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La ristorazione, le stelle, la televisione

guagua72

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La ristorazione, le stelle, la televisione
« il: Ottobre 21, 2015, 09:31:23 am »
Egregi, apro questo argomento, che ha sempre suscitato in me diverse domande. Assistiamo ad una invasione mediatica, cuochi sempre più present nel piccolo schermo, in tutte le salse. Chef stellati ascoltati come nuovi guru, anche su temi macroeconomici. La ristorazione, intesa come il mangiare fuori casa e  le abitudini alimentari quotidiane, inteso come il mangiare in casa, ne hanno tratto beneficio?

ALAN FORD

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #1 il: Ottobre 21, 2015, 09:53:33 am »
Dopo un ubriacante periodo che mi ha portato a mangiare in tutti i tre e due stelle Michelin, sono arrivato ad utilizzare solo Osterie d'Italia, si mangia bene si spende poco e difficilmente è sbagliato.

ciaca

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #2 il: Ottobre 21, 2015, 11:59:47 am »
Egregi, apro questo argomento, che ha sempre suscitato in me diverse domande. Assistiamo ad una invasione mediatica, cuochi sempre più present nel piccolo schermo, in tutte le salse. Chef stellati ascoltati come nuovi guru, anche su temi macroeconomici. La ristorazione, intesa come il mangiare fuori casa e  le abitudini alimentari quotidiane, inteso come il mangiare in casa, ne hanno tratto beneficio?

Non so nel resto del mondo, in Italia credo poco. A parte la bombominkia che vuole fare la f**a al brunch della domenica, si intende. Le nostre abitudini alimentari sono forti e consolidate, la pasta, il secondo, la cucina della nonna, ecc ecc.
É anche vero che i passaggi generazionali hanno allontanato molte donne dai fornelli e quindi l'immenso patrimonio culinario di cui mamme e nonne sono depositarie é un po' scemato, ma credo che il successo anche italiano dei vari cooking show televisivi dimostri che la passione per i fornelli é ancora ben radicata, anche da noi dove la cucina non é solo preparazione di cibo per sostentarsi ma molto di piú .
Nel resto del mondo, specie i paesi con abitudini alimentari barbare e primordiali, credo che questi show in alcuni casi possano essere serviti a sviluppare interesse e un diverso approccio alla cucina domestica, certo magari non nella famiglia di boscaioli del kentuky che continuerà a cibarsi di pannocchie ma nella media borghesia dell'upper east side di Manhattan magari si :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

PESSOA67

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #3 il: Ottobre 21, 2015, 14:38:04 pm »
Io mangio con estremo gusto un bel piatto di spaghetti alle vongole, al pesto o al pomodoro di casa mia o di un risorante senza pretese ma con un cuoco che cmq sa fare il suo lavoro, così come un pescato incredibile pieno di profumi e sapori del Golfo di Napoli.
Poi sono entrato al Duomo di Alba o da Oldani o altrove e allora mi aspetto un'esperienza diversa.
L'enorme esposizione mediatica ha messo sotto le luci della ribalta i più bravi a cogliere innanzitutto il momento per valorizzare ancor di più i propri talenti, ha altresì creato una serie di ristoratori che si credono pur non essendo (questo soprattutto nelle grandi città o dove un flusso di turismo cospicuo può numericamente sopportare maggiore concorrenza) alzando non la qualità il più delle volte ma solo il conto finale.
Nella vita di tutti i giorni così come nei menù famigliari c'è più attenzione, maggiore conoscenza etc, ma questo credo grazie ancora una volta al web in primis.
Perchè da Masterchef non si impara nulla che possa servire in cucina..

guagua72

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #4 il: Ottobre 21, 2015, 17:42:57 pm »
ma la cultura gastronomica italiana è quella che vediamo a masterchef? Io sinceramente quando vedo Bruno Barbieri, del quale conosco le doti. Non so se qualcuno di Voi ricorda il Trigabolo di Argenta. Ecco insomma, quando cambiando canale mi soffermo su quei programmi mi sembra come se Demetrio Cabiddu cambiasse le pile in una concessionaria Cartier

guagua72

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #5 il: Ottobre 21, 2015, 17:44:55 pm »
Dopo un ubriacante periodo che mi ha portato a mangiare in tutti i tre e due stelle Michelin, sono arrivato ad utilizzare solo Osterie d'Italia, si mangia bene si spende poco e difficilmente è sbagliato.

Ai tempi in cui tu giravi con l'Alegtta e ti facevi le foto coi capelli, c'era un grande della ristorazione ora purtroppo dimenticato , portava il nome di Cantarelli, Sanboseto , Parma. Le prime stelle Michelin che scesero numerose su un'osteria

ciaca

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #6 il: Ottobre 21, 2015, 19:35:56 pm »
Citazione
ma la cultura gastronomica italiana è quella che vediamo a masterchef?

Direi proprio di no.
Però a MC e simili va comunque il merito di mantenere vivo l'interesse per ciò che chiamiamo cucina, che va da se é cosa diversa dal mettere il surgelato precotto nel microonde come sempre più spesso anche le donne italiane delle nuove generazioni sono portate a fare.
Ci sta che poi, tra elaborati quanto insipienti piatti televisivi, la neo telecuoca riesca almeno a fare un piatto di spaghetti con la salsa attratta dalla prospettiva dei fornelli :P
Dove non arrivano le nonne chissà che non arrivi MC :D
Le stelle Michelin? Roba per gente che non ha mai saputo che vuole dire mangiar bene, come appunto i cugini d'oltralpe. Da evitare come la peste se si ha a cuore il proprio apparato gastrointestinale.
I migliori tour gastronomici si potrebbero fare in casa delle persone in ogni provincia italiana, altro che stelle e ristoranti. :D
« Ultima modifica: Ottobre 21, 2015, 19:39:18 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #7 il: Ottobre 21, 2015, 20:33:48 pm »
È un settore che in pochi anni ha dovuto cambiare quasi tutto. Io comunque non sopporto questi chef in TV, quelli poi che si vogliono fare i guru o i tuttologi, quando ne vedo uno cambio subito canale.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ilcommesso

Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #8 il: Ottobre 21, 2015, 21:47:37 pm »
Abbiamo la migliore cucina al mondo.
Penso che questo sia un dato inconfutabile.

Con questo non voglio dire che all'estero non sappiano cucinare, anzi, però da bolzano a ragusa c'è un universo di piatti e sapori che non ha eguali.

L'expo ad esempio doveva essere l'occasione per valorizzare e soprattutto tutelare i nostri prodotti; dal parmesan ad altre porcate più o meno commestibili, che di italiano riprendono solo proditoriamente un vago nome , sono tutti soldi sottratti a chi ha fatto del cibo la propria attività.

Perchè da Bottura trovate 5 stagionature di parmigiano, e via discorrendo.

Cucinare e fare da mangiare BENE è il primo modo di prendere cura di sè stessi; mangia bene e vivi più sano, equazione facile facile.

Di base non guardo alcun (finto) reality, preferisco mangiare che guardare gli altri farlo  ;D ;) :D :D

erm2833

Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #9 il: Ottobre 21, 2015, 23:18:47 pm »
Citazione
ma la cultura gastronomica italiana è quella che vediamo a masterchef?

Le stelle Michelin? Roba per gente che non ha mai saputo che vuole dire mangiar bene, come appunto i cugini d'oltralpe. Da evitare come la peste se si ha a cuore il proprio apparato gastrointestinale.
I migliori tour gastronomici si potrebbero fare in casa delle persone in ogni provincia italiana, altro che stelle e ristoranti. :D
Anche in cucina...la solita fuffa.

guagua72

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #10 il: Ottobre 22, 2015, 01:10:57 am »
Io personalmente non nutro particolari avversioni relativamente alle stelle michelin. Credo di non avere mai mangiato male in una stella. Poi tutto è relativo. Sinceramente non trovo particolarmente entusiasmante il discorso populista si mangia meglio a casa. Insomma si mangia bene anche a casa, ma generalizzare contro le stelle non mi pare un discorso edificante

ALAN FORD

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #11 il: Ottobre 22, 2015, 07:21:03 am »
Io personalmente non nutro particolari avversioni relativamente alle stelle michelin. Credo di non avere mai mangiato male in una stella. Poi tutto è relativo. Sinceramente non trovo particolarmente entusiasmante il discorso populista si mangia meglio a casa. Insomma si mangia bene anche a casa, ma generalizzare contro le stelle non mi pare un discorso edificante

Sono d'accordo con te, dire che si mangia male da Pinchiorri, al Sorriso o alle Calandre vuol dire non esserci stati o non so uno cosa si aspettava.
Io ho smesso principalmente perché anche se eccelso pagare 500.000 a persona da PInchiorri ho iniziato a ritenerla follia.

guagua72

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #12 il: Ottobre 22, 2015, 08:21:42 am »
Il problema ha inoltre dei risvolti particolari. Ben vengano i reality chef, se apportano cultura gastronomica. Prodotti scopiazzati o comunque dove i nostri chef si atteggiano alla gordon ramsay. Npn mi sono scandalizzato quando Gualtiro Marchesi, già verso la metà degli anni 80, si mise a firmare una linea di surgelati...figuratevi se ora mi schernisco nel vedere Cracco dietro ai furgoni San Carlo, piglio altero e patatina in mano. Bene o male purchè se ne parli.......

guagua72

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Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #13 il: Ottobre 22, 2015, 08:24:51 am »
Alessandrino ha citato tre dei grandi della cucina. Il Sorriso, Pinchiorri  e il decisamente più giovane Calandre chef Alaimo. A parte i prezzi non mi immaginerei mai un Giorgio Pinchiorri, con il suo fare elegante o la moglie Annie Feolde, andare a sputare in faccia al primo venuto perchè non gli è venutta bene la besciamella.....

Re:La ristorazione, le stelle, la televisione
« Risposta #14 il: Ottobre 22, 2015, 08:35:28 am »
Bottura ti "vende" tre foglie secche di lasagne e un piatto di insalata ( di prima qualità certamente ) a 300 euro ...e questo mi fa inchinare al suo spirito imprenditoriale , come a quello di tanti altri amici che conosco e che fanno impresa...

Da questo a dire che io andro' al ristorante da lui ce ne passa....

Mangio molto bene e curato e sano a casa mia , come prima di me mio padre , persona fisicamente sanissima ...

Peccato che a 54 anni si ammalo' di Alzheimer e oggi ne ha 77 ....

oltretutto mia moglie che ha sempre lavorato nella ristorazione è un'eccellente cuoca !!

Tutte balle l'alimentazione , lo sport , la vita equilibrata , no ai vizi ...ecc..

Cuxo ....ci vuole cuxo ...e a Bottura nun gliele do 300 euri per un tortellone in mezzo a un piatto bianco pulito ... 8) :P

E mi sono già tolto due importantissimi vizi .... la cucina e il teatro !!!  e tutto cio' che ne consegue ( orologi compresi ) .. :D :D :D
« Ultima modifica: Ottobre 22, 2015, 08:37:10 am da massotto »