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Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista

mbelt

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Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« il: Aprile 27, 2018, 12:36:30 pm »
Mi limiterò a postare questo video molto recente, dove Tim Mosso e il mitico Wei Koh parlano di arte ed orologeria e fanno esempi concreti che rinviano ad una concezione diversa da quella proposta da altri. Mi sembra tema interessante.
Buona visione.

https://www.youtube.com/watch?v=mh8hCn5LcX4&feature=share
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #1 il: Aprile 27, 2018, 14:57:18 pm »
 :D ;D ;D ;D :D ;D :D :D ;D ;D ;D
Per cercare di sostenere la tua incomprensibile battaglia nei confronti dell'evento, non dirmi che non hai trovato di meglio che wei koh che presenta una selezione di orologi scelti da quello che è un noto reseller e rappresentante di grandi marchi??
Quindi se dicono che Patek, Journe e MB&F sono arte tu sei più sereno?
Marco: sono arte!
(Bastava me lo dicessi prima)

mbelt

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Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #2 il: Aprile 27, 2018, 15:14:44 pm »
Rimango della mia idea: nessun orologio è accostabile all’arte visiva. Ma è vero che alcuni processi che interessano i due ambiti diversi possono manifestare parallelismi.
Ma un orologio ha una componente tecnica e anche una indossabilità che scavano un solco profondo con una opera d’arte visiva. Checché ne dicano Wei Koh e altri.
Peraltro l’accostamento che non condivido non è nuovo: io me lo sentii fare espressamente da un noto e bravo commerciante di orologi Romano che mi voleva fare investire ad un fondo mobiliare basato sul vintage. È accostamento che alcuni fanno per ragioni commerciali con la speranza di portare l’orologeria vintage sui valori dell’arte visiva. A me sembrava e sembra una follia. Semmai un orologio potrebbe essere un componente di una opera o di una installazione di arte visiva.
Credo invece sia proprio definire certa orologeria una forma d’arte.
« Ultima modifica: Aprile 27, 2018, 15:23:53 pm da mbelt »
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Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #3 il: Aprile 27, 2018, 15:27:00 pm »
Secondo me orologeria ed arte possono avere diversi punti di incontro, spesso addirittura accostabili. Oggi più di ieri che l’orologio meccanico è desueto, spesso alcune lavorazioni sono più vicine slla forma arte che all’utilità oggettiva, che di fatto non esiste più.
Ma il perché di questo topic ora è lecito saperlo..? C’è un certo tempismo che mi desta più di un sospetto...
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

corrado71

Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #4 il: Aprile 27, 2018, 15:47:34 pm »
Classico topic ad personam  8)
No comment

Patrizio

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Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #5 il: Aprile 27, 2018, 16:59:35 pm »
Marco spero che questo topic non abbia la mera volontà di provocare. Ma sembra che sia così. Abbi occhio a quello che scrivi, suggerimento che do a tutti.
- Homo sapiens non urinat in ventum -


mbelt

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Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #6 il: Aprile 27, 2018, 17:32:14 pm »
Marco spero che questo topic non abbia la mera volontà di provocare. Ma sembra che sia così. Abbi occhio a quello che scrivi, suggerimento che do a tutti.
L’argomento è interessante e non ho fatto alcun riferimento indiretto o diretto ad alcuno. E così farò, ed eviterò le provocazioni altrui, dirette e personali, che già ci sono state da parte di chi si sente sempre al centro dell'attenzione. Faccio infine notare a tutti che questo video è stato pubblicato su youtube il 22 aprile 2018.
« Ultima modifica: Aprile 27, 2018, 19:25:56 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Lego

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Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #7 il: Aprile 27, 2018, 19:28:13 pm »


Horlogerie d'Art, come Voutilainen ama definire la sua, ma non solo, orologeria.

Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #8 il: Aprile 27, 2018, 19:36:45 pm »


Horlogerie d'Art, come Voutilainen ama definire la sua, ma non solo, orologeria.

...non è un caso che l'idea della mostra fu concepita proprio nell'atelier di Kari.  ;D

corrado71

Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #9 il: Aprile 27, 2018, 20:44:49 pm »
Marco spero che questo topic non abbia la mera volontà di provocare. Ma sembra che sia così. Abbi occhio a quello che scrivi, suggerimento che do a tutti.
L’argomento è interessante e non ho fatto alcun riferimento indiretto o diretto ad alcuno. E così farò, ed eviterò le provocazioni altrui, dirette e personali, che già ci sono state da parte di chi si sente sempre al centro dell'attenzione. Faccio infine notare a tutti che questo video è stato pubblicato su youtube il 22 aprile 2018.

Non ci credi nemmeno tu a quanto dici sulla mancanza di riferimenti ad alcuno. Insomma, non siamo proprio così suonati da non capire. In alcuni casi sarebbe più saggio tacere, in tutta sincerità  ;)

Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #10 il: Aprile 27, 2018, 20:48:54 pm »
Marco spero che questo topic non abbia la mera volontà di provocare. Ma sembra che sia così. Abbi occhio a quello che scrivi, suggerimento che do a tutti.
L’argomento è interessante e non ho fatto alcun riferimento indiretto o diretto ad alcuno. E così farò, ed eviterò le provocazioni altrui, dirette e personali, che già ci sono state da parte di chi si sente sempre al centro dell'attenzione. Faccio infine notare a tutti che questo video è stato pubblicato su youtube il 22 aprile 2018.

Non ci credi nemmeno tu a quanto dici sulla mancanza di riferimenti ad alcuno. Insomma, non siamo proprio così suonati da non capire. In alcuni casi sarebbe più saggio tacere, in tutta sincerità  ;)

Esatto Corrado. Dicendo così si offende l'altrui intelligenza.

Ma insomma prenderci tutti per totali imbecilli no eh...!

Ah, dimenticavo... chi è che si sente sempre al centro dell'attenzione(o almeno così vorrebbe sentirsi...)? ;D
« Ultima modifica: Aprile 27, 2018, 20:51:00 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
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ilcommesso

Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #11 il: Aprile 27, 2018, 20:50:52 pm »
Quelli presenti alla mostra sono tutti grandissimi orologiai.

Il parallelo tra arte, orologi, auto, ecc è sempre molto forzato, per quanto abbiano tutti elementi comuni.

La bellezza delle forme è tanto in un orologio, quanto in un'auto, oppure in un edificio.
Questa è estetica, e come tale vincolata ai nostri gusti personali.

Sicuramente, trovo che Max Busser sia quello dotato di un senso estetico fuori dal comune, probabilmente perchè NON è un orologiaio,ma collabora con essi.

Le sue creazioni le ho sempre classificate come opere d'arte che indicano l'ora per via del design unico.

L'orologio tondo o di forma può essere rifinito e curato in maniera eccelsa, come testimoniano i lavori dei maggiori indipendenti, ma per me è senza dubbio in MB&F che si trovino gli orologi (che è un termine forse riduttivo) che si accostano maggiormente all'arte, almeno per come la intendo io.

L'arte è soprattutto sperimentazione, con risultati che possono piacere o disgustare, ma è innegabile che se non fosse per quella spinta irrefrenabile che porta a percorrere nuove strade, saremmo ancora alle torri campanarie...e alle madonne col bambino  :D



mbelt

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Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #12 il: Aprile 27, 2018, 21:16:50 pm »
L'orologio, il singolo orologio, per me non è mai una opera d'arte visiva, ma in generale  mai è una opera d'arte vera e propria. Mentre certa orologeria può essere forma d'arte come tante altri mestieri con componente creativa e manuale possono esserlo. Può essere componente di opere d'arte (mi risulta lo sia stato storicamente in qualche caso) o in installazioni artistiche. Può contenere piccole opere 'd'arte come certi quadranti veramente artistici e manuali, come particolari ed elaborati smalti policromi , o micropitture, o altre tecniche artistiche.
Ma se così è, e io credo che lo sia, quale è , o meglio come deve essere, un orologio che si avvicina di più all'opera d'arte?
Un solotempo, o un complicato? Secondo il mio ragionamento un solotempo potrebbe essere  più artistico di un complicato, in quanto l'aspetto tecnico scientifico e funzionale,  pur presente e condizionante l'opera creativa, è assai meno presente e condizionante. Dovrebbe essere prioritariamente il risultato di esigenze espressive, prima che tecniche e funzionali, e questo per me esclude quasi tutta l'orologeria che si richiama a canoni estetici consueti e classici, tanto più se contemporaneo. In questo capisco e condivido in parte l'affermazione di Simone, ma la trasformerei così: non è una HM di MB&F un oggetto d'arte, è un orologio che per certi aspetti più di altri ci si avvicina; meno condizionato di altri dalla necessità di indicare tempo (o altro), più legato ad esigenze espressive, volto alla sperimentazione di nuovi concetti. Ma non lo è, perchè è tecnico, indica l'ora, deve rispondere  a requisiti funzionali e di portabilità, è fatto in piccola serie ed è frutto del lavoro di tanti. Un oggetto artistico pienamente tale non svolge una funzione pratica.
Sono solo alcuni dei tanti aspetti che potrebbero dar luogo ad interessanti dibattiti invece di polemizzare se ce ne  fosse la volontà.
Infine, una curiosità. Nel video Tim Mosso e Wei Koh di tutti gli MB&F prendono secondo me l'horological machine più lontana dall'aspetto artistico, cioè la HM5, che come sappiamo obbedisce a molti requisiti funzionali, molto più delle altre.
Esiste però anche un orologio massimamente complicato che a mio avviso ha una componente artistica notevole: la ripetizioni minuti, e le suonerie maggiori, perché in quel caso entrano in ballo competenze che possono essere artistiche ed espressive per quanto limitate sempre dalla tecnica e dagli aspetti funzionali.
PS: non in questo forum, e non sul mio forum, ma in un terzo forum che ha migliaia di iscritti, ho una rubrica fissa, oltre a tenere relazioni orali periodiche. Appaio, non solo o tanto per gli orologi, già anche troppo. Credo di essere l'ultima persona ad avere esigenze di apparire.
« Ultima modifica: Aprile 27, 2018, 22:50:02 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #13 il: Aprile 28, 2018, 10:06:07 am »
:D ;D ;D ;D :D ;D :D :D ;D ;D ;D
Per cercare di sostenere la tua incomprensibile battaglia nei confronti dell'evento, non dirmi che non hai trovato di meglio che wei koh che presenta una selezione di orologi scelti da quello che è un noto reseller e rappresentante di grandi marchi??
Quindi se dicono che Patek, Journe e MB&F sono arte tu sei più sereno?
Marco: sono arte!
(Bastava me lo dicessi prima)
“ Era talmente desideroso di avere ragione quando aveva torto che finiva per avere torto anche quando aveva ragione”...
Indro Montanelli.

Bertroo

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Re:Su arte ed orologeria, un diverso punto di vista
« Risposta #14 il: Aprile 28, 2018, 10:27:58 am »
Neanche Berlusconi ha un ego così smisurato!