Orologico Forum 3.0

Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro

Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #30 il: Febbraio 14, 2016, 16:01:18 pm »
Personalmente non credo nemmeno alle 96 ore per realizzare una cassa...è un tempo enorme che probabilmente prevede la realizzazione e assemblaggio medio di un intero segna tempo, non la  sola cassa.

mbelt

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #31 il: Febbraio 14, 2016, 16:05:25 pm »
Personalmente non credo nemmeno alle 96 ore per realizzare una cassa...è un tempo enorme che probabilmente prevede la realizzazione e assemblaggio medio di un intero segna tempo, non la  sola cassa.
Non su questi segnatempo con queste casse trasparenti. Era molto ma molto più semplice e veloce farli in cristallo di Rocca, lo zaffiro è complicato da lavorare, tanto più se le superifici sono tante e anche complesse di disegno.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #32 il: Febbraio 14, 2016, 16:35:12 pm »
Personalmente non credo nemmeno alle 96 ore per realizzare una cassa...è un tempo enorme che probabilmente prevede la realizzazione e assemblaggio medio di un intero segna tempo, non la  sola cassa.
Non su questi segnatempo con queste casse trasparenti. Era molto ma molto più semplice e veloce farli in cristallo di Rocca, lo zaffiro è complicato da lavorare, tanto più se le superifici sono tante e anche complesse di disegno.

Marco, uno volta ricavata la cera della cassa (stampo) potrai ottenere quante casse vuoi, a questo punto saranno grezze e dovranno esser messe nella cosiddetta "sabbiatrice" che nel caso dello zaffiro sarà un macchinario che rifinirà la cassa con un potente getto d'acqua con cui ottenere una cassa perfettamente levigata e solo a questo punto le casse passaranno nelle mani di un artigiano per lucidarla a mano con un panno speciale ma, dubito che possa occorrergli piu di 20/30 minuti a pezzo.
tutto questo in 96 ore? Per una cassa composta di un unico pezzo di una forma "elementare" con 4 angoli di 90 gradi senza spigoli, angoli acuti, Pieni e vuoti che si alternano? Ne dubito davvero.....
Io amo i R.M ma sospetto che queste notizie appartengono a quella FUFFA verso cui tu, e noi tutti, siamo stufi e critici
« Ultima modifica: Febbraio 14, 2016, 17:02:02 pm da claudio969 »

Istaro

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #33 il: Febbraio 14, 2016, 17:00:01 pm »
960 ore è un evidente refuso: in quel lasso di tempo, con la moderna tecnologia, quasi quasi ci si fa... il traforo del Monte Bianco!  ;D

96 ore è un tempo meno spropositato, ma pur sempre un ordine di grandezza... pubblicitario.

Dividiamo ancora per dieci, e abbiamo con una certa approssimazione il tempo che verosimilmente serve alla realizzazione della sola cassa.
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Istaro

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #34 il: Febbraio 14, 2016, 17:32:36 pm »
Io capisco che a molti certi orologi non piacciano, ma è sbagliato scrivere che non servano a nulla e che nessuno li compri.
A chi e cosa serve una ferrari  FXX, che costa milioni e può solo girare in pista?

Il paragone, perdonami, non c'azzecca...  ;)
Una Ferrari non è solo costosa; è anche - in genere - caratterizzata da linee di grande eleganza, prestazioni eccelse e qualità costruttiva sopraffina.

Una supercar "immatricolabile" - Ferrari e non solo - è l'ipostasi dell'autovettura da strada, e come tale costituisce il sogno di tutti e il fortunato acquisto di pochi.

Altro discorso sono le vetture da competizione, i prototipi, i dragsters... Macchine affascinanti per gli appassionati del genere.
Ma nessuno sogna di andarci a prendere un aperitivo con una bella ragazza...

Le "Ferrari" degli orologi meccanici da polso - evito di indicare modelli specifici per non deviare dal ragionamento - hanno casse di dimensioni armoniche, quadranti analogici leggibili, finiture accuratissime ma non esuberanti, movimenti con grandi qualità cronometriche e complicazioni fuori dall'ordinario...

Poi ci sono i segnatempo anticonvenzionali, quelli sperimentali, ecc. (abbiamo sviluppato un bellissimo topic al riguardo tempo addietro): possono essere piccole opere d'arte o improbabili pacchianate, ma non costituiscono in ogni caso il riferimento dell'orologeria da polso.


(...) se li fanno è perchè li vendono.

Non è detto...
Possono farli sapendo di non venderli, solo per attirare l'attenzione.
Possono farli sperando di venderli, salvo ritrovarseli sul groppone.
E se anche li vendessero, non penso che questo debba essere il nostro metro di giudizio... ;)
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mbelt

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #35 il: Febbraio 14, 2016, 17:44:25 pm »
A me piace quando si hanno tante certezze su cose che non si conoscono. A me risulta che per fare queste casse ci vogliono ore e ore. Decine e decine di ore. E non sono mai semplici, quando la cassa è tutta di zaffiro. Bisogna rifinarla dentro e fuori, e lo zaffiro è un osso duro. Durissimo, ma in certe condizioni anche facile da scheggiare. Poi ci sono le viti da mettere sullo zaffiro e neppure questa è una passeggiata. Queste casse sono perfettamente trasparenti perché hanno l'antiriflesso su entrambi i lati, ma il vetro quasi mai è sottile. Non è un caso se simili casse sono presenti solo su pochissimi orologi estremamente costosi. Poi se una invece crede che basti una macchina automatica che la sforna in un minuto e che poi la si lucida con un panno, beh, faccia pure. Ma per me non sa nulla di queste casse, a allora torniamo ad un punto: meno presunzione quando non si conosce qualcosa. Le 960 ore sono assolutamente attendibili da quel che so.
« Ultima modifica: Febbraio 14, 2016, 20:08:11 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ilcommesso

Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #36 il: Febbraio 14, 2016, 18:00:46 pm »
..............

Poi ci sono i segnatempo anticonvenzionali, quelli sperimentali, ecc. (abbiamo sviluppato un bellissimo topic al riguardo tempo addietro): possono essere piccole opere d'arte o improbabili pacchianate, ma non costituiscono in ogni caso il riferimento dell'orologeria da polso.


(...) se li fanno è perchè li vendono.

Non è detto...
Possono farli sapendo di non venderli, solo per attirare l'attenzione.
Possono farli sperando di venderli, salvo ritrovarseli sul groppone.
E se anche li vendessero, non penso che questo debba essere il nostro metro di giudizio... ;)

Il problema è che qui si sparano SENTENZE su tutto ciò che non piace.  ;)

Preferirei leggere un bel MI FA c****e piuttosto che il solito TANTO NON LI VENDONO.

Avete una vaga idea di quanti milionari ci siano al mondo?   ::)
Poi, ognuno è libero di pensare ciò che vuole  :D

Concordo con Marco sull'impossibilità di quantificare il costo di una cassa in zaffiro, ma come sempre penso che alcuni si fermino all'albero e non alla foresta dietro di esso.

Se Hublot produce 500 pezzi PROBABILMENTE fa parte della strategia del  gruppo "più lusso economico per tutti".
Magari ha trovato un fornitore o più economico, visto il numero di pezzi, o probabilmente hanno sviluppato un modo alternativo alla molatura (sinterizzazione?).

L'HM4 di MB&F ha parte della cassa in zaffiro incurvato e costa parecchio, sicuramente RM è una maison con ricarichi colossali....come colossali sono gli sconti.
Perchè il fatto che uno sia milionario non vuol dire che butti i soldi, anzi, sono (russi a parte) i più combattivi nel trattare il prezzo 8)

Istaro

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #37 il: Febbraio 14, 2016, 18:15:53 pm »
..............

Poi ci sono i segnatempo anticonvenzionali, quelli sperimentali, ecc. (abbiamo sviluppato un bellissimo topic al riguardo tempo addietro): possono essere piccole opere d'arte o improbabili pacchianate, ma non costituiscono in ogni caso il riferimento dell'orologeria da polso.


(...) se li fanno è perchè li vendono.

Non è detto...
Possono farli sapendo di non venderli, solo per attirare l'attenzione.
Possono farli sperando di venderli, salvo ritrovarseli sul groppone.
E se anche li vendessero, non penso che questo debba essere il nostro metro di giudizio... ;)

Il problema è che qui si sparano SENTENZE su tutto ciò che non piace.  ;)

Preferirei leggere un bel MI FA c****e piuttosto che il solito TANTO NON LI VENDONO.

Avete una vaga idea di quanti milionari ci siano al mondo?   ::)
Poi, ognuno è libero di pensare ciò che vuole  :D

Concordo con Marco sull'impossibilità di quantificare il costo di una cassa in zaffiro, ma come sempre penso che alcuni si fermino all'albero e non alla foresta dietro di esso.

Se Hublot produce 500 pezzi PROBABILMENTE fa parte della strategia del  gruppo "più lusso economico per tutti".
Magari ha trovato un fornitore o più economico, visto il numero di pezzi, o probabilmente hanno sviluppato un modo alternativo alla molatura (sinterizzazione?).

L'HM4 di MB&F ha parte della cassa in zaffiro incurvato e costa parecchio, sicuramente RM è una maison con ricarichi colossali....come colossali sono gli sconti.
Perchè il fatto che uno sia milionario non vuol dire che butti i soldi, anzi, sono (russi a parte) i più combattivi nel trattare il prezzo 8)

Il problema è che qui "si sparano sentenze" sui post degli altri che non si leggono...  ::)

Mi sai dire, del mio post che quoti, dove ho scritto che "tanto non li vendono"??

Ho semplicemente sottolineato che:

1) non ha nessun fondamento l'idea che "se si fa qualcosa vuol dire che si vende".
C'è bisogno di portare qualche centinaio di esempi?  ???

2) se anche vendessero - non l'ho escluso e non escludo niente, anche se vorrei toccare con mano...  ;D -, ritengo che questo non dovrebbe avere nessuna rilevanza nel nostro giudizio estetico o tecnico; sia in positivo (non è che una cosa mi piace perché piace ad altri) sia in negativo (non è che la rifiuto perché non vende).
A meno di non voler pensare con la testa degli altri, indigenti o milionari che siano...  :-\
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ilcommesso

Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #38 il: Febbraio 14, 2016, 18:23:46 pm »
@istaro: ho quotato il tuo discorso e ho proseguito nell'analisi, non era riferito a te  ;)

Però sono in molti a scrivere che non li vendono, nessuno li compra  :)

Istaro

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #39 il: Febbraio 14, 2016, 18:35:32 pm »
A me piace quando si hanno tante certezze su cose che non si conoscono. A me risulta che per fare queste casse ci vogliono ore e ore. Decine e decine di ore. E non sono mai semplici, quando la cassa è tutta di cristallo. Bisogna rifinarla dentro e fuori, e lo zaffiro è un osso duro. Durissimo, ma in certe condizioni anche facile da scheggiare. Poi ci sono le viti da mettere sullo zaffiro e neppure questa è una passeggiata. Queste casse sono perfettamente trasparenti perché hanno l'antiriflesso su entrambi i lati, ma il vetro quasi mai è sottile. Non è un caso se simili casse sono presenti solo su pochissimi orologi estremamente costosi. Poi se una invece crede che basti una macchina automatica che la sforna in un minuto e che poi la si lucida con un panno, beh, faccia pure. Ma per me non sa nulla di queste casse, a allora torniamo ad un punto: meno presunzione quando non si conosce qualcosa.

Di presunzione in giro ne vedo molta... per questo la mia cerco tenerla a freno (con un po' di prudenza) !  :D

Ed è proprio la prudenza, oltre - ovviamente - alla mancata conoscenza specifica di quali siano le fasi del processo concretamente utilizzate dalla casa produttrice, che mi impedisce di stabilire con precisione se le ore (nessuno ha parlato di pochi minuti) impiegate siano otto o diciotto.
Ma non possiamo pensare che una macchina, con tutte le cautele possibili per evitare lesioni al materiale, non riesca ad avanzare nella lavorazione neanche di pochi micron al minuto, altrimenti sarebbe praticamente ferma.

Poi ci sono altri costi da tenere in considerazione (progettazione, magari sviluppo di un macchinario specifico), e può essere che la casa, per favorire l'apprezzamento del pubblico verso il prodotto, tenda a "tradurre" questi costi in ore lavorate. Ma noi non dovremmo prendere per oro colato queste volgarizzazioni.

Per cui: concordo che dobbiamo evitare di sparare a zero per principio contro tutto ciò che viene presentato.
Ma ritengo anche che dobbiamo evitare di applaudire per principio alle veline pubblicitarie...

Riteniamoci liberi di formulare i nostri giudizi, facendo un sforzo di ponderazione. E prendiamoci anche il lusso di... sbagliare giudizio, senza timori di lesa maestà!  :)
« Ultima modifica: Febbraio 14, 2016, 19:01:22 pm da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #40 il: Febbraio 14, 2016, 18:51:18 pm »
A me piace quando si hanno tante certezze su cose che non si conoscono. A me risulta che per fare queste casse ci vogliono ore e ore. Decine e decine di ore. E non sono mai semplici, quando la cassa è tutta di cristallo. Bisogna rifinarla dentro e fuori, e lo zaffiro è un osso duro. Durissimo, ma in certe condizioni anche facile da scheggiare. Poi ci sono le viti da mettere sullo zaffiro e neppure questa è una passeggiata. Queste casse sono perfettamente trasparenti perché hanno l'antiriflesso su entrambi i lati, ma il vetro quasi mai è sottile. Non è un caso se simili casse sono presenti solo su pochissimi orologi estremamente costosi. Poi se una invece crede che basti una macchina automatica che la sforna in un minuto e che poi la si lucida con un panno, beh, faccia pure. Ma per me non sa nulla di queste casse, a allora torniamo ad un punto: meno presunzione quando non si conosce qualcosa.

Non ho detto sono semplici Marco e credo di avere qualche conoscenza tecnica nella lavorazione dei materiali e nella metodica, difatti la tecnica che ti ho rappresentato è quella della cera persa (e non quella classica della pressofusione utilizzata normalmente nell'industria) ed è il modo per realizzare la migliore delle sculture artistiche, fusioni create da artigiani qualificati non da manodopera generica.
Aggiungo che probabilmente sono altissimi i costi per la progettazione e realizzazione di macchinari specifici atti al taglio, fusione e levigatura di questa cassa.....ho detto però che il lavoro dell'uomo nella realizzazione della casa è -probabilmente- solo nella fase di rifinitura finale per la lucidatura, proprio per le caratteristiche complesse del materiale, che difficilmente può prevedere una lavorazione manuale, come ad esempio l'alloggio delle viti di cui parlavi che credo non possano esser fatti a mano, così come la levigatura dal grezzo dello zaffiro, dal momento che ha le caratteristiche complesse che tu stesso hai descritto.
Quindi non stavo sminuendo la tecnica di realizzazione bensì l'esagerazione di ore lavorative.....960 ore, lo ripeto per farti riflettere sull'enormità del dato.

P.S. se poi può parlare solo chi ha esperienza in una delle maisons citate e che ha veduto l'intero iter di realizzazione allora, credo che tutti noi, dobbiamo passare ad altro argomento, non credi?


S.M.

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #41 il: Febbraio 14, 2016, 19:04:44 pm »
Anche se non apprezzo questi orologi futuristici, devo ammette che una cassa in zaffiro mi stuzzica non poco.
Se solo facessero orologi tradizionali con questo materiale (come lo "swatch" in prima pagina :)) e fossero abbordabili, un pensierino ce lo farei.

Credo anche che sia molto difficile, lungo e con moltissimi scarti fabbricare una cassa in zaffiro.
Da qualche parte lessi che tutto viene ricavato per asportazione di materiale da una forma elementare (parallelepipedo, cubo, barra tonda, ecc.).
Essendo poi un materiale estremamente duro, gli utensili diamantati hanno una forte usura e non possono essere usati con grande forza poichè i repentini aumenti di temperatura su una parte del "blocco", causano la rottura del lavorato. Questo tanto più frequante quanto più si lavora sul "sottile".

Poi una volta ricavata la forma voluta, si deve passare alla lucidatura man mano più fine per avere l'effetto trasparenza.....

Viene da se che con queste premesse, siano le casse più costose da realizzare.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ilcommesso

Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #42 il: Febbraio 14, 2016, 19:07:32 pm »
Ho chiesto informazioni su come si producano le casse dell'Hublot, vediamo  se e cosa mi rispondono, spero  non sia la solita markettata stampa :P

Alla luce del costo di questo Hublot però si può presumere che quello del RM sia un prezzo non giustificato dalla costruzione della cassa, ma in linea coi prezzi (di listino) cui RM appartiene.

Ho aperto questo 3D per valutare la strategia di Biver, perchè dopo il turbo a 15.000 dollari di Tag, ecco che presenta una cassa in zaffiro ad un prezzo "basso", per quanto gli altri 2 elencati incassino calibri decisamente più complicati (e costosi).

Hublot produce molto perchè vende molto, presentano nuove referenze con dimensioni  di 45mm, 42mm, 38mm, 33mm
Quando l'industrializzazione permette di accontentare ogni polso  :D

ALAN FORD

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #43 il: Febbraio 14, 2016, 19:24:01 pm »
Ma è sicuro che è di zaffiro si?
No perché uno stampo plastico e stampaggio in  policarbonato assolve egregiamente allo scopo, anzi, il policarbonato è infinitamente più tosto.
Il tutto con 10K di stampo e un euro di stampaggio materiale compreso.

fabri5.5

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Re:Biver colpisce ancora, Hublot cassa zaffiro
« Risposta #44 il: Febbraio 14, 2016, 19:44:52 pm »
Personalmente non credo nemmeno alle 96 ore per realizzare una cassa...è un tempo enorme che probabilmente prevede la realizzazione e assemblaggio medio di un intero segna tempo, non la  sola cassa.
Non su questi segnatempo con queste casse trasparenti. Era molto ma molto più semplice e veloce farli in cristallo di Rocca, lo zaffiro è complicato da lavorare, tanto più se le superifici sono tante e anche complesse di disegno.

Marco, uno volta ricavata la cera della cassa (stampo) potrai ottenere quante casse vuoi, a questo punto saranno grezze e dovranno esser messe nella cosiddetta "sabbiatrice" che nel caso dello zaffiro sarà un macchinario che rifinirà la cassa con un potente getto d'acqua con cui ottenere una cassa perfettamente levigata e solo a questo punto le casse passaranno nelle mani di un artigiano per lucidarla a mano con un panno speciale ma, dubito che possa occorrergli piu di 20/30 minuti a pezzo.
tutto questo in 96 ore? Per una cassa composta di un unico pezzo di una forma "elementare" con 4 angoli di 90 gradi senza spigoli, angoli acuti, Pieni e vuoti che si alternano? Ne dubito davvero.....
Io amo i R.M ma sospetto che queste notizie appartengono a quella FUFFA verso cui tu, e noi tutti, siamo stufi e critici


guarda che sei completamente fuori strada,lo zaffiro non è l'oro,
niente cera,ma stampaggio a iniezione e poi smerigliatura e lucidatura con dischi dove l'abrasivo è polvere di diamante,
con lo scraccetto allo zaffiro fai il solletico!!
sulle ore di lavoro sono veramente curioso,
se qualcuno ha idea di quanto tempo occorra a tagliare e lucidare un diamante per approssimazione si potrebbe fare una stima.