Ero indeciso se postare solo le foto e far parlare l'oggetto, cercherò quindi di essere piuttosto stringato.
A mio parere uno dei pezzi più belli di Basel ed uno dei pochi orologi moderni che mi affascina davvero.
Non sempre le complizazioni come siamo abituati a conoscerle sono indice di realizzazioni allo stato dell'arte, questo "pseudo- semplice" esemplare ne è la dimostrazione, un pò come lo erano i "veri" cronometri del passato (di cui sono innamorato) , tecnica rivolta verso (IMHO) l'aspirazione massima della micromeccanica da polso, la precisione e la fruibilità della stessa.
Proprio per i motivi sopracitati arriverei, forse sin troppo talebanamente, a dire che avrei preferito addirittura non ci fosse la gran data.
Riguardo il discorso spesso affrontato circa le spaventose discrepanze spesso viste tra le misure delle casse e la reale misura del calibro incassato al loro interno (complice anche l'imperante moda dell'oversize a tutti i costi) , basta una sola occhiata al fondello per capire tutto...
Zero-reset dei secondi (spesso vista anche sui Lange e non solo) ma con aggiustamento congruo dei minuti, quindi alla rimessa se i secondi hanno superato il 30° la lancetta minuti si posiziona sul minuto susseguente ed il contrario.
Indicazioni delle ore di carica realmente "consumate" del bariletto e non una classica "riserva di carica" dello stesso.
Indicazione giorno-notte per un più comodo aggiornamento della data con correttore.
Davvero Chapeau
L.