mi sembra doverso ricordare, anche questa ricorrenza... (egualemente brutale ad altre simili, ma non "pubblicizzata" allo stesso modo...)
RICORDARE il genocidio di migliaia di Italiani dell’Istria, della Dalmazia e della Venezia Giulia, morti per mano dei comunisti di Tito e la sofferenza di altre centinaia di migliaia che hanno dovuto abbandonare la propria terra, i propri territori. Avevano una sola colpa l'essere italiani; Furono uccisi, i loro corpi martoriati, straziati, le donne violentate sia vive che morte, e poi gettate in quelle cavità carsiche tipiche del nord-est italiano: le foibe.
Ci sono voluti sessant’anni per poter iniziare a ricordare istituzionalmente (con la legge 92/2004 che ha istituito il "giorno del ricordo") i martiri delle Foibe, e per rendere omaggio a queste vittime morte solo perchè come noi.Italiani!