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Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #360 il: Aprile 17, 2018, 20:58:59 pm »
Se sceglierete di andare da Journe ottima scelta.
Aspettatevi però di vedere più una piccola industria che non un Atelier vero e proprio, stante anche la produzione sui 900 pezzi all'anno.
Hanno 3 siti:
la Sede a Ginevra in centro in Rue de l'Arquebuse, cadranerie e boîtierie nelle vicinanze.
L'azienda è particolarmente staffata: amministratore delegato, Madame Amelie Lefevere - direttore finanziario - direttore commerciale - 2 persone ai rapporti con l'esterno, ecc.
Chiedete che sia presente Masaki Saito, detto Masa, direttore internazionale vendite: oltre alla simpatia e competenza, parla e capisce molto bene l'italiano (un genitore è svizzero italiano).
Informatevi se la produzione del quadrante del Chronometre Bleu è ripresa, perché è sospesa da tempo.
Pare siano saltati i rapporti col terzista che gli forniva la base e non riescano ancora a riprodurre la stessa desiderata tonalità di blu (difatti in Atelier ci sono parecchi movimenti già incassati in attesa dei quadranti, motivo della lunga attesa per questo modello).
Bon voyage ! :)


mbelt

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #361 il: Aprile 17, 2018, 21:14:46 pm »
Se sceglierete di andare da Journe ottima scelta.
Aspettatevi però di vedere più una piccola industria che non un Atelier vero e proprio, stante anche la produzione sui 900 pezzi all'anno.
Hanno 3 siti:
la Sede a Ginevra in centro in Rue de l'Arquebuse, cadranerie e boîtierie nelle vicinanze.
L'azienda è particolarmente staffata: amministratore delegato, Madame Amelie Lefevere - direttore finanziario - direttore commerciale - 2 persone ai rapporti con l'esterno, ecc.
Chiedete che sia presente Masaki Saito, detto Masa, direttore internazionale vendite: oltre alla simpatia e competenza, parla e capisce molto bene l'italiano (un genitore è svizzero italiano).
Informatevi se la produzione del quadrante del Chronometre Bleu è ripresa, perché è sospesa da tempo.
Pare siano saltati i rapporti col terzista che gli forniva la base e non riescano ancora a riprodurre la stessa desiderata tonalità di blu (difatti in Atelier ci sono parecchi movimenti già incassati in attesa dei quadranti, motivo della lunga attesa per questo modello).
Bon voyage ! :)



Io ci sono stato e a parte le macchine sottoterra per fare  la manifattura grezza ci sono due piani di montatori e rifinitori. Tutto lindo e pulito che sembra non ci lavori nessuno. E soprattutto pieno di porte a vetri con un pass, mania di journe.

Noi comunque si va, poi se qualcuno non vuol venire affari suoi, nessuno è indispensabile, tutti sono graditi.
Poi ci starebbe benissimo anche una battuta cattivella ma sono buono e non la faccio.
« Ultima modifica: Aprile 17, 2018, 22:00:41 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

S.M.

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #362 il: Aprile 17, 2018, 21:57:15 pm »
Se sceglierete di andare da Journe ottima scelta.
Aspettatevi però di vedere più una piccola industria che non un Atelier vero e proprio, stante anche la produzione sui 900 pezzi all'anno.
Hanno 3 siti:
la Sede a Ginevra in centro in Rue de l'Arquebuse, cadranerie e boîtierie nelle vicinanze.
L'azienda è particolarmente staffata: amministratore delegato, Madame Amelie Lefevere - direttore finanziario - direttore commerciale - 2 persone ai rapporti con l'esterno, ecc.
Chiedete che sia presente Masaki Saito, detto Masa, direttore internazionale vendite: oltre alla simpatia e competenza, parla e capisce molto bene l'italiano (un genitore è svizzero italiano).
Informatevi se la produzione del quadrante del Chronometre Bleu è ripresa, perché è sospesa da tempo.
Pare siano saltati i rapporti col terzista che gli forniva la base e non riescano ancora a riprodurre la stessa desiderata tonalità di blu (difatti in Atelier ci sono parecchi movimenti già incassati in attesa dei quadranti, motivo della lunga attesa per questo modello).
Bon voyage ! :)


A me piace proprio il fatto che è una piccola azienda condotta dal suo creatore.
Mi da sicurezza il fatto che sia strutturata e che non dipenda da una sola persona.
Magari è un'orologeria meno romantica, meno forma d'arte..... ma a me interessa la qualità e la possibilità di fare ricerca e sviluppo.
Fino ad ora mi sembra che entrambe le cose non manchino a Journe.
(Seppure qualche scivolone l'abbia fatto anche lui)
« Ultima modifica: Aprile 17, 2018, 21:59:27 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #363 il: Aprile 17, 2018, 22:15:22 pm »
Ah sì, tutto molto bello, pulito, elegante:



Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #364 il: Aprile 17, 2018, 23:22:09 pm »
Io vado controcorrente, la piccola industria di Journe sarà anche interessante, ma a me intrigano i piccoli atelier, piccoli proprio che con un paio d’ore hai visto tutto, luoghi, macchinari, attrezzi e magari qualche operazione fatta dall’artigiano all’opera. Voglio respirare l’aria che si respirava nell’800 quando le persone mettevano piede nelle botteghe degli orologiai, sentire l’odore del legno ed annusare l’atmosfera che sa di altri tempi.
Questo è quello che vorrei.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #365 il: Aprile 17, 2018, 23:49:00 pm »
Allego recensione di The Blog Watches riguardante la mostra Watchmakers http://www.theblogofwatches.com/2018/04/17/watchmakers/
Saluti
Ciro

ALAN FORD

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #366 il: Aprile 18, 2018, 07:49:54 am »
Io vado controcorrente, la piccola industria di Journe sarà anche interessante, ma a me intrigano i piccoli atelier, piccoli proprio che con un paio d’ore hai visto tutto, luoghi, macchinari, attrezzi e magari qualche operazione fatta dall’artigiano all’opera. Voglio respirare l’aria che si respirava nell’800 quando le persone mettevano piede nelle botteghe degli orologiai, sentire l’odore del legno ed annusare l’atmosfera che sa di altri tempi.
Questo è quello che vorrei.

Bisogna far staccare la corrente e visitarla con una lanterna d olio però perché l'atmosfera sia giusta.

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #367 il: Aprile 18, 2018, 07:51:25 am »
Io vado controcorrente, la piccola industria di Journe sarà anche interessante, ma a me intrigano i piccoli atelier, piccoli proprio che con un paio d’ore hai visto tutto, luoghi, macchinari, attrezzi e magari qualche operazione fatta dall’artigiano all’opera. Voglio respirare l’aria che si respirava nell’800 quando le persone mettevano piede nelle botteghe degli orologiai, sentire l’odore del legno ed annusare l’atmosfera che sa di altri tempi.
Questo è quello che vorrei.
Posso comunque assicurarti che l’atmosfera che si respira da Journe è ben diversa da quella che respiri nei reparti che ti fanno vedere quando visiti altre Maison.
È tutto più piccolo, più raccolto, più a misura di appassionato.
Anche camminare in quei corridoi pulitissimi non ti da l’idea di un grande complesso industriale che comunque Journe non è ma ti restituisce sempre l’idea della dimensione del lavoro creato da mani e menti d’uomo.

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #368 il: Aprile 18, 2018, 09:15:08 am »
Io vado controcorrente, la piccola industria di Journe sarà anche interessante, ma a me intrigano i piccoli atelier, piccoli proprio che con un paio d’ore hai visto tutto, luoghi, macchinari, attrezzi e magari qualche operazione fatta dall’artigiano all’opera. Voglio respirare l’aria che si respirava nell’800 quando le persone mettevano piede nelle botteghe degli orologiai, sentire l’odore del legno ed annusare l’atmosfera che sa di altri tempi.
Questo è quello che vorrei.
Posso comunque assicurarti che l’atmosfera che si respira da Journe è ben diversa da quella che respiri nei reparti che ti fanno vedere quando visiti altre Maison.
È tutto più piccolo, più raccolto, più a misura di appassionato.
Anche camminare in quei corridoi pulitissimi non ti da l’idea di un grande complesso industriale che comunque Journe non è ma ti restituisce sempre l’idea della dimensione del lavoro creato da mani e menti d’uomo.

Ti credo Mauro. Sicuramente visitare Journe è un’esperienza che lascia il segno. Ma io che ho messo le mani sugli orologi contrariamente ad altri che l’hanno solo visto fare da altri, voglio vedere qualcosa di diverso.
Voglio vedere il lavoro di un singolo e tutto il contorno, avere l’esatta percezione della passione e del lavoro di quell’artigiano lì. Cosa ha sul bancone, il suo ordine/disordine, il suo approccio e suoi metodi, in una misura che sia soddisfacente per me. I lavori iniziati, quelli in corso d’opera ed anche quelli mai terminati. Tutto a misura d’uomo.
Questo da Journe, come in altre piccole industrie con decine e decine di persone addette non è possibile.
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-Samuel Johnson-

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #369 il: Aprile 18, 2018, 09:31:52 am »
Io vado controcorrente, la piccola industria di Journe sarà anche interessante, ma a me intrigano i piccoli atelier, piccoli proprio che con un paio d’ore hai visto tutto, luoghi, macchinari, attrezzi e magari qualche operazione fatta dall’artigiano all’opera. Voglio respirare l’aria che si respirava nell’800 quando le persone mettevano piede nelle botteghe degli orologiai, sentire l’odore del legno ed annusare l’atmosfera che sa di altri tempi.
Questo è quello che vorrei.

Bisogna far staccare la corrente e visitarla con una lanterna d olio però perché l'atmosfera sia giusta.
Perché l’atmosfera sia giusta, occorrerebbe molto molto di più. Quell’atrmosfera dell’800 non esiste più da secoli. Da nessuna parte.
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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #370 il: Aprile 18, 2018, 11:04:32 am »
Tornando in topic chiederei a Claudio(sempre che sia nelle sue volontà) di documentarci anche sulle prossime tappe, con immagini delle esposizioni, della location e di curiosità come l’afflusso, l’interesse degli ospiti etc. , così tanto per avere un paragone con quanto visto a Roma. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #371 il: Aprile 18, 2018, 13:35:22 pm »
Se vi può interessare posso aprire le porte del mio laboratorio. E' suddiviso in due parti. In una ci sono macchine a controllo manuale per realizzare platine, ruote, pignoni ecc. Insomma la parte sporca. Per il montaggio e revisioni ci si sposta in centro città dove c'è il laboratorio. Volendo si può provare a fare dei pezzi, come realizzare una ruota ecc... Insomma largo all'immaginazione.
In questo periodo mi sto dedicando a tre platine differenti. La più complessa che e' in fase di realizzazione ha: Fasi luna a 10.053 anni, rotazione della terra e equazione del tempo.
« Ultima modifica: Aprile 18, 2018, 13:41:51 pm da Idomeneo »
 

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #372 il: Aprile 18, 2018, 16:55:37 pm »
Se vi può interessare posso aprire le porte del mio laboratorio. E' suddiviso in due parti. In una ci sono macchine a controllo manuale per realizzare platine, ruote, pignoni ecc. Insomma la parte sporca. Per il montaggio e revisioni ci si sposta in centro città dove c'è il laboratorio. Volendo si può provare a fare dei pezzi, come realizzare una ruota ecc... Insomma largo all'immaginazione.
In questo periodo mi sto dedicando a tre platine differenti. La più complessa che e' in fase di realizzazione ha: Fasi luna a 10.053 anni, rotazione della terra e equazione del tempo.

Ma qual'è il tuo lavoro?

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #373 il: Aprile 18, 2018, 17:19:53 pm »
Se vi può interessare posso aprire le porte del mio laboratorio. E' suddiviso in due parti. In una ci sono macchine a controllo manuale per realizzare platine, ruote, pignoni ecc. Insomma la parte sporca. Per il montaggio e revisioni ci si sposta in centro città dove c'è il laboratorio. Volendo si può provare a fare dei pezzi, come realizzare una ruota ecc... Insomma largo all'immaginazione.
In questo periodo mi sto dedicando a tre platine differenti. La più complessa che e' in fase di realizzazione ha: Fasi luna a 10.053 anni, rotazione della terra e equazione del tempo.

Questa sarebbe una cosa magnifica!

fansie

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #374 il: Aprile 18, 2018, 17:43:42 pm »
Se vi può interessare posso aprire le porte del mio laboratorio. E' suddiviso in due parti. In una ci sono macchine a controllo manuale per realizzare platine, ruote, pignoni ecc. Insomma la parte sporca. Per il montaggio e revisioni ci si sposta in centro città dove c'è il laboratorio. Volendo si può provare a fare dei pezzi, come realizzare una ruota ecc... Insomma largo all'immaginazione.
In questo periodo mi sto dedicando a tre platine differenti. La più complessa che e' in fase di realizzazione ha: Fasi luna a 10.053 anni, rotazione della terra e equazione del tempo.

Questa sarebbe una cosa magnifica!

Sarebbe davvero bello.
Federico