L'orologio, il singolo orologio, per me non è mai una opera d'arte visiva, ma in generale mai è una opera d'arte vera e propria. Mentre certa orologeria può essere forma d'arte come tante altri mestieri con componente creativa e manuale possono esserlo. Può essere componente di opere d'arte (mi risulta lo sia stato storicamente in qualche caso) o in installazioni artistiche. Può contenere piccole opere 'd'arte come certi quadranti veramente artistici e manuali, come particolari ed elaborati smalti policromi , o micropitture, o altre tecniche artistiche.
Ma se così è, e io credo che lo sia, quale è , o meglio come deve essere, un orologio che si avvicina di più all'opera d'arte?
Un solotempo, o un complicato? Secondo il mio ragionamento un solotempo potrebbe essere più artistico di un complicato, in quanto l'aspetto tecnico scientifico e funzionale, pur presente e condizionante l'opera creativa, è assai meno presente e condizionante. Dovrebbe essere prioritariamente il risultato di esigenze espressive, prima che tecniche e funzionali, e questo per me esclude quasi tutta l'orologeria che si richiama a canoni estetici consueti e classici, tanto più se contemporaneo. In questo capisco e condivido in parte l'affermazione di Simone, ma la trasformerei così: non è una HM di MB&F un oggetto d'arte, è un orologio che per certi aspetti più di altri ci si avvicina; meno condizionato di altri dalla necessità di indicare tempo (o altro), più legato ad esigenze espressive, volto alla sperimentazione di nuovi concetti. Ma non lo è, perchè è tecnico, indica l'ora, deve rispondere a requisiti funzionali e di portabilità, è fatto in piccola serie ed è frutto del lavoro di tanti. Un oggetto artistico pienamente tale non svolge una funzione pratica.
Sono solo alcuni dei tanti aspetti che potrebbero dar luogo ad interessanti dibattiti invece di polemizzare se ce ne fosse la volontà.
Infine, una curiosità. Nel video Tim Mosso e Wei Koh di tutti gli MB&F prendono secondo me l'horological machine più lontana dall'aspetto artistico, cioè la HM5, che come sappiamo obbedisce a molti requisiti funzionali, molto più delle altre.
Esiste però anche un orologio massimamente complicato che a mio avviso ha una componente artistica notevole: la ripetizioni minuti, e le suonerie maggiori, perché in quel caso entrano in ballo competenze che possono essere artistiche ed espressive per quanto limitate sempre dalla tecnica e dagli aspetti funzionali.
PS: non in questo forum, e non sul mio forum, ma in un terzo forum che ha migliaia di iscritti, ho una rubrica fissa, oltre a tenere relazioni orali periodiche. Appaio, non solo o tanto per gli orologi, già anche troppo. Credo di essere l'ultima persona ad avere esigenze di apparire.