Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: Uru - Febbraio 02, 2016, 10:45:58 am

Titolo: Le revisioni
Inserito da: Uru - Febbraio 02, 2016, 10:45:58 am
Ho letto di revisioni di orologi fatti dalle case produttrici per prezzi incredibili (anche 2.000 euro).
La revisione dei miei (poveri) orologi l'ha fatta magnificamente un rivenditore a me vicino per circa 200 euro a pezzo.

Ha senso rimandare gli orologi alle case produttrici? Può essere scelta giustificata dalla "qualità" o dalla "peculiarità" dell'orologio?

Per esempio: se ho un Nautilus senza particolari complicazioni, il particolare pregio (forse meglio dire: costo) dell'orologio può consigliare maggiori cautele?

E per un perpetuo (che credo sia la complicazione più difficile da revisionare) come dovrei comportarmi?

grazie
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ilcommesso - Febbraio 02, 2016, 11:14:29 am
Problema annoso: un orologiaio preparato può mettere le mani su quasi tutto, con risparmio per il cliente che non si vede sommare costi di trasporto e tempi biblici.
Il problema è quello dei ricambi, motivo per il quale spesso si è obbligati a rivolgersi alla maison
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ALAN FORD - Febbraio 02, 2016, 11:47:35 am
Ho letto di revisioni di orologi fatti dalle case produttrici per prezzi incredibili (anche 2.000 euro).
La revisione dei miei (poveri) orologi l'ha fatta magnificamente un rivenditore a me vicino per circa 200 euro a pezzo.

Ha senso rimandare gli orologi alle case produttrici? Può essere scelta giustificata dalla "qualità" o dalla "peculiarità" dell'orologio?

Per esempio: se ho un Nautilus senza particolari complicazioni, il particolare pregio (forse meglio dire: costo) dell'orologio può consigliare maggiori cautele?

E per un perpetuo (che credo sia la complicazione più difficile da revisionare) come dovrei comportarmi?

grazie

Proprio il Nautilus dovevi portare per esempio?
A me oltre che rovinarlo hanno sottratto 1.700 euro alla rete ufficiale, la prossima volta col cavolo! >:(
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: leolunetta - Febbraio 02, 2016, 11:58:11 am
Il problema dei ricambi è più serio di quel che si pensa, le case produttrici di ebauche nei grandi gruppi stanno togliendo ossigeno a tutti gli orologiai non legati alle loro assistenze autorizzate, di fatto troncando quasi di netto la possibilità per l'artigiano di accedere alla ricambistica, che rimane appannaggio dell'assistenza ufficiale, in questo modo il cliente si trova comunque costretto ad interagire con la casa madre e spedire il suo orologio per la riparazione/revisione con tutti i pro e contro del caso. Difatti non è raro che le assistenze adottino sistemi standardizzati di lavoro come cambio sfere, cambio quadrante con uno di fornitura, lucidatura etc. tutte pratiche anche non richieste o peggio non gradite dal cliente, e che si ritrova comunque nel conto che alla fine sarà più alto del previsto, senza contare i mesi e mesi di attesa...
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Uru - Febbraio 02, 2016, 12:01:10 pm
Proprio il Nautilus dovevi portare per esempio?
A me oltre che rovinarlo hanno sottratto 1.700 euro alla rete ufficiale, la prossima volta col cavolo! >:(

Non l'ho fatto apposta   8)
che significa "hanno sottratto 1.700 euro alla rete ufficiale"?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Uru - Febbraio 02, 2016, 12:03:00 pm
Il problema dei ricambi è più serio di quel che si pensa, le case produttrici di ebauche nei grandi gruppi stanno togliendo ossigeno a tutti gli orologiai non legati alle loro assistenze autorizzate, di fatto troncando quasi di netto la possibilità per l'artigiano di accedere alla ricambistica, che rimane appannaggio dell'assistenza ufficiale, in questo modo il cliente si trova comunque costretto ad interagire con la casa madre e spedire il suo orologio per la riparazione/revisione con tutti i pro e contro del caso. Difatti non è raro che le assistenze adottino sistemi standardizzati di lavoro come cambio sfere, cambio quadrante con uno di fornitura, lucidatura etc. tutte pratiche anche non richieste o peggio non gradite dal cliente, e che si ritrova comunque nel conto che alla fine sarà più alto del previsto, senza contare i mesi e mesi di attesa...

So che la domanda è da inesperto, ma consentitemela :))
I Ricambi di un orologio devono per forza essere "originali" o si trovano anche "di concorrenza"? Immagino che per alcuni orologi complicati non ci sia molto da fare, ma per un rolex o un nautilus ogni componente deve per forza essere firmato dalla maison?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Uru - Febbraio 02, 2016, 12:04:54 pm
aggiungo: nel caso di orologio vintage o, comunque, di orologi fuori produzione, come si fa con i ricambi?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 02, 2016, 13:01:46 pm
Dipende dall'orologio.
- ci sono orologi che non vale la pena portare alla rete di assistenza ufficiale perché sono alla portata di qualsiasi orologiaio con costi più bassi
- ci sono orologi che nessun orologiaio, per la complicazione e il costo, vorrà revisionare
- ci sono orologi che se anche un bravo orologiaio volesse metterci le mani sopra è assai probabile che non abbiano ricambi disponibili se non in casa madre e per i quali la strada dell'autocostruzione non ha senso
- ci sono orologi che le case non sono in grado di revisionare o riparare e per i quali o trovi l'orologiaio bravo e che non teme di avventurarsi anche nell'eventuale autocostruzione di parti o te lo tieni non funzionante.

La disponibilità dei ricambi in molti casi è un problema, ma è anche una scusa comoda per orologiai che sanno solo sostituire pezzi (l'orologiaio dovrebbe anche essere in grado di "ripararli") e che sul reperimento dei ricambi per le solite vie traverse all'italiana fanno anche la cresta.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Febbraio 02, 2016, 14:15:11 pm
E comunque la complicazione più difficile da revisionare è la ripetizione minuti, non il calendario perpetuo ;D

Per il resto, poco da aggiungere a quanto già è stato evidenziato.

Dipende dal calibro, dalla necessità/reperibilità dei ricambi e dal lavoro che si richiede.
Purtroppo con la chiusura dei rubinetti delle forniture, sono sempre meno (ma ci sono) gli indipendenti in grado di reperire le ricambistiche ufficiali. Con queste premesse, il rischio è che siano costretti a fare "un lavoro a metà" e non a regola d'arte.

Per questo il consiglio che mi sento sempre di dare è di informarsi sulla reperibilità dei ricambi prima di affidare un orologio a cui si tiene particolarmente ad un indipendente.
In caso negativo non resta che l'assistenza ufficiali, incrociando bene le dita perchè si sa cosa si manda ma non si sa cosa ritorna e che lavori hanno fatto. Le lettere di accompagnamento sono prestampare e generiche, vai a vedere cosa hanno fatto.... ed i prezzi poi...... :-[
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 02, 2016, 14:30:01 pm
Stefano, un nostro comune amico aveva un perpetuo che funzionava male. Se avesse dovuti basarsi sulla sola disponibilità dei ricambi lo avrebbe ancora mal funzionante.
Lo ha portato ad un Orologiaio di quelli veri, che anche senza ricambi (che non esistono) glie lo ha rimesso in sesto.
Se gli orologiai il più delle volte non fossero solo dei cambia pezzi l'imprtanza dei ricambi sarebbe molto minore.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Febbraio 02, 2016, 14:50:57 pm
Stefano, un nostro comune amico aveva un perpetuo che funzionava male. Se avesse dovuti basarsi sulla sola disponibilità dei ricambi lo avrebbe ancora mal funzionante.
Lo ha portato ad un Orologiaio di quelli veri, che anche senza ricambi (che non esistono) glie lo ha rimesso in sesto.
Se gli orologiai il più delle volte non fossero solo dei cambia pezzi l'imprtanza dei ricambi sarebbe molto minore.
Infatti quell'indipendente è un Orologiaio con la O maiuscola, di quelli che un pezzo o lo trovano, o se lo fanno.
Però è più unico che raro.....

Senza arrivare a tali artigianalita', è sufficiente informarsi su quali ricambistiche hanno accesso.
Normalmente tutti hanno dei "canali" paralleli per qualche marca, mentre altre proprio non le trattano.
Se sono onesti, te lo dicono direttamente loro.

E purtroppo spesso si è costretti a rivolgersi alle assistenze ufficiali...
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Scott1 - Febbraio 03, 2016, 08:38:45 am
Stefano, un nostro comune amico aveva un perpetuo che funzionava male. Se avesse dovuti basarsi sulla sola disponibilità dei ricambi lo avrebbe ancora mal funzionante.
Lo ha portato ad un Orologiaio di quelli veri, che anche senza ricambi (che non esistono) glie lo ha rimesso in sesto.
Se gli orologiai il più delle volte non fossero solo dei cambia pezzi l'imprtanza dei ricambi sarebbe molto minore.

Condivido sulla bravura dell'orologiaio ma in questi casi non si perde la coevità?
Capisco su un orologio con grosse difficoltà di reperimento dei ricambi ma su uno dove la rete ufficiale è in grado di ripararlo senza problemi e con ricambi originali che fare?

In ogni caso ricordo che le ossociazioni degli orologiai indipendenti si ribellarono alla chiusura delle forniture dei ricambi immagino sia andata male..

Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: GEKKO - Febbraio 03, 2016, 09:57:06 am
Beh, se l'orologiaio ripara e non sostituisce la coevitá é, per definizione, garantita. Non lo é con i pezzi sostituiti.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: mbelt - Febbraio 03, 2016, 16:03:21 pm
Stefano, un nostro comune amico aveva un perpetuo che funzionava male. Se avesse dovuti basarsi sulla sola disponibilità dei ricambi lo avrebbe ancora mal funzionante.
Lo ha portato ad un Orologiaio di quelli veri, che anche senza ricambi (che non esistono) glie lo ha rimesso in sesto.
Se gli orologiai il più delle volte non fossero solo dei cambia pezzi l'imprtanza dei ricambi sarebbe molto minore.

Condivido sulla bravura dell'orologiaio ma in questi casi non si perde la coevità?
Capisco su un orologio con grosse difficoltà di reperimento dei ricambi ma su uno dove la rete ufficiale è in grado di ripararlo senza problemi e con ricambi originali che fare?

In ogni caso ricordo che le ossociazioni degli orologiai indipendenti si ribellarono alla chiusura delle forniture dei ricambi immagino sia andata male..
No, è che hanno fatto finta di ribellarsi, è diverso.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Idomeneo - Febbraio 03, 2016, 16:07:18 pm
Gli unici ricambi che non puoi ricostruire  sono gli invertitori, spirali. in alcune forniture svizzere ben fornite li hanno di qualsiasi marca.
I gradi di difficoltà nel ricostruire i pezzi, partendo dal più semplice sono:
Molle, bascule, tamburi, ruote complete, pignoni, rastrelli, gong, pignon coulant, ponti, platine.
Direi che il 90% di un orologio si può ricostruire; il problema è il costo da sopportare
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 03, 2016, 16:46:11 pm
No, il problema è saperlo fare ;)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: PESSOA67 - Febbraio 03, 2016, 16:57:11 pm
No, il problema è saperlo fare ;)
E come conseguenza visto che pochi lo sanno fare....il costo... ;)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 03, 2016, 17:24:10 pm
Secondo me il problema del "costo" non è specifico della sola costruzione di parti ma di tutta la manutenzione.
Quando un laboratorio Omega ti chiede 800 euro per una normale revisione di un crono di manifattura o quando un set di guarnizioni di un Royal Oak vogliono fartelo pagare 150 euro e un bariletto di carica di un FP 300, il "costo" della ricostruzione di un Alberino diventa il minore dei problemi, perché il vero problema è trovare l'Orologiaio che ancora sa fare queste cose e non è un semplice cambia pezzi.

Il costo, per qualunque cosa che attiene alla manutenzione e riparazione, diventa un problema tanto più quanto è elevato non in valore assoluto ma in rapporto al valore (affettivo o veniale che sia) dell'orologio.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Idomeneo - Febbraio 03, 2016, 17:39:24 pm
Secondo me il problema del "costo" non è specifico della sola costruzione di parti ma di tutta la manutenzione.
Quando un laboratorio Omega ti chiede 800 euro per una normale revisione di un crono di manifattura o quando un set di guarnizioni di un Royal Oak vogliono fartelo pagare 150 euro e un bariletto di carica di un FP 300, il "costo" della ricostruzione di un Alberino diventa il minore dei problemi, perché il vero problema è trovare l'Orologiaio che ancora sa fare queste cose e non è un semplice cambia pezzi.

Il costo, per qualunque cosa che attiene alla manutenzione e riparazione, diventa un problema tanto più quanto è elevato non in valore assoluto ma in rapporto al valore (affettivo o veniale che sia) dell'orologio.
Infatti. Oggi ha poco senso ricostruire un pezzo "recente" di facile reperibiltà. Il problema è più su orologi di una certa età e con un valore adeguato.
Per costruire ci vuole attrezzatura adeguata, precisa al centesimo, costosa, molto costosa. Alle volte è necessario anche dover far realizzare un modulo specifico che ha un determinato costo per poi non utilizzarlo mai più.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 03, 2016, 17:48:49 pm
Citazione
Oggi ha poco senso ricostruire un pezzo "recente" di facile reperibiltà. 


Ovvio.
Il fatto è che questa "facile reperibilità" di fatto, salvo poche eccezioni, non esiste.
Sui calibri d'epoca non più in produzione la fornitura è sempre più difficile da trovare, sui nuovi calibri di manifattura non esce nulla e per procurarsi qualcosa ci vogliono i soliti santi in paradiso con annessi costi (il che ovviamente fa molto comodo a chi quei santi ce li ha), per non parlare poi di meccaniche rare perché fatte per poco tempo e in piccola quantità.
In tutti questi casi un artigiano capace di ovviare a questi problemi con l'auto costruzione é l'unica soluzione possibile, ma proprio per il fatto che gli orologiai veri sono una razza in via di estinzione sostituita da operatori di macchina e montatori, sempre più difficile reperirne uno.
Il costo delle attrezzature, secondo me, è una scusa che regge poco. Se sai fare il lavoro ti arriva e ti permette di ammortizzarlo.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Idomeneo - Febbraio 03, 2016, 17:59:03 pm
Citazione
Oggi ha poco senso ricostruire un pezzo "recente" di facile reperibiltà.


Ovvio.
Il fatto è che questa "facile reperibilità" di fatto, salvo poche eccezioni, non esiste.
Sui calibri d'epoca non più in produzione la fornitura è sempre più difficile da trovare, sui nuovi calibri di manifattura non esce nulla e per procurarsi qualcosa ci vogliono i soliti santi in paradiso con annessi costi (il che ovviamente fa molto comodo a chi quei santi ce li ha), per non parlare poi di meccaniche rare perché fatte per poco tempo e in piccola quantità.
In tutti questi casi un artigiano capace di ovviare a questi problemi con l'auto costruzione é l'unica soluzione possibile, ma proprio per il fatto che gli orologiai veri sono una razza in via di estinzione sostituita da operatori di macchina e montatori, sempre più difficile reperirne uno.
Il costo delle attrezzature, secondo me, è una scusa che regge poco. Se sai fare il lavoro ti arriva e ti permette di ammortizzarlo.
Fortunatamente il prezzo si ammortizza, lentamente, molto lentamente perché un pezzo ricostruito, non potrà mai costare centinaia di euro. di contro un Tornio Schaublin costa quanto una macchina di lusso e con il solo tornio non ci fai nulla. L'investimento d'impresa c'è.
Poc'anzi ho citato un esempio e forse non mi sono spiegato bene. La realizzazione di un modulo particolare che non è reperibile ha un costo di alcune centinaia di euro e di forza va a ripercuotersi sul costo del manufatto.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 03, 2016, 18:13:47 pm
Tutto vero, ma per fare bei lavori non serve necessariamente l'ultimo ritrovato della tecnologia come il tornio da te citato.
Se sai fare, in molti casi possono bastare i vecchi torni a pedale, oggetti dei quali c'è anche un discreto mercato a prezzi ragionevoli.
Ci si arrangia, e dove non si arriva si alzano le maNi e si mette un punto.
Insomma, dal nulla al tornio shaublin da 70k euro c'è un'infinitá di Step intermedi :)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Idomeneo - Febbraio 03, 2016, 18:19:53 pm
Tutto vero, ma per fare bei lavori non serve necessariamente l'ultimo ritrovato della tecnologia come il tornio da te citato.
Se sai fare, in molti casi possono bastare i vecchi torni a pedale, oggetti dei quali c'è anche un discreto mercato a prezzi ragionevoli.
Ci si arrangia, e dove non si arriva si alzano le maNi e si mette un punto.
Insomma, dal nulla al tornio shaublin da 70k euro c'è un'infinitá di Step intermedi :)
Chiaro. Anche Breguet ha realizzato orologi con lime e torni a pedale e che orologi... ;)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: leolunetta - Febbraio 03, 2016, 18:36:22 pm
Bei tempi! :)
Sarebbe stato bello se ci fosse stata la possibilità per Abraham Louis di lavorare coi moderni macchinari cnc.. Chissà che lavoretti di fino! ;D
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Idomeneo - Febbraio 03, 2016, 18:47:03 pm
Bei tempi! :)
Sarebbe stato bello se ci fosse stata la possibilità per Abraham Louis di lavorare coi moderni macchinari cnc.. Chissà che lavoretti di fino! ;D
Le cnc sono per le produzione di massa e lavorazioni particolari. Daniels per le platine utilizzava delle Hauser manuali con una precisione spaventosa
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: leolunetta - Febbraio 03, 2016, 18:51:38 pm
Si il concetto era quello insomma... :P
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 03, 2016, 19:26:02 pm
(http://people.timezone.com/pchong/Dufour/05/image/obj46geo19pg1p8.jpg)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: PESSOA67 - Febbraio 04, 2016, 09:33:12 am
Dufour docet...
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: gidi_34 - Febbraio 04, 2016, 22:18:06 pm
Che disordine però
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 04, 2016, 22:19:18 pm
Era quello che mi diceva sempre la mamma.
Invano ho provato a farle capire che quello che per lei era disordine in realtà era il mio ordine :)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: gidi_34 - Febbraio 04, 2016, 22:21:38 pm
Vecchia scusante dei disordinati😬
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 04, 2016, 22:23:23 pm
Fino ad un certo punto, perché se nel tuo ordine io non mi ci raccapezzo e non trovo più nulla di quello che mi serve allora meglio il mio disordine :)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: gidi_34 - Febbraio 04, 2016, 22:31:33 pm
Il tuo disordine è soggettivamente il tuo ordine. Il mio ordine è oggettivamente un ordine mondiale😂😂😂😂
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 04, 2016, 23:07:41 pm
In "mio" e "tuo" c'è nulla di "oggettivo".
Quello che è "oggettivo" è che da quello che per te è disordine vengono fuori capolavori :)

(http://2.bp.blogspot.com/-5nCLzyqw1pc/T1sJgs6OGFI/AAAAAAAAFL0/OvHAx9TC8Ms/s1600/Philippe+Dufour+Simplicity+34+mm+in+white+gold+guilloche+dial+%25283%2529.jpg)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: gidi_34 - Febbraio 05, 2016, 08:03:25 am
Molto meglio di mille maison con spazi enormi, luoghi asettici e bianchi e operatori in camice😂
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: leolunetta - Febbraio 05, 2016, 08:36:15 am
L'ordine serve per lo più a condividere un lavoro con più persone, uniforma il tutto e lo rende fruibile all'altra persona. Se uno lavora da solo un ordine maniacale non serve quasi a niente, saprai dove hai le cose e non ti perderai nulla, vivendo serenamente nel tuo ambiente.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Errol - Febbraio 05, 2016, 11:22:51 am
(http://2.bp.blogspot.com/-5nCLzyqw1pc/T1sJgs6OGFI/AAAAAAAAFL0/OvHAx9TC8Ms/s1600/Philippe+Dufour+Simplicity+34+mm+in+white+gold+guilloche+dial+%25283%2529.jpg)

che meraviglia !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 05, 2016, 12:42:00 pm
Già il solo ponte della ruota di scappamento è qualche cosa di assolutamente incredibile per il modo in cui è rifinito.
Per me questa è la sintesi e il paradigma di ciò che dovrebbe essere l'alta orologeria moderna, il trionfo dell'artigianalitá (disordinata?!) sulla dozzinalitá (ordinata?!) di un prodotto che esce da una cnc. :)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: claudio969 - Febbraio 05, 2016, 12:45:23 pm
...si è vero dovrebbe esser tutta così l'alta orologeria....ecco! Ha ragione Angelo! anche quella a 10k!!
Io sono d'accordo....ora però, posso comprarlo a questo prezzo??  :P
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 05, 2016, 13:18:02 pm
Claudio, l'alto inevitabilmente costa, e di conseguenza va pagato.
Se Dufour in un anno fa solo n orologi, impiegando per ciascuno centinaia di ore, quelle ore vanno in qualche modo (ben) retribuite.
Il problema è che ci fanno pagare per "alto" (e costoso) ciò che in realtà di "alto" ha poco o nulla, se non l'inusitato margine tra prezzo e costo proprio del settore del "lusso griffato". :)

P.s: ciò nonostante Pascal Coyon ha dimostrato che con una serie di compromessi accettabili si può anche avere l'alto di gamma ai prezzi di un banale Rolex :P
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: claudio969 - Febbraio 05, 2016, 13:28:05 pm
....ma certo Angelo, era solo per dire che quell'immagine è da farti dimenticare qualsiasi altro segna tempo
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 05, 2016, 13:37:20 pm
Se vogliamo, per chiudere il cerchio, è la differenza che esiste tra il concetto di "lusso", inteso nel senso di oggetto che costa tanto perché alto è il valore intrinseco della difficoltà nel realizzarlo oltre che delle materie prime e dei semilavorati necessari a farlo, e quello di "lusso griffato" dove il costo per pochi non è più legato al valore intrinseco della cosa ma al marchio che la contraddistingue.
Ce n'è poi un terzo tipo, a metà strada tra i due, in cui sono certi "effetti speciali" a fare le veci del marchio. Ed é la strada intrapresa, con grande spreco di talento e risorse, da alcuni indipendenti.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: mbelt - Febbraio 05, 2016, 14:04:37 pm
Spettacolare il Dufour anche se: 1) un solo tempo costa 70K, anzi oggi penso di più. Meritati, ma sarei disposto ad accontentarmi di meno; 2) se vuoi un suo orologio che non sia di secondo polso (e sono rarissimi e carissimi) non lo riesci ad avere. La gamma dei prodotti teoricamente è fatta di tre modelli, in realtà oggi uno solo, uno splendido solotempo.
E allora anche il modello Dufour ha i suoi limiti.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 05, 2016, 15:02:48 pm
Il lusso vero, si sa, è per pochi. E non solo per quello che costa, ma anche perché è raro (non per scelte commerciali ma perché se ne può fare poco). :)
Io non vedo limiti, solo pregi per i pochi fortunatissimi possessori.

La scelta sarebbe più ampia se i non molti capaci di fare queste cose si dedicassero alla vera essenza di quest'arte piuttosto che giocare con le cnc a fare i nuovi Breguet  8)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Scott1 - Febbraio 05, 2016, 15:13:53 pm
Tornando alle revisioni per voi ogni quanto tempo è necessario  farle? Meglio rispettare intervalli regolari o aspettare che il segnatempo inizi a dare dei problemi..
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: PESSOA67 - Febbraio 05, 2016, 15:33:25 pm
E soprattutto Dufour dimostra di avere le idee chiare di ciò che per lui è orologeria, e va per la sua strada.

Le revisioni vanno fatte anche in funzione di quanto indossi un determinato orologio, non esiste un periodo fisso di tempo.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: mbelt - Febbraio 05, 2016, 15:56:09 pm
Il lusso vero, si sa, è per pochi. E non solo per quello che costa, ma anche perché è raro (non per scelte commerciali ma perché se ne può fare poco). :)
Io non vedo limiti, solo pregi per i pochi fortunatissimi possessori.

La scelta sarebbe più ampia se i non molti capaci di fare queste cose si dedicassero alla vera essenza di quest'arte piuttosto che giocare con le cnc a fare i nuovi Breguet  8)
Mi sa che Breguet non sarebbe affatto d'accordo con te, ed infatti ha fatto fortunatamente esattamente il contrario di quanto tu auspichi (e io no).
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: mbelt - Febbraio 05, 2016, 15:58:06 pm
Il lusso vero, si sa, è per pochi. E non solo per quello che costa, ma anche perché è raro (non per scelte commerciali ma perché se ne può fare poco). :)
Io non vedo limiti, solo pregi per i pochi fortunatissimi possessori.

La scelta sarebbe più ampia se i non molti capaci di fare queste cose si dedicassero alla vera essenza di quest'arte piuttosto che giocare con le cnc a fare i nuovi Breguet  8)
Sta di fatto che oggi se hai i soldi e ne vuoi avere uno (l'unico che fa ancora) non te lo da'. Quindi parliamo di un oggetto virtuale. Forse tra la virtualità di oggi di Dufour e la produzione industriale ci sono molti compromessi ai miei occhi anche più attrattivi, e, soprattutto, acquistabili.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 05, 2016, 17:54:58 pm
Citazione
Mi sa che Breguet non sarebbe affatto d'accordo con te

Neanche io sarei d'accordo con me stesso se fossi nato due secoli fa :)
Ragionare della scoperta dell'acqua calda quando non era stato ancora scoperto il fuoco era certamente più affascinante di discutere dell'acqua calda con uno dei tanti riscaldatori oggi in commercio.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Febbraio 05, 2016, 19:31:59 pm
Tornando alle revisioni per voi ogni quanto tempo è necessario  farle? Meglio rispettare intervalli regolari o aspettare che il segnatempo inizi a dare dei problemi..
Per mia esperienza e per opinione comune di molti tecnici fidati e disinteressati, un orologio, se indossato regolarmente tutti i giorni o quasi, andrebbe revisionarlo ogni 8-10 anni.

Se tenuto nel cassetto per lunghi periodi (molti mesi od anni) od utilizzato in condizioni limite (temperatura, sole diretto, immersione, ecc.), il periodo va opportunamente accorciato.

Se indossato in modo alternato ma regolare (tipo due giorni a settimana, una settimana al mese, un mese si ed uno no), si potrebbe prolungare l'intervallo di qualche anno, ma comunque personalmente non supererei mai i 12-13 anni.

Poi è un argomento in cui sentirai le opinioni più disparate, da quelli che ti diranno che finchè va non ti preoccupare tanto i pezzi che si usurano te li sostituiranno con pochissima spesa in più ma nel frattempo avrai risparmiato denaro, a quelli che rispettano puntualmente i dettami delle case e fanno revisioni ogni 4-5 anni perchè "prevenire è meglio che curare".

Decidi tu a chi dar retta, troverai tecnici equamente divisi tra l'una e l'altra fazione.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: mbelt - Febbraio 05, 2016, 19:44:35 pm
Citazione
Mi sa che Breguet non sarebbe affatto d'accordo con te

Neanche io sarei d'accordo con me stesso se fossi nato due secoli fa :)
Ragionare della scoperta dell'acqua calda quando non era stato ancora scoperto il fuoco era certamente più affascinante di discutere dell'acqua calda con uno dei tanti riscaldatori oggi in commercio.
Perché tu hai paura del nuovo. Anche nel campo dei riscaldatori ci sono problemi economici ed ambientali, che oggi si affrontano molto  ma molto meglio di un tempo. Con molta più efficacia e lo sarà in futuro. Io non temo le novità, non mi sento minacciato dalle novità, ma attratto dalle novità. Il che non significa che promuova ogni novità . Ma quando ne esce una la guardo con fiducia, cerco di approfondirla. Non mi metto a vedere solo gli aspetti negativi possibili e teorici. Io ho letto qui che si definiva già addirittura ridondante una tecnologia senza neppure conoscere le caratteristiche di base, o meglio come funziona. Legittimo farlo, ma legittimo anche non condividerlo, e ho spiegato perché.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 05, 2016, 20:06:44 pm
Citazione
Perché tu hai paura del nuovo

No, io ho paura che le risorse e le competenze dedicate al "nuovo" vadano irrimediabilmente e inutilmente sprecate piuttosto che essere dedicate la dove non sono mai sprecate e dove rappresentano il trionfo dell'arte di fare orologi.
Mi piacerebbe cioè che gli Orologiai, una truppa sempre più esigua purtroppo, la smettesse di voler stupire con gli effetti speciali e si rimettesse a fare quello che rappresenta il cuore di questa antica arte.
Meno futili e discutibili marchingegni, meno computer, e più olio di gomito :)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: tick - Febbraio 05, 2016, 21:41:13 pm
Qui siamo appassionati ciaca, in molti possono condividere la tua idea di cosa sia fare orologeria. Ma per noi 4 gatti nessuno arriverebbe alla fine del mese.
Se gli effetti speciali portano a casa lo stipendio quelli si produrranno.
Non vuol dire accettare acriticamente i Diesel da 54 mm, ma anche pensare al nonnino col tornio a pedale sulle montagne innevate come unica espressione del saper fare mi sembra riduttivo.
E occhio, come ho scritto giorni fa, che magari anche il nonnino nell'altra stanza ha il cn che fa il lavoro.
Nessuno punta a morire di fame per la gloria su un forum.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: mbelt - Febbraio 05, 2016, 22:25:21 pm
Qui siamo appassionati ciaca, in molti possono condividere la tua idea di cosa sia fare orologeria. Ma per noi 4 gatti nessuno arriverebbe alla fine del mese.
Se gli effetti speciali portano a casa lo stipendio quelli si produrranno.
Non vuol dire accettare acriticamente i Diesel da 54 mm, ma anche pensare al nonnino col tornio a pedale sulle montagne innevate come unica espressione del saper fare mi sembra riduttivo.
E occhio, come ho scritto giorni fa, che magari anche il nonnino nell'altra stanza ha il cn che fa il lavoro.
Nessuno punta a morire di fame per la gloria su un forum.
Confermo che anche Dufour non fa tutto in casa con i torni manuali. Direi anche per fortuna non fa le cose così. È comunque Dufour rappresenta una sorta di sublimazione artistica delle finiture dei calibro. Grandissime capacità si, assoluta capacità di soddisfare una nicchia che questo cerca. Ma per me se l'orologeria meccanica avrà un futuro lo potrà avere se una parte cospicua delle energie e delle risorse verrà destinata ad investire e a ricercare il nuovo. Non esiste una industria che vive solo sulla nostalgia. Che poi non è neppure tale perché nell'epoca d'oro dell'orologeria le finiture non avevano il pregio e la cura di Doufur di oggi. Mai visto negli orologi antichi che ho nulla di simile, neppure nei non pochi che ho visto. Mai. E allora evoca Dufour straordinario orologiaio, creatore di capolavori. Ma non esistono solo le esigenze che Dufour soddisfa. Ne esistono anche altre, che amano le finiture curate ma magari senza arrivare al livello stratosferico di Dufour.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 05, 2016, 22:31:56 pm
Qui siamo appassionati ciaca, in molti possono condividere la tua idea di cosa sia fare orologeria. Ma per noi 4 gatti nessuno arriverebbe alla fine del mese.
Se gli effetti speciali portano a casa lo stipendio quelli si produrranno.
Non vuol dire accettare acriticamente i Diesel da 54 mm, ma anche pensare al nonnino col tornio a pedale sulle montagne innevate come unica espressione del saper fare mi sembra riduttivo.
E occhio, come ho scritto giorni fa, che magari anche il nonnino nell'altra stanza ha il cn che fa il lavoro.
Nessuno punta a morire di fame per la gloria su un forum.

Io dico che il buon Dufour se la passa meglio, ma molto meglio, di molti creatori di effetti speciali. :)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: mbelt - Febbraio 05, 2016, 23:03:05 pm
Come si dice : chi non risica non rosica. Ha rischiato molto molto meno, ma anche secondo me con molte minori ambizioni.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 06, 2016, 00:08:20 am
A me pare che rosichi molto più di tanti altri. :)
Ha avuto anche lui la fase degli effetti speciali (viene comunque da JLC, una delle poche manifatture che la ricerca la faceva), fino agli anni 90, poi forse ha capito che con i cnc gli effetti speciali iniziavano a farli in troppi mentre per fare le cose a regola d'arte non c'è cnc che potesse bastare. E ha scelto di dedicarsi alla parte più artistica di questo mestiere, che è anche quella che si sta perdendo, divenendo il depositario delle antiche arti dell'habillage e ritagliandosi così una nicchia dove nessuno poteva insidiarlo. Venerato praticamente da tutti i suoi più illustri colleghi che di fronte a quei livelli di eccellenza cos'altro possono fare se non alzare le mani?!
Resta comunque anche un creatore di meccanica complicata di altissimo livello (il primo perpetuo istantaneo, il primo doppio scappamento con differenziale, forse le prime Grand sonnerie negli anni 80 per AP quando gli attuali creatori di effetti speciali ancora andavano a scuola).
Per la mia personale concezione di alta orologeria baratterei volentieri dinamo fluidodinamiche, navicelle spaziali, sottomarini, insetti e altre goliardiche macchine fantasiose in cambio di qualche orologio "a la Dufour" in più 8)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: tick - Febbraio 06, 2016, 07:18:25 am
Prima di tutto rispetto quando parli di sottomarini  :P
Non so quanto bene o male se la passi Dufour ma una cosa è certa: se esistesse un vero mercato economicamente interessante ci sarebbero altri a fare lo stesso mestiere. Chiaro che non è come imparare a premere il tasto verde di un cn, ma oggettivamente siamo di fronte ad un'arte che esiste è studiata e documentata da secoli.
Oggi nessuno costruisce più obelischi con geroglifici per comunicare, ma sono certo che se servisse qualcuno si rimetterebbe a farli, e non è che dopo Raffaello non sono più esistiti pittori anzi il mercato che li richiede ne sforna in quantità.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Scott1 - Febbraio 06, 2016, 10:24:43 am
Tornando alle revisioni per voi ogni quanto tempo è necessario  farle? Meglio rispettare intervalli regolari o aspettare che il segnatempo inizi a dare dei problemi..
Per mia esperienza e per opinione comune di molti tecnici fidati e disinteressati, un orologio, se indossato regolarmente tutti i giorni o quasi, andrebbe revisionarlo ogni 8-10 anni.

Se tenuto nel cassetto per lunghi periodi (molti mesi od anni) od utilizzato in condizioni limite (temperatura, sole diretto, immersione, ecc.), il periodo va opportunamente accorciato.

Se indossato in modo alternato ma regolare (tipo due giorni a settimana, una settimana al mese, un mese si ed uno no), si potrebbe prolungare l'intervallo di qualche anno, ma comunque personalmente non supererei mai i 12-13 anni.

Poi è un argomento in cui sentirai le opinioni più disparate, da quelli che ti diranno che finchè va non ti preoccupare tanto i pezzi che si usurano te li sostituiranno con pochissima spesa in più ma nel frattempo avrai risparmiato denaro, a quelli che rispettano puntualmente i dettami delle case e fanno revisioni ogni 4-5 anni perchè "prevenire è meglio che curare".

Decidi tu a chi dar retta, troverai tecnici equamente divisi tra l'una e l'altra fazione.

Grazie mi hai levato praticamente ogni dubbio

Mi permetto di farti un'altra domanda...  Se si cambia spesso orologio mettiamo una volta a settimana o mese.. è opportuno prendere un Rotore per tenerli sembre in movimento (almeno gli automatici) o il farli fermare e ripartire con frequenti aperture corona e rimesse in data/orario non danno nessun problema?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: leolunetta - Febbraio 06, 2016, 12:05:53 pm
Io il rotore ce l'ho, poi decidi tu quali metterci e quali no. Se devi tenerli fermi per diverso tempo, ossia uno, due mesi o più il rotore non ti serve, ma se cambi orologio tutte le settimane è meglio metterlo li che ripetere così spesso tutte le operazioni di carica, rimessa dell'ora, data etc… IMHO
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ciaca - Febbraio 06, 2016, 15:37:53 pm
Non so quanto bene o male se la passi Dufour ma una cosa è certa: se esistesse un vero mercato economicamente interessante ci sarebbero altri a fare lo stesso mestiere.

Non è così semplice.
Per Lavorare a certi livelli non basta lo "studio" ma ci vuole un apprendistato lunghissimo. Dufour è arrivato ai suoi livelli dopo che ha speso 20 anni in industria e almeno altri 20 tra restauri e auto costruzione.
Roth oggi fa lavori con livelli di finitura di cui 20 anni fa non era lontanamente all'altezza, 20 anni fa aveva un marchio di buon successo commerciale e oggi fa 10 orologi in un anno in casa propria con lucidature a specchio talmente perfette che il tourbillon ha due bilancieri anche il suo, solo che uno è un riflesso :D
Ci sono almeno 40 anni di gavetta ed esercizio che non si acquisiscono sul mercato.

Molti indipendenti sono costretti a disperdere energie e risorse tra progettazioni, prototipazione, produzione, marketing e beghe commerciali, non potendo dedicarsi a questa arte nella sua forma piu autentica, ossia l'esercizio delle antiche tecniche artigianali che sono tante, complesse e che richiedono più tempo di quanto ciascuno di loro non abbia.

E infatti spesso le finiture non sono all'altezza della ricercata sofisticatezza meccanica, come nel caso di Journe, e alcune volte vengono anche fatte fare ad altri.

Si fa presto a dire "fare lo stesso mestiere", prima devi arrivarci. E ci vogliono tanti anni e tanto olio di gomito.
Vedo personalmente alcuni giovani talenti dell'orologeria alla stregua di molte star dei fornelli. Bravissimi a stupire (soprattutto gli occhi meno pancia e palato) con elaborate sofisticazioni :)

Se parliamo di nicchie di mercato vedo più spazio e più interesse in quella della produzione artigianale di altissima gamma che non per gli effetti speciali di micromeccanica progettata con il CAD e realizzata con il CAM

Le due cose non devono necessariamente essere in contrapposizione, come lo stesso duality di Dufour dimostra, a patto che la sofisticata meccanica non diventi un pretesto per allontanarsi dalla tradizione e sfornare marchingegni che con l'orologio da polso hanno sempre meno a che vedere, come capita sempre più spesso, e che dietro al pretesto dell'estro e della fantasia forse cela l'incapacità di esprimere un'idea credibile di alta orologeria tradizionale, come invece riesce perfettamente a Philippe Dufour
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: claudio969 - Febbraio 06, 2016, 16:15:49 pm
Non so quanto bene o male se la passi Dufour ma una cosa è certa: se esistesse un vero mercato economicamente interessante ci sarebbero altri a fare lo stesso mestiere.

Non è così semplice.
Per Lavorare a certi livelli non basta lo "studio" ma ci vuole un apprendistato lunghissimo. Dufour è arrivato ai suoi livelli dopo che ha speso 20 anni in industria e almeno altri 20 tra restauri e auto costruzione.
Roth oggi fa lavori con livelli di finitura di cui 20 anni fa non era lontanamente all'altezza, 20 anni fa aveva un marchio di buon successo commerciale e oggi fa 10 orologi in un anno in casa propria con lucidature a specchio talmente perfette che il tourbillon ha due bilancieri anche il suo, solo che uno è un riflesso
:D

Molti indipendenti sono costretti a disperdere energie e risorse tra progettazioni, prototipazione, produzione, marketing e beghe commerciali, non potendo dedicarsi a questa arte nella sua forma piu autentica, ossia l'esercizio delle antiche tecniche artigianali che sono tante, complesse e che richiedono più tempo di quanto ciascuno di loro non abbia.

E infatti spesso le finiture non sono all'altezza della ricercata sofisticatezza meccanica, come nel caso di Journe, alcune volte vengono anche fatte fare ad altri.
Si fa presto a dire "fare lo stesso mestiere", prima devi arrivarci. E ci vogliono tanti anni e tanto olio di gomito.
Vedo personalmente alcuni giovani talenti dell'orologeria alla stregua di molte star dei fornelli. :)

Se parliamo di nicchie di mercato vedo più spazio e più interesse in quella della produzione artigianale di altissima gamma che non per gli effetti speciali di micromeccanica progettata con il CAD e realizzata con il CAM

La penso esattamente come te.....come parlare di Richter, Lucian Freud o Janny Saville...artisti che sono li a torturar il colore sulla tela, in interminabili sessioni, ore e ore di lavoro per una singola tela, dopo aver studiato per decenni e appreso le lezione dei grandi del passato... una pittura originale tutta LORO affiancata dall'esperienza tramandata dalla Storia dell'Arte.

Però Angelo, non ho la tua stessa fiducia nei clienti di Alta Orologeria quando dici che "vedo più spazio e più interesse in quella della produzione artigianale di altissima gamma che non per gli effetti speciali di micromeccanica progettata con il CAD e realizzata con il CAM".....secondo me è l'esatto contrario, forse un giorno ci sarà un nuovo -rinascimento- ma oggi siamo in un secolo "superficiale, light, easy" in cui vincono gli effetti speciali anzichè la sostanza, la profondità, la poesia.
vogliono dire wow...palesare non studiare, lo show anzichè l'osservazione al lentino.....l'anglage di Dufour? Mah....io vedo tanti giovani massottini.... ;D
beh vediamone i lati positivi...magari saranno deprezzati e, potremo averne uno anche noi??  :D :D

A fine anno ci sarà una grande asta di Sotheby's tutta dedicata all'opera di George Daniels....vedremo la tendenza rispetto a quella di 2 anni fa.


Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 29, 2018, 19:34:35 pm
Salve a tutti,Vorrei chiedere un informazione cortesemente, se si porta a revisionare un Rolex originale ma con quadrante aftermarket a cosa si va incontro?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Gennaio 29, 2018, 20:01:18 pm
A nulla, assolutamente a nulla.
Poi credo che tu abbia montato un quadrante comunque originale no?

Considera che almeno 1/4 dei Rolex in giro sono "customizzati" dai proprietari che cambiano quadranti, ghiere, bracciali, finali....

Poi probabilmente la revisione te la fa un laboratorio in Italia che non glie ne può fregar di meno di che quadrante monti.... basta che paghi.....
 ;)
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 29, 2018, 21:24:32 pm
A nulla, assolutamente a nulla.
Poi credo che tu abbia montato un quadrante comunque originale no?

Considera che almeno 1/4 dei Rolex in giro sono "customizzati" dai proprietari che cambiano quadranti, ghiere, bracciali, finali....

Poi probabilmente la revisione te la fa un laboratorio in Italia che non glie ne può fregar di meno di che quadrante monti.... basta che paghi.....
 ;)
Grazie per la risposta innanzitutto, io ho acquistato con scatola e garanzia Rolex un datejust  quadrante con diamanti,di cui il reseller mi ha assicurato che sia originale e non aftermarket e mi ha dato anche un certificato di garanzia di 1 anno in cui attesta che l'orologio e originale in tutti i suoi pezzi...comunque fidarsi e bene non fidarsi è meglio in questo mondo, e ho fatto questa domanda perché da più persone ho sentito che se mandi alla Rolex un orologio con pezzi non originali che sia un quadrante o un bracciale te lo distruggono e ti rilasciano una carta.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Gennaio 29, 2018, 22:56:57 pm
A nulla, assolutamente a nulla.
Poi credo che tu abbia montato un quadrante comunque originale no?

Considera che almeno 1/4 dei Rolex in giro sono "customizzati" dai proprietari che cambiano quadranti, ghiere, bracciali, finali....

Poi probabilmente la revisione te la fa un laboratorio in Italia che non glie ne può fregar di meno di che quadrante monti.... basta che paghi.....
 ;)
Grazie per la risposta innanzitutto, io ho acquistato con scatola e garanzia Rolex un datejust  quadrante con diamanti,di cui il reseller mi ha assicurato che sia originale e non aftermarket e mi ha dato anche un certificato di garanzia di 1 anno in cui attesta che l'orologio e originale in tutti i suoi pezzi...comunque fidarsi e bene non fidarsi è meglio in questo mondo, e ho fatto questa domanda perché da più persone ho sentito che se mandi alla Rolex un orologio con pezzi non originali che sia un quadrante o un bracciale te lo distruggono e ti rilasciano una carta.
Te lo distruggono???

Ma perché mandate in giro queste leggende ?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 30, 2018, 00:54:24 am
A nulla, assolutamente a nulla.
Poi credo che tu abbia montato un quadrante comunque originale no?

Considera che almeno 1/4 dei Rolex in giro sono "customizzati" dai proprietari che cambiano quadranti, ghiere, bracciali, finali....

Poi probabilmente la revisione te la fa un laboratorio in Italia che non glie ne può fregar di meno di che quadrante monti.... basta che paghi.....
 ;)
Grazie per la risposta innanzitutto, io ho acquistato con scatola e garanzia Rolex un datejust  quadrante con diamanti,di cui il reseller mi ha assicurato che sia originale e non aftermarket e mi ha dato anche un certificato di garanzia di 1 anno in cui attesta che l'orologio e originale in tutti i suoi pezzi...comunque fidarsi e bene non fidarsi è meglio in questo mondo, e ho fatto questa domanda perché da più persone ho sentito che se mandi alla Rolex un orologio con pezzi non originali che sia un quadrante o un bracciale te lo distruggono e ti rilasciano una carta.
Te lo distruggono???

Ma perché mandate in giro queste leggende ?
Guarda che non è una leggenda...perche sono andato da un concessionario Rolex ufficiale e mi ha confermato la stessa cosa che se l'orologio presenta parti non originali la Rolex lo trattiene e lo distrugge, e proprio per questo volevo sapere se c'era qualche utente che magari ha avuto queste esperienze e se poteva confermarlo davvero
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 30, 2018, 07:46:52 am
A nulla, assolutamente a nulla.
Poi credo che tu abbia montato un quadrante comunque originale no?

Considera che almeno 1/4 dei Rolex in giro sono "customizzati" dai proprietari che cambiano quadranti, ghiere, bracciali, finali....

Poi probabilmente la revisione te la fa un laboratorio in Italia che non glie ne può fregar di meno di che quadrante monti.... basta che paghi.....
 ;)
Grazie per la risposta innanzitutto, io ho acquistato con scatola e garanzia Rolex un datejust  quadrante con diamanti,di cui il reseller mi ha assicurato che sia originale e non aftermarket e mi ha dato anche un certificato di garanzia di 1 anno in cui attesta che l'orologio e originale in tutti i suoi pezzi...comunque fidarsi e bene non fidarsi è meglio in questo mondo, e ho fatto questa domanda perché da più persone ho sentito che se mandi alla Rolex un orologio con pezzi non originali che sia un quadrante o un bracciale te lo distruggono e ti rilasciano una carta.
Te lo distruggono???

Ma perché mandate in giro queste leggende ?
Guarda che non è una leggenda...perche sono andato da un concessionario Rolex ufficiale e mi ha confermato la stessa cosa che se l'orologio presenta parti non originali la Rolex lo trattiene e lo distrugge, e proprio per questo volevo sapere se c'era qualche utente che magari ha avuto queste esperienze e se poteva confermarlo davvero

Io però poi gli distruggo il negozio però!
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Gennaio 30, 2018, 08:42:12 am
Macché distruggono .... per un quadrante aftermarket poi.
Fosse l'intero orologio un fake potrei capire (poi scommetto che non lo farebbero nemmeno in quel caso).

Al massimo lo rendono non accettando il lavoro.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 30, 2018, 11:20:50 am
Ragazzi che sia vero oppure no questo non ve lo so dire, ed è per questo che ho scritto in questo forum per saperne di più, però fatto sta che il concessionario Rolex anzi ben due mi hanno detto la stessa cosa che l'orologio viene trattenuto da loro e distrutto con rilascio di un certificato con la motivazione
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 30, 2018, 11:31:29 am
Ragazzi che sia vero oppure no questo non ve lo so dire, ed è per questo che ho scritto in questo forum per saperne di più, però fatto sta che il concessionario Rolex anzi ben due mi hanno detto la stessa cosa che l'orologio viene trattenuto da loro e distrutto con rilascio di un certificato con la motivazione

Ma la legge italiana secondo te permette questo?
Io ti porto un bene MIO e tu lo requisisci?
Questo succede se spacci moneta falsa, andiamo su!
Mo pure gli asini volano!
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: PESSOA67 - Gennaio 30, 2018, 11:53:49 am
Io avevo sentito (non so se leggenda) che per evitare speculazioni ad es in un eventuale cambio quadrante del Daytona o rompevano o non ti restituivano uno dei due...avevo letto...poi magari è leggenda...se qualcuno sa...parli ora........... :)

Roberto
 
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 30, 2018, 11:58:56 am
Ragazzi ripeto, io sto solamente riportando parole che mi sono state dette da ben due concessionari Rolex ufficiali,non da due venditori sulla spiaggia. Poi che sia vero o che siano solo frasi tanto per dire io questo non lo so e proprio per questo cercavo chiarezza in qualcuno piu esperto di me in questo forum.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Gennaio 30, 2018, 12:03:18 pm
Quello che non rendono indietro i pezzi sostituiti è vero, anche se poi so di qualcuno che gli ha fatto scrivere dall'Avvocato e si sono sbrigati a rimandargli il pezzo rotto.
Però è diverso che requisire un mio bene (originale o fake che sia) e dustruggerlo.

Manco fossero una forza di Polizia.

Andiamo ragazzi, siamo un forum serio, non andiamo dietro alle minchiate di qualche commessa che di orologi ne sa come io ne so di programmi della lavatrice.

Suvvia..... altrimenti mi metto a raccontare di quella volta che sono scappato ad una pattuglia di Carabinieri impennando con una mano a 200km/h mentre bevevo una birra....

 :D
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 30, 2018, 14:00:11 pm
Hihihihihihi, quindi se porto il mio orologio originale ma con quadrante che non so se sia realmente originale o aftermarket (e nel caso fosse cosi)cosa fanno me lo cambiano?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Gennaio 30, 2018, 14:21:06 pm
Hihihihihihi, quindi se porto il mio orologio originale ma con quadrante che non so se sia realmente originale o aftermarket (e nel caso fosse cosi)cosa fanno me lo cambiano?
Assolutamente no.
O effettuano la revisione rimontando il quadrante aftermarket (se ritenuto originale) oppure ti contattano proponendone la sostituzione.

Potrebbero anche vincolare l'intervento al servizio completo con sostituzione del quadrante, ma non penso.
In questo caso se tu scegli di non fare il servizio, possono chiederti qualcosa (tipo 50€) per i costi di preventivo. Ma l'orologio ti viene restituito esattamente nelle stesse condizioni in cui l'hai portato.

Sicuramente non ti confiscano nulla.
Se anzi qualche concessionario ti ha detto questo, io eviterei di andarci perché è poco serio e non degno di guadagnare i tuoi soldi.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: leolunetta - Gennaio 30, 2018, 19:00:06 pm
Per me la leggenda è male interpretata o meglio è giunta di campana in campana e si è un pò diluita diciamo così.
Forse si intende dire che se mandiamo alla Rolex un orologio fake da spiaggia esso viene distrutto, ed è lecito credo, perchè i falsi non solo sono illeciti, ma li si fa circolare come nulla fosse mandandoli addirittura alla casa madre per essere revisionati...
Ma poi chi manda un fake alla Rolex SA per la revisione?
Costa più la revisione che tre volte l'aggeggio!
Per me qualcuno che credeva di avere un Rolex vero è incappato nella vicenda, ha mandato il suo fake che credeva essere originale, almeno in molte sue parti, Rolex l'ha tanato(ovvio) e gli ha distrutto il citofono.
Da li è partita la leggenda: "attenti alla Rolex! Vi distrugge gli orologi se hanno parti non coeve o aftermarket"!
Si, ma un conto sono orologi non coevi o originali in tutte le parti, un'altra sono i citofoni cinesi.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 30, 2018, 19:03:22 pm
Per me la leggenda è male interpretata o meglio è giunta di campana in campana e si è un pò diluita diciamo così.
Forse si intende dire che se mandiamo alla Rolex un orologio fake da spiaggia esso viene distrutto, ed è lecito credo, perchè i falsi non solo sono illeciti, ma li si fa circolare come nulla fosse mandandoli addirittura alla casa madre per essere revisionati...
Ma poi chi manda un fake alla Rolex SA per la revisione?
Costa più la revisione che tre volte l'aggeggio!
Per me qualcuno che credeva di avere un Rolex vero è incappato nella vicenda, ha mandato il suo fake che credeva essere originale, almeno in molte sue parti, Rolex l'ha tanato(ovvio) e gli ha distrutto il citofono.
Da li è partita la leggenda: "attenti alla Rolex! Vi distrugge gli orologi se hanno parti non coeve o aftermarket"!
Si, ma un conto sono orologi non coevi o originali in tutte le parti, un'altra sono i citofoni cinesi.
Ma appunto il mio quesito era sapere se per caso il mio quadrante fosse aftermarket a cosa sarei andato in contro tutto qua. Credo che qualunque persona sana di mente che sappia che il suo Rolex e tarocco  non lo mandi alla Rolex
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Bertroo - Gennaio 30, 2018, 19:30:11 pm
Domanda. Premetto che all’assistenza ufficiale non mi ci sono mai rivolto e probabilmente non mi ci rivolgerò...ma se io contatto l’assistenza ufficialeper una revisione e chiedo che eventuali pezzi sostituiti mi vengano ridati indietro, possono dirmi di no o devono dirmi di no? E sopratutto posso chiedere che mi venga messo per iscritto che questi pezzi mi vangano restituiti? E ancora si può chiedere che non venga sostituito nessun pezzo o parte, senza il mio consenso?
Sempre tutto ciò messo per iscritto.
Cavolo, avrò un diritto o no sul mio orologio?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 30, 2018, 19:47:31 pm
Domanda. Premetto che all’assistenza ufficiale non mi ci sono mai rivolto e probabilmente non mi ci rivolgerò...ma se io contatto l’assistenza ufficialeper una revisione e chiedo che eventuali pezzi sostituiti mi vengano ridati indietro, possono dirmi di no o devono dirmi di no? E sopratutto posso chiedere che mi venga messo per iscritto che questi pezzi mi vangano restituiti? E ancora si può chiedere che non venga sostituito nessun pezzo o parte, senza il mio consenso?
Sempre tutto ciò messo per iscritto.
Cavolo, avrò un diritto o no sul mio orologio?
Ottime domande...vorrei sapere anche io
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: S.M. - Gennaio 30, 2018, 20:43:05 pm
Posso raccontare le mie esperienze dirette con IWC e JLC oltre che di amici con per altre Maison tra cui pure Rolex (ma anche Omega, Patek).

Per tutti la politica è che i pezzi sostituiti non si restituiscono. Questo per evitare traffici di ricambi usati, almeno è quello che sostengono loro.
Però se un cliente si dimostra particolarmente combattivo od è un cliente "importante", possono fare eccezioni.
E' successo ad un amico con un IWC a cui hanno sostituito il quadrante leggermente macchiato, ad un'altro sempre con IWC a cui cambiarono la deplo con un'altra leggermente diversa.
In entrambe i casi, si sono impuntati ed hanno ottenuto la restituzione.

Io ho fatto fare 4 revisioni ufficiali a Shaffusa (per vari motivi che non stò a spiegare) ed una a Le Sentier (mio errore, soldi buttati) ed in nessun caso mi hanno mai restituito i pezzi cambiati. Ad onor del vero, neanche li ho pretesi visto che si trattava di parti meccaniche soggette ad usura e non componenti estetiche.

Ma quello che domando è: Serve davvero affidare gli orologi sempre alle assistenze ufficiali?
La risposta per me è no, a meno che non si riesca a trovare un bravo tecnico indipendente che abbia accesso alla ricambistica ufficiale o si tratti di un orologio che necessiti di interventi particolari.

Per l'80% delle volte è meglio un laboratorio privato di cui si ha fiducia.

Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 30, 2018, 21:20:51 pm
Posso raccontare le mie esperienze dirette con IWC e JLC oltre che di amici con per altre Maison tra cui pure Rolex (ma anche Omega, Patek).

Per tutti la politica è che i pezzi sostituiti non si restituiscono. Questo per evitare traffici di ricambi usati, almeno è quello che sostengono loro.
Però se un cliente si dimostra particolarmente combattivo od è un cliente "importante", possono fare eccezioni.
E' successo ad un amico con un IWC a cui hanno sostituito il quadrante leggermente macchiato, ad un'altro sempre con IWC a cui cambiarono la deplo con un'altra leggermente diversa.
In entrambe i casi, si sono impuntati ed hanno ottenuto la restituzione.

Io ho fatto fare 4 revisioni ufficiali a Shaffusa (per vari motivi che non stò a spiegare) ed una a Le Sentier (mio errore, soldi buttati) ed in nessun caso mi hanno mai restituito i pezzi cambiati. Ad onor del vero, neanche li ho pretesi visto che si trattava di parti meccaniche soggette ad usura e non componenti estetiche.

Ma quello che domando è: Serve davvero affidare gli orologi sempre alle assistenze ufficiali?
La risposta per me è no, a meno che non si riesca a trovare un bravo tecnico indipendente che abbia accesso alla ricambistica ufficiale o si tratti di un orologio che necessiti di interventi particolari.

Per l'80% delle volte è meglio un laboratorio privato di cui si ha fiducia.
Credo che siano punti di vista, tipo io ho acquistato il mio primo Rolex e come prima revisione preferisco farla "ufficiale"  poi magari le prossime potrò pensare di farla da un orologiaio di fiducia
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Bertroo - Gennaio 30, 2018, 22:41:44 pm
Per me nel campo industriale, non ha senso andare nei canali ufficiali se si conosce un bravo orologiaio.
Le assistenze ufficiali sono, giustamente, per chi non e addentrato in questi discorsi.
A meno di grosse complicazioni o orologi particolari ed artigianali.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Mariopag - Gennaio 30, 2018, 22:56:14 pm
Ne conoscete qualcuno bravo di orologiaio per zone Napoli e Caserta?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: PESSOA67 - Gennaio 31, 2018, 09:52:26 am
Però se è vero che i ricambi non sono alla portata di tutti o per una scelta personale qualcuno dedicesse di rivolgersi all'assistenza ufficiale come la mettiamo ad es su parti come una deplo o un quadrante?
Tantissimi anni fa per un mio vezzo cambiai il quadrante del mio DJ da champagne a nero e ovviamente (per me) mi ridiedero il mio primo quadrante sostituito insieme al nuovo.
Ma se fosse un quadrante più particolare? Sempre mio è e vorrei capire con quale logica potrebbero non ridarmelo posto che non sia neanche rovinato, cosa fanno se lo tengono loro?
Mah....
qualcuno ha avuto casi in prima persona?
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Bertroo - Gennaio 31, 2018, 09:53:07 am
Personalmente no. Quando è stato per i miei, anche per delle riparazioni importanti l’ho mandato a Verona tramite corriere.
Titolo: Re:Le revisioni
Inserito da: Bertroo - Gennaio 31, 2018, 09:54:47 am
Però se è vero che i ricambi non sono alla portata di tutti o per una scelta personale qualcuno dedicesse di rivolgersi all'assistenza ufficiale come la mettiamo ad es su parti come una deplo o un quadrante?
Tantissimi anni fa per un mio vezzo cambiai il quadrante del mio DJ da champagne a nero e ovviamente (per me) mi diedero il mio primo quadrante.
Ma se fosse un quadrante più particolare? Sempre mio è e vorrei capire con quale logica potrebbero non ridarmelo posto che non sia neanche rovinato, cosa fanno se lo tengono loro?
Mah....
qualcuno ha avuto casi in prima persona?

Anche per i quadranti Rolex per esempio, ad oggi è ancora facile. Basta conoscere un buon reseller il quadrante arriva.
Comunque si, concordo. Il quadrante è mio e me lo devi rendere, punto.