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Rolex: Storia del primo orologio automatico

palombaro

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Rolex: Storia del primo orologio automatico
« il: Novembre 24, 2017, 14:23:46 pm »


Ne ho discusso di recente su alcuni social … Qual è il messaggio che passa dal sito Rolex, se a leggere il Sito è un neofita..??
https://www.rolex.com/it/rolex-history/1926-1945.html
A parer mio passa il messaggio che Rolex ha inventato il primo automatico al mondo e il primo della storia (un valore assoluto dunque, a detta di Rolex, un primato) .. ma storicamente parlando, altri prima di Rolex sono arrivati ad un risultato concreto sulla progettazione e sviluppo di orologi automatici (nella foto sopra ne ho citato solo uno, il più antico conosciuto da me ma ce ne sono altri come Perrelet, Breguet, anche qualche anonimo..  per poi arrivare fino ad Harwood)…
Che Rolex abbia apportato le sue migliorie e abbia ben saputo commercializzare e industrializzare il sistema, ne va dato atto e non è in dubbio questo .. ma Rolex, in questo caso, mette in campo una “furbissima” interpretazione, facendo passare tale messaggio come fosse un primato assoluto, quindi mi sono permesso di usare un po’ di ironia con la vignetta sopra ..  perché ritengo che, per quanto possibile, la storia dell’orologeria non dovrebbe essere “snobbata”.
***

Errol

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #1 il: Novembre 24, 2017, 14:37:50 pm »
beh, di certo fu la prima a montare su orologi di serie il sistema, brevettandolo.

oggi, come ieri, le carte valgono più della verità
        

palombaro

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #2 il: Novembre 24, 2017, 14:46:26 pm »
beh, di certo fu la prima a montare su orologi di serie il sistema, brevettandolo.

oggi, come ieri, le carte valgono più della verità

Perché ..?? Harwood non aveva brevettato il suo ..??
***

Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #3 il: Novembre 24, 2017, 14:49:50 pm »
Non hanno inventato un piffero, hanno solo migliorato e dato il loro contributo sui propri orologi, a reinterpretare, senza sconvolgere, quanto esisteva già all'epoca.
Ricordo anche per la cassa Oyster e la corona a vite, comprarono il brevetto Gigax del 1916 e dissero che la corona a vite fu un'invenzione Rolex.
Una invenzione, appunto...  ;)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Errol

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #4 il: Novembre 24, 2017, 15:36:04 pm »
beh, di certo fu la prima a montare su orologi di serie il sistema, brevettandolo.

oggi, come ieri, le carte valgono più della verità

Perché ..?? Harwood non aveva brevettato il suo ..??

Harwood ne avrà venduti 2 che magari manco funzionavano, io non amo Rolex ma disconoscere che è stata la Casa che ha diffuso a livello mondiale la carica automatica mi sembra strumentale.

Pure Perrelet allora aveva fatto l'automatico
        

S.M.

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #5 il: Novembre 24, 2017, 15:44:40 pm »
Forse intendevano "il primo orologio da polso automatico".
Hanno solo omesso il "da polso" ;)

In effetti senza l'automatico anche la "loro" corona a vite non avrebbe avuto tutto questo successo e da lì anche gli orologi impermeabili.

La storia di queste tre cose è indissolubilmente legata e Rolex ha tutto l'interesse a farla passare tutta per farina del loro sacco.

Pure perché altro non mi sembra abbia "inventato".
« Ultima modifica: Novembre 24, 2017, 15:47:12 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

palombaro

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #6 il: Novembre 24, 2017, 15:46:12 pm »
beh, di certo fu la prima a montare su orologi di serie il sistema, brevettandolo.

oggi, come ieri, le carte valgono più della verità

Perché ..?? Harwood non aveva brevettato il suo ..??

Harwood ne avrà venduti 2 che magari manco funzionavano, io non amo Rolex ma disconoscere che è stata la Casa che ha diffuso a livello mondiale la carica automatica mi sembra strumentale.

Pure Perrelet allora aveva fatto l'automatico

e chi ha mai messo in dubbio che Rolex non abbia saputo diffondere e industrializzare il sistema automatico ..??
(l'ho pure scritto sul post di apertura ... )
« Ultima modifica: Novembre 24, 2017, 15:48:07 pm da palombaro »
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corrado71

Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #7 il: Novembre 24, 2017, 16:05:00 pm »
Forse intendevano "il primo orologio da polso automatico".
Hanno solo omesso il "da polso" ;)

In effetti senza l'automatico anche la "loro" corona a vite non avrebbe avuto tutto questo successo e da lì anche gli orologi impermeabili.

La storia di queste tre cose è indissolubilmente legata e Rolex ha tutto l'interesse a farla passare tutta per farina del loro sacco.

Pure perché altro non mi sembra abbia "inventato".

Concordo, penso abbiano "implicitamente" fatto riferimento all'orologeria da polso, che è il campo della Casa. Certo se lo avessero scritto non penso avrebbero perso niente guadagnando in onestà, anche perché l'utente medio neppure va a pensare che esistesse altra orologeria che quella da polso. Insomma, per me una furbizia inutile.

ALAN FORD

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #8 il: Novembre 24, 2017, 16:14:28 pm »
beh, di certo fu la prima a montare su orologi di serie il sistema, brevettandolo.

oggi, come ieri, le carte valgono più della verità

Se il sistema esisteva non è che mettendolo in produzione lo brevetti.
Se avessero fatto delle migliorie avrebbero dovuto fare un modello di utilità che è un brevetto di seconda fascia diciamo.
Ma dirò di più anche se io brevetto qualcosa, se lo ho venduto o pubblicizzato prima di depositarlo di fatto è nullo.
Noi abbiamo esposto in fiera a Milano un rilevatore brevettato, la fiera apriva il 15 e noi lo abbiamo depositato il 14 tassativamente.

palombaro

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #9 il: Novembre 24, 2017, 16:15:21 pm »
Scusate: Harwood non costruiva e vendeva orologi da POLSO prima del '31 .....??
« Ultima modifica: Novembre 24, 2017, 16:35:02 pm da palombaro »
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palombaro

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #10 il: Novembre 24, 2017, 16:28:09 pm »



Harwood ne avrà venduti 2 che magari manco funzionavano.......

l'Horological Journal afferma che Harwood abbia venduto molte migliaia di orologi automatici prima del '31  (centinaia di punti vendita in Gran Bretagna  e la società si diffuse anche in Francia e USA) poi con la grande depressione Harwood fu messa in liquidazione ...
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S.M.

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #11 il: Novembre 24, 2017, 16:34:00 pm »
Scusate: Harwood non costruiva e vendeva orologi da POLSO prima degli anni '30.....??
Non lo so.

Se faceva anche automatici da polso ed erano brevettati, allora ci sono gli estremi per un'azione legale.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ALAN FORD

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #12 il: Novembre 24, 2017, 21:56:02 pm »
Scusate: Harwood non costruiva e vendeva orologi da POLSO prima degli anni '30.....??
Non lo so.

Se faceva anche automatici da polso ed erano brevettati, allora ci sono gli estremi per un'azione legale.

Saranno passati  venti anni?
Se si è scaduto! :D

Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #13 il: Novembre 25, 2017, 09:28:15 am »
Ma insomma di tutto quello che riportano come loro invenzioni e brevetti, cos'ha realmente inventato e brevettato la Rolex SA?
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Istaro

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Re:Rolex: Storia del primo orologio automatico
« Risposta #14 il: Novembre 25, 2017, 17:56:40 pm »
Innanzitutto, è un piacere rileggere Michele (a che punto è il tuo orologio artigianale?  :)).

L’automatico della Harwood - brevettato nel 1924, presentato a Basilea nel1926, distribuito su diversi mercati a partire dal1929 anche da Fortis, Blancpain, Selza, Perpetual Self Winding - uscirà di produzione nel 1931 non tanto perché trascinato dal fallimento della società (che non era l’unica a produrlo), ma piuttosto perché proprio il suo scarso successo commerciale aveva compromesso le sorti economiche della ditta.
Il sistema di Harwood fu il primo a essere montato in orologi da polso su scala industriale (il primo in assoluto era stato Leroy nel 1922, in una serie limitata), ma aveva molti limiti: autonomia - raggiungibile con la carica automatica - di sole 12 ore, assenza di corona per la carica manuale (che costringeva a scuoterlo lungamente per farlo ripartire a carica esaurita), massa oscillante che non ruotava a 360° (essendo limitata da molle respingenti alle estremità) e aveva difficoltà a caricare in maniera efficiente la molla, un sistema di fissaggio a più viti che tendevano a svitarsi e a finire nei rotismi…

Rolex introdusse alcune importanti modifiche che resero il sistema davvero efficiente  e ne decretarono il successo commerciale.
Innanzitutto, utilizzò per la prima volta in un orologio da polso (riprendendo la soluzione di Perrelet) il “rotore”, cioè una massa oscillante libera di ruotare attorno al proprio asse e, quindi, di sfruttare interamente l’energia cinetica (questo fu possibile perfezionando il meccanismo di trasmissione dell’energia al bariletto e facendo venir meno la necessità degli ammortizzatori). Ottimizzò ulteriormente l’efficienza di carica con un meccanismo che sfrutta anche piccole oscillazioni, arrivando a un’autonomia di 35 ore. Utilizzò la corona per consentire un pronto avvio dell’orologio scarico. Ridusse notevolmente le viti di fissaggio.

Se leggiamo dunque il messaggio pubblicato sul sito Rolex (“Nel 1931 Rolex introdusse e brevettò il primo meccanismo a carica automatica al mondo con rotore Perpetual”), dobbiamo prestare attenzione alla parte che ho sottolineato: dicono di essere stati i primi a utilizzare il rotore (è sottinteso che ci stiamo riferendo agli orologi da polso).
In sé, quindi, il messaggio non costituisce un “falso”. Però è scritto con una certa ambiguità, con la quale si suggerisce che si sia trattato del primo automatico in assoluto.

Peraltro Rolex non è nuova a questa furbizia sulla paternità dell’automatico.
Nel 1956 dovette pubblicare sul Sunday Times  un comunicato di scuse:


Seguito da una pubblicità che ricostruisce correttamente la storia dell’automatico (con un po’ di fatica si riesce a leggere…), specificando che l’originalità Rolex si riferisce in particolare al rotore:



Ciò detto, bisogna tener presente che le “invenzioni” raramente sorgono dal nulla. Quasi sempre sono frutto di miglioramenti successivi, introdotti – con brevetti specifici – da diversi progettisti.

A Rolex va riconosciuto di aver introdotto nel mercato, su scala industriale e con reale efficienza di funzionamento, le due novità che hanno segnato più profondamente la storia dell’orologeria da polso dal punto di vista della fruibilità quotidiana:  la cassa impermeabile e la carica automatica. In orologi che avevano quasi tutti anche l’attestazione di “cronometri”.
La casa si è così creata nell’immaginario collettivo (ovviamente meno attento alla raffinatezza delle complicazioni e al livello delle finiture) la fama di produttrice di orologi “robusti, pratici e precisi”. Quanto basta per conferirle il duraturo primato di popolarità.
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)