Orologico Forum 3.0

Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....

S.M.

  • *****
  • 4826
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #210 il: Marzo 29, 2018, 12:16:03 pm »
Leggo con piacere l'esperienza di Mauro.
Patek ha acquistato punti, Vacheron (guarda caso sempre del gruppo Richemont) li ha persi.

Di questo ne terrò conto nelle prossime scelte anche se dubito che acquisterò mai un Patek moderno. Però magari uno di qualche decina di anni fa si.
Cosa che non farò con Vacheron (ne tantomeno con IWC) visto che non c'è la certezza di riuscire a ripristinarlo o mantenerlo efficiente.

Spero che gli appassionati (quelli veri) facciano le mie stesse considerazioni.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Errol

  • *****
  • 3666
    • Mostra profilo
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #211 il: Marzo 29, 2018, 13:05:33 pm »
pur capendo l'incazzatura penso che la tua stia diventando una battaglia personale, legittima per carità, ma personale.

leggendo i commenti da vent'anni di gente che ha mandato orologi in revisione penso di aver letto cattive recensioni su tutte le marche perchè purtroppo esiste comunque una percentuale, per quanto bassa, di errori nell'approccio al lavoro, nella comunicazione, ecc.
Mauro, per le sue esperienze, ha parlato bene di quella Patek, ma io ad esempio ricordo di un tizio che aveva mandato un Calatrava automatico in Patek e senza dirgli nulla avevano cambiato sfere, disco data (con font diverso) e vetro (da piatto a bombato), tutti interventi non voluti giustificati e rivendicati da Patek dicendo "oggi in produzione questo c'è e questo mettiamo", oppure Alessandro che mandò in revisione un Nautilus e gli tornò un Cartier Ballon blue (tanto per enfatizzare le rotondità)

tu stesso in altri tuoi interventi parlasti favorevolmente degli interventi IWC sul tuo Ocean e sul perpetuo rallegrandoti, dopo aver appurato di che materiale si trattasse, della modifica del sistema Pellaton con l'utilizzo di parti in ceramica eseguita per migliorare l'efficienza di carica.

su questo è andata male, è brutto da dirsi ma statisticamente può capitare e non condannerei in toto marchio e gruppo
        

Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #212 il: Marzo 29, 2018, 13:45:25 pm »
pur capendo l'incazzatura penso che la tua stia diventando una battaglia personale, legittima per carità, ma personale.

leggendo i commenti da vent'anni di gente che ha mandato orologi in revisione penso di aver letto cattive recensioni su tutte le marche perchè purtroppo esiste comunque una percentuale, per quanto bassa, di errori nell'approccio al lavoro, nella comunicazione, ecc.
Mauro, per le sue esperienze, ha parlato bene di quella Patek, ma io ad esempio ricordo di un tizio che aveva mandato un Calatrava automatico in Patek e senza dirgli nulla avevano cambiato sfere, disco data (con font diverso) e vetro (da piatto a bombato), tutti interventi non voluti giustificati e rivendicati da Patek dicendo "oggi in produzione questo c'è e questo mettiamo", oppure Alessandro che mandò in revisione un Nautilus e gli tornò un Cartier Ballon blue (tanto per enfatizzare le rotondità)

tu stesso in altri tuoi interventi parlasti favorevolmente degli interventi IWC sul tuo Ocean e sul perpetuo rallegrandoti, dopo aver appurato di che materiale si trattasse, della modifica del sistema Pellaton con l'utilizzo di parti in ceramica eseguita per migliorare l'efficienza di carica.

su questo è andata male, è brutto da dirsi ma statisticamente può capitare e non condannerei in toto marchio e gruppo
Io mi riferisco ad orologi anni 50-80.
Non ho esperienza dei moderni.
Ma mi dicono del resto che sui moderni anche Vacheron si comporta bene.

S.M.

  • *****
  • 4826
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #213 il: Marzo 29, 2018, 14:06:07 pm »
pur capendo l'incazzatura penso che la tua stia diventando una battaglia personale, legittima per carità, ma personale.

leggendo i commenti da vent'anni di gente che ha mandato orologi in revisione penso di aver letto cattive recensioni su tutte le marche perchè purtroppo esiste comunque una percentuale, per quanto bassa, di errori nell'approccio al lavoro, nella comunicazione, ecc.
Mauro, per le sue esperienze, ha parlato bene di quella Patek, ma io ad esempio ricordo di un tizio che aveva mandato un Calatrava automatico in Patek e senza dirgli nulla avevano cambiato sfere, disco data (con font diverso) e vetro (da piatto a bombato), tutti interventi non voluti giustificati e rivendicati da Patek dicendo "oggi in produzione questo c'è e questo mettiamo", oppure Alessandro che mandò in revisione un Nautilus e gli tornò un Cartier Ballon blue (tanto per enfatizzare le rotondità)

tu stesso in altri tuoi interventi parlasti favorevolmente degli interventi IWC sul tuo Ocean e sul perpetuo rallegrandoti, dopo aver appurato di che materiale si trattasse, della modifica del sistema Pellaton con l'utilizzo di parti in ceramica eseguita per migliorare l'efficienza di carica.

su questo è andata male, è brutto da dirsi ma statisticamente può capitare e non condannerei in toto marchio e gruppo
Ho lodato IWC quando hanno fatto lavori che lo meritavano, ora non è stato così è dubito che lo sarà mai più.

Che dovrei fare secondo te,  dire vabbè è andata così,  ho speso 800€ per farmi rovinare un orologio ma ci può stare, sono cose che capitano ed essere felice e contento e continuare come se nulla fosse?

Da collezionista del marchio non ho avuto modo di interfacciarmi direttamente con la casa senza il filtro Richemont, non sono stati capaci di fare un intervento su un loro orologio e per te va bene così perché è la legge dei grandi numeri che lo dice?

Io non la penso così.
Penso che si possa fare di (molto) meglio a prescindere che qualcosa (ci mancherebbe) azzecchino pure loro.

E comunque gli interventi per cui ho proferito la mia soddisfazione furono fatti dalla casa madre, cosa che adesso in Italia non è più possibile richiedere perché è discrezione di Richemont Italia come agire.

Tutte queste cose per me sono piu che sufficienti per farmi abbandonare il marchio, ma tu sei libero di non tenerne conto.
Le case cercano clienti comprensivi come te..... quelli esigenti e pignoli come me sono solo rompiscatole.
 :)

« Ultima modifica: Marzo 29, 2018, 14:08:40 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Errol

  • *****
  • 3666
    • Mostra profilo
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #214 il: Marzo 29, 2018, 14:53:32 pm »
pur capendo l'incazzatura penso che la tua stia diventando una battaglia personale, legittima per carità, ma personale.

leggendo i commenti da vent'anni di gente che ha mandato orologi in revisione penso di aver letto cattive recensioni su tutte le marche perchè purtroppo esiste comunque una percentuale, per quanto bassa, di errori nell'approccio al lavoro, nella comunicazione, ecc.
Mauro, per le sue esperienze, ha parlato bene di quella Patek, ma io ad esempio ricordo di un tizio che aveva mandato un Calatrava automatico in Patek e senza dirgli nulla avevano cambiato sfere, disco data (con font diverso) e vetro (da piatto a bombato), tutti interventi non voluti giustificati e rivendicati da Patek dicendo "oggi in produzione questo c'è e questo mettiamo", oppure Alessandro che mandò in revisione un Nautilus e gli tornò un Cartier Ballon blue (tanto per enfatizzare le rotondità)

tu stesso in altri tuoi interventi parlasti favorevolmente degli interventi IWC sul tuo Ocean e sul perpetuo rallegrandoti, dopo aver appurato di che materiale si trattasse, della modifica del sistema Pellaton con l'utilizzo di parti in ceramica eseguita per migliorare l'efficienza di carica.

su questo è andata male, è brutto da dirsi ma statisticamente può capitare e non condannerei in toto marchio e gruppo

Che dovrei fare secondo te,  dire vabbè è andata così,  ho speso 800€ per farmi rovinare un orologio ma ci può stare, sono cose che capitano ed essere felice e contento e continuare come se nulla fosse?

Tutte queste cose per me sono piu che sufficienti per farmi abbandonare il marchio, ma tu sei libero di non tenerne conto.

 :)

per la prima no, io stesso ti avevo detto che io non avrei ritirato

per la seconda no, io non abbandono per un errore se il resto mi piace
        

fansie

  • *****
  • 3546
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #215 il: Marzo 29, 2018, 14:58:18 pm »
Secondo me l'errore ci può stare. Si dice "chi non lavora, non sbaglia". Il punto è non essere in grado di "coccolare" un collezionista del proprio marchio.
Stefano oltre ai soldi in acquisto che si bruciano per il futuro, per la revisione di 4 orologi, tra cui il perpetuo, gli da magari 4/5k ogni 10 anni? Benissimo... Io a un cliente così, come minimo gli provo a fare un secondo intervento gratuito e lo invito a visitare la manifattura.
Non è un discorso solo di galanteria, perdono i soldi di un cliente...
Federico

ALAN FORD

  • *****
  • 8004
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #216 il: Marzo 29, 2018, 15:06:54 pm »
pur capendo l'incazzatura penso che la tua stia diventando una battaglia personale, legittima per carità, ma personale.

leggendo i commenti da vent'anni di gente che ha mandato orologi in revisione penso di aver letto cattive recensioni su tutte le marche perchè purtroppo esiste comunque una percentuale, per quanto bassa, di errori nell'approccio al lavoro, nella comunicazione, ecc.
Mauro, per le sue esperienze, ha parlato bene di quella Patek, ma io ad esempio ricordo di un tizio che aveva mandato un Calatrava automatico in Patek e senza dirgli nulla avevano cambiato sfere, disco data (con font diverso) e vetro (da piatto a bombato), tutti interventi non voluti giustificati e rivendicati da Patek dicendo "oggi in produzione questo c'è e questo mettiamo", oppure Alessandro che mandò in revisione un Nautilus e gli tornò un Cartier Ballon blue (tanto per enfatizzare le rotondità)

tu stesso in altri tuoi interventi parlasti favorevolmente degli interventi IWC sul tuo Ocean e sul perpetuo rallegrandoti, dopo aver appurato di che materiale si trattasse, della modifica del sistema Pellaton con l'utilizzo di parti in ceramica eseguita per migliorare l'efficienza di carica.

su questo è andata male, è brutto da dirsi ma statisticamente può capitare e non condannerei in toto marchio e gruppo
Ho lodato IWC quando hanno fatto lavori che lo meritavano, ora non è stato così è dubito che lo sarà mai più.

Che dovrei fare secondo te,  dire vabbè è andata così,  ho speso 800€ per farmi rovinare un orologio ma ci può stare, sono cose che capitano ed essere felice e contento e continuare come se nulla fosse?

Da collezionista del marchio non ho avuto modo di interfacciarmi direttamente con la casa senza il filtro Richemont, non sono stati capaci di fare un intervento su un loro orologio e per te va bene così perché è la legge dei grandi numeri che lo dice?

Io non la penso così.
Penso che si possa fare di (molto) meglio a prescindere che qualcosa (ci mancherebbe) azzecchino pure loro.

E comunque gli interventi per cui ho proferito la mia soddisfazione furono fatti dalla casa madre, cosa che adesso in Italia non è più possibile richiedere perché è discrezione di Richemont Italia come agire.

Tutte queste cose per me sono piu che sufficienti per farmi abbandonare il marchio, ma tu sei libero di non tenerne conto.
Le case cercano clienti comprensivi come te..... quelli esigenti e pignoli come me sono solo rompiscatole.
 :)

Il proverbio dice che non si butta il bambino con l'acqua sporca.
Il bambino è la prima IWC e l'acqua sporca è la IWC attuale.
Tieni i vecchi orologi e falli revisionare da privati, ce ne sono di bravi e l'hai anche visto con il ripetizione di AP mi pare.

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #217 il: Marzo 29, 2018, 17:58:42 pm »
Più che altro il discorso è incentrato sul fatto che si denigra un inter gruppo e non solo un intero marchio.
Capisco Stefano e sono d’accordo con lui, ma dire che tutti ciò che stanno in Richemont fan schifo mi sembra esagerato.
Riguardo la sua considerazione di IWC, se fosse successo a me probabilmente la penserei allo stesso modo di Stefano.
Pur però continuando a guardare gli altri marchi.

S.M.

  • *****
  • 4826
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #218 il: Marzo 29, 2018, 18:16:07 pm »
Siccome il front-office con cui uno ha il rapporto commerciale è Richemont Italia, mi spiace ma a farne le spese sono necessariamente anche tutti i marchi a cui fa capo.
Oltretutto ho il dubbio che le rivoluzioni interne operate negli ultimi anni dalle varie maison sulla spinta ristrutturatrice voluta da Richemont abbiano cancellato molte professionalità e memorie interne.

Tutto è votato al profitto a breve termine ed a coltivare solo una clientela sciocca ma con il portafoglio pieno.
Orologi vistosi, possibilmente alla moda, contenuti scarsi e servizio post assistenza da catena di montaggio. Cambia e butta.
Zero interesse per il mantenimento di una clientela consapevole (ed esigente) anzi, meglio scaricarla perchè troppo difficile da soddisfare.

L'unico pensiero che mi sento di condividere è quello espresso poco sopra da Alessandro che "non bisogna buttare il bambino con l'acqua sporca" infatti un paio di orologi li terrò sicuramente, il resto aria e spazio a chi lo merita.

Se poi devo andare sul commerciale, vado sul sicuro e compro Rolex caxxo!!
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #219 il: Marzo 29, 2018, 18:20:00 pm »
Con Rolex si va sempre sul sicuro  8)  :D :D :D  scherzo eh!

S.M.

  • *****
  • 4826
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #220 il: Marzo 29, 2018, 18:24:34 pm »
Con Rolex si va sempre sul sicuro  8)  :D :D :D  scherzo eh!
Io non scherzo !!

Se devo comprare un orologio industriale da 12k che poi è un'osso da rivendere oppure un altro con un Sellita dentro (e pure poco rifinito), allora meglio andare sul sicuro.
Almeno con Rolex se ti stufi puoi cambiarlo in un'attimo senza rimetterci l'osso del collo.

Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #221 il: Marzo 29, 2018, 19:50:48 pm »
Quello è poco ma sicuro.

Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #222 il: Marzo 29, 2018, 19:56:02 pm »
Siccome il front-office con cui uno ha il rapporto commerciale è Richemont Italia, mi spiace ma a farne le spese sono necessariamente anche tutti i marchi a cui fa capo.
Oltretutto ho il dubbio che le rivoluzioni interne operate negli ultimi anni dalle varie maison sulla spinta ristrutturatrice voluta da Richemont abbiano cancellato molte professionalità e memorie interne.

Tutto è votato al profitto a breve termine ed a coltivare solo una clientela sciocca ma con il portafoglio pieno.
Orologi vistosi, possibilmente alla moda, contenuti scarsi e servizio post assistenza da catena di montaggio. Cambia e butta.
Zero interesse per il mantenimento di una clientela consapevole (ed esigente) anzi, meglio scaricarla perchè troppo difficile da soddisfare.

L'unico pensiero che mi sento di condividere è quello espresso poco sopra da Alessandro che "non bisogna buttare il bambino con l'acqua sporca" infatti un paio di orologi li terrò sicuramente, il resto aria e spazio a chi lo merita.

Se poi devo andare sul commerciale, vado sul sicuro e compro Rolex caxxo!!
Ho sentito un qualche addetto ai lavori parlare in questi termini generali dell’intero gruppo Richemont...
Se mi metto a raccontare l’esperienza con Vacheron, credetemi, non mi potreste credere.

S.M.

  • *****
  • 4826
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #223 il: Marzo 29, 2018, 20:16:44 pm »
Siccome il front-office con cui uno ha il rapporto commerciale è Richemont Italia, mi spiace ma a farne le spese sono necessariamente anche tutti i marchi a cui fa capo.
Oltretutto ho il dubbio che le rivoluzioni interne operate negli ultimi anni dalle varie maison sulla spinta ristrutturatrice voluta da Richemont abbiano cancellato molte professionalità e memorie interne.

Tutto è votato al profitto a breve termine ed a coltivare solo una clientela sciocca ma con il portafoglio pieno.
Orologi vistosi, possibilmente alla moda, contenuti scarsi e servizio post assistenza da catena di montaggio. Cambia e butta.
Zero interesse per il mantenimento di una clientela consapevole (ed esigente) anzi, meglio scaricarla perchè troppo difficile da soddisfare.

L'unico pensiero che mi sento di condividere è quello espresso poco sopra da Alessandro che "non bisogna buttare il bambino con l'acqua sporca" infatti un paio di orologi li terrò sicuramente, il resto aria e spazio a chi lo merita.

Se poi devo andare sul commerciale, vado sul sicuro e compro Rolex caxxo!!
Ho sentito un qualche addetto ai lavori parlare in questi termini generali dell’intero gruppo Richemont...
Se mi metto a raccontare l’esperienza con Vacheron, credetemi, non mi potreste credere.
Mauro, ti prego raccontaci.
Io sono tutt'orecchi.....

Ho avuto anche io confidenze sul gruppo Richemont e vorrei altre conferme.

Oltretutto anche le strategie operate stanno facendo scricchiolare delle certezze, vedi Panerai che stà perdendo quote di mercato e considerazione da parte degli appassionati. Un periodo aveva fans da far invidia a Rolex, oggi sono decimati....
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Delusione dal servizio assistenza ufficiale IWC....
« Risposta #224 il: Aprile 10, 2018, 14:25:43 pm »
Non ho letto tutto il topic, ma solo i primi messaggi di Stefano, che io comprendo perfettamente. E certo avrebbe fatto meglio a contestare tutto al ritiro, senza ritirare, ma capisco anche la voglia di non discutere con chi non sa e non capisce (non per colpa sua, peraltro). L'assistenza per i grandi marchi continua ad essere un brutto capitolo: tempi lunghissimi, spese folli (come in questo caso), sostituzioni indesiderate, danni....e chi più ne ha più ne mette. Per me non è una questione di gruppo Richemont: l'assistenza Patek Philippe negli ultimi anni ha una pessima fama, gli episodi raccontati e documentati parlano da soli. Io stesso ebbi una pessima assistenza per un 3940 aggiustato solo al terzo invio in assistenza ufficiale...poi ci sono quelli a cui hanno cambiato il quadrante senza chiedere con tutto quello che questo significa. Di tutto , di più, di buono poco.
Però un amichevolissimo rimprovero lo faccio a Stefano. Tu. Stefano, hai tutti i diritti di considerare un tuo orologio un bene prezioso, per il quale vuoi almeno il ripristino delle condizioni originali. Ma forse  una certa concezione nei rapporti con i clienti c'è pure nel prodotto che scegli, o meglio, nei prodotti che oggi fa IWC, prevalentemente. Si paga il nome e poco altro. Questi sono i clienti che cercano, e questi sono quelli che trovano. L'appassionato se è tale si suppone vada su altre cose. E' un logica oscena, ma è una logica che in Svizzera tra le grandi case va molto. Le piccole curano molto ma molto di più anche l'assistenza di solito. Non penso sia un caso. Mi dispiace molto, massima solidarietà. Per Lange sapevo che se devono intervenire sulla meccanica vanno tutti in Germania in Italia non li possono aprire. Capisco il perché.
E anche io farei dipendere la stima per una casa dalla sua assistenza: mi sembra inevitabile.
« Ultima modifica: Aprile 10, 2018, 14:41:56 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre