Orologico Forum 3.0

Cosa indossiamo oggi?

e.m.

Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4260 il: Aprile 24, 2017, 12:03:56 pm »
Esistono le prove di impermeabilita'...

ciaca

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4261 il: Aprile 24, 2017, 12:57:07 pm »
L'originale: certamente affascinante, per la storia e la sua data di nascita (che é pure la mia :D ). Ma...ci sono tanti ma. Prima di tutto cosa si trova in giro, molti pezzi accrocchiati come al solito, addirittura mezzi Fake con casse rifatte a fusione a Shenzen, quando va bene e trovi quello tutto a posto o è massacrato (vedasi bolle sui quadranti originali, specie i Mark I) o è laserato e ti sparano richieste assurde (per uno bello ho visto chiedere 8500 euro, ci compro un perpetuo o un papillon roth e me ne avanzano). Poi bisogna anche verificare in che stato è la macchina, e la tenuta all'acqua è un fatto tutt'altro che scontato perché ci saranno anche le prove di pressione ma se la prova fallisce poi risolvere il problema è tutt'altro che un fatto scontato.
Sono orologi che hanno vissuto, tanto e intensamente. Non sono i classici da cassetto che arrivano ai giorni nostri intonsi.
Comprarne uno può essere una bella avventura ma rivelarsi anche una bella gatta da pelare, tenendo conto che l'orologio moderno ne ricalca abbastanza fedelmente l'aspetto e le caratteristiche (e costa pure meno a fronte di una fruibilità reale decisamente superiore) anche io avrei scelto il 1200 al posto del 600 vintage, come sceglierei oggi un 15202 a 20k piuttosto che un 5402 a 40. Non essendo uno storiografo ma un semplice utilizzatore preferisco poter usare piuttosto che ammirare da dietro una teca :)

Mettere storia in un cassetto non mi ha mai entusiasmato, di contro Dario è abituato a usare i Panerai quotidianamente e quindi non avrà problemi ad usare pure il ploprof, e appunto essendo l'uso il fulcro della questione la scelta tra moderno e vintage è scontata, anche perché in questo tipo di orologeria non c'è un solo aspetto in cui il vintage possa dirsi superiore o meglio realizzato del moderno. :)
« Ultima modifica: Aprile 24, 2017, 13:04:42 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Istaro

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4262 il: Aprile 24, 2017, 13:10:19 pm »
(...) e ti sparano richieste assurde (per uno bello ho visto chiedere 8500 euro

Ma tu mi insegni che tra la richiesta e i soldi che effettivamente passano di mano ci può essere una bella differenza...  ;)
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

ciaca

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4263 il: Aprile 24, 2017, 13:13:20 pm »
No.  Per questi orologi (tutto il vintage anni 70 è overpriced negli ultimi anni) i margini di trattativa sono bassissimi, sopratutto se trovi il pezzo bello e in ordine come sempre il prezzo lo fa il venditore. Non stiamo parlando di orologi in produzione dove hai sempre scelta, per quantità e qualità sostanzialmente identica.
Questi orologi, quelli belli, poi ormai sono tutti nelle mani di commercianti e collezionisti (leggasi commercianti privati) che ne conoscono esattamente valori e richieste (c'è gente che a casa ne ha anche 3 o 4...).
Il moderno usato come nuovo si paga la metá, è fatto meglio da ogni punto di vista e si può usare liberamente; va bene la storia, ma.....
« Ultima modifica: Aprile 24, 2017, 13:17:16 pm da ciaca »
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Bertroo

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4264 il: Aprile 24, 2017, 14:23:49 pm »
Si prosegue...



e.m.

Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4265 il: Aprile 24, 2017, 14:44:54 pm »
L'originale: certamente affascinante, per la storia e la sua data di nascita (che é pure la mia :D ). Ma...ci sono tanti ma. Prima di tutto cosa si trova in giro, molti pezzi accrocchiati come al solito, addirittura mezzi Fake con casse rifatte a fusione a Shenzen, quando va bene e trovi quello tutto a posto o è massacrato (vedasi bolle sui quadranti originali, specie i Mark I) o è laserato e ti sparano richieste assurde (per uno bello ho visto chiedere 8500 euro, ci compro un perpetuo o un papillon roth e me ne avanzano). Poi bisogna anche verificare in che stato è la macchina, e la tenuta all'acqua è un fatto tutt'altro che scontato perché ci saranno anche le prove di pressione ma se la prova fallisce poi risolvere il problema è tutt'altro che un fatto scontato.
Sono orologi che hanno vissuto, tanto e intensamente. Non sono i classici da cassetto che arrivano ai giorni nostri intonsi.
Comprarne uno può essere una bella avventura ma rivelarsi anche una bella gatta da pelare, tenendo conto che l'orologio moderno ne ricalca abbastanza fedelmente l'aspetto e le caratteristiche (e costa pure meno a fronte di una fruibilità reale decisamente superiore) anche io avrei scelto il 1200 al posto del 600 vintage, come sceglierei oggi un 15202 a 20k piuttosto che un 5402 a 40. Non essendo uno storiografo ma un semplice utilizzatore preferisco poter usare piuttosto che ammirare da dietro una teca :)

Mettere storia in un cassetto non mi ha mai entusiasmato, di contro Dario è abituato a usare i Panerai quotidianamente e quindi non avrà problemi ad usare pure il ploprof, e appunto essendo l'uso il fulcro della questione la scelta tra moderno e vintage è scontata, anche perché in questo tipo di orologeria non c'è un solo aspetto in cui il vintage possa dirsi superiore o meglio realizzato del moderno. :)
Potrei essere della tua stessa idea se i moderni si prendessero a 1000 euro:perche' dovrei pagare 4 o 5k un orologio costruito tutto con le macchine a controllo numerico e che ha come unico pregio quello di somigliare ad un orologio rivoluzionario del passato?
Allora meglio un fake da 200 euro,esteticamente e' uguale!

ciaca

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4266 il: Aprile 24, 2017, 15:00:46 pm »
Portando al paradosso il tuo ragionamento il Fake è meglio a prescindere, moderno o vintage che sia. :)

Le macchine esistevano anche negli anni 70, e produzioni industriali di serie erano anche quelle degli anni 70. Non stiamo parlando degli elfi che lucidavano pochi movimenti all'anno in una baita isolata.

Ribaltando allora la domanda chiedo perché dovrei pagare il doppio un prodotto vecchio, industriale e di serie vetusto e realizzato con processi produttivi obsoleti, con minore precisione e cura, piuttosto che la metá per uno moderno realizzato meglio perché migliori e più evoluti sono i processi produttivi che lo realizzano e pure i materiali?!

Poi che tutto costa più di quello che vale lo sappiamo, ma ciò vale per il moderno e pure per certo vintage chiaramente sovraprezzo, le ragioni le conosciamo e le abbiamo discusse mille volte, ma sono quelle che a traino si tirano dietro pure le quotazioni di molti vintage.

Se i moderni si prendessero a 1000 euro i vintage andrebbero a 2000 e saremmo punto e a capo.... :)
« Ultima modifica: Aprile 24, 2017, 15:08:03 pm da ciaca »
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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4267 il: Aprile 24, 2017, 15:08:08 pm »
Visto che si comprano l'idea e l'estetica almeno che siano gli originali e non le copie.

ciaca

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4268 il: Aprile 24, 2017, 15:10:05 pm »
Certo, ma se sI compra anche la qualità e la fruibilità, per le ragioni già esposte, allora meglio la copia moderna, che costa pure molto meno. L'idea e l'estetica tanto sono sempre quelle.
Alla fine é una scelta di campo comunque legittima e tutt'altro che scontata.
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ALAN FORD

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4269 il: Aprile 24, 2017, 16:42:04 pm »
Visto che si comprano l'idea e l'estetica almeno che siano gli originali e non le copie.

Quindi la Golf prima serie è l'originale e quelle venute dopo sono tutte una specie di fake?
Io l'originale non la vorrei neanche a regalo e così ragiono anche per gli orologi, sono apparecchiature meccaniche mica il Mosè di Michelangelo.

e.m.

Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4270 il: Aprile 24, 2017, 18:00:45 pm »
Visto che si comprano l'idea e l'estetica almeno che siano gli originali e non le copie.

Quindi la Golf prima serie è l'originale e quelle venute dopo sono tutte una specie di fake?
Io l'originale non la vorrei neanche a regalo e così ragiono anche per gli orologi, sono apparecchiature meccaniche mica il Mosè di Michelangelo.
Ti sembrano uguali?A me no.
Bravo,sono "apparecchiature meccaniche" del valore di qualche centinaio di euro pero' le paghiamo migliaia,a volte decine di migliaia,di euro.
Paghiamo un Ore del mondo quanto una Golf,il discorso non quadra.
O la Golf costa troppo poco o le Ore del mondo costano troppo.

ciaca

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4271 il: Aprile 24, 2017, 18:16:01 pm »
Si ma costano troppo sia quelle moderne che quelle d'epoca, e anzi in alcuni casi (come questo e tutti quelli che riguardano orologi prodotti industrialmente) costano più troppo gli orologi d'epoca che quelli moderni. Se il discorso non quadra, non quadra sia per gli epoca che per i moderni, perché non è che un Patek 2523 ore del mondo da 2,5 milioni vale (in termini materiali) quei soldi.

Negli orologi d'epoca il troppo serve a pagare la rarità (vera o presunta), la storicità e l'effetto scia dei prezzi delle copie moderne, nei moderni serve a pagare il marchio, la pubblicità e la possibilità di usare ancora questi oggetti e poterli eventualmente riparare senza troppi sbattimenti. In nessuno dei due casi, e per molti orologi d'epoca molto più che non per i corrispondenti orologi moderni, si può anche solo immaginare una qualche correlazione tra il valore economico e quello materiale dell'oggetto.

Alla fine, ripeto, è una scelta di campo assolutamente legittima e ponderata, tra le suggestioni storiografiche da un lato e il piacere di possedere cose fruibili e meglio realizzate dall'altro.

D'altronde il mondo è pieno di collezioni di orologi da tasca, storicamente più rilevanti di qualunque orologio da polso, che non valgono quasi più nulla, per il semplice fatto che l'orologio da tasca è ormai desueto e inutilizzabile. Come d'altronde il valore di molti orologi d'epoca più che al loro valore storico, materiale o collezionistico, è legato solo al valore del nuovo, alla maggiore rarità e alla prospettiva di rappresentare prima di tutto un buon investimento; tutte cose che con il valore materiale dell'orologio non hanno niente a che vedere.

Io non ci trovo nulla di strano o censurabile in tutto questo, anche perché il moderno di ieri e di oggi è il vintage di domani. :)
« Ultima modifica: Aprile 24, 2017, 18:27:15 pm da ciaca »
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ALAN FORD

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4272 il: Aprile 24, 2017, 18:24:32 pm »
Visto che si comprano l'idea e l'estetica almeno che siano gli originali e non le copie.

Quindi la Golf prima serie è l'originale e quelle venute dopo sono tutte una specie di fake?
Io l'originale non la vorrei neanche a regalo e così ragiono anche per gli orologi, sono apparecchiature meccaniche mica il Mosè di Michelangelo.
Ti sembrano uguali?A me no.
Bravo,sono "apparecchiature meccaniche" del valore di qualche centinaio di euro pero' le paghiamo migliaia,a volte decine di migliaia,di euro.
Paghiamo un Ore del mondo quanto una Golf,il discorso non quadra.
O la Golf costa troppo poco o le Ore del mondo costano troppo.

Ma tu hai nominato le macchine a controllo numerico (che già c'erano anche all'epoca anche se la parte computer era a scheda perforata) come un male tremendo.
Io invece lo considero un bene tremendo.
Perché un conto è parlare di particolari realizzati con la lima da Breguet un conto è parlare di particolari fatti a macchina il cui unico pregio è la vecchiaia.
Purtroppo non ci arrivo ammetto che è un mio limite.

e.m.

Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4273 il: Aprile 24, 2017, 18:28:21 pm »
Questione di gusti.
Sul fatto che i moderni siano realizzati "piu' meglio" dei vintage e' un po' presto per dirlo:i vecchi sono arrivati a noi e funzionano,vedremo se i nuovi arriveranno ai nostri nipoti in condizioni equivalenti.
Parlo di meccanica e non di estetica:una volta gli orologi si indossavano e quindi un po' si rovinavano,oggi si costudiscono
(e alcuni si tramandano). :P

ciaca

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Re:Cosa indossiamo oggi?
« Risposta #4274 il: Aprile 24, 2017, 18:31:38 pm »
Citazione
Io invece lo considero un bene tremendo.

Entro certi limiti sono d'accordo.
Non c'è oggi una sola ragione una per preferire una cassa o un qualunque altro particolare come una ruota a colonne prodotta con metodi industriali desueti rispetto ad una, migliore da ogni punto di vista perché meglio realizzata, prodotta con sistemi d'alta precisione moderni.
Se parliamo di orologeria insustriale prodotta in serie il moderno batte il vintage 10 a 0 sotto l'aspetto meramente qualitativo della realizzazione perché sono cose figlie di epoche e tecnologie diverse e diversamente evolute.

Altra storia è l'alta orologeria, dove a fare differenza è la cura del particolare che nessuna macchina può ancora realizzare al posto di maestranze altamente qualificate. Ma non mi pare il caso del ploprof, vintage o moderno che sia.

Citazione
Parlo di meccanica e non di estetica

L'orologio non è solo meccanica. Sulla meccanica posso anche essere possibilista e concederti il beneficio del dubbio, su tutto il resto non serve aspettare, basta solo guardare come sono fatti i moderni. Meglio, da ogni punto di vista.
« Ultima modifica: Aprile 24, 2017, 18:36:49 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"