Orologico Forum 3.0

Passione da coltivare: chez Voutilainen

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #90 il: Novembre 21, 2016, 22:47:41 pm »
Ecco! Questo potrebbe essere Ermanno, era un cilindro in legno, color beige/tortora

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #91 il: Novembre 21, 2016, 22:57:06 pm »
Torno per un istante al perlage:non e' che la fresa fosse in legno di bosso?

Eccolo! Si Bosso o Faggio!
Lo vidi pure fare in Patek! Che sciocco, avevo dimenticato!
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #92 il: Novembre 21, 2016, 22:57:59 pm »
Complimenti per la visita e il reportage a Claudio!

Certo che 20 persone per meno di 100 orologi l'anno....mica male!

Impossibile non ammirare Voutilainen, soprattutto le decorazioni dei quadranti e le finiture dei movimenti sono di livello assoluto, il miglior classico/moderno.

Da rivedere alcuni accostamenti di colori quadranti/sfere, ma penso sia più un problema dei commitenti piuttosto che dello stesso Voutilainen.

Altra cosa che mi sembra un pò eccessiva, ben messa in evidenza in molte fotografie è lo spessore delle casse, come giustamente appuntato da Errol (di cui condivido anche l'accenno polemico ai due pesi e due misure utilizzati in vari casi con diversi orologi).

Ultimissima mia personale critica a Voutilainen va alla gamma un pò troppo ristretta, ma è una normale conseguenza della scelta di rimanere così artigianale.

e.m.

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #93 il: Novembre 21, 2016, 23:10:45 pm »
Torno per un istante al perlage:non e' che la fresa fosse in legno di bosso?

Eccolo! Si Bosso o Faggio!
Lo vidi pure fare in Patek! Che sciocco, avevo dimenticato!
Materiale classico da perlage utilizzato da tantissime ditte.

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #94 il: Novembre 21, 2016, 23:13:06 pm »
Torno per un istante al perlage:non e' che la fresa fosse in legno di bosso?

Eccolo! Si Bosso o Faggio!
Lo vidi pure fare in Patek! Che sciocco, avevo dimenticato!
Materiale classico da perlage utilizzato da tantissime ditte.
...ne sai una piu' del diavolo.
“La generosità significa dare più di quello che puoi, e l'orgoglio sta nel prendere meno di ciò di cui hai bisogno.”
Khalil Gibran

ciaca

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Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #95 il: Novembre 21, 2016, 23:23:57 pm »
Citazione
di cui condivido anche l'accenno polemico ai due pesi e due misure utilizzati in vari casi con diversi orologi

Io invece non lo capisco perché apprezzare il lavoro di KV non significa assolverlo dai suoi peccati :)
Si sta solo esprimendo ammirazione per un modo di fare orologeria sempre più raro e che per molti di noi è la quinta essenza di ció che rende affascinante l'alto di gamma, molto più che certi fuochi di artificio di altri indipendenti, senza per questo necessariamente indulgere su ciò che non piace, come certi stilemi trendy ai quali anche KV deve adeguarsi.
Non capisco quindi dove siano questi due pesi e due misure. :)

Citazione
Ultimissima mia personale critica a Voutilainen va alla gamma un pò troppo ristretta

Anche qui non ti seguo; che senso ha parlare di gamma per un artigiano che fa da 20 a 60 orologi/anno su commissione per pochissimi clienti?!
Dufour e Roth, solo per citare due indipendenti a me molto cari, fanno un solo modello, altri ne hanno che si contano comunque sulle dita di una mano; e io aggiungo meno male! Pochi ma buoni.
« Ultima modifica: Novembre 21, 2016, 23:27:39 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #96 il: Novembre 21, 2016, 23:27:58 pm »
Complimenti per la visita e il reportage a Claudio!

Certo che 20 persone per meno di 100 orologi l'anno....mica male!

Impossibile non ammirare Voutilainen, soprattutto le decorazioni dei quadranti e le finiture dei movimenti sono di livello assoluto, il miglior classico/moderno.

Da rivedere alcuni accostamenti di colori quadranti/sfere, ma penso sia più un problema dei commitenti piuttosto che dello stesso Voutilainen.

Altra cosa che mi sembra un pò eccessiva, ben messa in evidenza in molte fotografie è lo spessore delle casse, come giustamente appuntato da Errol (di cui condivido anche l'accenno polemico ai due pesi e due misure utilizzati in vari casi con diversi orologi).

Ultimissima mia personale critica a Voutilainen va alla gamma un pò troppo ristretta, ma è una normale conseguenza della scelta di rimanere così artigianale.

non sono d'accordo quasi su nulla  ;D
Vinght-8, GMT, Chrono Tonneau, Riserva di carica, Ripetizione e Lady
6 modelli per una media di 40/50 orologi, tutti personalizzabili, ti sembrano pochi?
...perchè gli orologi che hanno prodotto al max in un anno sono stati 60, non 100 (è quasi il 70% in più), se poi fanno qualche ripetizione e qualche GMT in più, la produzione si dimezza.

La cassa ha un rapporto dimensione/spessore eccellente considerando che la linea della cassa e delle anse è molto arrotondata e che quindi al polso veste assai meglio di una lunetta più schiacciata o un'ansa più allungata.
Pensa che una delle prime domande che gli avrei voluto porre inizialmente era se realizzava anche dimensioni più piccole ma una volta indossato non ho sentito alcuna esigenza di domandarglielo (sono la stessa persona che incapace di indossare un 42 mm lo sta svendendo in asta).

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #97 il: Novembre 21, 2016, 23:42:06 pm »
Complimenti per la visita e il reportage a Claudio!

Certo che 20 persone per meno di 100 orologi l'anno....mica male!

Impossibile non ammirare Voutilainen, soprattutto le decorazioni dei quadranti e le finiture dei movimenti sono di livello assoluto, il miglior classico/moderno.

Da rivedere alcuni accostamenti di colori quadranti/sfere, ma penso sia più un problema dei commitenti piuttosto che dello stesso Voutilainen.

Altra cosa che mi sembra un pò eccessiva, ben messa in evidenza in molte fotografie è lo spessore delle casse, come giustamente appuntato da Errol (di cui condivido anche l'accenno polemico ai due pesi e due misure utilizzati in vari casi con diversi orologi).

Ultimissima mia personale critica a Voutilainen va alla gamma un pò troppo ristretta, ma è una normale conseguenza della scelta di rimanere così artigianale.

non sono d'accordo quasi su nulla  ;D
Vinght-8, GMT, Chrono Tonneau, Riserva di carica, Ripetizione e Lady
6 modelli per una media di 40/50 orologi, tutti personalizzabili, ti sembrano pochi?
...perchè gli orologi che hanno prodotto al max in un anno sono stati 60, non 100 (è quasi il 70% in più), se poi fanno qualche ripetizione e qualche GMT in più, la produzione si dimezza.

La cassa ha un rapporto dimensione/spessore eccellente considerando che la linea della cassa e delle anse è molto arrotondata e che quindi al polso veste assai meglio di una lunetta più schiacciata o un'ansa più allungata.
Pensa che una delle prime domande che gli avrei voluto porre inizialmente era se realizzava anche dimensioni più piccole ma una volta indossato non ho sentito alcuna esigenza di domandarglielo (sono la stessa persona che incapace di indossare un 42 mm lo sta svendendo in asta).

No, 6 modelli in totale non sono pochi, ma se conti da quanti anni è attivo non sono neanche tantissimi...indipendentemente dal fatto che siano sempre tutti in produzione.

Sulla questione spessore sia chiaro, non ho assolutamente detto che realizzi dei tombini, anzi....
Tuttavia con un mm, mm e mezzo in meno, nel complesso quella cassa ci avrebbe ulteriormente guadagnato....tutto qui...

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #98 il: Novembre 21, 2016, 23:54:26 pm »
Citazione
di cui condivido anche l'accenno polemico ai due pesi e due misure utilizzati in vari casi con diversi orologi

Io invece non lo capisco perché apprezzare il lavoro di KV non significa assolverlo dai suoi peccati :)
Si sta solo esprimendo ammirazione per un modo di fare orologeria sempre più raro e che per molti di noi è la quinta essenza di ció che rende affascinante l'alto di gamma, molto più che certi fuochi di artificio di altri indipendenti, senza per questo necessariamente indulgere su ciò che non piace, come certi stilemi trendy ai quali anche KV deve adeguarsi.
Non capisco quindi dove siano questi due pesi e due misure. :)

Citazione
Ultimissima mia personale critica a Voutilainen va alla gamma un pò troppo ristretta

Anche qui non ti seguo; che senso ha parlare di gamma per un artigiano che fa da 20 a 60 orologi/anno su commissione per pochissimi clienti?!
Dufour e Roth, solo per citare due indipendenti a me molto cari, fanno un solo modello, altri ne hanno che si contano comunque sulle dita di una mano; e io aggiungo meno male! Pochi ma buoni.

Infatti, nel mio modo di apprezzare l'orologeria (che è una cosa diversa in ognuno di noi) è il principale difetto che trovo a Dufour....tre modelli in 30 anni, di cui uno costruito in forse 5 esemplari....per me, che al primo posto metto la creatività, un pò poco.
Discorso diverso per il primo Roth, che aveva una gamma bella completa con alcuni capolavori assoluti come Tourbillon e Papillon....il Roth odierno è una cosa a parte, non credo abbia nemmeno la voglia e l' interesse a far più di quello che fa (un capolavoro, per inciso).

Se poi mi chiedi chi rifinisce meglio sarei stupido a non rispondere Dufour, Roth e Voutilainen....forse solo Romain Gauthier regge il confronto (non per nulla scuola Dufour).

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #99 il: Novembre 22, 2016, 00:19:08 am »
Torno per un istante al perlage:non e' che la fresa fosse in legno di bosso?

Eccolo! Si Bosso o Faggio!
Lo vidi pure fare in Patek! Che sciocco, avevo dimenticato!
In genere è utilizzato il legno di bosso con pasta di diamantina inumidita con olio.

Quale è il prezzo medio di un modello base?
« Ultima modifica: Novembre 22, 2016, 07:25:45 am da Idomeneo »
 

range

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Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #100 il: Novembre 22, 2016, 17:29:45 pm »
Bellissimo reportage Claudio!

Voutilainen fa davvero pezzi fantastici!

Ora dicci cosa HAI ORDINATO... non fare il timido!!! 8)

Ps: non dirmi che anche lui hai attaccato la solita pippa sui valori e sul fatto che piacciono solo a 4 gatti per farti fare lo sconto!!!  8) :P :D

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #101 il: Novembre 22, 2016, 22:17:08 pm »
grazie per aver condiviso...topic molto interessante

Istaro

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Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #102 il: Novembre 22, 2016, 22:18:33 pm »
Voutilainen è uno dei miei preferiti.

Non troviamo solo il pregio della lavorazione artigianale.
Troviamo anche un’estetica sublime, nel solco della grande tradizione classica. Un’estetica che riesce ad essere ricercata, ad appagare l’occhio (goloso di decorazioni), senza perdere equilibrio.

Un orologio come questo si avvicina davvero al capolavoro  :D :




Ciò detto, possiamo divertirci a fare le pulci ai capolavori senza che ciò significhi sminuirli: bisogna sempre “pesare” i rilievi che vengono mossi agli orologi.
Nel caso di Voutilainen io mi sentirei di muovere rilievi minori, che evidenziano dettagli di poco conto (migliorabili secondo il mio personalissimo punto di vista) e non veri e propri “difetti”.
Anche se - bisogna aggiungere - quando si vuole attribuire a un'opera la qualifica di "capolavoro" è giusto essere più esigenti del normale (considerata anche la fascia di prezzo).

Il dettaglio più rilevante è proprio quello dello spessore.
A questi orologi 1-2 millimetri in meno farebbero senz’altro bene.
Non so quanto lo spessore attuale sia frutto di una scelta stilistica del maestro e quanto invece di una scelta/necessità tecnica (difficoltà della lavorazione artigianale, desiderio di accrescere la robustezza del meccanismo).

Anche sul diametro dei solo tempo si potrebbe fare qualcosina meglio, sempre un 2-3 millimetri (limatura che in questo caso avrebbe ovviamente un impatto molto minore che non quella sullo spessore).
I 39 millimetri vanno in ogni caso bene. Diciamo che occupano il vertice superiore del range di misure che considero accettabili.

Addentrandosi ancor più nelle spigolature, io preferirei indici con i bordi arrotondati, non squadrati.

Ma nel complesso si tratta di rilievi che spostano di pochissimo un giudizio entusiasta.

Non sono invece d’accordo con chi critica il guillochage: quello di Voutilainen (come quello di Roth) è opulento, ma non caotico o pesante.


P.S:: condivido anch'io la curiosità sui progetti di Claudio...  ;)
« Ultima modifica: Novembre 26, 2016, 09:55:38 am da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

e.m.

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #103 il: Novembre 23, 2016, 01:39:03 am »
Mai visto un Voutilainen dal vero,non posso esprimere un parere.
Certo che Gianni,faccio riferimento agli indici,ha colto un particolare che effettivamente appare stonato.
Anche a me,guardando la foto,qualcosa non tornava ma non riuscivo ad individuare di cosa si trattasse.

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #104 il: Novembre 23, 2016, 09:25:34 am »
Stiamo cercando veramente il pelo nell'uovo....siamo viziati...

Per quanro concerne gli indici nell'orologio postato da Istaro la questione mi sembra abbastanza soggettiva e legata al puro gusto estetico; in altri orologi del Maestro invece honnotato qualcosa di più "oggettivo" nella terza I dell'indice a ore 8, poco armonico con la lavorazione circolare vicina.
Se guardate bene anche la seconda I dell' indice a ore 12 va un pò per i farti suoi....



Ripeto....sono pure seghe mentali riguardanti orologi visti in fotografia e dal vero solo a Baselworld in una teca, ma l'occhio, almeno il mio, cade sempre lì mannaggia....