Il Daytona è perfetto se si vuole stupire...
Ostentazione allo stato puro, ma non troppo scomposta. 
Per curiosità com'è una ostentazione composta e una scomposta? 
Vediamo se riesco a rendere l'idea...
Un'ostentazione "scomposta" è quella che cerca disperatamente di farsi notare, puntando sulla vistosità di dimensioni, forme, colori, come anche su marchi e materiali (oro giallo, pietre preziose) che facciano immediatamente percepire a chiunque il valore economico.
E' l'orologio "ignorantissimo", allo Mario Brega (rievocando un topic di qualche tempo fa).
E' l'orologio che negli ambienti esclusivi verrebbe guardato col sorrisetto.
Un'ostentazione "composta" (ma sempre inelegante, perché l'ostentazione - per me - non è mai elegante) è quella vistosa "quanto basta", che si preoccupa di far percepire il valore economico ai membri del "giro" esclusivo cui la persona appartiene, utilizzando i codici formali (marchio, materiali preziosi, accostamenti di colori, esclusività, moda) in esso accettati.
E' l'orologio che negli ambienti "esclusivi" verrebbe guardato con ammirazione.
Il Daytona in topic, in questo senso, mi sembra risponda all'insieme di questi requisiti in maniera esemplare: meglio degli altri Rolex (di cui vuole apparire più esclusivo e moderno), meglio dell'Aquanaut.
Fenomenali gli indici scuri: per la serie "io porto l'orologio mica perché ho bisogno di leggere l'ora!"
P.S.: sto un po' arabescando, eh!
Sondaggio
100 Risposte
10936 Visite