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Un vero appassionato...

Re:Un vero appassionato...
« Risposta #15 il: Ottobre 10, 2017, 21:08:07 pm »
Un vero appassionato deve amare anche il vintage?
Mi spiego, a me i vecchi orologi piacciono ma mi piacerebbero perfetti, un orologio con i segni del tempo che in fondo sono il loro pregio io non riesco a digerirli.
Sono un falso appassionato?
A volte mi sento in colpa ma ci ho provato e riprovato, niente un quadrante sbiadito per me è un quadrante rovinato, che debbo fare?

Difficoltà che ho anch'io Ale, ci sono alcuni vintage che mi attraggono, questo fine settimana ad esempio ho visto dei bellissimi Prince degli anni 30, ben 3 pezzi... poi pensandoci, erano perfetti, come appena usciti dalla fabbrica... ed era per quello che mi attraevano più degli altri visti in passato, è chiaro però che quella perfezione era "innaturale"

Istaro

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Re:Un vero appassionato...
« Risposta #16 il: Ottobre 10, 2017, 23:49:43 pm »
Un vero appassionato deve amare anche il vintage?

Deve conoscerlo e apprezzarlo.
Si può non "amarlo" subito, perché una passione ha tante sfaccettature (stili, epoche, tipologie, ecc.) e non è necessario farsele piacere tutte allo stesso modo.

Ma il vintage bisogna conoscerlo, perché solo la storia dell'oggetto della nostra passione - non solo l'orologeria - ci consente di viverla fino in fondo.

Se si conosce a fondo un orologio, penso si possa imparare ad apprezzarlo nella sua autenticità, che comprende i segni del tempo.


che debbo fare?

Penso non limitarsi a indossare, ma far precedere l'acquisto dallo studio: della tecnica, del contesto storico in cui un orologio è stato prodotto, delle vicissitudini della casa produttrice, degli uomini che lo hanno pensato...

In tal modo un orologio, proprio perché "vissuto", diventa evocativo e offre una gratificazione che supera la semplice gradevolezza estetica.
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Un vero appassionato...
« Risposta #17 il: Ottobre 11, 2017, 08:47:21 am »
Un vero appassionato deve amare anche il vintage?

Deve conoscerlo e apprezzarlo.
Si può non "amarlo" subito, perché una passione ha tante sfaccettature (stili, epoche, tipologie, ecc.) e non è necessario farsele piacere tutte allo stesso modo.

Ma il vintage bisogna conoscerlo, perché solo la storia dell'oggetto della nostra passione - non solo l'orologeria - ci consente di viverla fino in fondo.

Se si conosce a fondo un orologio, penso si possa imparare ad apprezzarlo nella sua autenticità, che comprende i segni del tempo.


che debbo fare?

Penso non limitarsi a indossare, ma far precedere l'acquisto dallo studio: della tecnica, del contesto storico in cui un orologio è stato prodotto, delle vicissitudini della casa produttrice, degli uomini che lo hanno pensato...

In tal modo un orologio, proprio perché "vissuto", diventa evocativo e offre una gratificazione che supera la semplice gradevolezza estetica.



Parole sante :)

ALAN FORD

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Re:Un vero appassionato...
« Risposta #18 il: Ottobre 11, 2017, 09:22:13 am »
Un vero appassionato deve amare anche il vintage?

Deve conoscerlo e apprezzarlo.
Si può non "amarlo" subito, perché una passione ha tante sfaccettature (stili, epoche, tipologie, ecc.) e non è necessario farsele piacere tutte allo stesso modo.

Ma il vintage bisogna conoscerlo, perché solo la storia dell'oggetto della nostra passione - non solo l'orologeria - ci consente di viverla fino in fondo.

Se si conosce a fondo un orologio, penso si possa imparare ad apprezzarlo nella sua autenticità, che comprende i segni del tempo.


che debbo fare?

Penso non limitarsi a indossare, ma far precedere l'acquisto dallo studio: della tecnica, del contesto storico in cui un orologio è stato prodotto, delle vicissitudini della casa produttrice, degli uomini che lo hanno pensato...

In tal modo un orologio, proprio perché "vissuto", diventa evocativo e offre una gratificazione che supera la semplice gradevolezza estetica.



Parole sante :)

Si parole sante per chi la pensa così, per me gli orologi sono oggetti da indossare, la storia mi interessa ma purchè non mi impegni più di tanto perché nella vita ho altre cose da fare.
Ma a parte la storia che saperne un po' non guasta mai, non è che a me un orologio vintage non piaccia, sono quei famosi segni del tempo che altri hanno provocato che non me li fa digerire.

Bertroo

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Re:Un vero appassionato...
« Risposta #19 il: Ottobre 11, 2017, 09:45:08 am »
Parole sante  :D

Re:Un vero appassionato...
« Risposta #20 il: Ottobre 11, 2017, 12:14:44 pm »
Un vero appassionato deve amare anche il vintage?

Deve conoscerlo e apprezzarlo.
Si può non "amarlo" subito, perché una passione ha tante sfaccettature (stili, epoche, tipologie, ecc.) e non è necessario farsele piacere tutte allo stesso modo.

Ma il vintage bisogna conoscerlo, perché solo la storia dell'oggetto della nostra passione - non solo l'orologeria - ci consente di viverla fino in fondo.

Se si conosce a fondo un orologio, penso si possa imparare ad apprezzarlo nella sua autenticità, che comprende i segni del tempo.


che debbo fare?

Penso non limitarsi a indossare, ma far precedere l'acquisto dallo studio: della tecnica, del contesto storico in cui un orologio è stato prodotto, delle vicissitudini della casa produttrice, degli uomini che lo hanno pensato...

In tal modo un orologio, proprio perché "vissuto", diventa evocativo e offre una gratificazione che supera la semplice gradevolezza estetica.

Caro Gianni, per me dipende molto da ciò che intendi per i "segni del tempo" o il "vissuto", in orologeria su questo si è fatto molto marketing. ritengo non si possa vendere un orologio maltrattato o con un pessimo condition report a prezzi folli grazie alla suggestione della "storia" o del "vissuto". Ma poi vissuto da chi? Capirei se mi proponessero un Rolex o Heuer appartenuto a Newman o McQueen, allora uno s'immagina loro in pista o su qualche set di un film d'azione e magari accetta l'orologio segnato ma altrimenti...
dovrei forse comprare a caro prezzo, con la favola del vissuto, l'orologio magari appartenuto ad un impiegato che 50 anni fa gli si ammaccò cadendo e probabilmente bestemmiò per settimane??

Quindi se per segni del tempo mi parli di lievissime cambiamenti dovuti alla luce e alle condizioni climatiche può starci, ma devono esser lievi, altrimenti è -per me- un orologio mal conservato o mal progettato dalla casa.

Nell'arte, opere di qualche decennio, o secolo, sono all'ordine del giorno e naturalmente nessuno si aspetta che un bianco di Fontana, Scheggi, Bonalumi a distanza di 50 anni possa esser dello stesso candido colore originale ma nemmeno un grigio fumo dovuto al fatto che è stato appeso vicino ai termosifoni, caminetto o in un ambiente in cui si fumava molto o peggio pieno di muffe perchè era in garage.
Per non parlar poi dei segni, hai mai visto fare su un'opera importante un condition report da una casa d'asta?
viene perito con tanto di lampada agli ultravioletti per vedere se è stato restaurato e indicato sul condition report qualsiasi segno, anche minimo, chessò su un'opera di 200x200cm se c'è un segno di 2mm lievissimo, viene segnalato e non è che quello aumenta il valore dell'orologio perchè vissuta ma si decurta da un valore x ogni più piccolo segno, figuriamoci se la tela è stata masticata da un pitbull.  ;D
Per esser più chiari, tra un'opera bianca che è stata conservata in una cornice con vetro e una che è stato conservata senza vetro in una casa di fumatori, con riscaldamenti e agenti climatici vari, a distanza di 50 anni, a parità di anno, dimensione e qualità dell'opera, la prima si venderà probabilmente al doppio se non al triplo della seconda, hai voglia a provare a raccontar la balla della Storia e del Vissuto...
« Ultima modifica: Ottobre 11, 2017, 16:05:38 pm da claudio969 »

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Re:Un vero appassionato...
« Risposta #21 il: Ottobre 11, 2017, 12:26:15 pm »
Io penso che certi orologi possano anche considerarsi belli appunto perchè vissuti, pur non essendo un amante del viraggio a tutti i costi e dei Patrizzi o Patrizzietti. Ma lasciamo stare Rolex. L'antiquariato orologiero, in particolare sui modelli sportivi, è più tollerante che sui modelli eleganti. Ad esempio, parlando di un professionale Doxa sub 300 T, anche un pò scalcagnato avrebbe delle ottime quotazioni, certo che, come dice giustamente Claudio, più le condizioni migliorano e più il valore sale. Trovare un radiomir originale NOS è praticamente impossibile anzi inutile ( ma qui si sta parlando di museo). Ci sono diverse correnti di pensiero, tutte ugualmente condivisibili, per certi aspetti. Io sono tra quelli che preferisce portare gli orologi.

Re:Un vero appassionato...
« Risposta #22 il: Ottobre 11, 2017, 12:29:06 pm »
Il vintage mi piace così come mi piace il moderno. Ad attrarmi è l'estetica , è un orologio può essere bello sia che sia moderno , sia che sia vintage. Un vintage ha una storia alle spalle , un moderno l'avra in futuro.
La bella orologeria mi piace indipendentemente dagli anni che ha alle spalle, certo è che acquistare certi pezzi "vecchi" ci vuole grande conoscenza , ricerca e studi ; ciò per evitare solenni fregature.
Probabilmente anche l'utilizzo sarà limitato ma per certe attività esistono degni sostituti.
Un quadrante rovinato mi dà fastidio ? Dipende dall'entità.

PESSOA67

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Re:Un vero appassionato...
« Risposta #23 il: Ottobre 11, 2017, 14:48:24 pm »
Il vintage mi piace così come mi piace il moderno. Ad attrarmi è l'estetica , è un orologio può essere bello sia che sia moderno , sia che sia vintage. Un vintage ha una storia alle spalle , un moderno l'avra in futuro.
La bella orologeria mi piace indipendentemente dagli anni che ha alle spalle, certo è che acquistare certi pezzi "vecchi" ci vuole grande conoscenza , ricerca e studi ; ciò per evitare solenni fregature.
Probabilmente anche l'utilizzo sarà limitato ma per certe attività esistono degni sostituti.
Un quadrante rovinato mi dà fastidio ? Dipende dall'entità.

Mi trovo in accordo in tutto, la cosa che un vintage porta con sè è una patina del tempo ed una storia fatta di anni che hanno lasciato qualcosa su di esso.
E non sono microlines nè segni di aratro, si parla di orologi indossati ma non rovinati.
E oltre lo studio c'è il vero confine rispetto al nuovo: non puoi entrare domani in gioielleria ed acquistarlo, lo devi trovare.
Un caro saluto
Roberto

Errol

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Re:Un vero appassionato...
« Risposta #24 il: Ottobre 11, 2017, 16:11:23 pm »
per me il vintage è solo quello che è diventato vintage al mio polso.
        

corrado71

Re:Un vero appassionato...
« Risposta #25 il: Ottobre 11, 2017, 17:08:52 pm »
Un vero appassionato deve amare anche il vintage?

Deve conoscerlo e apprezzarlo.
Si può non "amarlo" subito, perché una passione ha tante sfaccettature (stili, epoche, tipologie, ecc.) e non è necessario farsele piacere tutte allo stesso modo.

Ma il vintage bisogna conoscerlo, perché solo la storia dell'oggetto della nostra passione - non solo l'orologeria - ci consente di viverla fino in fondo.

Se si conosce a fondo un orologio, penso si possa imparare ad apprezzarlo nella sua autenticità, che comprende i segni del tempo.


che debbo fare?

Penso non limitarsi a indossare, ma far precedere l'acquisto dallo studio: della tecnica, del contesto storico in cui un orologio è stato prodotto, delle vicissitudini della casa produttrice, degli uomini che lo hanno pensato...

In tal modo un orologio, proprio perché "vissuto", diventa evocativo e offre una gratificazione che supera la semplice gradevolezza estetica.



Parole sante :)

Si parole sante per chi la pensa così, per me gli orologi sono oggetti da indossare, la storia mi interessa ma purchè non mi impegni più di tanto perché nella vita ho altre cose da fare.
Ma a parte la storia che saperne un po' non guasta mai, non è che a me un orologio vintage non piaccia, sono quei famosi segni del tempo che altri hanno provocato che non me li fa digerire.

Concordo senza se e senza ma  ;D
Il vintage che piace a me deve esser messo talmente bene che o è un accrocco o costa 10 volte il suo valore, ed in entrambi i casi viro sul banale secondo polso con cui, bene o male, ci si arrangia sempre.

Re:Un vero appassionato...
« Risposta #26 il: Ottobre 11, 2017, 17:50:17 pm »
Ciao Ale! Buongiorno a tutti! Penso che ti ricorderai com'erano i miei pezzi e penso che ricorderai anche cosa consigliavo e raccomandavo a chi acquistava pezzi un po' troppo vissuti. Il problema, almeno per me che gli orologi amo anche indossarli, oltre che raccoglierli, è sempre stato quello di scartare a priori pezzi non più degni di stare allacciati ad un polso. A volte può essere fonte di rimpianti dover rinunciare ad un pezzo molto interessante, che ti mancava e che desideravi, ma si deve fare; spesso una cattiva presenza estetica dell'oggetto, sta ad indicare anche una cattiva condizione di quello che si trova al suo interno, un pezzo ben conservato esteticamente, ha più probabilità di essere ok anche dentro. Un ragionevole stato "degenerativo" dell'estetica, dovuto al passare del tempo, è secondo me accettabile, anzi conferisce all'oggetto un maggior pregio vintagistico, (ovviamente è una mia opinione) se non si riesce proprio ad accettare questo semplice fatto, forse è meglio non dedicarsi a questo ramo del collezionismo.

ALAN FORD

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Re:Un vero appassionato...
« Risposta #27 il: Ottobre 11, 2017, 19:22:10 pm »
Ciao Ale! Buongiorno a tutti! Penso che ti ricorderai com'erano i miei pezzi e penso che ricorderai anche cosa consigliavo e raccomandavo a chi acquistava pezzi un po' troppo vissuti. Il problema, almeno per me che gli orologi amo anche indossarli, oltre che raccoglierli, è sempre stato quello di scartare a priori pezzi non più degni di stare allacciati ad un polso. A volte può essere fonte di rimpianti dover rinunciare ad un pezzo molto interessante, che ti mancava e che desideravi, ma si deve fare; spesso una cattiva presenza estetica dell'oggetto, sta ad indicare anche una cattiva condizione di quello che si trova al suo interno, un pezzo ben conservato esteticamente, ha più probabilità di essere ok anche dentro. Un ragionevole stato "degenerativo" dell'estetica, dovuto al passare del tempo, è secondo me accettabile, anzi conferisce all'oggetto un maggior pregio vintagistico, (ovviamente è una mia opinione) se non si riesce proprio ad accettare questo semplice fatto, forse è meglio non dedicarsi a questo ramo del collezionismo.


MARIOOOOOOO!!!!
BENTORNATOOO!!!

Re:Un vero appassionato...
« Risposta #28 il: Ottobre 11, 2017, 19:23:59 pm »
Ciao Mario come va ?

Re:Un vero appassionato...
« Risposta #29 il: Ottobre 11, 2017, 19:25:46 pm »
per me non considerare il vintage e l'epoca per queste fisime da bar significa precludersi un fetta molto importante dell'orologeria.