Glashütte Original VS Jaeger-LeCoultre - perpetui

[torquemada]

E va beh, ho disdetto il Rolex Skydweller per i motivi elencati nel suo thread, ora sono in procinto di andare a vedere due perpetui che lo stesso concessionario ( non quello del Rolex) ha come Brand.


A me piacciono molto entrambi, e sono gli unici 2 papabili che hanno un prezzo che non ti svena.


Jaeger lecoultre eight days perpetual e il Glashutte senator excellence perpetual calendar.


Sono più propenso per il secondo perchè da i dati a finestrella la spirale in silicio e la regolazione dei dati in modo rapido, tralasciamo che uno è automatico e uno manuale con riserva di 8 giorni, questo per me non è un problema ed è trascurabile.


Perpetuo con indici a lancetta ho già il Patek 5040 quindi sono più propenso per il tedesco anche per via del nuovo calibro 36.


Naturalmente lo voglio nuovo e non di secondo polso quindi il cerchio si stringe.

[Errol]

io preferisco di molto lo Jaeger ma credo costi un po' di più del Glashutte

[Bertroo]

Non conosco le due piastre perpetuali, per cui potrei solo darti un giudizio estetico e non so quanto possa interessarti.
Però intanto potrei iniziare a farmi un’idea capendo le dimensioni dei due.

[Bonimba]

io preferisco di molto lo Jaeger ma credo costi un po' di più del Glashutte

Mi associo.
Il GO ha la gran data , le fasi luna , le due finestrelle ( che mi sembrano molto piccole) per mese e gg , l'indicazione del ciclo quadriennale in un piccolo compax eppure l'impressione è quella di un dial vuoto.
Le sfere dei minuti e dei secondi mi sembrano lunghissime.
Non mi sembra un esempio di equlibrio quel dial
Il JLC invece ha un dial più pieno e l'unica cosa che non mi piace è l'indicazione digitale dell'anno.
Sulla comodità di regolare tutto tramite corona non saprei dire.
Anche a me piacerebbe sapere diametri e spessore dei due papabili
Peccato che non consideri il 2 polso....

[Istaro]

Però intanto potrei iniziare a farmi un’idea capendo le dimensioni dei due.

Anch'io.
Ma forse non farei la stessa scelta di Roberto... 

Battute a parte: perché un altro perpetuo?

Anche se si tratta di una complicazione che evidente ti affascina più di ogni altra, non è meglio arricchire la propria collezione con una tipologia diversa?

Un bel crono, magari rattrapante (mi sembra di ricordare che ti disturba l'asimmetria dei pulsanti... Ma - a parte il fatto che potresti orientarti su un monopulsante - forse si tratta di una ritrosia che un giorno o l'altro dovresti superare  )...
Un ore del mondo...

Oppure un orologio con una cassa o un quadrante particolari...

E inoltre: perché necessariamente nuovo?

Con l'usato (che trovi anche in condizioni perfette) puoi accedere a referenze stupende che non hanno purtroppo equivalenti nella produzione attuale. E di fascia superiore agli orologi che puoi permetterti nel budget definito.

[fansie]

Di Glashutte (ho i dati della vecchia ref 100.02.22.12.04),ma é simile, non ha indicatore dell'anno bisestile al 12 per capirsi.
Dovrebbe essere diametro 42, spessore 13,6.
Il calibro automatico é il 100-02.00: ricarica bidirezionale e azzeramento dei secondi. 31,15 spesso 4,2. 59 rubini, 55 ore di riserva. Bilanciere con 12 viti di compensazione, frequenza 28,800 alt/ora.
Particolarità: movimento finemente rifinito, spigoli smussati ad anglage, parti in acciaio lucide, regolazione micrometrica a collo di cigno, ponti con decorazione a nastro di Glashutte, rotore scheletrato con massa oscillante in oro. 

[fansie]

Ho anche i prezzi ufficiali 2016.
Inutile dire che ho tutti questi cataloghetti perché la commessa Glashutte/Omega/Zenith di Siena, é eccezionale. Bellissima. E pure gentile.

[Errol]

quello indicato (GO) ha il calibro 36

[S.M.]

Scelta non facile.
Esteticamente preferirei JLC però se non sbaglio, ha l'anno digitale che è a due cifre, il cursore dei secoli è una piastrina avvitata alla platina che per spostarla occorre ricorrere al orologiaio e già a me questa cosa farebbe girare le balle.

È una semplificazione rispetto al modulo perpetuo montato da IWC  e dalla Jaeger stessa nei modelli precedenti.

Del Glashutte Original so poco o nulla perché è un modello che non mi ha mai attratto.
Anche io comunque sono per l'acquisto di un secondo polso che massimizza i soldi spesi.

[fansie]

quello indicato (GO) ha il calibro 36

Allora ritiro tutto, pensavo cambiasse solo l'anno bisestile.

[Bertroo]

Concordo con chi dice che il GO ha un quadrante vuoto. Alla fine rispetto allo JLC ha solo un’indicazione in meno e sembra che invece ne abbia solo un paio.
Concordo anche sul discorso lancette, proprio perché il quadrnte sembra vuoto fanno un brutto effetto. Attenzione non è un brutto orologio per carità ci mancherebbe, ma rispetto allo JLC e’ meno equilibrato secondo me.
Certo la possibilità di correggere tutto tramite corona non è da sottovalutare. in generale così di primo acchito preferisco lo JLC. Poi ovviamente van provati.

Riguardo la questione muovo-usato...ragazzi perdete in partenza, Torq non ha mai voluto orologi usati. 

[torquemada]

Rispondo a tutti senza quotare.

I cronografi li odio in tutte le sue salse quindi escluso a priori.
Anche le ore del mondo non li sopporto.
secondo polso non compro nulla per esperienze passate negative, anzi ( uso il suffisso) negativissime.

Glashutte ha un nuovo calibro il 36 con spirale di silicio.

Lo JLC mi piace un sacco ma come l'IWC ha la piastra perpetuale con la regolazione a corona, regolazione solo in avanti e in caso di errori sono cazzi, questa cosa mi spaventa un po' perchè sono capace di lasciare l'orologio fermo 6 mesi poi a regolarlo ci metto tutto il giorno............. voglio praticità.

Il Glashutte è un 42mm con 100 ore di autonomia, lo spessore mi è ignoto.

lo JLC mi pare 40mm ( ma non ci giurerei devo ricontrollare) 8 giorni di autonomia (manuale) spessore ignoto.


Prezzi:
20k il Glashutte
22,6k il JLC.

[S.M.]

Rispondo a tutti senza quotare.

I cronografi li odio in tutte le sue salse quindi escluso a priori.
Anche le ore del mondo non li sopporto.
secondo polso non compro nulla per esperienze passate negative, anzi ( uso il suffisso) negativissime.

Glashutte ha un nuovo calibro il 36 con spirale di silicio.

Lo JLC mi piace un sacco ma come l'IWC ha la piastra perpetuale con la regolazione a corona, regolazione solo in avanti e in caso di errori sono cazzi, questa cosa mi spaventa un po' perchè sono capace di lasciare l'orologio fermo 6 mesi poi a regolarlo ci metto tutto il giorno............. voglio praticità.

Il Glashutte è un 42mm con 100 ore di autonomia, lo spessore mi è ignoto.

lo JLC mi pare 40mm ( ma non ci giurerei devo ricontrollare) 8 giorni di autonomia (manuale) spessore ignoto.


Prezzi:
20k il Glashutte
22,6k il JLC.

Posso assolutamente smentire questa leggenda.
E' il massimo della praticità.
Se stà fermo qualche mese, occorrono uno o due minuti per regolarlo ruotando (con la necessaria calma) la corona che ad ogni giro fa scattare circa 2-3gg (almeno sul Portoghese) ed avrai tutte le indicazioni perfettamente corrette, anche le fastidiose fasi luna che altrimenti sono sempre sballate.

Il problema si pone se sta fermo due anni, allora in effetti è un pò lungo e forse anche stressante per la meccanica (mia supposizione). .Ma tu compri un orologio per tenerlo fermo due anni?
Non mi dire che lo metti sotto argon pure tu !!!

[Patrizio]

Ho anche i prezzi ufficiali 2016.
Inutile dire che ho tutti questi cataloghetti perché la commessa Glashutte/Omega/Zenith di Siena, é eccezionale. Bellissima. E pure gentile.

Ci faccio sempre un salto anche io quando sono in zona. Bella e brava. Mia moglie mi mette sempre fretta quando ci passo.

[Croix_de_Malte_®]

Belli entrambi. Sono due aziende che adoro.
Il mio giudizio, in questo caso rimane solo estetico e predilige quello di Le Sentier.