Ha il difetto che il mese va aggiornato a mano .
Il triplo calendario completo (giorno della settimana/mese/giorno del mese) richiede la correzione cinque volte all’anno, alla fine dei mesi senza 31 giorni (febbraio, aprile, giugno, settembre e novembre), nel Blancpain tramite i correttori sulla cassa. A differenza del calendario annuale che riconosce i mesi di 30/31 giorni e va corretto solo a febbraio.
Correggetemi se sbaglio.
Non sbagli ma credo che fansie intenda che deve aggiornare a mano anche i mesi di 31 gg come nel BP di mia moglie. Il 31/5 il calendario non va al 1/6 da solo ma devi cambiare il mese con il correttore altrimenti segnerebbe 1/5,.
Tutto giusto.
Cambiare il mese a mano?
Davvero non l'avevo mai sentita questa.
Ma che cavolo di calendario è?
Alla fine degli anni 80 cosa esisteva?
C'erano i perpetuali (molto costosi,giustamente) e c'erano gli orologi con la data,stop.
Unica eccezione i quadriennali Kelek,utilizzati anche da Breitling.
I calendari annuali semplicemente non esistevano,sono cosa recente.
La storia va sempre tenuta presente altrimenti si fanno considerazioni fuori luogo.
La Blancpain di quegli anni e' la casa che ha rilanciato l'orologeria meccanica reintroducendo le complicazioni,complicazioni che sono il succo dell'orologeria.
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Non lo so com'erano prima perché il primo calendario che ho avuto nei primi anni 90 era il Corum Repubbliche Marinare ed era perpetuo.
E meno male, non avrei mai comprato un calendario che non cambia i mesi!
Cosa c'era di complicato a far scattare il mese successivo dopo il 31 anche se a 31 bisognava arrivarci con il correttore?
Comunque me lo ricordo come adesso quando Benedetto da Hausmann mi disse che su sua insistenza Patek aveva appena realizzato il calendario annuale, ma io credevo che fosse una semplificazione del perpetuo per via del bisestile non che i precedenti non cambiassero il mese.
Ok ho imparato un'altra cosa oggi.