Funzionamento meccanismo, delucidazioni

[samurue]

Ciao a tutti, sono nuovo sul forum e mi sono da poco addentrato nel mondo dell'orologio meccanico. La mia curiosità è nata dopo aver trovato sul pavimento di un locale un Tissot Seastar meccanico ed ancora dopo aver smontato il meccanismo di un Rolex Patacca (una cinesata per intenderci).

Scrivo per avere delle delucidazioni sul funzionamento del meccanismo (spero di essere nel posto giusto). Non mi è ben chiara la funzione del bilancere: so che a questo è attribuito il compito di scandire i secondi con le oscillazioni che poi vanno a definire la frequenza del meccanismo (2,5 3 4 5 Hz). L'energia arriva dalla molla avvolta nel bilancere che viene trsportata alla ruota di scappametro la quale attraverso l'ancora fornisce gli impulsi al bilancere.
Quello che non capisco è perchè il treno di ingranaggi non fornisce direttamente il moto alle lancette evitando di passare per lo scappametro. La funzione del bilancere è forse quella di "controllare lo srotolamento della molla" vincolandolo in certi tempi?

Altra cosa che non capisco è dove si collega la lancetta dei secondi.

Rimandatemi pure ad altre discussini se ne avete già discusso in passato. Aspetto ansiosamente una risposta e saluto tutti.

[Sir C]

Npn è semplice da descrivere,ci vorrebbero delle figure da seguire paso passo.
Intanto,l'energia deriva da una molla che si trova nel bariletto.Quella vvolta attorno al bilancere è la spirale che permette le oscillazioni avanti e indietro del bilancere stesso.
Dunque vediamo,il bariletto contiene una mollache e fissata da una parte al bariletto stessso e dall'altra all'albero del bariletto.Questo ha una dentatura che entra in funzione con il pignone della ruota dei minuti e il movimento rotatorio da forza ad altre due ruote,una mediana e una dei secondi fino allo scappamento.Senza lo scappamento le ruote girerebbero troppo velocemente e l'energia si disperderebbe tropo velocemente..Lo scappamento è composto da un bilancere cui è avvolta una spirale fissata da un lato al bilancere stesso e dall'altro al ponte del bilancere.La molla della spirale tira indietro il bilancere e lo fa oscillare.A questo punto un organo chiamato ancora interrompe l'oscillazione lasciando comunque al bilancere una certa ampiezza di oscillazione(le cosiddette alternanze) Lo scappamento ha la duplice funzione di interrompere l'oscillazione del bilancere e di interrompere lo scorrimento del ruotismo lasciando scorrere un dente alla volta.
Il bariletto con la sua dentatura mette in funzione la ruota dei minuti e la sua forza di spinta viene trasmessa ad altre due ruote dentate che trasmettono il moto alla ruota dei secondi.Il tutto viene regolato dallo scappamento che regola la distribuzione della forza.Senza questa regolazione la carica della molla si perderebbe in pochi minuti.

Mi spiace ma non riesco a trovare altre parole per spiegarlo.
ciao

[samurue]

Chiarissimo!!! quindi è proprio quello che sospettavo. Lo scappamento serve a controllare lo srotolamento della molla del bariletto. Ho ancora un po' di nebbia riguardo alla posizione della lancetta dei secindi: come abiamo detto si trova sulla terza ruota dopo il bariletto (sul treno del tempo) mentre quella dei minuti
è montata sulla ruota che ingrana direttamente col bariletto. Ma come è possibile dato che le due ruote non sono coasiali? C'è poi un sistema di ruote oziose che spostano l'asse dei secondi in corrispondenza di quello dei minuti?

Ringrazio calorosamente per l'aiuto e mi sdebito linkando, per chi fosse interessato, una tesina trovata in rete che tratta proprio il funzionamento dell'orologio:

http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-11262006-120745/

[Luca]

Se sei interessato a capire il funzionamento dell'orologio ci sono molti link ..al sito di timezone.com ..alla sezieon scuola..sul sito orologeria.it.
Non e' proprio cosi' ..l'organo regolatore si compone di:  bilanciere, spirale, scappamento e àncora. Lo scappamento e' dimensionato (come numero di denti) per avere un rapporto di ingranaggi tale da scandire il tempo nello stesso rapporto delle alternanze . Le alterrnanze sono di solito 28.800 ora e l'oscillazione del bilanciere avviene nell'intermezzo della alternanza..ha durata quindi di 1/8 di secondo o 1/10 nel caso dello Zenith a 36.000 A/h. Lo scappamento-àncora  si muove (a scatti)  grazie al bilanciere che gli da' un "colpo" in un senso e lo stesso bilanciere riceve l'impulso dall'àncora nell'altro senso (grazie alla forza della molla di carica ed alla ruota di scappamento) . Proprio perche' l'oscillazione e' isocrona (oscilla sempre nello stesso tempo)il tempo e' diviso sempre negli stessi microintervalli (28.800 o 36.000). Tutta l'ingranaggeria e' dimensionata per arrivare a dare l'impulso e fermarsi in corrispondenza di questi 28.800 microintervalli..se vuoi e' un continuo fermarsi e acceleleraree per ben 28.800 volte in un ora. LA forza della moilla di carica si scarica dando 28.800 colpetti al bilanciere (impulsi) ..e si ferma anche per altrettante volte..il tutto grazie allo scappamento e all'àncora ad esso collegata.

[persson]

chiaramente nn ci sono soltanto le due frequenze che Luca ti ha portato come esempio (altre sono 21600 che è il sesto di secondo, 18000 che è il quinto di secondo o mezzo secondo, ecc..) e tutte sono anche codificate in Hz, ma questo già lo sai, dato che lo hai scritto nel tuo post...
io ho provato a cercarti il link di un sito in cui c'erano delle simulazioni 3D sul funzionamento del calibro base e di tutte le varie complicazioni... era fantastico! se vedessi qui filmati digitali capiresti immediatamente tutto... ma nn riesco più a trovarlo... qualcuno di voi, anime buone, se lo ricorda??

[persson]

rieccomi qua... nelle vesti dell'anima buona![] l'ho ritrovato!

http://www.zvisuel.com/montrespassion/francais/

buona visione!!!

[Patrizio]

forse può essere utile dare un'occhiata anche a questo

http://culture.hautehorlogerie.org/en/encyclopaedia/mechanical-watch/the-different-functions-of-the-movement/the-balance-spring-1346.html

ci sono filmati e foto abbastanza esplicativi

[Lion]

Sir C ha scritto: Npn è semplice da descrivere,ci vorrebbero delle figure da seguire paso passo. Intanto,l'energia deriva da una molla che si trova nel bariletto.Quella vvolta attorno al bilancere è la spirale che permette le oscillazioni avanti e indietro del bilancere stesso. Dunque vediamo,il bariletto contiene una mollache e fissata da una parte al bariletto stessso e dall'altra all'albero del bariletto.Questo ha una dentatura che entra in funzione con il pignone della ruota dei minuti e il movimento rotatorio da forza ad altre due ruote,una mediana e una dei secondi fino allo scappamento.Senza lo scappamento le ruote girerebbero troppo velocemente e l'energia si disperderebbe tropo velocemente..Lo scappamento è composto da un bilancere cui è avvolta una spirale fissata da un lato al bilancere stesso e dall'altro al ponte del bilancere.La molla della spirale tira indietro il bilancere e lo fa oscillare.A questo punto un organo chiamato ancora interrompe l'oscillazione lasciando comunque al bilancere una certa ampiezza di oscillazione(le cosiddette alternanze) Lo scappamento ha la duplice funzione di interrompere l'oscillazione del bilancere e di interrompere lo scorrimento del ruotismo lasciando scorrere un dente alla volta. Il bariletto con la sua dentatura mette in funzione la ruota dei minuti e la sua forza di spinta viene trasmessa ad altre due ruote dentate che trasmettono il moto alla ruota dei secondi.Il tutto viene regolato dallo scappamento che regola la distribuzione della forza.Senza questa regolazione la carica della molla si perderebbe in pochi minuti. Mi spiace ma non riesco a trovare altre parole per spiegarlo. ciao

Non ti schermire. Mi sembra un ottima miscela di spiegazioni di base e passaggi tecnici. Bravo.
Ciao, Lion

[samurue]

Grandissimi ragazzi!!!ora do un'occhiata approfondita ai due siti, visti così sembrano spettacolari[:0]... ho visto certe foto...

infinite grazie!!!

Ho poi proseguito con lo smontaggio della patacca ed ora ho capito come il moto viene portato alle lencette coassialmente. Ora mi piacerebbe provare a verificare a resistenza l'ingranaggio che percorre più strada, ma per farlo devo trovare il modo di misurare la forza media che esercita la molla del bariletto.

Grazie ancora mitticci!!!! [^]