Orologico Forum 3.0

Le revisioni

ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #15 il: Febbraio 03, 2016, 16:46:11 pm »
No, il problema è saperlo fare ;)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

PESSOA67

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Re:Le revisioni
« Risposta #16 il: Febbraio 03, 2016, 16:57:11 pm »
No, il problema è saperlo fare ;)
E come conseguenza visto che pochi lo sanno fare....il costo... ;)

ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #17 il: Febbraio 03, 2016, 17:24:10 pm »
Secondo me il problema del "costo" non è specifico della sola costruzione di parti ma di tutta la manutenzione.
Quando un laboratorio Omega ti chiede 800 euro per una normale revisione di un crono di manifattura o quando un set di guarnizioni di un Royal Oak vogliono fartelo pagare 150 euro e un bariletto di carica di un FP 300, il "costo" della ricostruzione di un Alberino diventa il minore dei problemi, perché il vero problema è trovare l'Orologiaio che ancora sa fare queste cose e non è un semplice cambia pezzi.

Il costo, per qualunque cosa che attiene alla manutenzione e riparazione, diventa un problema tanto più quanto è elevato non in valore assoluto ma in rapporto al valore (affettivo o veniale che sia) dell'orologio.
« Ultima modifica: Febbraio 03, 2016, 17:28:11 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Le revisioni
« Risposta #18 il: Febbraio 03, 2016, 17:39:24 pm »
Secondo me il problema del "costo" non è specifico della sola costruzione di parti ma di tutta la manutenzione.
Quando un laboratorio Omega ti chiede 800 euro per una normale revisione di un crono di manifattura o quando un set di guarnizioni di un Royal Oak vogliono fartelo pagare 150 euro e un bariletto di carica di un FP 300, il "costo" della ricostruzione di un Alberino diventa il minore dei problemi, perché il vero problema è trovare l'Orologiaio che ancora sa fare queste cose e non è un semplice cambia pezzi.

Il costo, per qualunque cosa che attiene alla manutenzione e riparazione, diventa un problema tanto più quanto è elevato non in valore assoluto ma in rapporto al valore (affettivo o veniale che sia) dell'orologio.
Infatti. Oggi ha poco senso ricostruire un pezzo "recente" di facile reperibiltà. Il problema è più su orologi di una certa età e con un valore adeguato.
Per costruire ci vuole attrezzatura adeguata, precisa al centesimo, costosa, molto costosa. Alle volte è necessario anche dover far realizzare un modulo specifico che ha un determinato costo per poi non utilizzarlo mai più.
 

ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #19 il: Febbraio 03, 2016, 17:48:49 pm »
Citazione
Oggi ha poco senso ricostruire un pezzo "recente" di facile reperibiltà. 


Ovvio.
Il fatto è che questa "facile reperibilità" di fatto, salvo poche eccezioni, non esiste.
Sui calibri d'epoca non più in produzione la fornitura è sempre più difficile da trovare, sui nuovi calibri di manifattura non esce nulla e per procurarsi qualcosa ci vogliono i soliti santi in paradiso con annessi costi (il che ovviamente fa molto comodo a chi quei santi ce li ha), per non parlare poi di meccaniche rare perché fatte per poco tempo e in piccola quantità.
In tutti questi casi un artigiano capace di ovviare a questi problemi con l'auto costruzione é l'unica soluzione possibile, ma proprio per il fatto che gli orologiai veri sono una razza in via di estinzione sostituita da operatori di macchina e montatori, sempre più difficile reperirne uno.
Il costo delle attrezzature, secondo me, è una scusa che regge poco. Se sai fare il lavoro ti arriva e ti permette di ammortizzarlo.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Le revisioni
« Risposta #20 il: Febbraio 03, 2016, 17:59:03 pm »
Citazione
Oggi ha poco senso ricostruire un pezzo "recente" di facile reperibiltà.


Ovvio.
Il fatto è che questa "facile reperibilità" di fatto, salvo poche eccezioni, non esiste.
Sui calibri d'epoca non più in produzione la fornitura è sempre più difficile da trovare, sui nuovi calibri di manifattura non esce nulla e per procurarsi qualcosa ci vogliono i soliti santi in paradiso con annessi costi (il che ovviamente fa molto comodo a chi quei santi ce li ha), per non parlare poi di meccaniche rare perché fatte per poco tempo e in piccola quantità.
In tutti questi casi un artigiano capace di ovviare a questi problemi con l'auto costruzione é l'unica soluzione possibile, ma proprio per il fatto che gli orologiai veri sono una razza in via di estinzione sostituita da operatori di macchina e montatori, sempre più difficile reperirne uno.
Il costo delle attrezzature, secondo me, è una scusa che regge poco. Se sai fare il lavoro ti arriva e ti permette di ammortizzarlo.
Fortunatamente il prezzo si ammortizza, lentamente, molto lentamente perché un pezzo ricostruito, non potrà mai costare centinaia di euro. di contro un Tornio Schaublin costa quanto una macchina di lusso e con il solo tornio non ci fai nulla. L'investimento d'impresa c'è.
Poc'anzi ho citato un esempio e forse non mi sono spiegato bene. La realizzazione di un modulo particolare che non è reperibile ha un costo di alcune centinaia di euro e di forza va a ripercuotersi sul costo del manufatto.
 

ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #21 il: Febbraio 03, 2016, 18:13:47 pm »
Tutto vero, ma per fare bei lavori non serve necessariamente l'ultimo ritrovato della tecnologia come il tornio da te citato.
Se sai fare, in molti casi possono bastare i vecchi torni a pedale, oggetti dei quali c'è anche un discreto mercato a prezzi ragionevoli.
Ci si arrangia, e dove non si arriva si alzano le maNi e si mette un punto.
Insomma, dal nulla al tornio shaublin da 70k euro c'è un'infinitá di Step intermedi :)
« Ultima modifica: Febbraio 03, 2016, 18:16:41 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Le revisioni
« Risposta #22 il: Febbraio 03, 2016, 18:19:53 pm »
Tutto vero, ma per fare bei lavori non serve necessariamente l'ultimo ritrovato della tecnologia come il tornio da te citato.
Se sai fare, in molti casi possono bastare i vecchi torni a pedale, oggetti dei quali c'è anche un discreto mercato a prezzi ragionevoli.
Ci si arrangia, e dove non si arriva si alzano le maNi e si mette un punto.
Insomma, dal nulla al tornio shaublin da 70k euro c'è un'infinitá di Step intermedi :)
Chiaro. Anche Breguet ha realizzato orologi con lime e torni a pedale e che orologi... ;)
 

Re:Le revisioni
« Risposta #23 il: Febbraio 03, 2016, 18:36:22 pm »
Bei tempi! :)
Sarebbe stato bello se ci fosse stata la possibilità per Abraham Louis di lavorare coi moderni macchinari cnc.. Chissà che lavoretti di fino! ;D
« Ultima modifica: Febbraio 03, 2016, 18:40:00 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Le revisioni
« Risposta #24 il: Febbraio 03, 2016, 18:47:03 pm »
Bei tempi! :)
Sarebbe stato bello se ci fosse stata la possibilità per Abraham Louis di lavorare coi moderni macchinari cnc.. Chissà che lavoretti di fino! ;D
Le cnc sono per le produzione di massa e lavorazioni particolari. Daniels per le platine utilizzava delle Hauser manuali con una precisione spaventosa
 

Re:Le revisioni
« Risposta #25 il: Febbraio 03, 2016, 18:51:38 pm »
Si il concetto era quello insomma... :P
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #26 il: Febbraio 03, 2016, 19:26:02 pm »
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Re:Le revisioni
« Risposta #27 il: Febbraio 04, 2016, 09:33:12 am »
Dufour docet...

gidi_34

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Re:Le revisioni
« Risposta #28 il: Febbraio 04, 2016, 22:18:06 pm »
Che disordine però

ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #29 il: Febbraio 04, 2016, 22:19:18 pm »
Era quello che mi diceva sempre la mamma.
Invano ho provato a farle capire che quello che per lei era disordine in realtà era il mio ordine :)
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