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airangel ha scritto:
il parlamento, per la maggior parte, è composto da avvocati e notai, secondo te possono mai fare una legge contro loro stessi?
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no, i notai non stanno in parlamento.
guadagnano molto di più facendo il loro mestiere.
resto comunque dell'idea che i parlamentari non debbano fare
le leggi per loro stessi o contro loro stessi. dovrebbero
farle a favore dei loro elettori, e basta.
per questo mi arrabbio quando vedo che qualcuno sostiene chi
si fa le leggi ad hoc: appoggia una persona che ha già dimostrato
di non avere l'interesse a fare del bene per il suo paese,
ma soltanto per sè stesso.
quello può essere il politico potenzialmente migliore del mondo,
ma se non fa ciò per cui è profumatamente pagato non deve stare dov'è. nessuno dovrebbe più votarlo.
questo inverno ho parlato con un senatore (in carica), che ha sempre
proclamato con fierezza la sua friulanità e il suo attaccamento
all'università di udine.
quando hanno tagliato i fondi lui aveva detto che avrebbe fatto di tutto
per impedirlo. allora gli ho chiesto: "ma se nella votazione di questa legge,
che ha giudicato apertamente contraria alla sua volontà,
venisse chiesta la fiducia, lei sarebbe disposto, in virtù della
sua provenienza, dei suoi valori, del suo attaccamento al territorio,
della sua volontà di mantenere l'università ben funzionante e indipendente,
del suo mandato di rappresentanza che ha assunto nei nostri confronti,
a votare in modo diverso dai dettami del suo partito?".
sai cosa ha risposto? ha detto:
"eh, ma se poi a causa del mio voto cade il governo?".
allora: quella persona è stata eletta perchè si è autoproclamata araldo
di certi interessi. se giunto il momento di farsi veramente portatore
di quegli interessi si nasconde, non avrà MAI PIU' il mio voto.
me ne frego se a lui subentrerà uno peggiore. magari non sarà
altrettanto intelligente, ma almeno si farà veramente portatore dei nostri interessi.
se poi anche lui dovesse nascondersi, allora finirà anche quello nella lista nera.
e così via finchè non ci sarà qualcuno di veramente intressato al futuro
del paese, e non solo alla sua sedia.
il discorso: voto tizio perchè non c'è nessuno di meglio per me non esiste,
e non può servire come giustificazione per permettere a qualche parlamentare
di mangiarmi in testa.