dimostra almeno su Maserati idee molto poco chiare da parte di Marchionne il quale, con ogni probabilità, sta solo prendendo tempo per capire cosa farne di questo marchio. E finirà come tutti si aspettano, con Maserati cannibalizzata dalla rinanscente Alfa Romeo e per l'ennesima volta sacrificata e condannata all'oblio.
« Ultima modifica: Ottobre 14, 2015, 14:25:49 pm da ciaca »
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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #144 il: Ottobre 14, 2015, 14:25:45 pm »
Aggiungo che quanto alle vendite certo c'è un incremento rispetto al passato, ma è normale quando metti a disposizione una sorta di piccola Quattroporte con un turbodiesel a 60k, mentre prima ci voleva almeno il doppio per un v8 a benzina. Ma dopo la prima fiammata, ora stanno deludendo, soprattutto negli USA dove il mercato tira. Tant'è che Maserati che all'inizio aveva trionfalmente annunciato cifre di produzione di quest'anno alte ora le ha riviste al ribasso. Perché poi oggi le notizie corrono, ed esaurito l'effetto novità escono le magagne.
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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #145 il: Ottobre 14, 2015, 14:36:14 pm »
...che dimostra almeno su Maserati idee molto poco chiare da parte di Marchionne il quale, con ogni probabilità, sta solo prendendo tempo per capire cosa farne di questo marchio. E finirà come tutti si aspettano, con Maserati cannibalizzata dalla rinanscente Alfa Romeo e per l'ennesima volta sacrificata e condannata all'oblio.

Io spero, per una reale rinascita di Maserati, che qualche investitore cinese abbia il coraggio di proporre a FCA di acquistare il marchio.
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #146 il: Ottobre 14, 2015, 14:46:16 pm »
...che dimostra almeno su Maserati idee molto poco chiare da parte di Marchionne il quale, con ogni probabilità, sta solo prendendo tempo per capire cosa farne di questo marchio. E finirà come tutti si aspettano, con Maserati cannibalizzata dalla rinanscente Alfa Romeo e per l'ennesima volta sacrificata e condannata all'oblio.

Io spero, per una reale rinascita di Maserati, che qualche investitore cinese abbia il coraggio di proporre a FCA di acquistare il marchio.
Adesso vorrei dare una notizia, che in Italia non si dà, ma all'estero si. Vi ricordate che a giugno, il 24 , è stata presentata nella sola versione Quadrifoglio, la nuovissima Giulia, peraltro con un corredo tecnico e di pianale di livello assoluto, con soluzioni veramente notevoli. Bene, si sapeva che là Quadrifoglio sarebbe arrivata ai primi del prossimo anno, e a Ginevra, nel marzo del prossimo anno, il resto della gamma Giulia quella che deve fare i numeri. Ma Marchionne dopo alcuni giorni, a luglio 2015, dichiarava che ci sarebbe stata una sorpresa positiva su Giulia per Natale lasciando intendere che sarebbero state commercializzate prima. Ora si è venuto a sapere che soltanto fra un anno avremo le nuove Giulia su strada. Evidentemente sarà sorto qualche problema qualitativo oppure di definizione della gamma. E non è  sorprendente , perché su Giulia è tutto nuovo ,e sono partiti solo tre anni con un team di progettazione. Era troppo presto per pensare che potessero mettere su strada una cosa del genere. Questo è un altro degli effetti di aver voluto bloccare per anni tutti gli investimenti. Ricordo che il rilancio Alfa deve riuscire, perché altrimenti tutto il piano di FCA salta, e avevo già scritto che non mi sembra realistico quel piano, nei tempi e nei costi. Se viceversa riuscisse il rilancio Alfa, allora potrebbero rilanciare anche Maserati.
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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #147 il: Ottobre 14, 2015, 15:11:14 pm »
Ti seguo, ma perchè il rilancio Alfa possa generare le risorse da investire in Maserati passerebbero, nel migliore dei casi, 5 anni. Troppo. Per me Maserati si spegne da sola, prima.
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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #148 il: Ottobre 14, 2015, 15:21:08 pm »
Purtroppo concordo in toto sulle considerazioni fatte in ordine alla miope politica di "democratizzazione" di un marchio, attraverso l'allargamento della gamma e l'abbassamento dei target di prodotto.
Si vuole portare Maserati a concorrere con Porsche e Jaguar e non è questa, anche secondo me, la strada giusta.
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Re:Maserati Ghibli , tutto quello che avremmo voluto sapere
« Risposta #149 il: Ottobre 14, 2015, 15:55:34 pm »
Io penso che già Ferrari fa troppi modelli e troppi pezzi l'anno, cosa che alla lunga rischia di pagare a caro prezzo.
Ma penso anche che per gli investimenti richiesti per rimanere sul mercato, un marchio di nicchia, che proponga reale eccellenza "fuori serie" ad una ristretta clientela come dovrebbe essere nella naturale vocazione di Maserati, può esistere solo nell'ottica di gruppo, ossia se al gruppo e agli altri marchi del gruppo offre dei vantaggi che in qualche modo possano ripagare i suddetti investimenti e levati e i conseguenti bassi margini.
Oggi il gruppo FCA non ha ne la solidità, ne le sinergie di marchio ne un assetto consolidato che le consenta simili strategie, quindi riposizionare Maserati per non farne una perdita secca comunque diffcile da sostenere non è neanche detto che non possa essere una scelta contingente quasi obbligata. Per questo scrivevo di un Marchionne che prende tempo, stante le condizioni al contorno cos'altro potrebbe fare?! Spreme il marchio riposizionandolo e rendendolo sostenibile nel breve periodo, nell'attesa che il contesto muti.
Se va bene, come nelle previsioni di Marco, potrà tornare ad investire su Maserati, se va male (Come io temo) il marchio ne uscirà distrutto ma almeno il gruppo non ne avrà un gravame troppo pesante per i propri bilanci.
« Ultima modifica: Ottobre 14, 2015, 15:59:47 pm da ciaca »
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