Passin passetto, secondo la linea indicata dal triumvirato
Tremonti-Sacconi-Brunetta, ex socialisti tuttora decisionisti come lo furono
due illustri loro predecessori, Benito da Predappio & Bettino da Milano,
l'Italia si va collocando tra le democrazie più progredite del pianeta ed
esattamente tra il Myanmar e lo Zimbabwe di Robert Mugabe.
Con la supervisione del venerabile Silvio e sotto la spinta dei buoni
risultati elettorali del partito di Bossi (che sostengono ancora di avercelo
duro, ma sono ormai solo dei poveri voyeur legaioli) il Governo ha deciso di
varare le seguenti leggi:
1. Dopo la Controriforma dell'istruzione Gelmini verrà avviata una
campagna di analfabetizzazione di massa. Nuove materie scolastiche saranno
introdotte come obbligatorie: la Storia del Grande Fratello e la Filosofia
dell'Isola dei Famosi.
2. Per mondarsi dall'infamia di essere pubblici dipendenti e non avere il
coraggio di rivelarlo ai propri figli, si dovrà cedere un quinto del proprio
stipendio ad uno speciale fondo istituito dal Ministero della Funzione
Pubblica in favore dei nani che vogliano accedere alla chirurgia per
l'allungamento degli arti.
3. Il testamento biologico diventa realtà. Come il ripristino della Santa
Inquisizione. Chi vorrà redigere il primo dovrà passare attraverso la
seconda che con un'apposità procedura chiamata "Torquemada" ne dovrà
verificare la reale volontà. Per rispetto all'opposizione il presidente
della commissione, con delega all'interrogatorio, sarà la Binetti.
4. Saranno ammesse solo alcune forme di protesta sindacale con modalità
precise. Si potrà manifestare liberamente solo il giorno 29 febbraio degli
anni dispari e solamente dopo aver giurato di voler scioperare mentre si
cammina sulle ginocchia su di un tappeto di carboni ardenti. Le altre forme
previste sono la pubblica autoflagellazione col gatto a nove code provvisto
di uncino a tre punte per coda o la possibilità di raddoppiare la giornata
lavorativa devolvendo il salario in beneficenza ai poveri della
Confindustria. CISL, UIL e UGL plaudono, la CGIL sta valutando il da farsi.
5. Non si dovrà più nominare il nome di Berlusconi invano e verrà sancito
il dogma dell'infallibilità del Presidente del Consiglio. I magistrati e i
giornalisti dovranno portare 24 ore su 24 un microfono che consentirà la
pubblica riproduzione sonora di tutto ciò che dicono nel raggio di un
kilometro. E' allo studio uno speciale microfono cerebrale che consenta la
riproduzione sonora dei pensieri.
6. La Costituzione verrà riscritta a quattro Mani da Alberoni e Moccia.
Napolitano è moderatamente concorde.
7. Infrastrutture. Sono aboliti dal vocabolario i termini ecologico,
biologico, fotovoltaico, eolico, solare. Tutti i nomi dei combustibili
fossili dovranno essere seguiti da aggettivi positivi come bello, simpatico,
pulito, affabile, salubre, compagnone. Se vorranno continuare ad esistere le
province dovranno dotarsi di una centrale nucleare, di una centrale a
carbone, di un paio di termovalorizzatori e di un rigassificatore. L'Italia
dovrà raddoppiare, entro il 2013, il proprio quantitativo di cemento pro
capite che è gia il primo al mondo. Opera fondamentale l'autostrada Silvia
che collegherà Arcore a Cologno Monzese via Barletta- Piombino. L'opera ci
consentirà di entrare nel famoso "Sottopasso 11" europeo che collegherà
Smirne a Novosibirsk. Il PD è dialogante.
8. Legge elettorale. Sarà istituito lo sbarramento al 15% e le liste
vuote: prima si vota e poi i vertici dei partiti decideranno chi metterci.
Il PD è assolutamente d'accordo e benedice la nuova legge per bocca del suo
segretario Veltroni, no, Franceschini, no, Finocchiaro, no, Bindi, no,
Parisi, no, Bersani, no, Letta, no......
9. Ordine pubblico. Saranno autorizzate le ronde a tema: anti rom, anti
nordafricani, anti barboni, anti cinesi ecc. ecc. e si dovrà dichiarare
prima chi si vuol massacrare. Non sarà consentito armarsi oltre il bazooka.
Le 327 formazioni di sinistra nate dalle recenti scissioni di Rifondazione
Comunista mugugnano sommessamente e pensano separatamente ad un accordo
elettorale con il partito No Euro e la tata di Fassino.