Orologico Forum 3.0

Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale

Istaro

  • *****
  • 3658
    • Mostra profilo
Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #150 il: Maggio 01, 2017, 18:28:26 pm »
...io non parlo di fotografie, il calendrier lo indosso ed è da 40mm, il Voutilainen l'ho provato ed è da 39mm, i Roth che indosso quasi ogni giorno sotto abiti sono da 38mm e Gianni, l'altro giorno quando ci siamo visti, ero in abito blu, con Journe solo tempo da 39mm, risultava ridicolo?

Il Journe ha uno stupendo - e sottolineo stupendo - quadrante.
Con l'unico difetto - e vederlo indossato purtroppo me lo conferma - di essere troppo grande.

La sua natura informale - quadrante ben riempito da numeri arabi molto grandi, secondina accentrata, ecc. - attenua il difetto. La sua bellezza ce lo fa guardare con maggiore indulgenza.
Ma purtroppo neanche questi fattori riescono ad eliminarlo (il difetto dimensionale).  :(
Ha 3 mm di troppo rispetto a ciò che poteva renderlo nell'insieme davvero un capolavoro di eleganza.
« Ultima modifica: Maggio 01, 2017, 18:30:21 pm da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #151 il: Maggio 01, 2017, 18:30:45 pm »
4 in geometria, sono 5...non 0,5 :P

Comunque le nuove generazioni hanno una loro idea di eleganza e formalità, ormai vale tutto, incluso il classico con le proporzioni di un subacqueo :D



Salverei solo i gemelli se non fossero enormi pure quelli 😂


sono 1mm di diametro per mezzo mm di spessore

...e sei tu che hai parlato di rolex sotto abito.... quante volte l'ho sentito dire di la  ;D

Istaro

  • *****
  • 3658
    • Mostra profilo
Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #152 il: Maggio 01, 2017, 18:43:42 pm »
Le distinzioni di Angelo sulla dimensione che "comanda" sono molto sottili, ma prima di definirle un calcio in tribuna ci voglio ragionare...  :)

....ma dal momento che 1x0,5mm di differenza, io la vedo come un'inezia.... rimango con quelli che ho e magari.... aggiungo!!  :D ;D

Quel che è certo, però, è che la differenza tra il Voutilanen e il Roth, non è di 1 mm di diametro.

L'impatto visivo è dato dalla superficie.
Ebbene, quella del Roth non è pari a quella di un orologio rotondo con diametro di 38 mm, perché, rispetto a un orologio di tal fatta, sono state "amputate" le parti laterali.
Potremmo riconoscergli una superficie pari all'incirca a quella di un orologio rotondo da 36,5 (mediando tra altezza e larghezza, anche se il calcolo è difficile).
In tal caso, il Voutilainen ha una superficie maggiore del 15%!  E non mi sembra poco... (anche se non arrivo a considerarlo ridicolo).
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #153 il: Maggio 01, 2017, 19:46:18 pm »
Ragazzi, sicuramente le dimensioni contano così come conta l'estetica dell'orologio. Estetica che conferisce un aspetto elegante oppure un aspetto sportivo. MA soprattutto dipende dal proprietario e da come indossa un certo orologio , un certo pantalone , una certa scarpa.
Ahimè, ci sono individui che possono comprare la cosa più classica per antonomasia , dal l'estetica perfetta, dalle dimensioni giuste e indossarla in modo disdicevole rendendola grottesca ; così come esistono i casi opposti ! Il tutto è , a mio avviso , riconducibile ad un discorso di quella che in gergo si chiama "classe" o "stile".
Un orologio da 33/34 mm può risultare inadeguato indossato anche con Black tie, se il suo possessore è per natura inadeguato. Mentre un 40 mm potrebbe apparire adeguato se chi lo indossa ha quell'allure tale da potersi permettere "tutto".
Sicuramente per i canoni del classicismo un orologio dalle proporzioni corrette sarà preferibile ad un altro che per stilemi abbonda in dimensioni e spessori , ma non è detto; ovvero, non è una certezza matematica.

Istaro

  • *****
  • 3658
    • Mostra profilo
Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #154 il: Maggio 01, 2017, 22:02:33 pm »
Ragazzi, sicuramente le dimensioni contano così come conta l'estetica dell'orologio. Estetica che conferisce un aspetto elegante oppure un aspetto sportivo. MA soprattutto dipende dal proprietario e da come indossa un certo orologio , un certo pantalone , una certa scarpa.
Ahimè, ci sono individui che possono comprare la cosa più classica per antonomasia , dal l'estetica perfetta, dalle dimensioni giuste e indossarla in modo disdicevole rendendola grottesca ; così come esistono i casi opposti ! Il tutto è , a mio avviso , riconducibile ad un discorso di quella che in gergo si chiama "classe" o "stile".
Un orologio da 33/34 mm può risultare inadeguato indossato anche con Black tie, se il suo possessore è per natura inadeguato. Mentre un 40 mm potrebbe apparire adeguato se chi lo indossa ha quell'allure tale da potersi permettere "tutto".
Sicuramente per i canoni del classicismo un orologio dalle proporzioni corrette sarà preferibile ad un altro che per stilemi abbonda in dimensioni e spessori , ma non è detto; ovvero, non è una certezza matematica.

Condivido tutto.

A Claudio, ad esempio, avevo detto che al suo polso non risultava stonato il Grieb & Benzinger da 42 mm, perché secondo me lui è una persona in grado di portarlo con sufficiente disinvoltura, nel contesto in cui vive e lavora. Avendo la consapevolezza che non è orologio da nascondere sotto il polsino, ma da mostrare come pezzo d'arte.

Le variabili che incidono sulla "portabilità" di un orologio sono numerose, e dipendono sia dalle caratteristiche dell'orologio stesso sia da quelle di chi lo indossa.

Ciò detto, penso che alcuni punti di riferimento possiamo pur darceli (anche con i toni un po' tranchants di un forum  :P), sapendo che le variabili incidono fino a un certo punto...
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #155 il: Maggio 01, 2017, 22:18:42 pm »
4 in geometria, sono 5...non 0,5 :P

Comunque le nuove generazioni hanno una loro idea di eleganza e formalità, ormai vale tutto, incluso il classico con le proporzioni di un subacqueo :D



Salverei solo i gemelli se non fossero enormi pure quelli 😂

Foto a dir poco oscena.

Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #156 il: Maggio 01, 2017, 22:27:16 pm »
La foto. Perché il soggetto è il contesto fischiano...
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #157 il: Maggio 01, 2017, 22:31:36 pm »
La foto. Perché il soggetto è il contesto fischiano...

ridicola perché  quell'orologio li ci sta come la cipolla sulla carbonara...ovvero na zozzeria!
E sopratutto ma come lo muovi il polso tra il polsino coi gemelli e 1hg e mezzo di acciaio?

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #158 il: Maggio 01, 2017, 23:12:43 pm »
Sotto 47 mm è tutto piccolo


Della serie "sotto le 4 dita è carpaccio!"  :D

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #159 il: Maggio 01, 2017, 23:27:54 pm »
Ragazzi, sicuramente le dimensioni contano così come conta l'estetica dell'orologio. Estetica che conferisce un aspetto elegante oppure un aspetto sportivo. MA soprattutto dipende dal proprietario e da come indossa un certo orologio , un certo pantalone , una certa scarpa.
Ahimè, ci sono individui che possono comprare la cosa più classica per antonomasia , dal l'estetica perfetta, dalle dimensioni giuste e indossarla in modo disdicevole rendendola grottesca ; così come esistono i casi opposti ! Il tutto è , a mio avviso , riconducibile ad un discorso di quella che in gergo si chiama "classe" o "stile".
Un orologio da 33/34 mm può risultare inadeguato indossato anche con Black tie, se il suo possessore è per natura inadeguato. Mentre un 40 mm potrebbe apparire adeguato se chi lo indossa ha quell'allure tale da potersi permettere "tutto".
Sicuramente per i canoni del classicismo un orologio dalle proporzioni corrette sarà preferibile ad un altro che per stilemi abbonda in dimensioni e spessori , ma non è detto; ovvero, non è una certezza matematica.

Sacrosanto :)
Però qui parliamo di orologi, non di chi li indossa, e ovviamente è agli orologi che possiamo indirizzare le nostre analisi.

Pacifico che c'è chi può permettersi (quasi) tutto con la medesima eleganza, ma anche lui con al polso l'orologio prettamente elegante non farà che amplificare la propria innata eleganza. :)

Io appartengo a quell'altro gruppo, quelli che neanche con tutto l'impegno del mondo.
Per questo gli eleganti me li metto in jeans e scarponi :D

Citazione
sono 1mm di diametro per mezzo mm di spessore

Dopo 3 mojito e 4 Ceres però :P
« Ultima modifica: Maggio 01, 2017, 23:31:02 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #160 il: Maggio 01, 2017, 23:32:37 pm »
Ragazzi, sicuramente le dimensioni contano così come conta l'estetica dell'orologio. Estetica che conferisce un aspetto elegante oppure un aspetto sportivo. MA soprattutto dipende dal proprietario e da come indossa un certo orologio , un certo pantalone , una certa scarpa.
Ahimè, ci sono individui che possono comprare la cosa più classica per antonomasia , dal l'estetica perfetta, dalle dimensioni giuste e indossarla in modo disdicevole rendendola grottesca ; così come esistono i casi opposti ! Il tutto è , a mio avviso , riconducibile ad un discorso di quella che in gergo si chiama "classe" o "stile".
Un orologio da 33/34 mm può risultare inadeguato indossato anche con Black tie, se il suo possessore è per natura inadeguato. Mentre un 40 mm potrebbe apparire adeguato se chi lo indossa ha quell'allure tale da potersi permettere "tutto".
Sicuramente per i canoni del classicismo un orologio dalle proporzioni corrette sarà preferibile ad un altro che per stilemi abbonda in dimensioni e spessori , ma non è detto; ovvero, non è una certezza matematica.

Sacrosanto :)
Però qui parliamo di orologi, non di chi li indossa, e ovviamente è agli orologi che possiamo indirizzare le nostre analisi.

Pacifico che c'è chi può permettersi (quasi) tutto con la medesima eleganza, ma anche lui con al polso l'orologio prettamente elegante non farà che amplificare la propria innata eleganza. :)

Sicuro , però per analizzarli vanno contestualizzati. Perché come dici a chiosa del tuo commento , bisogna vedere cosa succede a colui che indossa un orologio perfettamente elegante , con gli abiti giusti , ma che non ha "classe" :)

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #161 il: Maggio 01, 2017, 23:44:45 pm »
Pensa a maggior ragione a cosa gli succede con quello non prettamente elegante :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #162 il: Maggio 01, 2017, 23:48:24 pm »
Pensa a maggior ragione a cosa gli succede con quello non prettamente elegante :)

Non mi ci far pensare ahahah 😂

Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #163 il: Maggio 01, 2017, 23:48:45 pm »
Citazione da: ciaca
[quote
sono 1mm di diametro per mezzo mm di spessore

Dopo 3 mojito e 4 Ceres però :P
[/quote]

"In un orologio di forma quale è in parte il DR l'occhio legge le misure in modo diverso ed è il lato lungo a comandare"

L'occhio legge 38 Roth vs 39 Voutilainen = 1mm (perché è il lato lungo a comandare)
Spessore 10,5 Roth vs 11 Voutilainen = 0,5 mm

...pero hai ragione tu, con mojito e Ceres:
 Roth dimensioni auree, Voutilainen grottesco  :D :D
« Ultima modifica: Maggio 01, 2017, 23:50:17 pm da claudio969 »

e.m.

Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
« Risposta #164 il: Maggio 02, 2017, 00:41:32 am »
38x10,5mm vs 39x11mm





Io continuo a pensare che se uno è il massimo dell'eleganza e della vestibilità, l'altro non può esser ridicolo con una differenza di 1x0,5mm
Aldila' del dato numerico il Roth sembra la meta' del Voutilainen.
Claudio,li hai misurati?
In altre parole il Roth si percepisce come un orologio "giusto",il K.V. come un orologio da ostentazione.
Almeno a me vedere orologi classici di grandi dimensioni mette tristezza,li vedo come una conferma che viviamo in un'epoca di pieno decadentismo.
Un po' lo stesso effetto che mi fa il vedere suvvoni di quasi 5 metri di lunghezza,per intenderci.