F.P. Journe Chronomètre à résonance souverain
Alta orologeria pura o mero esercizio di stile?
Il calibro 1499 racchiude al suo interno due movimenti, uguali e totalmente indipendenti, sincronizzati in modo tale da poter funzionare “in risonanza”.
Il fenomeno della risonanza si verifica quando un sistema viene sottoposto a sollecitazione periodica di frequenza pari a una delle oscillazioni del sistema stesso. Ponendo due bilancieri in risonanza, l'intero movimento riceve una forza che lo protegge dalle sollecitazioni esterne aumentandone la precisione. Lo stesso Louis Breguet si interessò al fenomeno costruendo dapprima una pendola di precisione con due movimenti autonomi e, successivamente, un orologio da tasca con due bilancieri indipendenti. In seguito, nessun altro maestro orologiaio ha proseguito le ricerche in questo senso ...fino ad oggi. F.P. Journe, dopo circa venti anni di studi e un primo tentativo fatto con un orologio da tasca, ha per la prima volta applicato, con questo modello, il principio della risonanza anche agli orologi da polso.
Immagine: 129,46 KBImmagine: 156,17 KBImmagine: 187,74 KBMovimento a carica manuale calibro 1499. Ponti e platina in oro rosa.
Fuzioni: ore, minuti, piccoli secondi di due differenti fusi orari, riserva di carica.
Cassa in platino, in tre parti, numerata; corone in oro bianco (al 12 per la carica e la regolazione dell'ora di entrambi i movimenti, al 4 per la sincronizzazione delle lancette dei secondi), fondo serrato da 6 viti con oblò in zaffiro