Orologico Forum 3.0

Percezione dell’orologeria

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Percezione dell’orologeria
« il: Maggio 04, 2018, 23:14:56 pm »
Come è cambiata nel tempo la vostra percezione dell’orologeria?
Dopo aver visto dal vivo certi orologi, l’immagine che avevo dell’orologeria meccanica si è completamente rovesciata.
E’ vero che orologeria artigianale e industriale sono due cose completamente opposte, ma i paragoni sorgono spontanei come è ovvio.
Le cose che più mi sono saltate all’occhio sono le lavorazioni di quadranti. Nell’artigianale i guilloche sono moooolto più profondi e hanno una tridimensionalità incredibile, lasciando anche dei giochi di luce fantastici.
Oltre i quadranti ovviamente anche le lavorazioni dei calibri, già si nota un livello diverso tra un industriale è un semi industiale, ma quando si va sulle rifiniture fatte interamente a mano siamo su di un altro pianeta.
Ora, non che l’oroligeria industiale sia brutta o non mi piaccia più, anzi (anche perché quelli ho) ma senza dubbio il mio punto di vista dell’orologeria e la sua percezione, ad oggi sono cambiati. Non so se è un bene o un male sinceramente  :D però tutti gli orologi industriali, per quanto mi possano piacere (tanto) li vedo ora in maniera diversa.

Lego

  • *****
  • 505
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #1 il: Maggio 05, 2018, 00:52:44 am »
Beh sono diversi anni che l'orologeria industriale contemporanea - salvo rare debite eccezioni per qualche modello - mi "annoia" sempre di più, specie se espressione delle cosiddette "Grandi Maisons".
Aggiungo anche che la continua proposta di modelli che non offrono nulla di nuovo in termini di design rafforza ancora di più questa noia, come se l'orologio dovesse essere l'unico oggetto di utilizzo comunque pratico giornaliero a dover rimanere - sostanzialmente - immutato negli anni.
Fortunatamente la produzione degli Indipendenti aggiunge contenuti non solo nella qualità progettuale e realizzativa, ma in diversi casi anche nelle nuove e diverse - attuali - forme.
La "fortuna" di aver avvicinato queste realtà ancora diversi anni fa - il primo contatto, ad esempio, con Voutilainen più di 12 anni fa, quando da poco si era convinto e fatto convincere ad aprire un suo Atelier.
E un occhio sempre attento alle produzioni "minori", fino a non molti anni fa un po' "border line", ora invece in piena auge, una sorta di new wave dell'orologeria, che la Mostra di Roma ha ben contribuito a stimolare nella passione di ciascuno di noi.

Errol

  • *****
  • 3666
    • Mostra profilo
Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #2 il: Maggio 05, 2018, 09:02:29 am »
A me, dico francamente, è cambiato poco perché quello che mi aspettavo di vedere ho visto.
Non avevo alcun dubbio sul fatto che dal vivo avrei avuto sensazioni travolgenti è così è stato.
Però poi ci penso e torno alla realtà, mi accontento, si fa per dire, degli industriali ben fatti e lascio ai sogni l’idea di avere un indipendente (sogni che facevo già prima comunque).
        

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #3 il: Maggio 05, 2018, 09:34:25 am »
Invece per me Gianlcuca è stato il contrario. Non pensavo di esserne colpito così tanto. Non mi aspettavo un divario così netto.
Paradossalmente però, mi ha fatto apprezzare ancor di più quelli he già ho. Non so spiegarmi, sono comunque due mondi differenti e per lo meno a me ha fatto venir voglia di approfondire ancor di più la “conoscenza” dei miei.
Ma anche la voglia e la consapevolezza di volerne uno di quelli visti.
Tranne il Logical One...sto tentando di levarmelo dalla testa, ma è pressoché impossibile...ma 150k cazzarola......
Mi sento di condividere l’idea di Lego in merito alle poche novità presentate sale grandi case. Su quello non ci sono dubbi, l’altra parte dell’orologeria offre molto di più.

Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #4 il: Maggio 05, 2018, 10:34:42 am »
Come è cambiata nel tempo la vostra percezione dell’orologeria?
Dopo aver visto dal vivo certi orologi, l’immagine che avevo dell’orologeria meccanica si è completamente rovesciata.
E’ vero che orologeria artigianale e industriale sono due cose completamente opposte, ma i paragoni sorgono spontanei come è ovvio.
Le cose che più mi sono saltate all’occhio sono le lavorazioni di quadranti. Nell’artigianale i guilloche sono moooolto più profondi e hanno una tridimensionalità incredibile, lasciando anche dei giochi di luce fantastici.
Oltre i quadranti ovviamente anche le lavorazioni dei calibri, già si nota un livello diverso tra un industriale è un semi industiale, ma quando si va sulle rifiniture fatte interamente a mano siamo su di un altro pianeta.
Ora, non che l’oroligeria industiale sia brutta o non mi piaccia più, anzi (anche perché quelli ho) ma senza dubbio il mio punto di vista dell’orologeria e la sua percezione, ad oggi sono cambiati. Non so se è un bene o un male sinceramente  :D però tutti gli orologi industriali, per quanto mi possano piacere (tanto) li vedo ora in maniera diversa.

Benvenuto nel club!  :D :D :D
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

fansie

  • *****
  • 3557
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #5 il: Maggio 05, 2018, 11:09:38 am »
L'aver visto bellissimi orologi artigianali, ha  rafforzato la mia passione.
Federico

Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #6 il: Maggio 05, 2018, 11:25:03 am »
Sono anni che non anelo nessun prodotto industriale. Preferisco soffermarmi su come son srate ideate determinate complicazioni e allo studio del passato. Il futuro sarà farcito di nuove proposte tanto che starci dietro diventerà un lavoro per capire il funzionamento  :)
Mi e' capitato di recente di leggere il libro sulla longitudine e i premi che furono istituiti per determinare la posizione. Gli astronomi puntavano sull'orologio siderale, come Galileo con le lune di Giove. Tanto che ideo' un casco per osservare le eclissi dei satelliti. Oppure complessi calcoli per determinare il passaggio e distanze tra stelle fisse e non. Finché non arrivò Harrison che in quarant'anni costruì tre orologi. Il primo h1, h2 che non prese mai il mare fino a h3. Un genio della meccanica e orologeria. A dire il vero sono queste le cose che mi appassionano oggi e non mi fan dormire la notte.
 

Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #7 il: Maggio 05, 2018, 11:48:11 am »
A me, dico francamente, è cambiato poco perché quello che mi aspettavo di vedere ho visto.
Non avevo alcun dubbio sul fatto che dal vivo avrei avuto sensazioni travolgenti è così è stato.
Però poi ci penso e torno alla realtà, mi accontento, si fa per dire, degli industriali ben fatti e lascio ai sogni l’idea di avere un indipendente (sogni che facevo già prima comunque).

analisi che condivido :D

Bonimba

Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #8 il: Maggio 05, 2018, 13:50:59 pm »
A me, dico francamente, è cambiato poco perché quello che mi aspettavo di vedere ho visto.
Non avevo alcun dubbio sul fatto che dal vivo avrei avuto sensazioni travolgenti è così è stato.
Però poi ci penso e torno alla realtà, mi accontento, si fa per dire, degli industriali ben fatti e lascio ai sogni l’idea di avere un indipendente (sogni che facevo già prima comunque).
Beh però , se piace , su un solotempo Klings a 20 K e revisioni quasi aggratis un pensiero lo si può anche fare.

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #9 il: Maggio 05, 2018, 14:08:47 pm »
A me, dico francamente, è cambiato poco perché quello che mi aspettavo di vedere ho visto.
Non avevo alcun dubbio sul fatto che dal vivo avrei avuto sensazioni travolgenti è così è stato.
Però poi ci penso e torno alla realtà, mi accontento, si fa per dire, degli industriali ben fatti e lascio ai sogni l’idea di avere un indipendente (sogni che facevo già prima comunque).
Beh però , se piace , su un solotempo Klings a 20 K e revisioni quasi aggratis un pensiero lo si può anche fare.

Attenzione. A 20k e’ stato pagato, quello presente alla mostra, qualche anno fa.
Ora parte da 25k. Per carità sempre onesto per quel che fa e che offre. Però a 20k, se lo fa ncora, e’ il classic da 37mm presente alla mostra.

Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #10 il: Maggio 05, 2018, 14:19:42 pm »
A me, dico francamente, è cambiato poco perché quello che mi aspettavo di vedere ho visto.
Non avevo alcun dubbio sul fatto che dal vivo avrei avuto sensazioni travolgenti è così è stato.
Però poi ci penso e torno alla realtà, mi accontento, si fa per dire, degli industriali ben fatti e lascio ai sogni l’idea di avere un indipendente (sogni che facevo già prima comunque).
Beh però , se piace , su un solotempo Klings a 20 K e revisioni quasi aggratis un pensiero lo si può anche fare.

Attenzione. A 20k e’ stato pagato, quello presente alla mostra, qualche anno fa.
Ora parte da 25k. Per carità sempre onesto per quel che fa e che offre. Però a 20k, se lo fa ncora, e’ il classic da 37mm presente alla mostra.

....si, ha ragione roby, quello della mostra in acciaio.

fansie

  • *****
  • 3557
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #11 il: Maggio 05, 2018, 14:21:05 pm »
Fa riflettere il prezzo di un Klings entrylevel perchè tu lì spendi il 100% in orologio e orologiaio.


Nell'orologeria industriale paghiamo magari un buon 30% del prezzo in pubblicità (quindi orologi agli attori, aggiudicazioni esagerate alle aste, musei monomarca, ecc) , un buon 20% di premi ai manager, un 30% per tenere aperti punti vendita sul territorio... Alla fine se paghi 10, di spesa in orologio è 1.
Federico

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #12 il: Maggio 05, 2018, 14:25:31 pm »
A me, dico francamente, è cambiato poco perché quello che mi aspettavo di vedere ho visto.
Non avevo alcun dubbio sul fatto che dal vivo avrei avuto sensazioni travolgenti è così è stato.
Però poi ci penso e torno alla realtà, mi accontento, si fa per dire, degli industriali ben fatti e lascio ai sogni l’idea di avere un indipendente (sogni che facevo già prima comunque).
Beh però , se piace , su un solotempo Klings a 20 K e revisioni quasi aggratis un pensiero lo si può anche fare.

Attenzione. A 20k e’ stato pagato, quello presente alla mostra, qualche anno fa.
Ora parte da 25k. Per carità sempre onesto per quel che fa e che offre. Però a 20k, se lo fa ncora, e’ il classic da 37mm presente alla mostra.

....si, ha ragione roby, quello della mostra in acciaio.

Esatto. Se possiamo definirlo basic o entry level. Nel senso, qualche anno fa 20k, cassa acciaio e 37mm.

Bonimba

Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #13 il: Maggio 05, 2018, 15:15:47 pm »
Attenzione. A 20k e’ stato pagato, quello presente alla mostra, qualche anno fa.
Ora parte da 25k. Per carità sempre onesto per quel che fa e che offre. Però a 20k, se lo fa ncora, e’ il classic da 37mm presente alla mostra.
Ok ma non sono cifre inarrivabili , da mondo dei sogni , questo intendevo dire
Se poi vogliamo vedere cosa si compra di interessante sul nuovo con 25 K....
 :)

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Percezione dell’orologeria
« Risposta #14 il: Maggio 05, 2018, 15:31:39 pm »
Attenzione. A 20k e’ stato pagato, quello presente alla mostra, qualche anno fa.
Ora parte da 25k. Per carità sempre onesto per quel che fa e che offre. Però a 20k, se lo fa ncora, e’ il classic da 37mm presente alla mostra.
Ok ma non sono cifre inarrivabili , da mondo dei sogni , questo intendevo dire
Se poi vogliamo vedere cosa si compra di interessante sul nuovo con 25 K....
 :)


E lo dici a me?  :D    pienamente d’accordo. Anche perché con 25k ci predi un SIGNOR Klings e anche personalizzato, sempre con cassa in acciaio.
Concordo anche sul fatto che cosa si può prendere SUL NUOVO, di quella qualità, con 25k.