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Orologi e Co... / Re:Daniel Roth tourbillon
« il: Aprile 10, 2015, 17:22:44 pm »Su tutti e tre in posizione verticale, con cassa su in fianco, lo scarto è praticamente zero. Tenendoli in quella posizione non so dopo quanti giorni vedi un secondo, tanti. Poi nell'uso al polso lo scarto è molto molto ridotto ma leggermente superiore alla posizione tutta verticale con corona in alto. Io credo che non sia un caso, perché tre orologi di tre marche diverse, di pregio e dimensioni diversissimi, di cura diversa, uno addirittura con una riserva di carica di otto giorni (e ti assicuro per che per sei giorni e mezzo almeno fai fatica a vedere lo scarto di un secondo) si comportano in una maniera diversa dagli altri. Quindi ne deduco che vi è quantomeno una modalità di regolazione distinta, e io non penso proprio venga fatta a macchina, non su questi orologi.Tutti e tre gli esemplari che possiedi si comportano nel medesimo modo?Non su un tourbillon però. A volte ottimi risultati possono essere anche frutto del caso. Tu stesso Angelo più volte hai scritto che non ti interessi della cronometria. Io penso sia un errore perché è ancora oggi un parametro che dice molto su come accuratamente è fatto un orologio, su come funziona. Per esempio io mi sono accorto anche che i tre tourbillon che ho hanno tutti una caratteristica che in genere non c'è sugli orologi meccanici: le prestazioni migliori sono sempre con cassa in verticale, le peggiori sono sempre a quadrante alto...non è un caso, anche questa è una dimostrazione : 1) dell'utilità del tourbillon ; 2) del fatto che hanno una regolazione particolare.CitazioneSecondo me anche sulla semplice regolazione della marcia di un orologio abbiamo difficoltà
Non sono d'accordo, almeno la mia esperienza non è di questo tipo.
Negli ultimi anni ho comprato pochi orologi nuovi, e nemmeno particolarmente pregiati; quella che chiamo orologeria "ignorante".
Ad eccezione di un solo caso devo dire che la regolazione è assolutamente di livello, direi mediamente ottima.
Tra questi, quello con la migliore regolazione in assoluto un Rolex 216570, oserei dire "impressionante" visti i numeri prodotti.
Il peggiore un Panerai con movimento Valfleurier, oserei dire "imbarazzante".
In mezzo diversi orologi tutti abbondantemente entro i limiti cosc, che sia un el primero a 36.000 vph, un pregiato Patek 240 o un banale eta 2892, sono tutti su un livello assolutamente sovrapponibile e più che soddisfacente.
Io credo che i moderni sistemi produttivi abbiano semplificato, e non poco, anche le operazioni di regolazione - almeno sulle produzioni di grande serie.
Con le posizioni verticali con scarti inferiori?