Moda, gusti, design, massificazione , costruire un brand e il prodotto?

[mbelt]

Anzi no, ritorno alla FUFFA, brandizzata per di più.
Il settore dove la fuffa viene propinata a livelli colossali è la moda. No ricerca, no cultura, no prodotto, no materiali. Gli investimenti di un medio, solo medio piccolo produttore di moda ( non un terzista che lavori per altri) sono concentrati al 90% sul piano media. Sto parlando di investimenti. Cioè di cespiti, attrezzature, ricerche, sviluppatori esterni ed interni, centri stile, no no no. Patrimonializziamo a bilancio le spese di pubblicità che di per se stesse , una volta, venivano spesate nell'anno. Ora nella R&D delle società abbiamo la pub e il marketing. Come dicono a P,to S, Elpidio: " ma quale scitilista c'abbiamo lu modellista interno". Insomma : prima la Panamera, poi la pubblicità, poi il prodotto. Questo per la produzione. Poi abbiamo i grandi stilisti, quelli del brand. Maison Versace: non ha un operaio addetto alla produzione. Tutto Logistica e distintivo. Roberto Cavalli, barca, botox e distintivo. Dolce e Gabbana....no quelli fanno parte della lobby lasciamo perdere....Emilio Pucci, schiaffiamo l'etichetta e una fantasia su tutto ciò che capita.....Loubutin, vi porto io dove lo fanno, compresa la suola rossa ...no quello è francese è bravo però c'e' scritto made in italy sulla suola, mah ...

Per esempio su uno dei nomi della fuffa che hai citato, non posso scrivere quale, io penso anzi ho indizi consistenti che potrebbero farci una bella sorpresa in fatto di orologi. Non è detto che tutti i marchi fuffosi della moda debbano fare solo Fashion. Ricordiamo che per esempio nè Chanel, nè Louis Vouitton, né Hermes , fanno solo fuffa in termini di orlogi. Ma forse presto un marchio italiano potrebbe superarli. Ma dubito che farà fare gli orologi in Italia. Forse è più facile rivolgersi ai fornitori svizzeri.

[guagua72]

Si marco, giustamente non ho citato Chanel , Hermès e Vuitton in quanto tali case hanno tutte una buona base produttiva, inoltre sono francesi e io parlavo di aziende italiane. Il tuo intervento rimane piuttosto interessante per ciò che concerne il marchio fashion italiano che farà orologi,,,,,,,,chi sa parli

[guagua72]

Ok va bene lo dico io. Dolce e Gabbana col DG 7+ stanno facendo "alta" gamma. Alta, diciamo che stanno facendo orologi normali non di latta. Poi sicuramente cresceranno in qualche modello.

[mbelt]

Ok va bene lo dico io. Dolce e Gabbana col DG 7+ stanno facendo "alta" gamma. Alta, diciamo che stanno facendo orologi normali non di latta. Poi sicuramente cresceranno in qualche modello.

Direi che ci hai preso.....

[ciaca]

Bisogna poi capire chi fa l'orOlogio e dove, D&G nel migliore dei casi concede solo il marchio dietro licenza lautamente pagata. Il che, ancora, mi porta a chiedere quanto pesi nel caso di una sua possibile vendita il "made in" (che sarà ovviamente swiss e non italy) piuttosto che il brand di chiara fama mondiale.

Tornando al caso delle calzature, perchè griffe inglesi, francesi e americane vengono a prodursi le scarpe in Italia? Per la stessa ragione per la quale una griffe italiana va in svizzera a farsi produrre l'orologio. Che ognuno faccia ciò che è bravo a fare e per il quale è attrezzato di conseguenza.

[guagua72]

Bisogna poi capire chi fa l'orOlogio e dove, D&G nel migliore dei casi concede solo il marchio dietro licenza lautamente pagata. Il che, ancora, mi porta a chiedere quanto pesi nel caso di una sua possibile vendita il "made in" (che sarà ovviamente swiss e non italy) piuttosto che il brand di chiara fama mondiale.

Sai che invece so che i tuoi conterranei Domenico Dolce e Stefano Gabbana, sono talmente appassionati di buona orologeria che vogliono, giustamente in swiss, investire molto nel progetto. Chissà se un domani vedremo qualche sommo forumista con al polso Dolce e Gabbana....

[ciaca]

Non.solo conterraneo, quasi compaesano
Tra Polizzi Generosa (luogo natio di Dolce) e Petralia Sottana (paese natio di mia mamma) c'è un nastro d'asfalto di 10 km (per altro sede della mitica targa Florio nonché di molte scorribande motociclistiche del sottoscritto).
Scusate l'OT ma é un invito per tutti a visitare le madonie, terra di sapori e profumi d'altri tempi (nel vero senso della parola visto che siamo indietro di almeno 40 anni il che, almeno in questo caso, É un bene )

[mbelt]

Bisogna poi capire chi fa l'orOlogio e dove, D&G nel migliore dei casi concede solo il marchio dietro licenza lautamente pagata. Il che, ancora, mi porta a chiedere quanto pesi nel caso di una sua possibile vendita il "made in" (che sarà ovviamente swiss e non italy) piuttosto che il brand di chiara fama mondiale.

Sai che invece so che i tuoi conterranei Domenico Dolce e Stefano Gabbana, sono talmente appassionati di buona orologeria che vogliono, giustamente in swiss, investire molto nel progetto. Chissà se un domani vedremo qualche sommo forumista con al polso Dolce e Gabbana....

So anche che i due si sono rivolti a persone di altissimo livello per fare orologi. Livello dei migliori indipendenti. Quindi penso che dovremmo fare molta attenzione a cosa faranno in futuro. Ma proprio per questo penso che il più sarà svizzero, non italiano.

[guagua72]

Marco, si Svizzera, da quando i due si sono separati in casa sai anche chi, della coppia, è il più prodigo verso il settore?

[mbelt]

Marco, si Svizzera, da quando i due si sono separati in casa sai anche chi, della coppia, è il più prodigo verso il settore?

No, questo non lo so. So di un loro incontro con un grandissimo del settore, ma c'erano tutti e due.

[Croix_de_Malte_®]

Marco, si Svizzera, da quando i due si sono separati in casa sai anche chi, della coppia, è il più prodigo verso il settore?

No, questo non lo so. So di un loro incontro con un grandissimo del settore, ma c'erano tutti e due.

Parli di Giluio?

[tick]

Sono curioso di vedere cosa produrranno, ma anche di più come lo piazzeranno sul mercato. L'appassionato senza dubbio storcerà il naso leggendo D&G, anche se forse poi sarà l'unico ad apprezzare. Sono comunque numeri limitati. Chi invece compra i plasticoni attuali credo possa vedere alta orologeria anche in un onesto 7750.
Fosse l'inizio di un cammino sarà di certo molto lungo. Sicuramente il loro canale di accesso al lusso aiuta non poco.

[guagua72]

Sono curioso di vedere cosa produrranno, ma anche di più come lo piazzeranno sul mercato. L'appassionato senza dubbio storcerà il naso leggendo D&G, anche se forse poi sarà l'unico ad apprezzare. Sono comunque numeri limitati. Chi invece compra i plasticoni attuali credo possa vedere alta orologeria anche in un onesto 7750.
Fosse l'inizio di un cammino sarà di certo molto lungo. Sicuramente il loro canale di accesso al lusso aiuta non poco.

Non so se aiuti. Ad esempio Ralph Lauren e Louis Vuitton col Tambour non hanno avuto grande riscontro

[guagua72]

Rispolvero la discussione. Se tutto sarà brandizzato e tutto fuffizzato, quale futuro per i posti di lavoro nelle piccole realtà italiane, artigianali per lo più? Un popolo senza eccellenze, potrà vivere di solo alimentare e turismo?

[ciaca]

Futuro? Per questo paese? Dai....