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Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano

Kars

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Ieri notte, in preda all' insonnia, mentre vagabondavo per la rete cercando di capire le sostanziali differenze tra un Rolex 16610LV F4 Mark2 ed un Gillette Sensitive Mach3 Power,  mi sono imbattuto in questo interessante orologio  il cui watchmaker già conoscevo per aver realizzato per conto di Harry Winston l' OPUS 12, un' opera suggestiva che incarna alla perfezione il senso dell' essere fuori dagli schemi dell' orologeria tradizionale.

Nel 2014 il buon Bouchet è artefice di un progetto tutto suo, il Complication One il quale attraverso il calibro l' EB-1963 (riporta le iniziali e la data di nascita) mette in atto una serie di soluzioni alquanto sfiziose che cercheremo di riassumere in questo topic anche grazie al vostro prezioso contributo. Vediamo come si presenta:


La prima cosa che salta all' occhio del quadrante è il particolare meccanismo al centro. In pratica è una doppia Ruota di Scappamento con denti invertiti montati in maniera coassiale sul quadrante. In mezzo è presente un' àncora notevole nelle dimensioni collegata ad un triangolo di Reuleaux (si intravede sotto i secondi quando questi segnano i 30 secondi).

Il Quadrante vero e proprio è in Onice laccato sul quale sono poggiati tre dischi\indicatori in zaffiro così suddivisi:
Ad ore 12 abbiamo i Secondi Continui e l'indicazione Jour\Nuit (dove è posto anche il marchio)
Ad ore 8 abbiamo l' indicazione delle Ore Saltanti
Ad ore 4 l'indicazione dei Minuti Saltanti senza classica lettura diretta ma attraverso 2 sfere da addizionare tra di loro. Notiamo che la numerazione va da 1 a 10. 
Abbiamo un sistema di due lancette dove la corta indica 1/6 di ora e la lancetta lunga indica i decimi di minuto.... esempio:
Lancetta corta su 4 e lancetta lunga 2 ----->  40+2 = 42 minuti.
La lancetta corta ovviamente effuetta un salto istantaneamente da 5 a 0.
Il movimento esclusivo per questo modello si divide in 283 parti è a carica manuale, frequenza di 18.000 A\H (atipica per orologi moderni di questo livello) e misura 37,5mm x 7,66mm. Fornito di una riserva di carica di 72 ore grazie ad un doppio bariletto visibile nel fondello.



Se ho capito bene e detto in maniera molto elementare, il primo bariletto (quello a ore 10) guida il treno della ruota di scappamento regolata da una spirale libera e si occupa dei secondi mentre il secondo bariletto (ad ore 6) si occupa dei minuti e delle ore, mantenendo sotto tensione la trasmissione del grande scappamento sul quadrante.  Attenzione, cosa succede: la ruota al centro del treno per i secondi gira il triangolo di Reuleaux che fa oscillare la grande àncora mantenuta in tensione una volta ogni 15 secondi per sbloccare un sistema di regolazione super rallentato a favore dei minuti e poi delle ore! Nessun sistema continuo ma attraverso una trasmissione ad 1/4 di minuti alla volta ben visibile sul quadrante...una sorta di sistema Foudroyante per la minuteria o qualcosa di simile. 

Ecco il video sotto forma di Loop in formato .gif per capire cosa succede, basta cliccare sotto.
http://coub.com/view/5ons0.gifv

Il C1 misura 44mm, cassa molto generosa rispetto al movimento ma in parte è giustificato dal quadrante su più livelli ma secondo me si riusciva a contenerlo anche in una cassa da 42mm.


Per chi fosse interessato l'orologio ha un prezzo di listino. Versione Oro Rosa o Bianco 92.000 CHF, per chi vuole spendere poco c'è la versione Titanio da 86.000 CHF e per i più esigenti abbiamo il classico platino a soli 138.000 CHF.



Ora lascio la parola per i commenti, per correggere eventuali errori ma soprattutto per capire se porta più vantaggi in termini cronometrici e di riserva di carica o è solo un vezzo estetico fine a se stesso....ma non credo!  :)
« Ultima modifica: Marzo 03, 2016, 09:12:07 am da Kars »

Planar

Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #1 il: Marzo 02, 2016, 11:36:04 am »
Dal punto di vista meramente tecnico, specie su cronometria e riserva, non posso pronunciarmi non avendo le competenze minime per entrare nel merito. Per il resto, è senz'altro affascinante ed il video rende l'idea della soluzione. Certo, 44mm per uno spessore che sembra notevole è un bel mattone, ci vuole polso, anche se la foggia della cassa e delle anse mi pare azzeccata.
Lasciamo la parola ai più esperti sul sistema congegnato da Bouchet.

ciaca

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #2 il: Marzo 02, 2016, 12:58:19 pm »
Da smartphone il video non si apre e non ho ben capito il principio di funzionamento di questo meccanismo. Mi piacerebbe capirci qualcosa in più...

Sul piano estetico direi che è un orologione casual e alla moda con una bella cassa "di forma" anche abbastanza originale (direi un incrocio tra una cassa tradizionale e una a cuscino), anche se trovo assolutamente ridondante l'affissione di minuti a doppia sfera (se ne poteva serenamente fare a meno vista la già notevole mole di originalità, a meno che la scelta non sia legata a specifiche esigenze tecniche del movimento).

Anche il movimento esteticamente non mi entusiasma, tutto coperto dalla platina. La sua misura, al contrario, è assolutamente proporzionata alla cassa.

Infine la scelta di portare il particolare scappamento sul quadrante, discutibile esteticamente ma comprensibile concettualmente. Il risultato a primo impatto non mi esalta, ma è uno di quei casi in cui vederlo di presenza e in funzione potrebbe cambiare le carte in tavola.
La prima sensazione è comunque di "troppo".

Se costasse 1/10 quello in titanio sarebbe anche un orologio che potrei prendere in considerazione per un possibile eventuale acquisto alternativo ad un Panerai, a quelle cifre di listino ovviamente rimane solo una bella foto su internet e un pretesto per far parlare del suo creatore :)
« Ultima modifica: Marzo 02, 2016, 13:09:03 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Errol

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #3 il: Marzo 02, 2016, 13:09:39 pm »
qui verso la fine del video, quando manda avanti le sfere, si capisce un po come funziona (io ancora non avevo capito i due contatori.....)
https://www.youtube.com/watch?v=nwzrg1umpnw
mi sembra comunque un bel sarchiapone
        

ciaca

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #4 il: Marzo 02, 2016, 13:19:20 pm »
Anche il vetro a cupola non mi dispiace, questo mi piacerebbe vederlo bene dal vivo.
Anche da questo video intuisco poco...
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Errol

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #5 il: Marzo 02, 2016, 13:28:51 pm »
Anche il vetro a cupola non mi dispiace, questo mi piacerebbe vederlo bene dal vivo.
Anche da questo video intuisco poco...

io nemmeno ho capito come funziona, ma almeno ho capito come si legge l'ora  :D :D
        

Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #6 il: Marzo 02, 2016, 13:36:41 pm »
Non è un pezzo che mi suscita una qualche emozione, c'è da vedere bene a cosa serva il marchingegno anteriore, anche se ho qualche dubbio che possa essere utile alla cronometria…
Da un punto di vista indossabile comunque 44mm con la cassa di forma e il vetro bombato ne fanno un oggetto quasi importabile per chiunque non voglia dar sfoggio di se in modo plateale.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

mbelt

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #7 il: Marzo 02, 2016, 14:52:13 pm »
Un applauso alla originalità, anche tecnica, e trovo " divertente " l'insieme. Ma l'aspetto estetico mi lascia molto freddo, mi sembra manchi di appeal. Manca secondo me quella cura estetica dei dettagli che ha ad esempio MB&F.
« Ultima modifica: Marzo 02, 2016, 14:54:31 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #8 il: Marzo 02, 2016, 15:01:07 pm »
Citazione
Da un punto di vista indossabile comunque 44mm con la cassa di forma e il vetro bombato ne fanno un oggetto quasi importabile

Non sono tanto d'accordo perché questo, specie in titanio, è il classico orologio senza alcuna pretesa di formalità che puoi indossare anche in tshirt e calzoni corti :)
E risulta meno possente, ingombrante e pesante di un classico Panerai da 44mm che si lascia indossare serenamente senza alcun istinto esibizionista :)

A me piace perché è uno dei pochi oggetti della sua categoria che per risultare casual non degenera in design fuori dagli stilemi della classica orologeria ma li reinterpreta con una buona dose di originalità, cosa che apprezzo sempre perché sono in pochissimi a sforzarsi di farlo; anche dal video di YouTube si evince che ha proporzioni assolutamente gradevoli per un orologio informale.

Certo, l'assenza di una lunetta e un vetro così esposto ad ogni sorta di urto, unitamente ad una cassa non sufficientemente impermeabile, non ne fa un orologio simil professionale da portare in spiaggia o usare per lo sport, ma non è questo ciò a cui mi riferisco quando parlo di orologi "casual", una categoria che trova sempre più consenso quanto più un certo stile informale nel vestire rende sempre più desueto certo tipo di orologi classici e formali.
« Ultima modifica: Marzo 02, 2016, 15:10:38 pm da ciaca »
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ciaca

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #9 il: Marzo 02, 2016, 15:42:07 pm »
Dal sito di Bouchet:

One barrel drives the going train to the escape wheel, regulated by a free-sprung balance on a Breguet type overcoil. The second barrel keeps the transmission escapement on the dial under tension. This escapement snaps forward every fifteen second to replicate what goes on in the other escapement five times a second. The center wheel of the first train rotates an elliptical triangle, which turns in the lever fork on the dial, swinging it aside every fifteen seconds to unlock and lock the double escape wheel.

Parrebbe che ci siano due scappamenti, uno lato fondello è quello tradizionale che regola il moto del treno del tempo mentre il secondo, posto lato quadrante, viene sbloccato una volta ogni 15 secondi per mezzo del triangolo azionato dalla ruota di centro del treno del tempo, e tenuto in tensione da un secondo bariletto.

L'affissione del tempo (ore e minuti) non è più affidata alle ruote opportunamente demoltiplicate del treno del tempo "tradizionale" ma, stando a quello che comprendo dall'intervista di Bouchet, dal moto della seconda ruota di scappamento posta lato quadrante.

Così facendo le due indicazioni di ore e minuti, oltre ad essere saltanti (immagino per mezzo di camme appositamente sagomate e collegate alla seconda ruota di scappamento) sono sempre perfettamente sincronizzate tra loro.
« Ultima modifica: Marzo 02, 2016, 16:07:05 pm da ciaca »
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Kars

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #10 il: Marzo 02, 2016, 16:40:01 pm »
Esatto: una corona-->due bariletti ma separati-->uno si muove per i secondi, l'altro per i minuti non si muove ma rimane in tensione--->cosa sblocca la tensione? Il famoso triangolo che fa muovere la grande àncora una volta ogni 15 secondi :D...il triangolo fa da ponte tra i due treni. Almeno così ho capito..!!   :)

ciaca

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #11 il: Marzo 02, 2016, 17:15:51 pm »
Citazione
due bariletti ma separati-->uno si muove per i secondi,

No, uno alimenta il tradizionale treno del tempo collegato al bilanciere per mezzo del tradizionale scappamento, l'altro tiene in tensione il secondo scappamento che ogni 15 secondi viene sbloccato dalla ruota di centro per mezzo del triangolo e alla cui ruota di scappamento sono collegate le indicazioni di ore e minuti.
Almeno così l'ho capito io :)
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Kars

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #12 il: Marzo 02, 2016, 17:40:18 pm »
Si si...infatti...i due Bariletti distribuiscono la stessa energia donata dalla  corona, con la stessa forza...sono equivalenti...questo l'avevo capito. Per "separati" intendevo solo per funzione visto che uno si dedica ai secondi e l' altro ai minuti.

...mi sono solo espresso male ma giustamente "le parole sono importanti" direbbe Nanni Moretti.  ;)

Istaro

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #13 il: Marzo 02, 2016, 23:17:05 pm »
Ieri notte, in preda all' insonnia, mentre vagabondavo per la rete cercando di capire le sostanziali differenze tra un Rolex 16610LV F4 Mark2 ed un Gillette Sensitive Mach3 Power, (...)

 :D

Citazione
Per chi fosse interessato l'orologio ha un prezzo di listino. Versione Oro Rosa o Bianco 92.000 CHF, per chi vuole spendere poco c'è la versione Titanio da 86.000 CHF e per i più esigenti abbiamo il classico platino a soli 138.000 CHF.

Stai ancora scherzando, nevvero?  ;D
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

S.M.

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Re:Emmanuel Bouchet Complication One: Avanguardia e Tradizione si incontrano
« Risposta #14 il: Marzo 03, 2016, 07:24:33 am »
Per me può rimanere dov'è.

Vetro a parte, davvero molto bello, non trovo altri elementi che me lo facciano piacere.

Dirò di più, è l'esempio di come complicare per forza cose semplici.
Dalla lettura dell'ora, anzi dei minuti, alla lunga ancora centrale, sembrano cose fatte esclusivamente per dire "famolo strano".
Anche le dimensioni e la forma non mi fanno gridare al miracolo.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.