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Sogno o son desto?

Bertroo

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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #105 il: Maggio 23, 2021, 12:54:06 pm »
Quindi forse è lui che deve dire grazie a Claudio!  :D

Non conoscevo questa storia, comunque alla fine vi è andata di lusso se avete ripreso tutti gli anticipi versati. Non è scontato in questi casi.
Penso che il nome se lo sia bello rovinato.


Si il nome se lo è rovinato e non di poco.
Dobbiamo dire grazie a Claudio che ha fatto da intermediario e ha fatto sì che tutto andasse in maniera perfetta
Altrimenti sarei andato a Dresda a prenderlo per le orecchie  :D

Hai centrato perfettamente  ;D :D :D :D

Patrizio

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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #106 il: Maggio 23, 2021, 23:46:21 pm »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie
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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #107 il: Maggio 24, 2021, 00:13:35 am »
Se ti riferisci a me ti dico che un conto è comprare e vendere all’impazzata, violando anche le regole del forum, per svoltarci 50€-100€ , che se vai a scaricare le cassette di frutta e’ più nobile come cosa, piuttosto che spostare x mila € una tantum e provare a fare un reale investimento di x mila €
C’è una bella differenza.
E ringraziando il buon dio non ho bisogno di svoltare 50-100€

S.M.

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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #108 il: Maggio 24, 2021, 09:40:45 am »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie
In teoria hai ragione, ma la realtà ha dimostrato e dimostra il contrario da almeno 20-30 anni.

L'ultimo esempio ce lo ha dato questo anno e mezzo di pandemia. I super-ricchi hanno incrementato ancor più i loro patrimoni, come pure TUTTE le grandi multinazionali basate sulla new economy. Sulle spalle della gente comune e dei piccoli imprenditori/artigiani aggiungerei. Vallo a dire a questi se i sistemi fiscali per ridistribuire i redditi funzionano....
 
Ora siamo tornati a parlare in questi giorni di tassare "I giganti del WEB"... ma è solo propaganda che periodicamente viene tirata fuori a turno dai politici per poi cadere nell'oblio.

Ma tanto la guerra (quella che dico io) non scoppierà stai tranquillo, quindi faremo in tempo a vedere se nei prossimi anni si riuscirà civilmente a redistribuire le ricchezze ed a far diminuire il numero di poveri nel mondo.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #109 il: Maggio 24, 2021, 10:28:00 am »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie
In teoria hai ragione, ma la realtà ha dimostrato e dimostra il contrario da almeno 20-30 anni.

L'ultimo esempio ce lo ha dato questo anno e mezzo di pandemia. I super-ricchi hanno incrementato ancor più i loro patrimoni, come pure TUTTE le grandi multinazionali basate sulla new economy. Sulle spalle della gente comune e dei piccoli imprenditori/artigiani aggiungerei. Vallo a dire a questi se i sistemi fiscali per ridistribuire i redditi funzionano....
 
Ora siamo tornati a parlare in questi giorni di tassare "I giganti del WEB"... ma è solo propaganda che periodicamente viene tirata fuori a turno dai politici per poi cadere nell'oblio.

Ma tanto la guerra (quella che dico io) non scoppierà stai tranquillo, quindi faremo in tempo a vedere se nei prossimi anni si riuscirà civilmente a redistribuire le ricchezze ed a far diminuire il numero di poveri nel mondo.

Lo so bene che nelle pandemie e nelle crisi i redditi si polarizzano. L'ho detto e lo dico da tempo. Una parte dell'impennata di alcuni prezzi si spiega anche così a mio modo di vedere. Sui sistemi di redistribuzione il discorso sarebbe lungo. Ma credi a me, una guerra fa morire i poveri non i ricchi. 
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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #110 il: Maggio 24, 2021, 10:28:42 am »
Se ti riferisci a me ti dico che un conto è comprare e vendere all’impazzata, violando anche le regole del forum, per svoltarci 50€-100€ , che se vai a scaricare le cassette di frutta e’ più nobile come cosa, piuttosto che spostare x mila € una tantum e provare a fare un reale investimento di x mila €
C’è una bella differenza.
E ringraziando il buon dio non ho bisogno di svoltare 50-100€

L'ho appena scritto: "Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori.".
cosa non è chiaro?
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S.M.

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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #111 il: Maggio 24, 2021, 10:46:17 am »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie
In teoria hai ragione, ma la realtà ha dimostrato e dimostra il contrario da almeno 20-30 anni.

L'ultimo esempio ce lo ha dato questo anno e mezzo di pandemia. I super-ricchi hanno incrementato ancor più i loro patrimoni, come pure TUTTE le grandi multinazionali basate sulla new economy. Sulle spalle della gente comune e dei piccoli imprenditori/artigiani aggiungerei. Vallo a dire a questi se i sistemi fiscali per ridistribuire i redditi funzionano....
 
Ora siamo tornati a parlare in questi giorni di tassare "I giganti del WEB"... ma è solo propaganda che periodicamente viene tirata fuori a turno dai politici per poi cadere nell'oblio.

Ma tanto la guerra (quella che dico io) non scoppierà stai tranquillo, quindi faremo in tempo a vedere se nei prossimi anni si riuscirà civilmente a redistribuire le ricchezze ed a far diminuire il numero di poveri nel mondo.

Lo so bene che nelle pandemie e nelle crisi i redditi si polarizzano. L'ho detto e lo dico da tempo. Una parte dell'impennata di alcuni prezzi si spiega anche così a mio modo di vedere. Sui sistemi di redistribuzione il discorso sarebbe lungo. Ma credi a me, una guerra fa morire i poveri non i ricchi.
Forse si, ma a morti a parte, la ricostruzione post bellica rida’ il giusto valore alle cose e comunque ridistribuisce le ricchezze, crea industria (vera), veri posti di lavoro, ecc….
« Ultima modifica: Maggio 24, 2021, 10:47:55 am da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Sogno o son desto?
« Risposta #112 il: Maggio 24, 2021, 10:47:56 am »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie


Sulla guerra con me sfondi una porta aperta... Ma come si fa solo ad auspicarla una guerra con eserciti ed armi..?! Ma come hai detto tu, prendiamola come una iperbole...  ;)


Ad ogni modo, se in tema, oggi scindere il discorso orologi/mercato è sempre più difficile, ed è sempre più evidente che questo settore oramai faccia parte solo e soltanto del settore lusso, con tutto ciò che ne consegue, nel bene e nel male.
Detto questo, che gli orologi oggi siano, più di ieri, non solo un bene rifugio ma, in sempre più casi, addirittura un buon investimento, questo è un fatto certo, suffragato dai numeri e certificato dai risultati d'asta.


Sul discorso 100/200 euro ricavati con le vendite da "traffichino" per me si può solo dire che, se non arrivi a fine mese, forse sarebbe meglio fare altro (o un secondo lavoro) piuttosto che investire tanto tempo e rischiare per avere quel poco che credo non cambi la vita a nessuno... E' solo questione di chiedersi se una azione vale la pena intraprenderla oppure no. Qui si critica gente che magari pur facendo la fame e poi compra un Submariner o un Daytona a rate per farci poi pochi spicci l'anno successivo.
Non mi risulta di nessuno sul nostro forum che faccia ciò(non che sia illecito), in altri lidi però accade e tutt'altro che in modo isolato.
Il prototipo di traffichino da 100 euro che qui si critica poi, non ha gran cultura in materia di orologi e conosce bene solo un marchio e in forse modo molto parziale altri 2.
Nessuno qui su orologico, che a me risulti, ha una base tanto grezza e priva di contenuti e per me fa tutta la differenza del mondo nei vari approcci e nei temi, con le opinioni e i contenuti che ne derivano poi nelle discussioni.
Insomma, siamo tutt'altro che monotematici per farla breve. :)


In ultima analisi, se il topic è intitolato "Sogno o son desto?" e l'opener apre col disquisire la crescita di valore di alcune referenze, chiedendo percezioni e lumi agli altri su cosa stia accadendo oggi nel panorama, ebbene allora parlare nei post successivi di mercato, di tendenze e rivalutazioni, non mi pare un argomento così poco pertinente e tutt'al più forse, il vero off topic era stato introdotto da me con un post sulla vicenda C.Klings che mi ha impattato personalmente, li si off topic e me ne scuso. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #113 il: Maggio 24, 2021, 10:52:39 am »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie
In teoria hai ragione, ma la realtà ha dimostrato e dimostra il contrario da almeno 20-30 anni.

L'ultimo esempio ce lo ha dato questo anno e mezzo di pandemia. I super-ricchi hanno incrementato ancor più i loro patrimoni, come pure TUTTE le grandi multinazionali basate sulla new economy. Sulle spalle della gente comune e dei piccoli imprenditori/artigiani aggiungerei. Vallo a dire a questi se i sistemi fiscali per ridistribuire i redditi funzionano....
 
Ora siamo tornati a parlare in questi giorni di tassare "I giganti del WEB"... ma è solo propaganda che periodicamente viene tirata fuori a turno dai politici per poi cadere nell'oblio.

Ma tanto la guerra (quella che dico io) non scoppierà stai tranquillo, quindi faremo in tempo a vedere se nei prossimi anni si riuscirà civilmente a redistribuire le ricchezze ed a far diminuire il numero di poveri nel mondo.

Lo so bene che nelle pandemie e nelle crisi i redditi si polarizzano. L'ho detto e lo dico da tempo. Una parte dell'impennata di alcuni prezzi si spiega anche così a mio modo di vedere. Sui sistemi di redistribuzione il discorso sarebbe lungo. Ma credi a me, una guerra fa morire i poveri non i ricchi.
Forse si, ma a morti a parte, la ricostruzione post bellica rida’ il giusto valore alle cose e comunque ridistribuisce le ricchezze, crea industria (vera), veri posti di lavoro, ecc….

sarà pure come dici tu. ma onestamente non voglio provare.
peraltro personalmente sono dell'idea che se un imprenditore fa soldi con il web, con tiktok, con le borsette, con le creme ma paga regolarmente tutte le imposte dovute è solo da ammirare e dirgli bravo. il mondo si evolve, e il business si evolve. l'importante è fare le cose onestamente.
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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #114 il: Maggio 24, 2021, 10:59:29 am »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie
In teoria hai ragione, ma la realtà ha dimostrato e dimostra il contrario da almeno 20-30 anni.

L'ultimo esempio ce lo ha dato questo anno e mezzo di pandemia. I super-ricchi hanno incrementato ancor più i loro patrimoni, come pure TUTTE le grandi multinazionali basate sulla new economy. Sulle spalle della gente comune e dei piccoli imprenditori/artigiani aggiungerei. Vallo a dire a questi se i sistemi fiscali per ridistribuire i redditi funzionano....
 
Ora siamo tornati a parlare in questi giorni di tassare "I giganti del WEB"... ma è solo propaganda che periodicamente viene tirata fuori a turno dai politici per poi cadere nell'oblio.

Ma tanto la guerra (quella che dico io) non scoppierà stai tranquillo, quindi faremo in tempo a vedere se nei prossimi anni si riuscirà civilmente a redistribuire le ricchezze ed a far diminuire il numero di poveri nel mondo.

Lo so bene che nelle pandemie e nelle crisi i redditi si polarizzano. L'ho detto e lo dico da tempo. Una parte dell'impennata di alcuni prezzi si spiega anche così a mio modo di vedere. Sui sistemi di redistribuzione il discorso sarebbe lungo. Ma credi a me, una guerra fa morire i poveri non i ricchi.
Forse si, ma a morti a parte, la ricostruzione post bellica rida’ il giusto valore alle cose e comunque ridistribuisce le ricchezze, crea industria (vera), veri posti di lavoro, ecc….

sarà pure come dici tu. ma onestamente non voglio provare.
peraltro personalmente sono dell'idea che se un imprenditore fa soldi con il web, con tiktok, con le borsette, con le creme ma paga regolarmente tutte le imposte dovute è solo da ammirare e dirgli bravo. il mondo si evolve, e il business si evolve. l'importante è fare le cose onestamente.


Concordo
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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #115 il: Maggio 24, 2021, 11:01:05 am »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie


Sulla guerra con me sfondi una porta aperta... Ma come si fa solo ad auspicarla una guerra con eserciti ed armi..?! Ma come hai detto tu, prendiamola come una iperbole...  ;)


Ad ogni modo, se in tema, oggi scindere il discorso orologi/mercato è sempre più difficile, ed è sempre più evidente che questo settore oramai faccia parte solo e soltanto del settore lusso, con tutto ciò che ne consegue, nel bene e nel male.
Detto questo, che gli orologi oggi siano, più di ieri, non solo un bene rifugio ma, in sempre più casi, addirittura un buon investimento, questo è un fatto certo, suffragato dai numeri e certificato dai risultati d'asta.


Sul discorso 100/200 euro ricavati con le vendite da "traffichino" per me si può solo dire che, se non arrivi a fine mese, forse sarebbe meglio fare altro (o un secondo lavoro) piuttosto che investire tanto tempo e rischiare per avere quel poco che credo non cambi la vita a nessuno... E' solo questione di chiedersi se una azione vale la pena intraprenderla oppure no. Qui si critica gente che magari pur facendo la fame e poi compra un Submariner o un Daytona a rate per farci poi pochi spicci l'anno successivo.
Non mi risulta di nessuno sul nostro forum che faccia ciò(non che sia illecito), in altri lidi però accade e tutt'altro che in modo isolato.
Il prototipo di traffichino da 100 euro che qui si critica poi, non ha gran cultura in materia di orologi e conosce bene solo un marchio e in forse modo molto parziale altri 2.
Nessuno qui su orologico, che a me risulti, ha una base tanto grezza e priva di contenuti e per me fa tutta la differenza del mondo nei vari approcci e nei temi, con le opinioni e i contenuti che ne derivano poi nelle discussioni.
Insomma, siamo tutt'altro che monotematici per farla breve. :)


In ultima analisi, se il topic è intitolato "Sogno o son desto?" e l'opener apre col disquisire la crescita di valore di alcune referenze, chiedendo percezioni e lumi agli altri su cosa stia accadendo oggi nel panorama, ebbene allora parlare nei post successivi di mercato, di tendenze e rivalutazioni, non mi pare un argomento così poco pertinente e tutt'al più forse, il vero off topic era stato introdotto da me con un post sulla vicenda C.Klings che mi ha impattato personalmente, li si off topic e me ne scuso. :)

il punto è che più i prezzi salgono meno persone "normali" possono ambire a prendere i pezzi desiderati. sta diventando lusso per pochi e condivido chi è critico sul punto. Possibile che tu ancora ci stia dentro a questi prezzi. personalmente non più.

bah l'idea che chi conosce solo due referenze e specula 100 euro è un traffichino e chi invece specula xmila euro è un investitore mi pare poco condivisibile. chi fa mercato fa mercato punto.

peraltro in molta amicizia, Leandro, la cosa che mi ha fatto tristezza della storia di Klings, che peraltro conoscevo, è che entrambi abbiate scritto che sul klings aspiravate al pezzo unico anche perchè si sarebbe rivalutato. Rivalutato. Personalmente non è il mio modo di intendere l'orologeria. E mi pareva che non fosse neanche la vostra anni fa. Degli orologi che ho non mi interessa la rivalutazione. Per me l'orologeria è un fine non un mezzo.
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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #116 il: Maggio 24, 2021, 11:08:30 am »

Degli orologi che ho non mi interessa la rivalutazione. Per me l'orologeria è un fine non un mezzo.


Per me può essere entrambi, dipende da come mi ci alzo la mattina. :D
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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #117 il: Maggio 24, 2021, 11:39:10 am »
Da alcune considerazioni interessanti che cercano di capire il se ed il perchè della supposta impennata dei prezzi di alcuni (tutti) orologi mi pare che si sia finito con l'elogio del mercanteggio e della ricerca dell'investimento nel settore dell'orologeria. Tutto legittimo e lecito, per carità, ma mi paiono argomenti lontani dalla nostra passione. Peraltro coloro che oggi si vantano di fare investimenti intelligenti da xxmila euro in vista di rivalutazioni future sono gli stessi che ieri criticavano il mercanteggio da pochi centoni di qualche utente o l'andazzo di questo tenore su altri lidi. Ci vuole coerenza ragazzi, non è che il mercanteggio da xxmila è più nobile di quello da 100 euro o il vostro più corretto di quello altrui.
Immagino che quella della guerra sia un'iperbole e per tale la prendo. Faccio sommessamente notare che esistono i sistemi fiscali per redistribuire, non servono le bombe. Proviamo a far funzionare quelli prima di auspicarci la guerra che dite?
Non commento la pappardella sui ricchi e sui poveri. Si entra in un terreno scivoloso e comunque ci si esprima si offende qualcuno. Partiamo da qui: la nostra realtà, esperienza e storia non sono generalizzabili, degli altri non sappiamo abbastanza per giudicarli, tantomeno per sentirci in qualche modo superiori. Pertanto, astenetevi cortesemente in futuro dal fare questi discorsi in questi lidi.
Grazie
In teoria hai ragione, ma la realtà ha dimostrato e dimostra il contrario da almeno 20-30 anni.

L'ultimo esempio ce lo ha dato questo anno e mezzo di pandemia. I super-ricchi hanno incrementato ancor più i loro patrimoni, come pure TUTTE le grandi multinazionali basate sulla new economy. Sulle spalle della gente comune e dei piccoli imprenditori/artigiani aggiungerei. Vallo a dire a questi se i sistemi fiscali per ridistribuire i redditi funzionano....
 
Ora siamo tornati a parlare in questi giorni di tassare "I giganti del WEB"... ma è solo propaganda che periodicamente viene tirata fuori a turno dai politici per poi cadere nell'oblio.

Ma tanto la guerra (quella che dico io) non scoppierà stai tranquillo, quindi faremo in tempo a vedere se nei prossimi anni si riuscirà civilmente a redistribuire le ricchezze ed a far diminuire il numero di poveri nel mondo.

Lo so bene che nelle pandemie e nelle crisi i redditi si polarizzano. L'ho detto e lo dico da tempo. Una parte dell'impennata di alcuni prezzi si spiega anche così a mio modo di vedere. Sui sistemi di redistribuzione il discorso sarebbe lungo. Ma credi a me, una guerra fa morire i poveri non i ricchi.
Forse si, ma a morti a parte, la ricostruzione post bellica rida’ il giusto valore alle cose e comunque ridistribuisce le ricchezze, crea industria (vera), veri posti di lavoro, ecc….

sarà pure come dici tu. ma onestamente non voglio provare.
peraltro personalmente sono dell'idea che se un imprenditore fa soldi con il web, con tiktok, con le borsette, con le creme ma paga regolarmente tutte le imposte dovute è solo da ammirare e dirgli bravo. il mondo si evolve, e il business si evolve. l'importante è fare le cose onestamente.

E' quello che ho già scritto, le fortune si fanno in base a ciò che il mondo offre al momento.
Leonardo Da Vinci che è stato indiscutibilmente il più grande inventore di tutti i tempi non poteva certo inventare un sensore per i parcheggi.

ALAN FORD

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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #118 il: Maggio 24, 2021, 11:40:54 am »

Degli orologi che ho non mi interessa la rivalutazione. Per me l'orologeria è un fine non un mezzo.


Per me può essere entrambi, dipende da come mi ci alzo la mattina. :D

Lo è per forza entrambi se non si hanno risorse illimitate ed ogni tanto si ambisce a variare il parco macchine.

Patrizio

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Re:Sogno o son desto?
« Risposta #119 il: Maggio 24, 2021, 11:49:50 am »

Degli orologi che ho non mi interessa la rivalutazione. Per me l'orologeria è un fine non un mezzo.


Per me può essere entrambi, dipende da come mi ci alzo la mattina. :D

ma non che quel gran figlio di.... Klings l'aveva capito?.
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