Orologico Forum 3.0

Ultrapiatto Blancpain 34mm oro

erm2833

Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #45 il: Ottobre 05, 2015, 14:55:27 pm »
I calibri ultrapiatti manuali sono tutti,meglio erano,tutti di piccolo diametro,intorno ai 21mm.;
quindi la ciambella e' inevitabile.
Il mio in acciaio ha il fondo chiuso! :P

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #46 il: Ottobre 05, 2015, 15:33:26 pm »
Allora, sempre per capire, io mi riferivo alla "ciambellina" del primo BP postato a carica manuale, non l'automatico postato dopo.
Con le dovute proporzioni non cambia poi molto, ecco il 34mm con un 40mm - allora mi domando se aprendo anche tutti i ns bei 34-35-36mm non ci troveremmo davanti molte sorprese celate da fondelli all'epoca tradizionalmente chiusi:





Intanto dovresti paragonare lo stesso calibro nelle due diverse misure di cassa. Perchè il 21 è, se non ricordo male, un 9"' mentre l'automatico dovrebbe essere un 1150 da 11,5"' :)
Se vuoi una diretta prova di come le due cose siano diverse, prendi due foto di calatrava con 215, uno degli anni 90 da 34mm e uno attuale da 37mm.
L'anello di contenimento del calibro esiste da sempre, è fisiologico che ci sia, diventa "ciambella" quando assume appunto le proporzioni di una ciambella perchè denota l'adozione di meccaniche pensate in altre e poche e per altre misure di cassa su orologi moderni che per quello che costano dovrebbero come minimo avere movimenti specificamente pensati per essi.
La ciambella poi diventa rilevante anche davanti quando ci sono affissioni supplementari oltre le sfere di ore e minuti. prendi un cronografo breguet da 36mm con dentro il Lemania 2320 e prendi il 5070 di PP con lo stesso movimento ma cassa da 42mm, guarda i quadranti e datti una risposta.
Oppure guarda dov'è la secondina al sei di un calatrava 5196 e confrontala con la posizione dello stesso elemento su un vecchio calatrava degli anni 80/90 con lo stesso 215.
La ciambella la vedi sul quadrante ancor prima che dal fondello, dove con un po' di buon senso sarà anche coperta dal fondello chiuso :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

tick

  • *****
  • 1578
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #47 il: Ottobre 05, 2015, 15:39:36 pm »
Allora, sempre per capire, io mi riferivo alla "ciambellina" del primo BP postato a carica manuale, non l'automatico postato dopo.
Con le dovute proporzioni non cambia poi molto, ecco il 34mm con un 40mm - allora mi domando se aprendo anche tutti i ns bei 34-35-36mm non ci troveremmo davanti molte sorprese celate da fondelli all'epoca tradizionalmente chiusi:





Sicuramente anche qualche vintage ha la "ciambella", ma come qualcuno ha detto c'è caso e caso. Un conto è un movimento miniaturizzato tale da sembrare piccolo in un 34 mm, altra cosa è un movimento nato per un 34 in una cassa da 42. Sono questi che mostrano l'inadeguatezza del rapporto calibro/cassa a mio avviso.
The quieter you become, the more you can hear

Errol

  • *****
  • 3666
    • Mostra profilo
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #48 il: Ottobre 05, 2015, 17:44:06 pm »
anche qui non sono troppo d'accordo, la quasi totalità dei calibri per ultrapiatti o presunti tali normalmente non supera i 22/23 mm quindi anche su un 33/34 mm ci sono buoni 5 mm per lato di cosi detta ciambella.

questa è un'altra di quelle cose che non inficia la mia scelta di un orologio, sempre che la cosa non si traduca in un insopportabile e fastidioso accentramento "eccessivo" delle indicazioni supplementari.

considerando che stiamo parlando di solo tempo che al massimo hanno la secondina non vedo particolari problemi nella scelta di un ultrapiatto anche con calibro piccolo. 
        

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #49 il: Ottobre 05, 2015, 17:47:48 pm »
Citazione
considerando che stiamo parlando di solo tempo che al massimo hanno la secondina non vedo particolari problemi nella scelta di un ultrapiatto anche con calibro piccolo.

Il problema ce l'hai proprio con la secondina, se metti un calibro piccolo in una cassa troppo grande.



« Ultima modifica: Ottobre 05, 2015, 17:49:21 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Errol

  • *****
  • 3666
    • Mostra profilo
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #50 il: Ottobre 05, 2015, 17:55:41 pm »
ma vedi, a me anche l'accentramento visibile nel primo PP postato non da particolare fastidio, anzi per certi versi consente di mantenere uniforme il giro degli indici.

può essere una scelta che può piacere o meno ma non riesco a considerarla una negatività assoluta.
        

PESSOA67

  • *****
  • 1457
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #51 il: Ottobre 05, 2015, 18:25:08 pm »
Sono d'accordo con Gianluca, nulla da dire ma se anche era uso incassare movimenti piccoli il discorso non cambia, forse anche in passato si aumentavano i diametri senza aumentare i calibri..

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #52 il: Ottobre 05, 2015, 18:29:04 pm »
ma vedi, a me anche l'accentramento visibile nel primo PP postato non da particolare fastidio, anzi per certi versi consente di mantenere uniforme il giro degli indici.

può essere una scelta che può piacere o meno ma non riesco a considerarla una negatività assoluta.

Per carità, a te potrà non dare fastidio, ma resta un indicatore di una palese difformità tra la misura del calibro e della cassa, come lo sono i compax di un cronografo troppo accentrati o la finestra della data in mezzo al quadrante.
È come la ciccia sui fianchi di una donna, a me può anche dare gusto afferrarla ma resta comunque l'indicatore di una non perfetta forma fisica :)

Citazione
Sono d'accordo con Gianluca, nulla da dire ma se anche era uso incassare movimenti piccoli il discorso non cambia, forse anche in passato si aumentavano i diametri senza aumentare i calibri..

Sbagliato, i calibri da 9"' così come le casse da 34mm, sono esistite per quasi un secolo.
Non si aumentava niente, si facevano movimenti che potessero stare in casse di diversa misura, generalmente da 30 a 34mm, senza troppi difetti estetici o problemi nell'incassarli.
Per i calibri ultra piatti poi il diametro contenuto era legato anche a ragioni tecniche, contenere il fattore di forma per evitare eccessive flessioni.
« Ultima modifica: Ottobre 05, 2015, 18:33:43 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Errol

  • *****
  • 3666
    • Mostra profilo
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #53 il: Ottobre 05, 2015, 18:34:40 pm »
ma vedi, a me anche l'accentramento visibile nel primo PP postato non da particolare fastidio, anzi per certi versi consente di mantenere uniforme il giro degli indici.

può essere una scelta che può piacere o meno ma non riesco a considerarla una negatività assoluta.

Per carità, a te potrà non dare fastidio, ma resta un indicatore di una palese difformità tra la misura del calibro e della cassa, come lo sono i compax di un cronografo troppo accentrati o la finestra della data in mezzo al quadrante.

oggi non siamo quasi mai sulla stessa linea d'onda.
sui compax del crono e sul datario posso essere d'accordo perchè parliamo di informazioni essenziali quando presenti (non avrebbe senso fare un crono e nascondere i compax cosi come sarebbe assurdo mettere un datario e camuffarlo per non farlo vedere).
quindi in quel caso l'informazione aggiuntiva assume un ruolo dominante nell'orologio ed è quindi giusto che sia ben posizionata.

nel caso dei piccoli secondi, almeno per me, l'indicazione è estremamente secondaria e pertanto più è dissimulata meglio è (alla fine ne ho bisogno solo per verificare se l'orologio marcia oppure no).
nel caso del primo PP il fatto di avere il giro indici sostanzialmente uniforme e la secondina meno visibile diventa per me quasi un plus.

        

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #54 il: Ottobre 05, 2015, 18:37:41 pm »
Continui a fare valutazioni estetiche legittime e personali che non posso contestare perchè tue sono.
Come ho scritto prima se a me piacciono le donne "in carne" amen, ma che siano in carne denota una non perfetta forma fisica (che in quel caso, per me, non è un difetto).
Idem per la questione di che trattasi, e poco rileva se l'informazione sia più o meno determinante, sempre considerazioni estetiche rimangono.
A te piace, poco da discutere. Resta indice di un calibro troppo più piccolo della cassa che lo ospita, e anche su questo non c'è molto da discutere :)

« Ultima modifica: Ottobre 05, 2015, 18:48:43 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #55 il: Ottobre 05, 2015, 18:46:06 pm »
ma vedi, a me anche l'accentramento visibile nel primo PP postato non da particolare fastidio, anzi per certi versi consente di mantenere uniforme il giro degli indici.

può essere una scelta che può piacere o meno ma non riesco a considerarla una negatività assoluta.

Per carità, a te potrà non dare fastidio, ma resta un indicatore di una palese difformità tra la misura del calibro e della cassa, come lo sono i compax di un cronografo troppo accentrati o la finestra della data in mezzo al quadrante.

oggi non siamo quasi mai sulla stessa linea d'onda.
sui compax del crono e sul datario posso essere d'accordo perchè parliamo di informazioni essenziali quando presenti (non avrebbe senso fare un crono e nascondere i compax cosi come sarebbe assurdo mettere un datario e camuffarlo per non farlo vedere).
quindi in quel caso l'informazione aggiuntiva assume un ruolo dominante nell'orologio ed è quindi giusto che sia ben posizionata.

nel caso dei piccoli secondi, almeno per me, l'indicazione è estremamente secondaria e pertanto più è dissimulata meglio è (alla fine ne ho bisogno solo per verificare se l'orologio marcia oppure no).
nel caso del primo PP il fatto di avere il giro indici sostanzialmente uniforme e la secondina meno visibile diventa per me quasi un plus.
A me sembra però che questo tuo ragionamento sia contraddittorio, perché non ritengo che minimizzare l'impatto dei secondi al sei significhi portarli verso il centro dell'orologio, semmai è il contrario, meno sono centrali e più sono periferici.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Planar

Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #56 il: Ottobre 05, 2015, 18:48:50 pm »
Il concetto di ciambella lo applicherei senz'altro a quel fondello Bp contemporaneo con calibro automatico, ma non lo applicherei affatto al manuale 34 mm. in cui il calibro mi pare del tutto adeguato. Dal mio punto di vista è una questione di proporzioni, in quello automatico la superficie del bordo è maggiore della superficie del centro, nell'altro no. Forse si potrebbe pure studiare una formuletta matematica per definire la ciambella  :D

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #57 il: Ottobre 05, 2015, 18:54:46 pm »
A me pare che se si vuole "minimizzare" l'impatto non ci sia modo migliore di farli sparire, i piccoli secondi :)
Se si sceglie un orologio coi piccoli secondi si presume che l'informazione piaccia e la si voglia vedere.
Storicamente, quando i calibri erano più proporzionati alle casse e visto che lo sferino è collegato alla ruota dei secondi nei calibri ad architettura Lepine l'asse dello sferino tendeva a posizionarsi verso il sei e in posizione relativamente prossima al bordo della cassa, e questo ha dato vita a svariate soluzioni grafiche mirate a far coesistere la secondina con il binario delle ore e minuti che inevitabilmente tendevano a sovrapporsi. Questa moltitudine di soluzioni grafiche ha dato vita anche a "stereotipi" particolarmente apprezzabili che sono poi divenuti di uso comune a buona parte dei produttori tanto che certi schemi ce li ritroviamo su quasi tutti gli orologi con quelle caratteristiche.



E li, a mio personale gusto, devono stare. Perchè denotano una buona proporzione tra cassa e movimento e tendono un senso di armonia che un'indicazione troppo accentrata, che sia una data, un compax o una secondina, non offre.

D'altronde questi orologi altro non sono che un omaggio ad un'epoca in cui i secondi indiretti al centro non erano ancora stati inventati, quindi trovo sia corretto che se si devono fare li si faccia con le proporzioni e il rispetto delle posizioni tipiche di quegli orologi, fogli di un'epoca in cui si usava fare movimenti proporzionati alle casse :)



« Ultima modifica: Ottobre 05, 2015, 19:10:15 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Istaro

  • *****
  • 3658
    • Mostra profilo
Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #58 il: Ottobre 05, 2015, 20:01:58 pm »
Per i calibri ultra piatti poi il diametro contenuto era legato anche a ragioni tecniche, contenere il fattore di forma per evitare eccessive flessioni.

La rigidità delle casse non era ritenuta sufficiente?

E che cosa sarebbe cambiato oggi (che i diametri degli ultrapiatti si sono allargati a dismisura) per eliminare l'inconveniente?
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Ultrapiatto Blancpain 34mm oro
« Risposta #59 il: Ottobre 05, 2015, 20:29:46 pm »
Aumentano gli spessori delle casse e il gioco è fatto, la resistenza alla flessione sarà grossomodo la stessa.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-