Orologico Forum 3.0

Sull'affissione non convenzionale

Ermanno Muzii

Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #15 il: Giugno 08, 2016, 08:44:28 am »
Grazie Tick.

Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #16 il: Giugno 08, 2016, 09:13:38 am »
Ecco una moderna interpretazione di regolatore a ore saltanti, o forse meglio a ore scorrevoli.......Hautlence



Bellissimo anche il lato b....




@tick28800......non dovevi postare Ressence, ho un debole per il Type1 da troppo tempo!!!
  Fantastico anche il Type3 da te postato, il funzionamento "fluido" è uno spettacolo....
Prima o poi dovrò fare un salto da GMT a Milano a vederli....
Ressence è la dimostrazione di cosa si possa fare con una buona idea a partire da un calibro ETA....alla faccia di quanti, al massimo, personalizzano il rotore di carica.....

tick

  • *****
  • 1578
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #17 il: Giugno 08, 2016, 09:15:19 am »
Ho un po' di roba su Ressence, magari ci facciamo un thread.
The quieter you become, the more you can hear

Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #18 il: Giugno 08, 2016, 10:34:03 am »
la affissione non convenzionale ,presente sia in orologi di alta gamma,sia in orologi estremamente economici,sia nella produzione attuale che in quella del passato,a mio parere è solo una curiosità che al polso non premia,anzi dopo poco stanca per l'assoluta mancanza di naturalezza nel leggere l'orario

tick

  • *****
  • 1578
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #19 il: Giugno 08, 2016, 11:18:49 am »
la affissione non convenzionale ,presente sia in orologi di alta gamma,sia in orologi estremamente economici,sia nella produzione attuale che in quella del passato,a mio parere è solo una curiosità che al polso non premia,anzi dopo poco stanca per l'assoluta mancanza di naturalezza nel leggere l'orario

Non so se è possibile fare un discorso generale. Certo il concetto di "convenzionale" marcia bene con abitudine, quindi come dici. Ma affissioni come questa

secondo me sono immediate pur non essendo convenzionali.
Ne avevamo discusso sulla data del Oechslin, ognuno ha la sua idea.
The quieter you become, the more you can hear

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #20 il: Giugno 08, 2016, 11:21:11 am »
Aggiungo un classico salterello



Un esempio di orologio con automi



Opinabile che al polso "non rendano", é anzi esattamente il contrario. É proprio tenendoli al polso che apprezzi davvero questo tipo di affissioni non convenzionali, che stupiscono quando sono animate ad ogni consultazione.

Non può mancare il retrograde di Daniel Roth



In orologi così l'ultima cosa che possa accadere é che ci si "stanchi" per la lettura dell'ora, anzi è esattamente il contrario.

Aggiungo anche che per me tanto più l'affissione é originale e non convenzionale tanto più lo stile dell'orologio nel suo insieme deve essere moderato, classico (non per forza elegante) e privo di eccessi, per non sconfinare nel "troppo" che inevitabilmente poi, quello si, può stancare velocemente.
Il ressence é un bell'esempio in tal senso, affissione e funzionamento originali,  design moderno ma non eccessivo (a parte la misura, ma vabbé per uno sporty ci può stare).
« Ultima modifica: Giugno 08, 2016, 11:29:33 am da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #21 il: Giugno 08, 2016, 12:22:32 pm »
A me questo orlogi piacciono quasi tutti. Come adoro tutte le Machine di MB&F( eccetto la 3. Altri si inventerebbero spiegazioni che non spiegano nulla, è solo un fatto di gusto) , il 90 per cento almeno degli Urwerk, Resence ( belli e geniali alla faccia di chi li definiva banali qualche tempo fa, e ogni riferimento ad un certo forumista banderuola è puramente voluto), i Cabestan, sopratutto il primo, meno Hautlence.
Poi io estendersi il concetto alle alle altre indicazioni non tradizionali ed innovative, non solo di ore e minuti, perché ci sono splendide applicazioni anche lì.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #22 il: Giugno 08, 2016, 12:35:11 pm »
Grazie infinite a coloro intervenuti finora.

Devo dire che con alcuni segnatempo avete colto il concetto di affissione non convenzionale che intendevo come col Baladin ore vaganti o il Digiteur postati da Erm, i due DB di Buchinafina, i due meravigliosi Breguet e Colosso di Rodi mostrati da Ciaca e anche il Ressence indicato da Tick, mentre forse l'ore decentrate Longines o il regolatore Glashutte interpretano meno la mia idea di non convenzionale, "scomponendo" o decentrando il modo di leggere l'ora ma non creandone di fatto uno diverso.

Sui salterelli puri sono indeciso, altrimenti fra i miei esempi nel post iniziale ne avrei inseriti tanti altri, ma non sono ancora sicuro che si allineino all'idea di fondo di questo topic, che è: trovare gli orologi dall'aspetto classico (o anche moderno, ma assimilabile comunque a quello normale di un orologio) che peró mostrano l'ora in maniera innovativa.
Così anche da fare il paio con un bel topic di Palombaro, nel quale si proponeva di individuare i più anticonvenzionali fra gli orologi contemporanei in generale e non solo riguardo all'affissione e nel quale io scelsi l'Harry Winston Opus 12. (http://youtu.be/GUm_A2IwgLA)



Stavo pensando se includere in questo topic anche il Frank Muller Crazy Hours e credo proprio che (pur non piacendomi per nulla cassa e quadrante) se lo meriti.

http://youtu.be/5IZImSMPLKk


E forse forse ci sta anche l'Ulysse Nardin Grand Deck Marine Tourbillon, che pure non mi piace nè ha 1/10 della classe di uno Star Wheel, di un Papillon o dello stupendo Journe Carpe Diem, però con le ore digitali e i minuti retrogradi con la lancettona tirata dai cavi, ci sta pure lui.



Non volevo però arrivare ad orologi dalla concezione troppo innovativa anche di casse e quadranti, avrei postato nel caso tutti gli affascinantissimi pezzi di Cabestan con trasmissione a catena,

i Devon Trade 1



e Trade 2



O i vari HW della linea Opus, gli Urwerk ed i MB&F.

Però concordo con Angelo nel dire che "tanto più l'affissione é originale e non convenzionale tanto più lo stile dell'orologio nel suo insieme deve essere moderato, classico (non per forza elegante) e privo di eccessi, per non sconfinare nel troppo".
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

PESSOA67

  • *****
  • 1457
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #23 il: Giugno 08, 2016, 12:40:55 pm »
A me piacciono tutti, non so se mi stancherei...sempre piaciuto il Delphis...e poi metto Genta perchè Genta per me è imprescindibile:






mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #24 il: Giugno 08, 2016, 12:41:30 pm »
Dimenticavo gli Opus, quasi tutti non convenzionali, per la cui bellezza richiamo: il 3, il 5, il 7, l'8, il 10 ( che ha qualcosa a che vedere con il Ressence) l'11, e il 12.

Ovviamente non condivido per nulla le "regole  generali da asilo", per cui se l'affissione è alternativa la cassa deve essere tradizionale. Chi l'ha detto? Anzi, quando la cassa è tradizionale con affissione alternativa si crea una dicotomia che da sempre viene criticata, quella tra un quadrante non convenzionale e una cassa tradizionale e classica. Una dicotomia, per me immotivata, ma che fa scrivere ad alcuni fiumi di inchiostro inutile ( come sui numeri romani che non dovrebbero stare su una cassa sportiva solo per le dimensioni. Perché? Boh, ma sono quelle assurdità che si scrivono sovente slavo poi cambiare idea) . Per me sono tutte quesitone pretestuose, perché poi a sostenerle si cade in contraddizione con se stessi: inutile elucubrare su clasificazioni che lasciano il tempo che trovano, meglio giudicare con la mente sgombra da amenità se una cosa ci piace o meno.
« Ultima modifica: Giugno 08, 2016, 12:53:05 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #25 il: Giugno 08, 2016, 12:53:53 pm »
Ovviamente non condivido per nulla le regole tre generali da asilo, per cui se l'affissione è alternativa la cassa deve essere tradizionale. Chi l'ha detto?

Io.

Perchè sebbene orologi come i Cabestan, gli Opus, i Devon che ho citato prima siano oltremodo affascinanti, mi proponevo con l'apertura di questo topic di cercare gli orologi convenzionali ad affissione anticonvenzionale senza andare a cercare anche fra le opere più innovative pure in termini di aspetto generale, il che li rende - quindi - oggetti satelliti ma non centrali nella trattazione del topic.
Non è questione di gusto, anche a me piacciono (e pure tanto) i succitati o qualche MB&F, ma non aderiscono allo spirito che volevo dare al topic.

La molla mi è scattata vedendo il Journe Carpe Diem, non un Urwerk e quindi vorrei rimanere su quella falsariga.

Nulla vieta di creare un altro topic o di parlarne su quello che menzionavo aperto da Palombaro, che intendeva parlare proprio degli orologi contemporanei più anticonvenzionali.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #26 il: Giugno 08, 2016, 13:05:42 pm »
Ovviamente non condivido per nulla le regole tre generali da asilo, per cui se l'affissione è alternativa la cassa deve essere tradizionale. Chi l'ha detto?

Io.

Perchè sebbene orologi come i Cabestan, gli Opus, i Devon che ho citato prima siano oltremodo affascinanti, mi proponevo con l'apertura di questo topic di cercare gli orologi convenzionali ad affissione anticonvenzionale senza andare a cercare anche fra le opere più innovative pure in termini di aspetto generale, il che li rende - quindi - oggetti satelliti ma non centrali nella trattazione del topic.
Non è questione di gusto, anche a me piacciono (e pure tanto) i succitati o qualche MB&F, ma non aderiscono allo spirito che volevo dare al topic.

La molla mi è scattata vedendo il Journe Carpe Diem, non un Urwerk e quindi vorrei rimanere su quella falsariga.

Nulla vieta di creare un altro topic o di parlarne su quello che menzionavo aperto da Palombaro, che intendeva parlare proprio degli orologi contemporanei più anticonvenzionali.
Ma allora se le cose stanno così perché hai incluso Urwerk e MB&F, DeBethune, Hautlence....sono tutte cose che hanno casse assolutamente non convenzionali. Quindi o decidi di volere come scrivi ora casse classiche, oppure se accetti certi orologi vuol dire che ti interessano tutti gli anticonvenzionali di affissione indioendentemente dalla forma della cassa.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #27 il: Giugno 08, 2016, 13:11:18 pm »
Li ho nominati, ma ho espressamente detto che pur piacendomi in certi (molti) casi perché sono generalmente attratto dalla fantasia degli orologiai nel creare nuovi modi di leggere l'ora, non mi sentivo di includerli per le ragioni di cui sopra.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #28 il: Giugno 08, 2016, 13:18:29 pm »
Li ho nominati, ma ho espressamente detto che pur piacendomi in certi (molti) casi perché sono generalmente attratto dalla fantasia degli orologiai nel creare nuovi modi di leggere l'ora, non mi sentivo di includerli per le ragioni di cui sopra.
Ok, allora tutto chiaro, spero lo siano anche per i forumisti che li hanno postati.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sull'affissione non convenzionale
« Risposta #29 il: Giugno 08, 2016, 13:21:24 pm »
Citazione
io

E pure io.
Il confine tra "misura" ed "eccesso" é sempre molto labile ed é uno dei discriminanti, per me, tra ciò che é apprezzabile e ciò che in quanto esagerato scade nell'eccesso.
Ciò vale per ogni aspetto dell'orologio valutato nel suo insieme, un mm può fare questa differenza, come la può fare una pietra di troppo o nel posto e del colore sbagliato, un'ansa fatta in un modo e altri mille particolari. Inclusa l'architettura di un calibro, tanto sofisticato al punto da diventare ridondante, inutilmente complesso ed eccessivamente voluminoso.
Resto quindi convinto che la ricerca della "giusta misura" sia essenziale per fare grandi orologi e nel caso di specie un'affissione particolarmente originale e fuori dagli schemi richieda poi un "contenitore" quanto più possibile "misurato" (il ché non esclude che possa anche essere originale anch'essso).
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"