Orologico Forum 3.0

Il potere del brand. Forse.

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Il potere del brand. Forse.
« il: Ottobre 05, 2015, 09:08:44 am »
E' uscita in questi giorni la classifica 2015 dei brand con più valore sul mercato secondo Interbrand.
La trovate qui: http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/2015/ranking/ e per chi fosse interessato ad un confronto quella precedente è qui http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/2014/ranking/.

Siamo sempre a parlare di marchi che vendono "per il loro nome", quindi la prima considerazione è che qui ne manchi uno. Anzi, a voler ben vedere mancano tutti, se si esclude Cartier che però non è legato alla sola orologeria, anzi.
Sarebbero molte le considerazioni sulla classifica in sè, ma vorrei chiedervi se trovate normale che, pur rappresentando un segmento di prodotti che è compatibile con molti dei marchi della lista, l'orologeria non sia rappresentata.
Se avete 1 minuto qui c'è riassunta la metodologia adottata http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/methodology/ e se la ascoltate il video (rapido e chiaro) come me con "orologeria" in mente non potete che convenire che questo genere di ricerca dovrebbe assolutamente far emergere almeno una manciata di marchi.
Leggendo le linee guida per l'inclusione forse trovo come mai proprio Rolex è assente: "There must be sufficient publicly available data on the brand's financial performance". Altri marchi però fanno parte di gruppi importanti per cui le informazioni dovrebbero esserci. Davvero non c'è un brand di orologeria nei primi 100?
The quieter you become, the more you can hear

mbelt

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #1 il: Ottobre 05, 2015, 09:21:44 am »
E' uscita in questi giorni la classifica 2015 dei brand con più valore sul mercato secondo Interbrand.
La trovate qui: http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/2015/ranking/ e per chi fosse interessato ad un confronto quella precedente è qui http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/2014/ranking/.

Siamo sempre a parlare di marchi che vendono "per il loro nome", quindi la prima considerazione è che qui ne manchi uno. Anzi, a voler ben vedere mancano tutti, se si esclude Cartier che però non è legato alla sola orologeria, anzi.
Sarebbero molte le considerazioni sulla classifica in sè, ma vorrei chiedervi se trovate normale che, pur rappresentando un segmento di prodotti che è compatibile con molti dei marchi della lista, l'orologeria non sia rappresentata.
Se avete 1 minuto qui c'è riassunta la metodologia adottata http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/methodology/ e se la ascoltate il video (rapido e chiaro) come me con "orologeria" in mente non potete che convenire che questo genere di ricerca dovrebbe assolutamente far emergere almeno una manciata di marchi.
Leggendo le linee guida per l'inclusione forse trovo come mai proprio Rolex è assente: "There must be sufficient publicly available data on the brand's financial performance". Altri marchi però fanno parte di gruppi importanti per cui le informazioni dovrebbero esserci. Davvero non c'è un brand di orologeria nei primi 100?
Mi sembra normale. In queste classifiche la notorietà del brand presso il pubblico è fondamentale. A parte Rolex il pubblico non conosce  quasi nessun marchio di orologi, forse un po' Zenith, Omega, Longines, come ricordo del passato.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #2 il: Ottobre 05, 2015, 09:29:33 am »
E' uscita in questi giorni la classifica 2015 dei brand con più valore sul mercato secondo Interbrand.
La trovate qui: http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/2015/ranking/ e per chi fosse interessato ad un confronto quella precedente è qui http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/2014/ranking/.

Siamo sempre a parlare di marchi che vendono "per il loro nome", quindi la prima considerazione è che qui ne manchi uno. Anzi, a voler ben vedere mancano tutti, se si esclude Cartier che però non è legato alla sola orologeria, anzi.
Sarebbero molte le considerazioni sulla classifica in sè, ma vorrei chiedervi se trovate normale che, pur rappresentando un segmento di prodotti che è compatibile con molti dei marchi della lista, l'orologeria non sia rappresentata.
Se avete 1 minuto qui c'è riassunta la metodologia adottata http://interbrand.com/best-brands/best-global-brands/methodology/ e se la ascoltate il video (rapido e chiaro) come me con "orologeria" in mente non potete che convenire che questo genere di ricerca dovrebbe assolutamente far emergere almeno una manciata di marchi.
Leggendo le linee guida per l'inclusione forse trovo come mai proprio Rolex è assente: "There must be sufficient publicly available data on the brand's financial performance". Altri marchi però fanno parte di gruppi importanti per cui le informazioni dovrebbero esserci. Davvero non c'è un brand di orologeria nei primi 100?
Mi sembra normale. In queste classifiche la notorietà del brand presso il pubblico è fondamentale. A parte Rolex il pubblico non conosce  quasi nessun marchio di orologi, forse un po' Zenith, Omega, Longines, come ricordo del passato.

Io mi sarei aspettato qualche nome, ad esempio proprio Omega che hai citato. La ricerca è a livello globale, quindi lasciamo stare la percezione italiota del tutto, ma ho fatto un semplice accostamento: nella testa e nelle tasche di chi compra gli altri brand, ci può stare X? Con X=Omega ad esempio ma anche altri ragionevolmente. La risposta è secondo me si, se vai su altri forum dove vedi il pargolo polsato, quasi sempre lo trovi davanti al volante di una delle marche presenti, o sul collo delle bottiglie che affollano la classifica, appoggiate su mobili che arrivano da marchi tra le prime posizioni. Le fotografie sono scattate coi telefoni di quello al primo posto. La coerenza ci sarebbe.
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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #3 il: Ottobre 05, 2015, 09:37:59 am »
Non solo Cartier, ma anche Louis Vuitton, Ermes e Gucci fanno orologi, non è la loro priorità, ma li fanno.
E' vero mi sembra strano che manchi Rolex all'appello, almeno tra i nomi della lista. Ad ogni modo trovo altresì strano che manchino Brand di orologeria credo famosi nel mondo anche se non blasonati come Seiko e Swatch ad esempio, che credo davvero si conoscano in tutto il globo.
Forse è proprio il termine "potere del brand" che gli manca per la stima e la classifica in oggetto...
« Ultima modifica: Ottobre 05, 2015, 09:40:53 am da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #4 il: Ottobre 05, 2015, 09:43:53 am »
Non solo Cartier, ma anche Louis Vuitton, Ermes e Gucci fanno orologi, non è la loro priorità, ma li fanno.
E' vero mi sembra strano che manchi Rolex all'appello, almeno tra i nomi della lista. Ad ogni modo trovo altresì strano che manchino Brand di orologeria credo famosi nel mondo anche se non blasonati come Seiko e Swatch ad esempio, che credo davvero si conoscano in tutto il globo.
Forse è proprio il termine "potere del brand" che gli manca per la stima e la classifica in oggetto...

Per Rolex credo che come scrivevo il problema sia legato alla forma societaria ed ai bilanci opachi, a differenza di Swatch che magari non è visibile oggi come una volta tra i brand di orologeria, ma sappiamo che è dietro a molti dei più conosciuti.
Che LV facesse orologi mi sfuggiva, e la prima ricerca con Google immagini mi conferma che forse li avevo visti e rimossi dalla mia memoria.
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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #5 il: Ottobre 05, 2015, 10:01:33 am »
LV non solo li fa, ma alcuni sono anche molto interessanti tecnicamente, guarda questo non so se lo conoscevi, io lo trovo molto particolare e affascinante, se non fosse per quelle misure impossibili ti direi che sarebbe anche bello o almeno originale… Ad ogni modo 60k di orologio nuovo, percarità la tecnica è notevole e non so chi ne sia l'artefice principale del progetto a parte la produzione LV…



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guagua72

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #6 il: Ottobre 05, 2015, 10:11:53 am »
Il Tamburo, mai nome fu più appropriato per un orologio. Interessante comunque con quei bei tagli a spigolo vivo del movimento. Credo che i marchi conosciuti siano in pancia alle grandi multinazionali dell'alimentare e dei beni di largo consumo. Il mondo è grande e l'orologio non se lo fila nessuno. Zara è davanti a VW e non era ancora scoppiato lo scandalo.
« Ultima modifica: Ottobre 05, 2015, 10:15:59 am da guagua72 »

ciaca

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #7 il: Ottobre 05, 2015, 11:11:01 am »
Mi accodo a Giorgio, a parte Rolex che è universalmente identificato e conosciuto tra le masse per sentito dire come marchio sinonimo di orologio prezioso, e che non figura probabilmente per quanto già spiegato in merito all'assenza di informazioni finanziarie sulle quali basare una stima del suo valore, il resto sono si marchi noti al popolo degli orologi che però è una nicchia davvero modesta rispetto alla totalità.
È un settore che vive su una domanda relativamente modesta grazie a margini che non hanno eguali in molti altri settori manifatturieri, prodotti "ad alto valore aggiunto" ma comunque rivolti a pochi e che pochi conoscono. Non mi stupisce quindi che non figurino in questa classifica.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

ilcommesso

Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #8 il: Ottobre 05, 2015, 13:51:53 pm »
....Brands have the power to change the world....    :-X :-X :-X :-X :-X :-X

Tralascio ogni commento sulle favole che vengono raccontate in fase di presentazione; se ho letto bene, non vedo Ferrari tra i marchi più famosi, per quanto un pò di fatturato ed utile lo generino.

Le maisons di proprietà di qualche grande gruppo evidentemente non fatturano abbastanza e non sono così conosciute... però ditemi voi chi o cos'è john deere?  :o

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #9 il: Ottobre 05, 2015, 13:54:32 pm »
però ditemi voi chi o cos'è john deere?  :o

Prova a far la domanda qui da me e rischi la vita. Solo da poco i Cayenne hanno superato i John Deere per le strade, e pubblico ed utilizzo sono spesso coincidenti ;)
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ciaca

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #10 il: Ottobre 05, 2015, 14:13:26 pm »
John Deere é leader mondiale nella costruzione di pale gommate, trattori e macchine per l'agricoltura :)
Questo il mulo indistruttibile che abbiamo avuto fino a qualche anno fa



Hanno anche personale "tecnico" altamente qualificato....



A me più che altro stupisce la presenza di marchi molto settoriali come SAP...chi mi spiega in sintesi come é stilata la graduatoria?
« Ultima modifica: Ottobre 05, 2015, 14:23:26 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #11 il: Ottobre 05, 2015, 14:24:52 pm »
...a me si è guastato mi manderesti -questo- tecnico?!

ilcommesso

Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #12 il: Ottobre 05, 2015, 14:36:54 pm »
Io conosco caterpillar, un sogno quando sei bambino e vedi queste ruspe immense  :D :D :D

la forza del marchio rapportata ai concorrenti...ma per quantificare 'sta potenza c'è solo un criterio, ovvero i dati trimestrali di vendite.

Andiamo un pò OT, ma è bello discutere con persone competenti e preparate.

Se penso ad Apple, penso al connubio qualità del prodotto unita alla bellezza estetica: Jobs aveva ragione nel dire che un PC (mac nel suo caso) non deve per forza essere un triste cassone grigio.
Alle persone piacciono le cose belle, che siano auto, orologi, case, telefoni; quando c'è anche la qualità, al giusto prezzo, ecco che i risultati arrivano, e qui trovo con piacere huawei, colosso cinese dei cell che come qualità regge il confronto con apple, ma NON ancora come potenza del brand e relativi ricavi.

Non vedere Ferrari mi fa sorridere, quindi prendo questa classifica come ogni altra classifica...generalmente premiante per chi paga le parcelle  :D

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #13 il: Ottobre 06, 2015, 08:28:19 am »

A me più che altro stupisce la presenza di marchi molto settoriali come SAP...chi mi spiega in sintesi come é stilata la graduatoria?

La spiegazione è lunga e comprende un video, provo a fare un riassunto molto sintetico:
- deve essere un marchio globale, che raggiunge clienti appartenenti ad ambiti culturali diversi
- presenza in quelli che sono definiti "mercati del futuro"
- almeno il 30% delle revenue arriva da fuori la nazione di origine
- devono esserci dati economici sufficienti per l'analisi
- deve avere un profitto economico superiore al costo del capitale
- deve essere un brand riconoscibile in tutte le economie del mondo
In sostanza globale, visibile e finanziariamente trasparente.
La valutazione segue lo standard ISO 10688 per la valutazione monetaria del brand.
Vengono valutati:
- Ruolo del brand: la porzione di decisione di acquisto dovuta al brand piuttosto che altri fattori (prezzo, convenienza, funzionalità)
- Forza del brand: capacità di creare fidelizzazione, quindi domanda futura e ampi margini. La valutazione è fatta su 10 parametri non specificati. Il paragone è rispetto al settore industriale di competenza e ai competitor mondiali

Per questo genere di studi non credo valga troppo la tesi pago-quindi-entro-in-classifica, non avrebbe alcun senso.
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mbelt

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #14 il: Ottobre 06, 2015, 08:42:46 am »
Ieri mi sono letto bene la classifica e i suoi criteri, ed allora penso che sia giusto includere Cartier ed escludere altri, quasi inevitabile. Rolex avrebbe potuto esseci se adottasse criteri finanziari trasparenti, cosa che non fa. Patek, Omega, Longines, Ferrari, sono troppo piccole per poter entrare.
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