Orologico Forum 3.0

Christian Klings: un artista solitario

guagua72

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Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #120 il: Giugno 14, 2017, 11:42:28 am »
Allora, mi esprimo per un attimo avanzando alcune critiche, a me gli orologi piacciono tutti, purtroppo quei braccialetti neri mi danno molto da fare, non è che state scherzando eh? Ditelo perchè ci sto iniziando a credere.

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #121 il: Giugno 14, 2017, 12:01:32 pm »
Allora, mi esprimo per un attimo avanzando alcune critiche, a me gli orologi piacciono tutti, purtroppo quei braccialetti neri mi danno molto da fare, non è che state scherzando eh? Ditelo perchè ci sto iniziando a credere.

Giorgio scusa ma, sarà che sto facendo mille cose assieme però, non ho capito a cosa ti stai riferendo  ;D

guagua72

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Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #122 il: Giugno 14, 2017, 12:19:21 pm »
...non sono d'accordo Ermanno, un'orologeria rivisitata in modo completamente diverso e originale, meccanicamente complessa e molto affascinante, entro dimensioni ancora indossabili, perchè 46x36x16,5...









personalmente l'apprezzo più dell'ennesimo modello uguale a mille altri in produzione e vintage... se consideriamo che l'altro giorno ero in una grande orologeria di Roma e la commessa mi ha detto che tutti i crono sono 42/43x15/16mm (Omega, Tag Heuer, Zenith... ), immagino si riferisse a tutti gli Eta e similari





Considerando che quest'ultimi tra Speed e similari sono i più venduti del settore.... non mi pare siano le dimensioni il problema principale, io preferisco i primi, almeno sono affascinanti e originali.
 se invece parliamo dei prezzi allora il discorso è tutt'altro
Mi riferivo a questi polsi coi bracciali neri e quegli orologi neri. Non so mi sembravano esagerati e un pò "fuori". Mentre altri meccanicamente li apprezzo ( tipo cabestan)  alcuni troppo esagerati e portati, passami il termine, così con l'acceleratore spinto, esteticamente no.
« Ultima modifica: Giugno 14, 2017, 12:22:15 pm da guagua72 »

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #123 il: Giugno 14, 2017, 12:23:43 pm »
aahhhhh....ma era solo per mostrare la vestibilità, quei modelli ci sono in tutti i colori di metallo

e.m.

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #124 il: Giugno 14, 2017, 14:23:40 pm »
Claudio,non sono macchine indossabili da persone normali e comuni.
Potrebbero portarle al polso coloro che indossano la giacca senza la camicia,che sono gli stessi che indossano i braccialetti.
I calciatori,primo esempio che mi viene in mente.
Conosco Claret dai tempi del tourbillon Corum (tu portavi i calzoni corti) ed ho nei suoi confronti un'ammirazione profonda.Queste ultime sono belle macchine,non c'e' dubbio,ma non chiamiamoli orologi da polso perche' non lo sono.
Ancora,non te la prendere,non si possono paragonare orologi prodotti 50 anni fa con i moderni.I paragoni si fanno tra simili.
Tu subisci il fascino delle avanguardie,io quello della storia...

PESSOA67

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Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #125 il: Giugno 14, 2017, 17:05:00 pm »
Tu subisci il fascino delle avanguardie,io quello della storia...
[/quote]

Ogni tanto Ermanno pone delle pietre miliari..
Roberto

Bertroo

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Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #126 il: Giugno 14, 2017, 18:44:35 pm »
Credo più che altro siano opinioni personali. Sia la sua che quella di Claudio.
Gli oracoli non esistono, ne da una parte ne dall'altra.
Alla storia si guarda per proiettarsi nel futuro.

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #127 il: Giugno 14, 2017, 21:40:00 pm »
Claudio,non sono macchine indossabili da persone normali e comuni.
Potrebbero portarle al polso coloro che indossano la giacca senza la camicia,che sono gli stessi che indossano i braccialetti.
I calciatori,primo esempio che mi viene in mente.
Conosco Claret dai tempi del tourbillon Corum (tu portavi i calzoni corti) ed ho nei suoi confronti un'ammirazione profonda.Queste ultime sono belle macchine,non c'e' dubbio,ma non chiamiamoli orologi da polso perche' non lo sono.
Ancora,non te la prendere,non si possono paragonare orologi prodotti 50 anni fa con i moderni.I paragoni si fanno tra simili.
Tu subisci il fascino delle avanguardie,io quello della storia...

Ermanno mi credi se ti dico che non riesco a capire perchè non possano esser indossabili i 2 orologi indicati in foto?
io sono una pippa come calciatore ma l'indosserei volentieri  ;D
sono grandi? si lo sono ma non più grandi dei tanti 42/45x15/16mm che si vendono per la maggiore: Omega Mark II, il Blancpain Bathyscaphe, Rolex Deepsea ecc...
questi sportivi non li abbiamo mai visti sotto una giacca? vestono come i 2 orologi in fotografia o sei d'accordo con me che sono meno ergonomici e piacevoli sotto una camicia?
eppure Ermanno sono questi gli orologi che si vendono...
tu sai quali sono i miei orologi e sai quanto sono attento alle dimensioni ma a questi orologi, avendo possibilità economiche infinite gli perdonerei quei 2/3 mm in più dal momento hanno delle peculiarità di originalità, fantasia ed eccezionalità meccanica, gli altri cosa hanno?
Io l'indosserei orgoglioso e me li guarderei soddisfatto in continuazione.

la storia di un orologio mi suggestiona Ermanno e se avessi la tua cultura orologiera sarei un buon cliente di vintage...
però è anche vero che per me l'orologeria non è morta 30 anni fa e mi affascina chi ricerca e propone una "nuova" orologeria classica come Voutilainen, Klings e Smith... e anche chi, con cultura e capacità, propone un'orologeria "visionaria",  come Cabestan e Claret
So onnivoro Ermà  ;D

Bertroo

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Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #128 il: Giugno 14, 2017, 21:53:24 pm »
Claudio,non sono macchine indossabili da persone normali e comuni.
Potrebbero portarle al polso coloro che indossano la giacca senza la camicia,che sono gli stessi che indossano i braccialetti.
I calciatori,primo esempio che mi viene in mente.
Conosco Claret dai tempi del tourbillon Corum (tu portavi i calzoni corti) ed ho nei suoi confronti un'ammirazione profonda.Queste ultime sono belle macchine,non c'e' dubbio,ma non chiamiamoli orologi da polso perche' non lo sono.
Ancora,non te la prendere,non si possono paragonare orologi prodotti 50 anni fa con i moderni.I paragoni si fanno tra simili.
Tu subisci il fascino delle avanguardie,io quello della storia...

Ermanno mi credi se ti dico che non riesco a capire perchè non possano esser indossabili i 2 orologi indicati in foto?
io sono una pippa come calciatore ma l'indosserei volentieri  ;D
sono grandi? si lo sono ma non più grandi dei tanti 42/45x15/16mm che si vendono per la maggiore: Omega Mark II, il Blancpain Bathyscaphe, Rolex Deepsea ecc...
questi sportivi non li abbiamo mai visti sotto una giacca? vestono come i 2 orologi in fotografia o sei d'accordo con me che sono meno ergonomici e piacevoli sotto una camicia?
eppure Ermanno sono questi gli orologi che si vendono...
tu sai quali sono i miei orologi e sai quanto sono attento alle dimensioni ma a questi orologi, avendo possibilità economiche infinite gli perdonerei quei 2/3 mm in più dal momento hanno delle peculiarità di originalità, fantasia ed eccezionalità meccanica, gli altri cosa hanno?
Io l'indosserei orgoglioso e me li guarderei soddisfatto in continuazione.

la storia di un orologio mi suggestiona Ermanno e se avessi la tua cultura orologiera sarei un buon cliente di vintage...
però è anche vero che per me l'orologeria non è morta 30 anni fa e mi affascina chi ricerca e propone una "nuova" orologeria classica come Voutilainen, Klings e Smith... e anche chi, con cultura e capacità, propone un'orologeria "visionaria",  come Cabestan e Claret
So onnivoro Ermà  ;D

Non avrei potuto scriverlo meglio.
Mi trovo d'accordo su tutto.
A parte il cabestan che non mi fa impazzire  :D

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #129 il: Giugno 14, 2017, 22:07:26 pm »
Claudio,non sono macchine indossabili da persone normali e comuni.
Potrebbero portarle al polso coloro che indossano la giacca senza la camicia,che sono gli stessi che indossano i braccialetti.
I calciatori,primo esempio che mi viene in mente.
Conosco Claret dai tempi del tourbillon Corum (tu portavi i calzoni corti) ed ho nei suoi confronti un'ammirazione profonda.Queste ultime sono belle macchine,non c'e' dubbio,ma non chiamiamoli orologi da polso perche' non lo sono.
Ancora,non te la prendere,non si possono paragonare orologi prodotti 50 anni fa con i moderni.I paragoni si fanno tra simili.
Tu subisci il fascino delle avanguardie,io quello della storia...

Ermanno mi credi se ti dico che non riesco a capire perchè non possano esser indossabili i 2 orologi indicati in foto?
io sono una pippa come calciatore ma l'indosserei volentieri  ;D
sono grandi? si lo sono ma non più grandi dei tanti 42/45x15/16mm che si vendono per la maggiore: Omega Mark II, il Blancpain Bathyscaphe, Rolex Deepsea ecc...
questi sportivi non li abbiamo mai visti sotto una giacca? vestono come i 2 orologi in fotografia o sei d'accordo con me che sono meno ergonomici e piacevoli sotto una camicia?
eppure Ermanno sono questi gli orologi che si vendono...
tu sai quali sono i miei orologi e sai quanto sono attento alle dimensioni ma a questi orologi, avendo possibilità economiche infinite gli perdonerei quei 2/3 mm in più dal momento hanno delle peculiarità di originalità, fantasia ed eccezionalità meccanica, gli altri cosa hanno?
Io l'indosserei orgoglioso e me li guarderei soddisfatto in continuazione.

la storia di un orologio mi suggestiona Ermanno e se avessi la tua cultura orologiera sarei un buon cliente di vintage...
però è anche vero che per me l'orologeria non è morta 30 anni fa e mi affascina chi ricerca e propone una "nuova" orologeria classica come Voutilainen, Klings e Smith... e anche chi, con cultura e capacità, propone un'orologeria "visionaria",  come Cabestan e Claret
So onnivoro Ermà  ;D

Non avrei potuto scriverlo meglio.
Mi trovo d'accordo su tutto.
A parte il cabestan che non mi fa impazzire  :D

...a me quanto piace!! e piacciono anche le nuove versioni ma, purtroppo, quelle si che sono grandi!!







che siamo andati O.T.???  :D :D
« Ultima modifica: Giugno 14, 2017, 22:14:31 pm da claudio969 »

Bertroo

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Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #130 il: Giugno 14, 2017, 22:37:08 pm »
Vabbè alla fine era una discussione su un orologiaio indipendente, ci sta.
A me piace tantissimo Chaykin, fa degli orologio davvero particolari.

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #131 il: Giugno 14, 2017, 22:41:22 pm »
Vabbè alla fine era una discussione su un orologiaio indipendente, ci sta.
A me piace tantissimo Chaykin, fa degli orologio davvero particolari.

....mi affascinava quello del cinema anche se... mi è venuto a noia presto!!

e.m.

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #132 il: Giugno 14, 2017, 23:54:26 pm »
Claudio,non sono macchine indossabili da persone normali e comuni.
Potrebbero portarle al polso coloro che indossano la giacca senza la camicia,che sono gli stessi che indossano i braccialetti.
I calciatori,primo esempio che mi viene in mente.
Conosco Claret dai tempi del tourbillon Corum (tu portavi i calzoni corti) ed ho nei suoi confronti un'ammirazione profonda.Queste ultime sono belle macchine,non c'e' dubbio,ma non chiamiamoli orologi da polso perche' non lo sono.
Ancora,non te la prendere,non si possono paragonare orologi prodotti 50 anni fa con i moderni.I paragoni si fanno tra simili.
Tu subisci il fascino delle avanguardie,io quello della storia...

Ermanno mi credi se ti dico che non riesco a capire perchè non possano esser indossabili i 2 orologi indicati in foto?
io sono una pippa come calciatore ma l'indosserei volentieri  ;D
sono grandi? si lo sono ma non più grandi dei tanti 42/45x15/16mm che si vendono per la maggiore: Omega Mark II, il Blancpain Bathyscaphe, Rolex Deepsea ecc...
questi sportivi non li abbiamo mai visti sotto una giacca? vestono come i 2 orologi in fotografia o sei d'accordo con me che sono meno ergonomici e piacevoli sotto una camicia?
eppure Ermanno sono questi gli orologi che si vendono...
tu sai quali sono i miei orologi e sai quanto sono attento alle dimensioni ma a questi orologi, avendo possibilità economiche infinite gli perdonerei quei 2/3 mm in più dal momento hanno delle peculiarità di originalità, fantasia ed eccezionalità meccanica, gli altri cosa hanno?
Io l'indosserei orgoglioso e me li guarderei soddisfatto in continuazione.

la storia di un orologio mi suggestiona Ermanno e se avessi la tua cultura orologiera sarei un buon cliente di vintage...
però è anche vero che per me l'orologeria non è morta 30 anni fa e mi affascina chi ricerca e propone una "nuova" orologeria classica come Voutilainen, Klings e Smith... e anche chi, con cultura e capacità, propone un'orologeria "visionaria",  come Cabestan e Claret
So onnivoro Ermà  ;D
Claudio,spero si sia capito che come macchine mi piacciano molto e che se potessi...
sono pero' convinto convinto che siano orologi che non si possono indossare,al pari dei mastodonti da te citati.Il fatto che si vendano,i dinosauri,non mi fa cambiare opinione,anzi:sono sempre stato,a livello umano,un sostenitore delle elites e un detrattore delle pecore.

Possiamo dire che progettare e costruire un orologio e' un po' piu' facile,oggi, che quaranta anni fa?E che un secolo fa le cose erano ancora piu' difficili?Sapessi quante volte ho pensato di abbandonare i polso in favore dei tasca...purtroppo sarebbe stata una collezione che mi sarei goduta poco o niente.

Per fortuna non conosco l'invidia e sono contento di tanto in tanto di poter vedere live i tuoi Orologi;non sono solo il segno di una passione ma di una Cultura che pur giovane temporalmente ha messo radici molto profonde. ;)

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #133 il: Giugno 15, 2017, 01:40:25 am »
Mi piacciono gli orologi del topic in questione perché mi piace Breguet , ma quei così strani fatti di cilindri , catene , ecc non mi piacciono.
Non mi piacciono esteticamente perché li trovo "grossier" senza tradizione alcuna , fatti giusto per stupire perché va di moda il famolo strano.
A mio avviso importabili senza risultare pacchiani ! MA soprattutto visto che devo poter leggere l'ora, su quegli orologi avrei serie difficoltà.

Re:Christian Klings: un artista solitario
« Risposta #134 il: Giugno 15, 2017, 09:49:23 am »
Mi piacciono gli orologi del topic in questione perché mi piace Breguet , ma quei così strani fatti di cilindri , catene , ecc non mi piacciono.
Non mi piacciono esteticamente perché li trovo "grossier" senza tradizione alcuna , fatti giusto per stupire perché va di moda il famolo strano.
A mio avviso importabili senza risultare pacchiani ! MA soprattutto visto che devo poter leggere l'ora, su quegli orologi avrei serie difficoltà.

...in effetti, in questo genere di orologi, comprendere l'ora non è facile  :D :D ;D





Anch'io Dario amo molto lo stile classico breguet: da Breguet a Roth, da Voutilainen a Smith ma ciò non m'impedisce di veder anche altro.
Amo perdutamente l'opera classica e drammatica di Caravaggio o quella ironica di Paolo Uccello ma ciò non m'impedisce di amare altrettanto il cubismo di Picasso, l'espressionismo di Bacon, l'astrattismo di Kandinsky o il concettualismo di Fontana.

Per me poi, veder catene, ruotismi e altro in questo Cabestan ha una tradizione ben specifica, legata ai meravigliosi automi che nascono alla fine del '700 con Droz e che nell'ottocento stimolarono le menti orologiere più fantasiose e geniali... l'estetica poi ha dei chiari rimandi allo steampunk...