Orologico Forum 3.0

cortebert fine anni 60

cortebert fine anni 60
« il: Luglio 26, 2009, 16:02:37 pm »
Salve a tutti. Da tanti anni sono in possesso di un cortebert automatic interamente in oro 18k ,usato pochissimo,funzionante e con tutte le parti originali (compreso il vetro)con ancora la custodia originale.
L'orologio e stato comprato alla fine degl'anni 60
Mi chiedevo quanto puo' valere.
Grazie a tutti per la collaborazione

Ciao.
 

cortebert fine anni 60
« Risposta #1 il: Luglio 26, 2009, 16:25:36 pm »
Per visionare le foto dell'orologio andare  al seguente link:

http://www.merlinx.it/public/or/orologio.html
 

Andrea80

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cortebert fine anni 60
« Risposta #2 il: Luglio 26, 2009, 18:18:56 pm »
ciao e benvenuto... ti conviene aspettare l'intervento di uno dei nostri esperti di vintage (mariol, lupo, etc.)
[;)]

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

Airangel

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cortebert fine anni 60
« Risposta #3 il: Luglio 26, 2009, 18:31:11 pm »
intanto.....un pò di storia....

La data di nascita della Cortébert orologi viene collocata nel 1790, un anno dopo lo scoppio della rivoluzione francese. nel 1790, La famiglia Juillard, che ha vissuto a Ginevra, riuscì ad acquisire un titolo di nobiltà dal re della Francia, anche se Ginevra era una repubblica indipendente. Forse questo era uno degli ultimi atti ufficiali di Luigi XIV, che da qui a poco tentò di fuggire dalla Francia, ma fu bloccato, ed imprigionato come " cittadino Capet ".
Questa data è importante, la famiglia Juillard compare per la prima volta nella storia, ed la storia della famiglia di Juillard è la storia di Cortébert,cort6.jpg (33654 byte) che è a sua volta la storia della Perseo. Sappiamo che la famiglia di Juillard ha avuto commercianti benestanti, e potevamo permettersi di comprare il loro titolo di nobiltà, ma tranne questo conosciamo poco circa loro. Si presume che abbiano commerciato in pellicce, non ci sono comunque notizie su cosa indusse l’orologiaio Abraham-Louis Juillard nel 1790 a mettere su la sua insegna nel villaggio di Jura di Cortébert e cominciare a costruire lì i componenti per i movimenti d’orologi. Ad ogni modo a poca rilevanza nel resto Tuttavia, nel 1803 c'è già menzione d'una fabbrica di orologi nella piccola città di Cortébert, vicino a Ginevra, posseduta dalla famiglia di Juillard. Nel 1855, sotto la direzione di Adam-Louis Juillard il marchio "Cortébert" fu registrato dal governo svizzero, con un disegno depositato, che ha incorporato tutte le armi della famiglia di Juillard. uno scudo con una croce maltese, questo simbolo fu la causa di molti problemi relativi i rapporti con i clienti mussulmani. Già dal primo orologio l’organizzazione della fabbrica produceva personalmente i movimenti per i suoi orologi da tasca, successivamente la produzione si estese ad altri calibri, per essere montati su tutti gli orologi "Cortébert". La produzione si concentrava su migliorare qualità degli scappamenti a leva, nel giro di poco tempo sono diventati orologi di buona qualità e di costo economico, movimenti robusti ed precisi. All’inizio del 1920, uno dei discendenti di Abraham-Louis Juillard, un ingegnere qualificato, cominciò a soddisfare anche la crescente domanda per calibri sottili, inoltre introdusse un movimento con la cosiddetta molla di sicurezza. Cortébert seguì la moda dei tempi aggiungendo orologi da polso alla sua produzione di orologi da tasca. Anche i movimenti furono venduti per essere poi incassati dagli assemblatori Nel 1940, quando un catalogo molto prestigioso contribuì alla celebrazione del 150esimo anniversario della Cortébert; la collezione incluse anche dei cronografi. Nel 1944, l’azienda produceva 20 tipi di calibri che variavano da 5 a 20 linee Tra le specialità c’erano larghi e affidabili orologi ferroviari. Un’altra esclusività era il calibro 677 con movimento per calendario costruito nel 1946 con in aggiunta un indicatore di 24 ore che si può trovare nei modelli Cortébert. In pochi anni, La "Cortébert Watch Company" aveva già vinto molte medaglie alle mostre europee, i suoi orologi sono stati venduti per maggior parte in Europa e nel Medio Oriente così come in Sud America. Nel 1878, Cortébert ha preso la medaglia d'argento all'Esposizione di Parigi, in 1880, la medaglia di oro a Melbourne, in 1896, la medaglia d'argento a Ginevra, in 1906 la medaglia d'argento a Milano e le medaglie di oro alla mostra del 1913 a Stoccolma e del 1926 di Barcellona. Tuttavia, poiché Cortébert ha cominciato ad essere venduto più nel Medio Oriente, si è deciso di modificare il loro simbolo. La croce maltese è stata rimossa dal modello depositato, poiché ci furono stati troppi reclami dai clienti musulmani i quali contestavano il loro stemma come simbolo cristiano. Entrò l'era della prima guerra mondiale, Cortébert era stato conosciuto come una delle fabbriche produttrici di orologi tascabili migliori del mondo. Subito dopo della conclusione di W.W. I, la Polonia, che era allora una nazione di recente indipendenza ed aveva consolidato appena la relativa ferrovia nazionale, indette una gara d’appalto per determinare il migliore orologio da tasca da usare come orologio ufficiale della "Railway Corporation polacca". L’orologio scelta era un Cortébert ed è rimasto in uso nel sistema polacco fino a venire del comunismo. In seguito anche la Turchia, La Serbia e l'Egitto hanno adottato gli orologi Cortébert come loro orologio ferroviario ufficiale.


Immagine:

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Bertroo

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« Risposta #4 il: Luglio 26, 2009, 18:33:17 pm »
Anche perchè le foto non si vedono benissimo....

lucal

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« Risposta #5 il: Luglio 26, 2009, 19:22:05 pm »
non ci capisco nulla di vintage...cmq dovrebbe essere un bell'oggetto .. anche se di difficilissima indossabilità..[;)]
 

massotto

cortebert fine anni 60
« Risposta #6 il: Luglio 26, 2009, 19:32:58 pm »
Orologi molto semplici , robusti ed economici .. se non sbaglio  di una  sobrietà ottima .
Il valore purtroppo si attesta a livelli assai contenuti , nonostante l'oro della cassa .
Mio nonno quando mori' lascio' a mio zio uno Zenith ( assai migliore come qualità e importanza ) esattamente come quello , oro/oro ... purtroppo facendolo stimare si fatica ad arrivare ai 400 Euro ...
Il valore affettivo è ovviamente determinante in questi casi .